Le riviste sostenitrici
Transalpina | 2019 | N. 22
Anno 2019 – N. 22
A cura di Corinne Manchio
Titolo articolo: Introduzione
Gli articoli mirano ad approfondire la conoscenza della ricezione europea dell’opera dello scrittore siciliano Giovanni Verga, principale rappresentante della corrente verista, grazie in particolare allo studio delle traduzioni e degli adattamenti. Romanzi e novelle verghiane sono stati fonti d’ispirazione in tutti i campi artistici (musica, teatro, cinema) e hanno esercitato un’influenza considerevole in Europa sulla cultura e sui dibattiti su realismo e naturalismo, ma mancava ancora un’inchiesta sistematica sui contesti di traduzione e adattamento internazionale delle opere di Verga, tanto storici quanto editoriali, così come sulle scelte linguistiche e stilistiche dei traduttori. Tenendo conto delle difficoltà poste dalla traduzione dell’italiano ‘sicilianizzato’ e dal carattere eccezionale della ‘lingua etnificata’ di Verga, le sue opere sono state qui analizzate in un contesto interlinguistico e transmediatico, rivelando cosi la loro inesauribile capacità di rinnovamento, anche al di là delle frontiere dello spazio italofono.
Lingua: FrancesePag. 9-16
Etichette: Verga Giovanni, Letteratura, Traduzione, Verismo,
Titolo articolo: Verga traducteur et interprète de l’oralité et du parler sicilien
In questo studio si intende la traduzione come operazione stilistico-letteraria e sociolinguistica, e si propone di rileggere Verga come traduttore e interprete dei suoi personaggi dialettofoni per il pubblico borghese dell’Italia postunitaria. Tale operazione, radicata all’interno dei testi, si applica allo stile sintattico e alla dimensione idiomatica, e consiste in un’autentica etnificazione basata su strutture iperlinguistiche e antropologiche (proverbi, modi di dire, nomignoli, tratti del codice gestuale, ecc.). Gli esempi saranno tratti dai “Malavoglia” e dai bozzetti novellistici e teatrali. Le modalità adottate da Verga per riprodurre il parlato e la parlata dialettale siciliana vanno dalla traduzione a fronte a quella mediata dai vocabolari, agli adattamenti semantici, a ellissi ed espansioni, per finire con i riecheggiamenti del siciliano, che acquisisce così un valore simbolico di appartenenza identitaria, per cui lo scrittore-traduttore si immedesima – nonostante l’esibito distacco veristico – nella comunità narrata.
Lingua: FrancesePag. 17-35
Etichette: Verga Giovanni, Dialetto, Realismo, I Malavoglia, Ottocento,
Titolo articolo: Verga in Spagna attraverso le traduzioni
Il saggio intende dare conto dei primi risultati di una ricerca più ampia volta a studiare la ricezione delle opere di Giovanni Verga in Spagna attraverso la traduzione. Sebbene vi siano stati notevoli contributi che in passato hanno sottolineato come la Spagna sia stata interessata all’opera verghiana, in realtà manca a tutt’oggi un quadro d’insieme che offra sia una panoramica dei traduttori e delle case editrici interessate alle opere di Verga, sia la questione dei modi della traduzione.
Lingua: ItalianoPag. 35-55
Etichette: Verga Giovanni, Fortuna editoriale, Ricezione, Traduzione, Ottocento,
Titolo articolo: Traduire Verga nouvelliste au XXe siècle. Un parcours autour des différentes versions françaises de “Cavalleria rusticana”
L’articolo intende elaborare uno studio comparativo delle diverse traduzioni francesi della novella verghiana Cavalleria rusticana succedutesi nel corso del Novecento e dell’immagine che hanno potuto veicolare della lingua di Verga a un pubblico francofono di non specialisti. Rispetto alle posizioni, difficilmente comprensibili oggi, che furono adottate nell’Ottocento da traduttori che riflettevano ciò che Antoine Berman chiama la tradizione ‘etnocentrica’ francese, quali soluzioni adottano i professionisti del nuovo secolo ? Esamineremo tali problematiche basandoci sui punti fondamentali di questo testo, della sua lingua, del suo autore e del suo universo in nuce in questa forma breve che è la novella, distillato di quello che formerà ciò che oggi si considera il capolavoro, i Malavoglia.
Lingua: FrancesePag. 55-72
Etichette: Verga Giovanni, Cavalleria rusticana, Traduzione, Ottocento,
Titolo articolo: Les multiples vies de “Tigre reale”, entre l’Italie et la France (Verga, Lermina, Pastrone)
“Tigre reale” è il primo romanzo di Verga tradotto in francese, nel 1881, dallo scrittore e giornalista Jules Lermina. In precedenza, il romanzo aveva subito diverse riscritture, che mostrano la complessità del rapporto di Verga con il suo testo, di cui rimpiangerà la traduzione francese. Ma la sua opera gli sfuggì ancora quando Giovanni Pastrone se ne ispirò per il suo melodramma muto Tigre reale (1916), che consacrò il talento della diva Pina Menichelli. Questo ‘romanzo mondano’, che Verga considerava inadatto al pubblico francese, secondo lui più incline ad apprezzare le ‘pitture di costumi locali’, non ha ancora finito di dispiegare le sue molteplici vite. Infatti, una versione francese inedita del film di Pastrone è stata presentata nel febbraio 2018 alla Fondazione Jérôme Seydoux-Pathé, in occasione della retrospettiva Mélodrames italiens à la croisée des arts, che conferma la fertilità di quest’opera plurima.
Lingua: FrancesePag. 73-88
Etichette: Verga Giovanni, Tigre reale, Traduzione, Cinema, Pastrone Giovanni, Ottocento,
Titolo articolo: “Cavalleria rusticana” in Francia fra teatro, musica e cinema (1884-1910)
“Cavalleria rusticana” non è soltanto l’opera verista più conosciuta e mediatizzata in tutto il mondo, ma è anche un testo capace di far reagire insieme una serie di temi chiave a cavallo tra narrativa, teatro, melodramma e cinema. La vicenda comincia nel 1884, a pochi giorni dal successo della pièce in Italia, quando Verga chiede a Zola consiglio per la rappresentazione francese del dramma. Nonostante la preoccupata indifferenza dello scrittore, nel 1888 “Cavalleria” è rappresentata al Théâtre-Libre di Antoine in una storica serata che inaugura la grande stagione del teatro naturalista. Dopo il successo universale tributato alla versione operistica di Mascagni dal 1890 in poi – ma che ipoteca nello stesso tempo la fama di Verga a quella di ‘autore di Cavalleria rusticana’ – la pièce trionfa anche a teatro con ben tre compagnie differenti. Infine, il dramma inaugura una nuova stagione artistica, quella delle storiche ‘Séries d’art’, che figurano tra i primissimi tentativi di riunire il cinema, il teatro e la letteratura.
Lingua: ItalianoPag. 89-104
Etichette: Verga Giovanni, Cavalleria rusticana, Ricezione, Teatro, Cinema, Ottocento,
Titolo articolo: Lingua e immagine nelle traduzioni sottotitolate francesi de “La terra trema”
L’articolo presenta per la prima volta una panoramica completa sulla ricezione francese del primo film neorealista di Visconti : La terra trema. Grazie alle ricerche d’archivio si sono potuti recuperare gli scripts in lingua francese che non sono più presenti nei fascicoli di classificazione dell’epoca, che permettono di mettere anche in luce lo stretto rapporto che il film ha con il romanzo verista I Malavoglia di Giovanni Verga. L’articolo dimostra che esiste un legame forte tra la ‘lingua fusa’ del capostipite del verismo italiano e i dialoghi del capolavoro viscontiano. Inoltre, attraverso un’analisi dettagliata che tiene conto anche degli ultimi studi sul sottotitolaggio, l’articolo esamina il rapporto sinergetico che coesiste tra voci/immagini/traduzioni senza perdere di vista quel mondo verghiano che tanta influenza ha avuto nella realizzazione della pellicola.
Lingua: ItalianoPag. 105-122
Etichette: Verga Giovanni, I Malavoglia, La Terra trema, Dialetto, Neorealismo, Ottocento,
Titolo articolo: “Au-delà de la mer”
Traduzione di “Di là del mare” di Giovanni Verga
Lingua: FrancesePag. 123-131
Etichette: Verga Giovanni, Di là del mare, Traduzione, Ottocento,
Titolo articolo: “Lacrymae rerum”
Traduzione di “Lacrymae rerum” di Giovanni Verga
Lingua: FrancesePag. 133-138
Etichette: Verga Giovanni, Lacrymae rerum, Traduzione, Ottocento,
Titolo articolo: Ugo Foscolo, personnage des lettres françaises du XIXe siècle
Nel 1827, nel contesto delle sue “Mémoires d’une contemporaine”, Ida Saint-Elme offre un breve ritratto di Foscolo, lo inserisce nei suoi ricordi in qualità di personaggio. Più tardi, nel 1835, lo scrittore italiano riveste i tratti di una figura romanzesca sorgendo a diverse riprese accanto ai protagonisti di Saphira di Auguste-Hilarion de Kératry. In un opuscolo del 1862, “L’âme de l’Italie”, Foscolo funge da personaggio dotato di una tale consistenza da contare come uno degli attanti principali della novella firmata da Pellissier de Lamoulière. Tali apparizioni foscoliane, costruzioni di parole e di segni tributari della mediazione di un narratore e delle scelte di un autore, attestano un transfert culturale situato in un lasso di tempo abbastanza vasto, dalla Restaurazione al Secondo Impero. Sono prove di una migrazione, un’ibridazione che fissa l’autore e relativizza l’assoluto della sua identità nella sua nazione, determinano la coscienza di un’altra dimensione identitaria collocandolo in Francia, e pertanto trascendono e arricchiscono il suo valore interpretativo.
Lingua: FrancesePag. 141-160
Etichette: Foscolo Ugo, Letteratura francese, Patriottismo, Ottocento,
Titolo articolo: “Sotto il segno di Molière” : la métrique de Pier Paolo Pasolini
L’autore di questo contributo si propone di mettere in luce il legame che sussiste tra metrica pasoliniana e metrica antica, greca e latina. È ben nota la passione di Pasolini per l’Antichità e, più precisamente, per i poeti drammaturghi antichi. Con “Il Vantone di Plauto”, vera e propria riscrittura del “Soldato fanfarone” di Plauto, Pasolini si confronta, per la prima volta nella sua vita di poeta e di traduttore, al mondo della commedia latina, alla sua polimetria e alla sua lingua dai molteplici aspetti. L’attualizzazione è un procedimento che Pasolini adotta anche per il metro, di cui preserva la forma originaria, che riprende da una tradizione secolare, pur adattandola alle sfumature della sua lingua poetica. Come nelle altre traduzioni degli autori antichi, il suo intento è sempre quello di recuperare tramite il metro le forme poetiche popolari allo scopo di dar loro una dignità letteraria.
Lingua: FrancesePag. 161-172
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Il Vantone di Plauto, Metrica, Novecento,
A cura di: Dagmar Reichardt e Lia Fava Guzzetta
Edizioni: Peter Lang, Berlino – 2016
Lingua: Italiano
Pag. 175-177
Recensore/i: Luigi Saitta
Etichette: Verga Giovanni, Critica letteraria, Ricezione, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: D’Annunzio. Tra le più moderne vicende
Edizioni: Bruno Mondadori, Milano – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 178-180
Recensore/i: Luca Bani
Etichette: D’Annunzio Gabriele, Critica letteraria, Modernità,
Titolo libro/articolo recensito: Alcyone
A cura di: Pietro Gibellini, Giulia Belletti, Sara Campardo, Enrica Gambin, Gianfranca Lavezzi
Edizioni: Marsilio, Venezia – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 180-182
Recensore/i: Luca Bani
Etichette: D’Annunzio Gabriele, Alcyone, Filologia, Critica letteraria,
Titolo libro/articolo recensito: La Comédie-Italienne de Paris et Carlo Goldoni
Edizioni: PUPS, Paris – 2018
Lingua: Francese
Pag. 182-185
Recensore/i: Françoise Decroisette
Etichette: Goldoni Carlo, Critica teatrale,
A cura di: Chiara Lastraioli, Jean-Marie Le Gall
Edizioni: Brepols, Tours – 2018
Lingua: Francese
Pag. 185-188
Recensore/i: Valeria Caldarella Allaire
Etichette: Francesco I, Rinascimento,
Titolo libro/articolo recensito: La narrazione verista della nazione. Analisi diacroniche delle scelte concettuali e stilistiche nella narrativa di Giovanni Verga
Edizioni: Aracne editrice, Roma – 2018
Lingua: Francese
Pag. 189-191
Recensore/i: Alessandro Monachello
Etichette: Verga Giovanni, Risorgimento, Verismo, Critica stilistica, Fonetica,
A cura di: Franco D’Intino e Massimo Natale
Edizioni: Carocci, Roma – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 192-194
Recensore/i: Luca Bani
Etichette: Leopardi Giacomo, Filologia, Ricezione,,
Titolo libro/articolo recensito: Caterina de Medici. Storia segreta di una faida famigliare
Edizioni: Rizzoli, Milano – 2018
Lingua: Francese
Pag. 194-196
Recensore/i: Valeria Caldarella Allaire
Etichette: Caterina de Medici, Rinascimento,
A cura di: Claudio Brancaleoni, Sandro Gentili, Chiara Piola Caselli
Edizioni: Morlacchi Editore, Perugia – 2018
Lingua: Francese
Pag. 196-199
Recensore/i: Laura Fournier-Finocchiaro
Etichette: Scapigliatura, Carducci Giosuè, Tarchetti Igino Ugo, Salgari Emilio, D’Annunzio Gabriele, Tozzi Federigo,
Titolo libro/articolo recensito: Emilio Salgari. Una mitologia moderna tra letteratura, politica, società
Edizioni: Olschki, Firenze – 2017
Lingua: Francese
Pag. 199-201
Recensore/i: Mariella Colin
Etichette: Salgari Emilio, Fascismo, Fortuna, Nazionalismo, Ricezione,