Studi sul Boccaccio | 2002 | N. 30

Anno 2002 – Annata: XXX – N. 30
A cura di Daniela Focetola

Autore/i articolo: FRANCESCA MALAGNINI
Titolo articolo: Mondo commentato e mondo narrato nel Decameron

Nel saggio viene esaminata la linguistica testuale del Decameron, sottolineando l’alternanza dei tempi verbali commentativi e narrativi all’interno di esso.I tempi commentativi sono il presente, il passato prossimo e il futuro; i tempi narrativi sono invece l’imperfetto, il passato remoto, il trapassato prossimo, il trapassato remoto e i due condizionali.Nei testi, di norma, prevale uno dei due gruppi, per cui abbiamo testi commentativi e testi narrativi.Testi di tipo narrativo sono la novella, il poema e il romanzo, mentre la lirica, il saggio, l’articolo sono normalmente di tipo commentativo. Tuttavia, in alcuni testi, come nel caso del Decameron, occorrono forme verbali che appartengono ad entrambi i gruppi.

Lingua: Italiano
Pag. 3 – 124
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decameron, Narrativa, Trecento, Linguistica,

Autore/i articolo: TOBIAS FOSTER GITTES
Titolo articolo: St. Boccaccio: the Poet as pander and martyr

Boccaccio nella “Genealogia” presenta un personaggio, quale Prometeo, ripreso da miti preesistenti, ma che nello stesso tempo risulta essere un personaggio ‘nuovo’ rispetto alla tradizione per diverse caratteristiche. Nella mitologia classica Prometeo era presentato come campione d’umanità, sviscerato da un’aquila e avvolto dal dolore; Boccaccio, invece, rovescia questa tradizione e presenta un Prometeo immerso nei suoi studi e nella meditazione, che sopporta le sue afflizioni con gli occhi aperti e in piena coscienza.

Lingua: Inglese
Pag. 125 – 157
Etichette: Boccaccio Giovanni, Genealogia, Trecento, Mito,

Autore/i articolo: STEFANO CARRAI
Titolo articolo: Di chi sono le postille recenziori nel codice Mannelli?

Il codice Laurenziano XLII.1, in cui Francesco d’Amaretto Mannelli trascrisse, nel 1384, il Decameron e il Corbaccio, è interessante, oltre che per le porzioni di testo per le quali egli integra le lacune dell’opera maggiore nell’autografo Hamiltoniano, soprattutto per l’eccezionale cura filologica dello scriba, che oltre a copiare diligentemente il testo, ha segnato i suoi interventi congetturali a margine, senza mischiarli, così, al testo tràdito, in modo tale che il lettore fosse immediatamente avvertito di trovarsi di fronte ad un “rattoppo”. Sui margini del manoscritto, però, non sono state trovate solo le rare lezioni emendate da Francesco Mannelli; ma vi sono altre, e più recenti postille, correzioni e integrazioni assegnate, oggi dagli studiosi a Iacopo Corbinelli.

Lingua: Italiano
Pag. 159 – 168
Etichette: Boccaccio Giovanni, Corbaccio, Decameron, Trecento, Narrativa, Filologia,

Autore/i articolo: MATTEO DURANTE
Titolo articolo: Il Decameron dentro la prima Crusca

Nell’articolo si evidenzia che nel primo Vocabolario dell’Accademia della Crusca sono presenti una serie di dati rilevati dallo spoglio delle tre canoniche edizioni giuntine cinquecentesche (la Ventisettana, la Borghiniana e la Salviatiana) inerenti ad alcune zone “proibite” del “Decameron”, secondo i dettami tridentini e inquisitoriali. A questo proposito nell’articolo vengono elencate le parti espunte dalle tre diverse edizioni del “Decameron”.

Lingua: Italiano
Pag. 169 – 192
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decameron, Narrativa, Trecento, Cinquecento, Accademia, Edizione,

Autore/i articolo: SONIA ZOLDAN
Titolo articolo: Dal Getano al Boccaccio: ipotesi di doppia redazione della Fiammetta

Tizzone Gaetano da Pofi è un noto ed operoso collaboratore culturale dell’editoria veneziana cinquecentesca, che nel 1524 approntò l’edizione dell’Elegia di Madonna Fiammetta e curò, negli anni successivi, le Stanze del Poliziano, il Filocolo e la Teseida. In tutte le edizioni curate dal Gaetano (e specialmente nell’edizione dell’Elegia) appare costante la sua preoccupazione di restituire i testi al loro aspetto originario.Talora, infatti, accenna all’uso di fonti antiche, ed effettivamente l’utilizzo di stampe anteriori, raffrontate in alcuni punti con qualche manoscritto, sembrerebbe, secondo alcuni filologi, il metodo editoriale del Gaetano.

Lingua: Italiano
Pag. 193 – 246
Etichette: Boccaccio Giovanni, Elegia di Madonna Fiammetta, Trecento, Cinquecento, Edizione, Filologia,

Autore/i articolo: ELISA CURTI
Titolo articolo: L’Elegia di Madonna Fiammetta e gli Asolani di Pietro Bembo

Boccaccio fu uno straordinario sperimentatore e inauguratore di generi e, in particolare, con l’Elegia di Madonna Fiammetta compie una prima sperimentazione di arricchire la letteratura volgare di un altro genere coltivato classicamente. Secondo Elisa Curti si può dunque parlare di “temerarietà” del Boccaccio nell’accostarsi proprio ad un genere per il quale c’era un’ampia e varia tradizione in latino ma non in volgare. E da questo punto di vista il Bembo si troverà in una situazione in parte analoga, specie nella composizione degli Asolani. Infatti, l’autrice del saggio sottolinea proprio la questione dei rapporti intertestuali tra l’elegia boccacciana e gli Asolani,rapporti che si delineano sia sotto l’aspetto tematico che testuale.

Lingua: Italiano
Pag. 247 – 297
Etichette: Bembo Pietro, Boccaccio Giovanni, Asolani, Elegia di Madonna Fiammetta, Trecento, Cinquecento, Poesia, Trattatistica, Intertestualità,

Autore/i articolo: FRANCISCO RICO
Titolo articolo: La dataciòn (petrarchesca) del Corbaccio

Il punto di riferimento per la datazione del Corbaccio è stato sempre avvolto nell’ombra e, nonostante le numerose discussioni, si è lontani da una soluzione definitiva. Le date più comuni oscillano tra il 1353 e il 1355, invece, secodo gli studi effettuati dal Petrarca il “Corbaccio” sarebbe stato composto tra la fine del 1352 e l’inizio del 1353.

Lingua: Spagnolo
Pag. 299 – 319
Etichette: Boccaccio Giovanni, Corbaccio, Trecento,

Autore/i articolo: MARCO CURSI
Titolo articolo: Fare scrivere il Boccaccio: codici e copisti ‘a prezzo’ fra Bologna e Firenze all’inizio del sec. XV

A Firenze, come in altre città italiane, era certamete esteso e consolidato, tra il XIV e il XV secolo, un circuito di compravendita di manoscritti “a prezzo” contenenti testi in lingua volgare. La maggior parte dei codici appartenenti a tale crcuito di produzione era però di livello esecutivo basso: materiale scrittorio cartaceo, decorazione modesta o del tutto assente, tipologie grafiche prevalentemente mercantesche, cancelleresche o ibride. Tra coloro che utilizzavano questo metodo ci sono, però, due copisti vissuti a cavallo tra il XIV e il XV sec., Ghinozzo di Tommaso Allegretti e un suo anonimo contemporaneo, che svolsero la loro attività tra Siena e Firene. A questi, ma specialmente al primo, va riconusciuto il merito di aver copiato “a prezzo” l’itera opera boccacciana: “Corbaccio”, “Decameron”, “Filostrato”, “Elegia di Madonna Fiammetta”, “Teseida”.

Lingua: Italiano
Pag. 321 – 344
Etichette: Boccaccio Giovanni, Trecento, Quattrocento, Copista, Manoscritto,

Autore/i articolo: PAULINE HOROVITZ
Titolo articolo: La traduction castillane du “De montibus” de Boccacce

Il trattato di geografia scritto dal Boccaccio intorno al 1350,il “De montibus”, ci è pervenuto in 66 manoscritti. Il trattato ebbe un enorme successo nel corso del XV secolo; tuttavia quella di Boccaccio è una geografia letteraria, più precisamete del mondo greco-latino, e non quindi una geografia attuale e reale.

Lingua: Francese
Pag. 345 – 351
Etichette: Boccaccio Giovanni, De montibus, Trecento, Quattrocento, Cinquecento, Geografia, Traduzione,

Autore/i libro/articolo recensito: VITTORIO ZACCARIA
Titolo libro/articolo recensito: Boccaccio narratore, storico, moralista e mitografo
Edizioni: Leo S. Olschki Editore, Firenze – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 353 – 356
Recensore/i: Manlio Pastore Stocchi
Etichette: Boccaccio Giovanni, Trecento, Narrativa, Trattatistica,

Autore/i libro/articolo recensito: LUIGI SURDICH
Titolo libro/articolo recensito: Boccaccio
Edizioni: Laterza, Roma – Bari – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 356 – 358
Recensore/i: Attilio Bettinzoli
Etichette: Boccaccio Giovanni, Biografia, Bibliografia, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: GIOVANNI BOCCACCIO
Titolo libro/articolo recensito: De mulieribus claris
Rivista: Famous women, fascicolo n.
Traduttore: V. Brown
Edizioni: V.Brown, Londra – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 358 – 360
Recensore/i: Vittorio Zaccaria
Etichette: Boccaccio Giovanni, De mulierubus claris, Trecento, Traduzione,

Rivista: Letteratura Italiana Antica, fascicolo n. III
Edizioni: Moxedano Editrice, Roma – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 360 – 361
Recensore/i: Attilio Bettinzoli
Etichette: Boccaccio Giovanni, Letteratura italiana, Duecento, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: AKI ITO
Titolo libro/articolo recensito: Shikisai no kairo: Renaissance bungei ni okeru fukushoku hyosho ni tsuite (=La galleria dei colori: Studio sulla rappresentazione del costume nell’arte e letteratura rinascimentali)
Edizioni: Arina Shobo, Tokyo – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 361 – 366
Recensore/i: Maki Miyasaka
Etichette: Letteratura italiana, Rinascimento, Quattrocento, Cinquecento,