Le riviste sostenitrici
Tenzone | 2008 | N. 9
Anno 2008 – Annata: IX – N. 9
A cura di Massimo Marini
Titolo articolo: Con angelica voce in sua favella
Il carattere “verbale” di Beatrice viene analizzato alla luce della teologia agostiniana: quello della donna “gentilissima” è un linguaggio sì materiale, ma dotato anche di una componente spirituale, che comunica direttamente con l’anima del poeta. In seguito il contributo analizza l’episodio di Giovanna-Primavera della “Vita nova”, che rinvia all’incontro tra il Battista e Cristo, che a sua volta viene interpretato come un parallelismo della contrapposizione tra le poetiche di Guido Cavalcanti e di Dante.
Lingua: ItalianoPag. 11-44
Etichette: Alighieri Dante, Dantismo, Donna, Amore, Beatrice, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Imágenes y visiones de Beatriz
Il contributo parte dall’idea di una Beatrice come “donna della mente”, immagine legata al ricordo, in particolare al ricordo di una serie di visioni. La figura di Beatrice ha dunque molteplici riflessi e, come tutti i segni della memoria, è soggetta a mobilità. Analizzando le diverse immagini di Beatrice nella “Vita nuova” e nel “Paradiso” alla luce delle teorizzazioni della psicologia profonda di matrice junguiana, si delinea l’esistenza di tale diffrazione dell’immagine, a seconda delle diverse parti archetipiche dell’anima che il poeta proietta su di essa. Si osserva allora come, partendo da un eros sensoriale, radicato nel corpo, l’immagine della donna si va via via sempre più sublimando, fino ad innalzarsi alla devozione religiosa e spirituale.
Lingua: SpagnoloPag. 45-78
Etichette: Alighieri Dante, Amore, Donna, Beatrice, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Le metamorfosi di Beatrice: per un ordinamento freudiano delle “Rime”
Nello studio sulla poetica del disdegno e sulle sue evoluzioni in Dante e Cavalcanti si analizza la distinzione fra disdegno e umiltà della donna nel congedo della canzone “Amor che nella mente mi ragiona”, specularmente all’analisi del verso 63 del canto X dell'”Inferno”, dove la parola disdegno assume un significato decisivo dal punto di vista ermeneutico. A partire dalla dialettica freudiana tra pulsioni violente di morte e pulsioni sessuali di vita si propone infine un nuovo ordinamento delle “Rime”.
Lingua: ItalianoPag. 79-148
Etichette: Alighieri Dante, Rime, Dantismo, Amore, Donna, Beatrice, Psicologia, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Strutture musicali del cielo del Sole: Dante e Beatrice al centro della danza dei beati
Il canto X del “Paradiso” descrive la danza che i beati compiono, accompagnati da una melodia, intorno a Dante e Beatrice nel cerchio del sole. L’analisi condotta nel presente studio si fonda sia su criteri filologico-lessicali che musicologici. Considerate sempre separatamente rispetto agli altri momenti musicali paradisiaci, le due similitudini presenti nel canto vengono lette organicamente rispetto alle altre, mettendone in evidenza gli aspetti tecnico-musicali legati alla polifonia e chiarendone la funzione svolta nella cantica.
Lingua: ItalianoPag. 147-178
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Paradiso, Dantismo, Musica, Donna, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Viaje con Beatriz
Partendo dalla figura di Beatrice e daile possibili interpretazioni allegoriche della sua immagine paradisiaca, il contributo si propone di individuare un criterio interpretativo generale del pensiero dantesco, inteso sia come poetica che come impostazione filosofica sottesa alle scelte tematiche e stilistico-retoriche della sua opera. In tale poesia allegorica, vera modalità di conoscenza, Beatrice diviene la rappresentazione materiale di questa “intelligenza nova”.
Lingua: SpagnoloPag. 179-210
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Dantismo, Amore, Donna, Beatrice, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Il Padre nostro nel “Purgatorio” dantesco
L’incipit del canto XI del “Purgatorio”, parafrasi e spiegazione della frase liturgica “che sei nei cieli”, viene analizzato in comparazione con gli scritti teologici e della patristica. Dante interpreta la frase letteralmente, puntualizzando che non intende circoscrivere la presenza di Dio alla sola sfera celeste ed eludendo qualsiasi ipotesi interpretativa simbolica, che pure era stata data fin dai tempi dei padri della chiesa. Dante è ancora nello spazio purgatoriale, quindi incapace di staccarsi del tutto dal mondo materiale, determinato da coordinate spazio-temporali. Vi riuscirà solo passando al “Paradiso”, mondo dell’ineffabile e della spiritualità pura.
Lingua: ItalianoPag. 211-215
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Dantismo, Religione, Medioevo, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Questione n° 16
La descrizione di Gerione (If. VII, 10-18) corrisponderebbe, tranne che per la testa, a uno stellione, rettile conosciuto fin dall’antichità e al quale venivano attribuite qualità di astuzia, tanto che il termine stellio in latino aveva assunto anche l’ulteriore significato di persona fraudolenta.Dato il realismo della descrizione, è probabile che Dante conoscesse anche direttamente l’animale in questione.
Lingua: ItalianoPag. 217-218
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Inferno, Duecento, Trecento,
Titolo articolo: Questione n° 17
Nell’analisi filologica dei versi 40-45 del XXXIII canto del Paradiso la lectio facilior “s’invii” viene preferita la lectio difficilior “s’inii” (v. 44). Ad confermarlo sarebbe l’usus scribendi del poeta, versato nella creatività lessicale o nell’uso di crudi latinismi. L’origine del termine “inii” è comunque controversa.
Lingua: ItalianoPag. 221-222
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Paradiso, Dantismo, Storia della critica, Filologia, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Doglia mi reca ne lo core ardire
A cura di: Umberto Carpi
Edizioni: Departamento de Filología Italiana, Universidad Complutense de Madrid – Asociación Complutense de Dantología, Madrid – 2008
Lingua: Italiano
Pag. 225-231
Recensore/i: Guido Cappelli
Etichette: Alighieri Dante, Rime, Dantismo, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Dante en América Latina
A cura di: Nicola Bottiglieri, Teresa Colque
Edizioni: Università degli Studi di Cassino, Cassino – 2007
Lingua: Spagnolo
Pag. 233-234
Recensore/i: Violeta Díaz-Corralejo
Etichette: Alighieri Dante, Dantismo, Storia della critica, America Latina, Duecento, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Dante Alighieri
Edizioni: Editorial Síntesis, Madrid – 2006
Lingua: Spagnolo
Pag. 235-252
Recensore/i: Rosario Scrimieri
Etichette: Alighieri Dante, Dantismo, Biografia, Bibliografia, Duecento, Trecento,