Le riviste sostenitrici
The Italianist | 2009 | N. 3
Anno 2009 – Annata: XXIX – N. 3
A cura di Claudia Bussolino
Titolo articolo: Redefining the ‘matera amorosa’: Dante “Vita nova” and Guittone (anti-)courtly ‘canzoniere’
In queste pagine vengono messi a confronto i primi 86 sonetti di Guittone d’Arezzo, che entro il corpus della sua poesia possono intendersi come un canzoniere amoroso, e la “Vita nova”. Il rapporto ambivalente di Dante con il predecessore viene percorso attraverso l’opposizione amore/ragione, e con particolare attenzione allo sviluppo di una linea narrativa attraverso i testi lirici.
Lingua: InglesePag. 369-399
Etichette: Duecento, Trecento, Alighieri Dante, d’Arezzo Guittone, Poesia, Amore,
Titolo articolo: De-colonizing Italy: migration literature and tradition of the picturesque
Nell’ultimo decennio il panorama letterario italiano è stato arricchito da un non trascurabile corpus di narrazioni (autobiografiche e non) di autori giunti in Italia come migranti. In queste pagine viene mostrato come queste scritture possano ridefinire e sfidare alcuni stereotipi della letteratura di viaggio, con particolare attenzione al punto di vista di voci femminili. La ricerca si concretizza attraverso l’analisi di tre testi: “Volevo diventare bianca” (di Nassera Chohra), “Con il vento nei capelli” (di Salwa Salem) e “Immigrato” (di Salah Mehani e Mario Fortunato).
Lingua: InglesePag. 400-424
Etichette: Duemila, Viaggio, Romanzo, Pittoresco, Migrazione,
Titolo articolo: Set into motion: identity and mobility in Nassera Chora’s “Volevo diventare bianca”
Queste pagine analizzano i motivi narrativi e la costruzione del personaggio protagonista del romanzo “Volevo diventare bianca” (1993) di Nassera Chora. Naci, una ragazza di origine algerina che vive a Marsiglia, definisce la propria identità attraverso il confronto con alcune coetanee e con i propri familiari, talora conflittualmente. Significativa risulta soprattutto l’opposizione mobilità/immobilità. Il viaggio nella terra d’origine, il Sahara, e il viaggio in Italia risultano momenti determinanti nella formazione della giovane: lo sguardo di un personaggio in parte corrispondente alla figura della migrante in parte a quella della turista risulta particolarmente significativo per una possibile ridefinizione di stereotipi consolidati.
Lingua: InglesePag. 425-447
Etichette: Narrativa, Duemila, Viaggio, MIgrazione, Donna, Africa, Alterità, Esostismo,
Titolo articolo: Revisiting Italy’s colonial past: journeys through memory in Erminia Dell’Oro’s “Asmara addio” e “La Gola del Diavolo”
La rappresentazione letteraria dello spazio coloniale italiano ha avuto attenzione critica recente. Le opere semi-autobiografiche di Erminia Dell’Oro “Asmara Addio” (1988) e “La gola del diavolo” (1999) si segnalano per la complessità della prospettiva conoscitiva che veicolano, tra memoria personale e memoria collettiva, tra la nostalgia per un passato idillico spazzato via dalla violenza della storia e una parziale presa di coscienza delle colpe del colonialismo.
Lingua: InglesePag. 448-463
Etichette: Viaggio, Dell’Oro Erminia, Colonialismo, Eritrea, Africa, Donna, Novecento,
Titolo articolo: Surviving fascism; narrating fascism; transferring fascism: a preliminary investigation of the evolution of Italian police culture from the dictatorship to the Republic
A partire dalle carte del questore Tommaso Pennetta, conservate all’Archivio Centrale di Stato, l’articolo presenta un primo tentativo di fare luce sull’atteggiamento della polizia nei confronti del Regime fascista, analizzando il tentativo di autodifesa di chi fece parte della polizia fascista e il tentativo di negoziare un proprio spazio all’interno del nuovo stato democratico.
Lingua: InglesePag. 464-484
Etichette: Novecento, Fascismo, Politica, Polizia,
Titolo articolo: Nuova narrativa italiana: 2008-2009
In questo intervento Carnero passa in rassegna la produzione narrativa italiana di un biennio: dalle polemiche legate all’assegnazione del premio Strega (con particolare attenzione a “Stabat Mater” di Tiziano Scarpa) ad alcuni testi che testimoniano attenzione alla realtà sociale e politica (come l’antologia Mondadori “A occhi sempre aperti”), dai testi che rappresentano l’ambiente scolastico alla rappresentazione dei conflitti famigliari. Dà spazio inoltre ad alcune meritevoli riscoperte: i romanzi di Curzio Malaparte riproposti di Adelphi, e il meno noto Carlo Coccioli, di cui Sironi ripropone il romanzo “Davide”.
Lingua: ItalianoPag. 485-515
Etichette: Duemila, Narrativa, Romanzo, Racconto, Scarpa Tiziano, Coccioli Carlo, Malaparte Curzio.,