Erano i capei d’oro a l’aura sparsi

Metamorfosi delle chiome femminili tra Petrarca e Tasso
Di: Alessandra Paola Macinante
Editore: Salerno Editrice
Anno: 2012
Luogo: Roma
Numero pagine: 96
Formati disponibili: Cartaceo
Prezzo formato cartaceo: 13,50 Euro

Abstract:

Il saggio snoda il suo tema tra i ritratti delle più celebri fanciulle della poesia dei secoli XIII-XVI, mostrando come il topos della bellezza aurocrinita sia saldamente radicato nell’immaginario medioevale. Spetta a Petrarca il merito di aver potenziato l’immagine, rendendola esemplare: i capelli di Laura si librano nell’aria, legandosi indissolubilmente ai lacci d’Amore e Morte e alle foglie del lauro. Il percorso prosegue con Boccaccio e giunge a Tasso: il novelliere e il poeta cinquecentesco contaminano il canone lirico, l’uno ricorrendo a moduli narrativi l’altro tingendo di rosso sangue le aurate chiome della tradizione.

(18 Settembre 2012)