L’evo e il tempo del “Canzoniere”

Di: Raffaele Morabito
Editore: Olschki
Anno: 2015
Luogo: Firenze
Numero pagine: 72
Formati disponibili: Cartaceo
Prezzo formato cartaceo: 19,00 Euro

Abstract:

Dopo aver preso in esame le teorie sul tempo dei filosofi antichi e quelle dei pensatori cristiani, in primis sant’Agostino, il libro analizza il concetto di evo, contrapposto a quelli di tempo e di eternità, e il suo significato nel pensiero di Petrarca. La concezione petrarchesca della temporalità si colloca al momento del passaggio da un’idea naturale del tempo, basata sui cicli astronomici, a un’idea artificiale e convenzionale. In sintonia con la critica del concetto di sostanza e di causalità (sviluppata in particolare da Ockham), il tempo di Petrarca non si configura come assoluto, ma come relativo e si rapporta alla soggettività di chi lo percepisce. I vari momenti rappresentati nei componimenti del Canzoniere non si svolgono per un oggettivo succedersi, ma si dispongono dentro un’impalcatura cronologica modellata sull’anno liturgico e configurano una vicenda interiore che (principalmente sull’esempio di san Paolo e di sant’Agostino) trova nella mutatio vitae il proprio momento decisivo.

(8 Dicembre 2015)