Epistolario I, 1877-1896

a cura di Gabriella Biagi Ravenni e Dieter Schickling
Di: Giacomo Puccini
Editore: Olschki
Anno: 2015
Luogo: Firenze
Numero pagine: 668
Formati disponibili: Cartaceo
Prezzo formato cartaceo: 70,00 Euro

Abstract:

Questo primo volume contiene 784 lettere, delle quali più di 150 pubblicate per la prima volta. La gran parte delle altre sono presentate in nuove trascrizioni, emendate sulle fonti, o con datazioni più coerenti nei casi frequenti in cui gli autografi ne sono privi. L’insieme fotografa il ventennio più ricco di cambiamenti radicali della vita e della carriera di Giacomo Puccini. Sul piano umano documenta gli intrecci degli affetti familiari e delle amicizie giovanili, le ambizioni e le difficoltà nel sostenerle, le scelte esistenziali coraggiose. Sul piano professionale illustra la fase finale degli studi e quella della maturazione artistica, da Le Villi e dall’Edgar al primo successo indiscusso di Manon Lescaut e alla consacrazione definitiva de La bohème. Le lettere contenute nel volume attestano anche la genesi di peculiari qualità di scrittura. All’eterogeneità dei destinatari e degli argomenti affrontati corrisponde, infatti, un’eterogeneità di toni e di stili. Toni affettuosi, amichevoli e confidenziali si alternano a toni formali, professionali e deferenti, talvolta persino untuosi. Vi si mescolano la cronaca quotidiana, la richiesta spicciola, la citazione colta o pseudo-colta, il linguaggio licenzioso e l’imprecazione. Un’inclinazione poetica si avverte nelle frequenti rime che occhieggiano dalla prosa e si materializza nel gioco intellettuale delle lettere in versi, spesso in risposta a lettere in versi degli interlocutori. Una vena grafica spiccata traspare dal vezzo di sostituire con i disegni alcune parole chiave e dalle modalità inusuali di utilizzare lo spazio di fogli e cartoline postali.

(26 Settembre 2015)