Le riviste sostenitrici
Rivista di letteratura religiosa italiana

PERIODICITÀ: Annuale
DIRETTORE/I: Claudio Griggio (Università di Udine), Renzo Rabboni (Università di Udine).
DIREZIONE EDITORIALE: Comitato scientifico / Editorial Board: Ginetta Auzzas (Università di Padova), Giovanni Baffetti (Università di Bologna), Ilvano Caliaro (Università di Udine), Anna Cerbo (Università L’Orientale di Napoli), Mariarosa Cortesi (Università di Pavia), Carlo Delcorno (Università di Bologna), Domenico De Martino (Firenze), Maiko Favaro (Università di Friburgo), Pietro Gibellini (Università Ca’ Foscari Venezia), Maria Teresa Girardi (Università Cattolica del S. Cuore, Milano), Antonio Lanza (Università dell’Aquila), Nicolò Maldina (Università di Edimburgo), Uberto Motta (Università di Friburgo), Gregorio Piaia (Università di Padova), Ester Pietrobon (Università di Padova), Antonio Rigo (Università Ca’ Foscari Venezia), Flavio Rurale (Università di Udine), Elisabetta Selmi (Università di Padova), Cesare Scalon (Università di Udine), Marco Sgarbi (Università Ca’ Foscari Venezia), Silvia Serventi (Bologna), Alfredo Troiano (Napoli), Matteo Venier (Università di Udine).
COMITATO DI REDAZIONE: Chiara Kravina (Scuola Normale Superiore Pisa), Andrea Maurutto (Università di Udine), Nicoletta Staccioli (Università di Udine).
RUBRICHE: Saggi; Contributi; Note; Occasioni; Recensioni; Schede bibliografiche.
EMAIL: silvia.giusti@libraweb.net
EDITORE: Fabrizio Serra Editore
La «Rivista di letteratura religiosa italiana» è aperta a contributi su opere e argomenti di carattere letterario-religioso e pubblica, con rigore filologico, testi di rilevanza stilistico-letteraria e di importanza speculativa in volgare italiano, senza escludere le altre forme espressive della letteratura italiana, in particolare il latino e le lingue dialettali. L’ambito tematico privilegia il recupero del lascito religioso, non solo cattolico. La rivista si distingue per il taglio letterario, e letterario-italianistico, dando spazio ai generi e alle forme della scrittura devota di ogni estrazione, anche popolare: dalla lirica sacra alla laudistica, l’innografia, le parafrasi di preghiere, dal teatro alle forme della prosa, miracoli, exempla, sermoni, artes predicandi, agiografie; e aprendosi alle forme che s’ispirano ai temi devoti e alla religione, e dialogano con essi, come ad esempio nel caso fortunato dei contrafacta.
Tutti i fascicoli disponibili:
A cura di Andrea Maurutto