Todomodo | 2022 | N. 12 TOMO II

Anno 2022 – N. 12 TOMO II
A cura di Erica Bellia

Autore/i articolo: Domenico Scarpa
Titolo articolo: La questione. Introduzione al Colloquium

L’autore introduce i lavori del Colloquium “La questione. Sciascia, Primo Levi, Manzoni. Giustizia, tortura, intolleranza”, tenutosi a Roma, presso l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana, nei giorni 7 e 8 ottobre 2021, e promosso dalla Presidenza del Comitato Nazionale del Centenario Sciasciano e dagli Amici di Leonardo Sciascia. Il legame fra Sciascia, Levi e Manzoni è qui inquadrato attraverso le categorie di responsabilità e giustizia, con un richiamo a La Question di Henri Alleg in riferimento alla tortura.

Lingua: Italiano
Pag. 3-12
Etichette: Giustizia, Storia, Alessandro Manzoni, Henri Alleg, Leonardo Sciascia, Primo Levi, La question,

Autore/i articolo: Emma Bonino
Titolo articolo: «PARLARE PIÙ FORTE»

La Sen. Emma Bonino, che presiede il Comitato Nazionale del Centenario Sciasciano, ci ha fatto l’onore aprire il Colloquium con un suo intervento. Le era stato proposto il titolo «Parlare più forte», ricordando la Conversazione in una stanza chiusa cui diedero vita, nel 1981, Leonardo Sciascia e Davide Lajolo. Venuto a parlare di Pasolini, Sciascia disse: «Da quando non c’è lui mi sono accorto, mi accorgo, di parlare più forte». Non appena si è cominciato a costruire questo dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium, svoltosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, la forza di Emma Bonino e della sua voce ci è parsa necessaria per introdurne gli autori e i temi.

Lingua: Italiano
Pag. 13-18
Etichette: Giustizia, Tortura, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Domenico Scarpa
Titolo articolo: Diari dal secolo della peste

La storia del Novecento è fra i principali oggetti della ricerca narrativa e saggistica di Primo Levi e di Leonardo Sciascia. L’autore che più li accomuna è Manzoni: la sua sperimentazione sulle forme del romanzo storico, il suo realismo non cinico, la sua ironia, il suo saper ascoltare le voci dei deboli. Partendo dalle radici autobiografiche dei due scrittori questo testo – presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021- punta a descrivere il loro atteggiamento verso la giustizia, verso la responsabilità dell’individuo e verso l’invenzione narrativa basata su fatti e documenti storici.

Lingua: Italiano
Pag. 19-32
Etichette: Autobiografia, Ironia, Romanzo storico, Alessandro Manzoni, Leonardo Sciascia, Primo Levi,

Autore/i articolo: Alberto Petrucciani
Titolo articolo: «MI SONO DIVAGATO IN RICERCHE D’ARCHIVIO E DI BIBLIOTECA»

Leonardo Sciascia utilizzò spesso le biblioteche e gli archivi, in Sicilia, in altre regioni e anche all’estero, per documentarsi sulle vicende a cui sono ispirati o comunque collegati i suoi racconti e anche, in un’ottica più ampia, sui caratteri di vari periodi storici, luoghi e territori, dal Cinquecento fino ai suoi giorni. Oltre a dedicarsi per qualche tempo a intense ricerche personali, di cui conosceva per esperienza piaceri e delusioni, fece ricorso all’aiuto di amici e di esperti e all’invio di riproduzioni da vari istituti archivistici, e a volte lo stimolo a una particolare ricerca poteva essere venuto proprio da amici, piuttosto che da letture. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 33-48
Etichette: Archivio, Biblioteca, Giustizia, Inquisizione, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Fabio Moliterni
Titolo articolo: «QUESTE GOCCE DI SANGUE RAPPRESO». TORTURA E INGIUSTIZIA NELLE FAVOLE DELLA DITTATURA

Il saggio, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, ha l’obiettivo di contestualizzare con maggiore precisione gli esordi di Sciascia, che verranno riletti nell’orizzonte dei temi dell’ingiustizia e della tortura. Con le Favole della dittatura, Sciascia amplia i confini della satira o della denuncia politica in direzione di un’anamnesi sul lungo periodo, che lo porta a scavalcare la dimensione storica del fascismo appena trascorso per addentrarsi nella realtà apparentemente a-storica o metatemporale dell’intolleranza e della tirannide del potere.

Lingua: Italiano
Pag. 49-60
Etichette: Potere, Tortura, Leonardo Sciascia, Favole della dittatura,

Autore/i articolo: Mariarosa Bricchi
Titolo articolo: Le parole scivolose. Sciascia e il vocabolario della giustizia

Il testo, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, si occupa del lessico della giustizia in A futura memoria (1989), proponendo verifiche e confronti con l’intera opera di Sciascia. Ne emergono fenomeni linguistici orientati allo stesso fine: rendere più ampio e generico il significato di ogni termine, complicarne i confini semantici, sottrarre precisione: con il risultato di de-specializzare il vocabolario della giustizia, in nome di un valore non tecnico ma naturale e istintivo, e di doppiare, nell’ambiguità delle parole-giustizia, quell’incerto realizzarsi della cosa-giustizia che Sciascia non si stanca di denunciare. L’analisi offre anche una rete di rapporti linguistici con autori quali Manzoni, Primo Levi e Natalia Ginzburg.

Lingua: Italiano
Pag. 61-76
Etichette: Giustizia, Lessico, Polisemia, Alessandro Manzoni, Leonardo Sciascia, Natalia Ginzburg, Primo Levi, A futura memoria,

Autore/i articolo: Martina Mengoni
Titolo articolo: Giallo, gioco, giustizia

Il saggio, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, si concentra su quattro romanzi di Sciascia (Il giorno della civetta, A ciascuno il suo, Il contesto e Todo modo) confrontandoli con la produzione saggistica dell’autore sui gialli dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta. In particolare, si prova a riflettere sulla figura del detective, sulla struttura narrativa, sull’implosione del genere poliziesco, sull’uso dell’ironia, sulla categoria del falso verosimile e sull’influenza del giallo anglosassone, da una parte, e di Montaigne, dall’altra.

Lingua: Italiano
Pag. 77-94
Etichette: Ironia, Letteratura poliziesca, Agatha Christie, Gilbert Keith Chesterton, Leonardo Sciascia, Montaigne, A ciascuno il suo, Il Contesto, Il giorno della civetta, Todo Modo,

Autore/i articolo: Robert S. C. Gordon
Titolo articolo: I delitti, i castighi, le pene, le impunità

Il testo, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, mette in rapporto l’opera di Leonardo Sciascia con quella di Primo Levi alla luce di alcune questioni morali e storiche poste dalla Shoah e dal problema della violenza nella modernità. Rilegge vari punti di contatto e varie riflessioni parallele dei due autori partendo da una serie di quattro termini presentati come sintesi del contenuto essenziale dell’ultimo libro di Levi sulla Shoah, I sommersi e i salvati (1986). Questi termini sono riproposti qui come strumenti efficaci per la rilettura di una matrice di valori in comune tra Sciascia e Levi.

Lingua: Italiano
Pag. 95-108
Etichette: Giustizia, Modernità, Morale, Olocausto, Alessandro Manzoni, Charles Rohmer, Leonardo Sciascia, Primo Levi, I sommersi e i salvati, Storia della colonna infame,

Autore/i articolo: Paolo Squillacioti
Titolo articolo: Una negazione della ragione e del diritto. La tortura e la pena di morte secondo Sciascia

Questo articolo – basato sull’intervento al dodicesimo «Leonardo Sciascia Colloquium», «La questione. Sciascia, Primo Levi, Manzoni giustizia, tortura, intolleranza», tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021 – ripercorre la riflessione di Sciascia sulla tortura e la pena di morte, con ampie citazioni da articoli pubblicati tra il 1978 e il 1988.

Lingua: Italiano
Pag. 109-124
Etichette: Letteratura italiana, Tortura, XX secolo, Cesare Beccaria, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Lorenzo Zilletti
Titolo articolo: Il passato non è passato

Attraverso le testimonianze di chi è finito nell’ingranaggio del processo penale, conoscendone la carcerazione, si riflette sulla natura endemica della violenza insita nell’amministrazione della giustizia, a prescindere dall’epoca e dai luoghi. Chi la frequenti, sa che è illusorio archiviare come relitti del passato il processo milanese agli untori e le inquisizioni narrate da Sciascia: la Colonna Infame non è mai stata abbattuta. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 125-134
Etichette: Giustizia, Tortura, Alessandro Manzoni, Leonardo Sciascia, Massimo Nobili,

Autore/i articolo: Mario Barenghi
Titolo articolo: Words, words, words. La vendetta in parole

Nelle trame poliziesco-giudiziarie di Sciascia accade a volte che le figure che si oppongono a un assetto di potere presentato ovunque come soverchiante e immutabile assumano il ruolo del giustiziere. Il loro gesto, dettato da impulso, disperazione o malfondato calcolo, non cambia mai le cose: ma è proprio nella sconfitta che può acquistare valore di positiva testimonianza. Nella visione di Sciascia, alla giustizia non è dato trionfare; resiste tuttavia un’istanza demistificatrice lucida e ostinata, che talora spinge l’indagine fino a corrodere la consistenza stessa del reale. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 135-148
Etichette: Giustizia, Mafia, Potere, Vendetta, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Joseph Farrell
Titolo articolo: Il diritto, la legge e il potere

Per tutta la vita Sciascia è stato combattuto tra un’aspirazione etica al raggiungimento della Giustizia nella società e una consapevolezza dei limiti dell’amministrazione umana della Giustizia, che porta con sé la possibilità dell’errore giudiziario o, più gravemente, dell’intrusione della difesa del privilegio nel processo di emissione dei verdetti e di imposizione delle sentenze. I suoi romanzi e le sue inchieste drammatizzano spesso un conflitto innato tra Giustizia e Potere, tra Giustizia e Legge, o addirittura tra Giustizia e giudizio, un conflitto irresolubile. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 149-160
Etichette: Diritto, Giustizia, Potere, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Roberta Mori
Titolo articolo: Inventare l’antifascismo. L’«insofferenza beffarda» di una generazione senza maestri

Primo Levi e Leonardo Sciascia, nati rispettivamente nel 1919 e nel 1921, vissero la loro infanzia e giovinezza sotto il fascismo. Il contributo presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021 illustra il percorso di progressivo affrancamento dalle parole d’ordine del regime che accomuna i due futuri scrittori e si sofferma brevemente anche sull’eredità morale di quell’esperienza, grazie alla quale entrambi affinarono un’acuta sensibilità per tutte le forme del fascismo, palesi o manifeste, che si affacciarono alla ribalta della storia novecentesca ben oltre la fine del ventennio mussoliniano.

Lingua: Italiano
Pag. 161-174
Etichette: Antifascismo, Autobiografia, Leonardo Sciascia, Primo Levi, Il sistema periodico, Le Parrocchie di Regalpetra,

Autore/i articolo: Roberta De Luca
Titolo articolo: «Burocrati del male» e «violenza inutile»: Leonardo Sciascia e Primo Levi sui crimini nazisti

Questo studio, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, approfondisce le posizioni di Sciascia e di Primo Levi sui crimini nazisti e sulle figure dei carnefici, in un periodo (fine anni Settanta – inizi anni Ottanta) nel quale in Europa montava un’ondata di forte negazionismo che rimetteva in discussione l’esistenza delle camere a gas nei campi di sterminio.

Lingua: Italiano
Pag. 175-180
Etichette: Memoria, Olocausto, Tortura, Leonardo Sciascia,

Autore/i articolo: Jhumpa Lahiri
Titolo articolo: The Figure in Sciascia’s Carpet

Il linguaggio dell’enigma e del paradosso è legato, sin dal tempo dei filosofi e dei tragici greci, alla questione del potere. Avviene così anche in Leonardo Sciascia, erede e interprete di quelle due tradizioni. Di lui si considerano due opere, La scomparsa di Majorana e L’affaire Moro, che compongono una figura di doppio mostrando come il suo linguaggio di scrittore sappia illuminare la verità lasciandone intravedere l’essenza più oscura. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 181-184
Etichette: Filosofia, Potere, Tragedia, Leonardo Sciascia, L'affaire Moro, La scomparsa di Majorana,

Autore/i articolo: Valerio Cappozzo
Titolo articolo: La questione americana di Leonardo Sciascia: prospettive di ricerca

Tra i vari rapporti internazionali intrattenuti da Leonardo Sciascia, stanno emergendo nuovi materiali di studio a cui l’Associazione Amici di Leonardo Sciascia dedica un progetto di ricerca incentrato sugli scambi con il continente americano. Di pari passo con l’interesse per la letteratura statunitense – nato durante l’ascesa del fascismo come modello di confronto per vari scrittori italiani che hanno tradotto e letto con passione i romanzi di Faulkner, Hemingway e Steinbeck – Sciascia traduce, discute in articoli ed edita la nuova letteratura americana, fino a intrattenere corrispondenze con diversi scrittori e intellettuali d’oltreoceano. Questo testo è stato presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021.

Lingua: Italiano
Pag. 185-196
Etichette: Letteratura americana, Traduzione, Alfredo Rizzardi, Allen Tate, Leonardo Sciascia, Galleria, Nord America

Autore/i articolo: Giancarlo Alfano
Titolo articolo: Tratti/tracce. Sulla immaginazione grafica della (in)giustizia

Il saggio, presentato al dodicesimo Leonardo Sciascia Colloquium tenutosi a Roma il 7 e 8 ottobre 2021, rintraccia il tema della dimensione grafica della scrittura nell’opera di Manzoni, Sciascia e Primo Levi. Partendo dal riferimento a un racconto di Andrea Zanzotto, si cerca di mostrare come la traccia fisica depositata dallo scrivente su un qualunque supporto materiale può farsi di per sé evidenza testimoniale di fronte alla Storia.

Lingua: Italiano
Pag. 197-210
Etichette: Letteratura italiana, Alessandro Manzoni, Andrea Zanzotto, Leonardo Sciascia, Primo Levi,