Zibaldone | 2014 | N. 1

Anno 2014 – N. 1 Mese: Enero
A cura di Paolino Nappi

Autore/i articolo: GIUSEPPE BELLINI
Titolo articolo: A propósito del hispanismo italiano

L’articolo traccia brevemente le tappe principali dell’ispanismo e dell’ispano-americanismo nel mondo accademico italiano, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso. Dalla prima cattedra vinta da Giovanni Maria Bertini, il testo ripercorre i nomi dei più insigni studiosi italiani e i titoli delle riviste più prestigiose, fornendo un’immagine globale del lento processo di consolidamento di queste discipline fino alla situazione attuale. L’articolo è la traduzione in spagnolo, a cura di Sara Garrote Gutiérrez (con revisione dell’autore), di “A proposito di ispanismo italiano”, Rassegna Iberistica, 85 (2007), pp. 79-82.

Lingua: Spagnolo
Pag. 4-7
Etichette: Filologia, Università, Iberismo, Ispanismo, Ispano-americanismo, Giovanni Maria Bertini, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: ANTONIO GARGANO
Titolo articolo: Arturo Farinelli y los orígenes del hispanismo italiano

L’articolo è dedicato al lavoro di Arturo Farinelli come ispanista. L’interesse dello studioso per i temi ispanici fiorisce negli anni 1892-1907, in corrispondenza con i primi quindici anni trascorsi a Innsbruck presso la Handelsakademie. Il testo si sofferma sulla genesi di quella che sarà una delle sue opere principali, “Italia e Spagna”, pubblicata nel 1929, mostrando anche la relazione di Farinelli con altri celebri studiosi italiani di temi ispanici. Tra questi, Benedetto Croce. Il testo è la traduzione in spagnolo, rivista dall’autore, di “Arturo Farinelli e le origini dell’ispanismo italiano”, in “L’apporto italiano alla tradizione degli studi ispanici. Nel ricordo di Carmelo Samonà”. Atti del congresso (Napoli, 30-31 gennaio, 1 febbraio 1992), Roma, Instituto Cervantes, 1993, pp. 55-70. Traduzione di Natalia Trujillo Rodríguez.

Lingua: Spagnolo
Pag. 8-16
Etichette: Ispanismo, Arturo Farinelli, Benedetto Croce, Italia, Spagna, Novecento,

Autore/i articolo: MATTEO TOMASONI
Titolo articolo: Italia en la periferia del Mediterráneo. Las relaciones ítalo-españolas entre los siglos XIX y XX: política, economía y sociedad

La nascita del Regno d’Italia contribuì a cambiare notevolmente le relazioni politico-economiche all’interno dell’Europa del XIX secolo. La Spagna – coinvolta in una grave e secolare decadenza politica – non poté far a meno di dirigere la sua attenzione verso il vicino e storico ‘cugino’ linguistico. Nonostante un inizio difficoltoso, le relazioni tra i due paesi si trasformarono in un continuo interscambio di accordi, trattati e proposte culturali. L’avvicinamento della Spagna durante la prima metà del XX secolo fu consolidata anche dall’inarrestabile ascesa del fascismo italiano che contribuirà alla nascita di un ‘fascismo spagnolo’ e di un vero e proprio stato dittatoriale. Articolo originariamente pubblicato in italiano in “Diacronie. Studi di storia contemporanea”, n. 5, 1/2012. Traduzione in spagnolo di María Antonia Blat Mir.

Lingua: Spagnolo
Pag. 17-29
Etichette: Spagna, Italia, Fascismo, Questione mediterranea, Novecento,

Autore/i articolo: ADELE RICCIOTTI
Titolo articolo: María Zambrano e Cristina Campo: amicizia e destino

Il presente saggio intende analizzare l’amicizia e la relazione intellettuale instauratasi tra María Zambrano e Cristina Campo durante la seconda metà degli anni Cinquanta a Roma, testimoniata dalle lettere scritte da Cristina Campo all’amica e pubblicate in Italia. La vicinanza del pensiero e del sentimento religioso che le caratterizza è senz’altro un motivo d’indagine. Questa importante corrispondenza è inoltre studiata in relazione alla filosofia di Simone Weil, figura mediatrice che unisce le due autrici.

Lingua: Italiano
Pag. 30-48
Etichette: Filosofia, Campo Cristina, Zambrano María, Roma, Solitudine, Religione, Trascendenza, Novecento,

Autore/i articolo: GIANFRANCO SPADA
Titolo articolo: Arquitectos italianos en España: relaciones y contexto

La presenza degli architetti italiani in Spagna lungo la storia è stata una costante dettata da motivazioni politico-sociali e soprattutto culturali. Questa importante eredità, poco studiata nella sua totalità, e pressoché sconosciuta sotto molti punti di vista, è parte integrante del patrimonio architettonico spagnolo. In questo articolo si propone una panoramica della produzione degli architetti italiani dal secolo XVI fino ai nostri giorni, e la sua relazione con i diversi contesti storici.

Lingua: Spagnolo
Pag. 49-65
Etichette: Architettura, Arte, Spagna, Patrimonio, Cinquecento, Seicento, Settecento, Ottocento, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: JUAN PÉREZ ANDRÉS
Titolo articolo: El Tomé de Burguillos de Lope de Vega, un peculiar lector de Petrarca

“Las rimas humanas y divinas del licenciado Tomé de Burguillos”, l’ultima raccolta poetica di Lope de Vega, merita un’attenzione particolare tanto nell’ambito della produzione dell’autore spagnolo quanto nel panorama delle grandi collezioni poetiche del Barocco, in particolare per la sua modernità e per la grande varietà tematica. Vanno messi in rilievo soprattutto i componimenti in cui, da un punto di vista parodistico, attraverso l’eteronimo di Tomé de Burguillos, l’autore riprende topoi e motivi ereditati da Petrarca per dare vita a quello che, in un certo senso, può essere considerato l’ultimo canzoniere della tradizione petrarchista.

Lingua: Spagnolo
Pag. 66-82
Etichette: Lope de Vega, Tomé de Burguillos, Petrarca, Petrarchismo, Seicento, Siglo de oro, Cancionero, Parodia, Seicento,

Autore/i articolo: IDOIA ARBILLAGA
Titolo articolo: Juan Andrés y el libro de ‘Viaje a Italia’: las “Cartas familiares”

Il viaggio in Italia si configurò come genere letterario nel seno della tradizione del Grand Tour: ne troviamo numerosi esempi nella letteratura inglese, francese, tedesca, nordamericana, russa, olandese, ecc. Nonostante la critica europea abbia a lungo sottostimato la partecipazione spagnola a questo fenomeno culturale e letterario, la Spagna possiede invece una solida tradizione di libri di ‘viaggio in Italia’. Senza dubbio, l’esempio più alto è rappresentato dalle “Cartas familiares” scritte da Juan Andrés nel XVIII secolo. L’articolo analizza l’importanza retorica e tematica di quest’opera nel contesto della tradizione spagnola e occidentale.

Lingua: Spagnolo
Pag. 83-97
Etichette: Viaggio in Italia, Cartas familiares, Grand tour, Juan Andrés, Settecento,

Autore/i articolo: PAOLINO NAPPI
Titolo articolo: Il mito delle origini spagnole della camorra, tra letteratura e storia

Dalle fonti post-unitarie fino ai nostri anni, le origini dell’organizzazione criminale campana sono state spesso messe in relazione con la Spagna e il passato vicereale di Napoli. L’epoca spagnola, secondo uno stereotipo di lunga durata, come modello negativo, ma anche come luogo mitico che intreccia memorie e racconti in cui poter situare i natali, più o meno nobili, di un fenomeno criminale che fin da subito ha dato luogo a una tradizione letteraria. La prima parte dell’articolo è dedicata alle ipotesi etimologiche formulate intorno alle origini della parola ‘camorra’, spesso fatte coincidere con quelle della ‘cosa’ camorra. Nella seconda parte, si passano in rassegna una serie di scritti in cui la questione delle origini spagnole della camorra si intreccia con leggende, speculazioni storico-sociologiche, fascinazioni folcloristiche.

Lingua: Italiano
Pag. 98-117
Etichette: Camorra, Mafia, Spagna, Criminalità, Etimologia, Viceregno, Napoli, Campania, Ottocento, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: IVANA MARGARESE
Titolo articolo: La danza fotográfica de Nino Migliori o Eyes Wide Shut

Il saggio intende presentare l’opera di Nino Migliori, fotografo bolognese che ha richiamato l’attenzione della scena artistica italiana e internazionale. La fotografia diventa un linguaggio di espressione e sperimentazione, una rilettura del quotidiano che rovescia i modi abituali del vedere e del sentire, una danza del pensiero attraverso l’immagine fotografica. Di fatto, Nino Migliori non ha rinunciato mai a sovvertire i canoni della fotografia contemporanea, vivendo la propria ricerca come una rottura ritmica e armonica degli schemi e perseguendo una via personale per la descrizione della realtà per mezzo della macchina fotografica.

Lingua: Spagnolo
Pag. 118-123
Etichette: Fotografia, Arte, Migliori Nino, Neorealismo, Novecento,

Autore/i articolo: JUAN PÉREZ ANDRÉS
Titolo articolo: Entrevista a Pepa Linares, sobre su reciente traducción de Scipio Slataper y Beppe Fenoglio

Intervista alla traduttrice spagnola Pepa Linares, in particolare su tre sue ultime traduzioni, tutte pubblicate nel 2013: “Mi Carso” di Scipio Slataper (uscito per Ardicia), “Un día de fuego: cuentos completos” e “El partisano Johnny” di Beppe Fenoglio (entrambi pubblicati da Sajalín).

Lingua: Spagnolo
Pag. 124-127
Etichette: Traduzione, Spagnolo, Spagna, Fenoglio Beppe, Il partigiano Johnny, Slataper Scipio, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: JUAN JOSÉ TEJERO, JUAN PÉREZ ANDRÉS
Titolo articolo: Entrevista al traductor Carlos Gumpert

Intervista al traduttore spagnolo Carlos Gumpert. Tra gli autori italiani da lui tradotti, troviamo: Alessandro Baricco (“Océano mar”, Anagrama, 2002), Erri de Luca (“El contrario de uno”, Siruela, 2005), Giorgio Manganelli (“La ciénaga definitiva”, Siruela, 2002), Goffredo Parise (“Silabario”, Alfaguara, 2002), Ugo Riccarelli (“El dolor perfecto”, Maeva, 2007). Particolarmente importante la relazione di Gumpert con Antonio Tabucchi: da essa nacque il libro “Conversaciones con Antonio Tabucchi” (Anagrama, 1995).

Lingua: Spagnolo
Pag. 128-133
Etichette: Gumpert Carlos, Traduzione, Spagnolo, Spagna, Tabucchi Antonio, Novecento, Duemila,