Le riviste sostenitrici
Studi novecenteschi | 2015 | N. 1
Anno 2015 – Annata: XLIII – N. 1 Mese: gennaio-giugno
A cura di Serena Panaro
Titolo articolo: L’italiano in bilico: le dinamiche multilingui di Italo Svevo e Fulvio Tomizza
Il saggio indaga i caratteri della lingua triestina, ritornando in particolare sulla complessità della lingua dei romanzi di Italo Svevo e proponendo il confronto con l’uso linguistico dell’istriano Fulvio Tomizza. La forte presenza dello slavo rende la lingua di quest’ultimo di difficile resa in italiano.
Lingua: ItalianoPag. 11-30
Etichette: Tomizza Fulvio, Svevo Italo, Dialetto, Linguistica, Novecento,
Titolo articolo: Diacronia di “Pianissimo”
“Pianissimo” è la raccolta che più dà conto del linguaggio sbarbariano e che nel corso del tempo è stata sottoposta a rifacimenti, anche sostanziali. Il saggio si propone di analizzare le successive stesure della raccolta, dalla princeps del 1914 alle riedizioni del 1954 e del 1960, fino all’ultima del 1971, con particolare attenzione ai mutamenti linguistici.
Lingua: ItalianoPag. 31-60
Etichette: Pianissimo, Sbarbaro Camillo, Filologia, Novecento,
Titolo articolo: Keplero brucia: note sull’ “Incendio di via Keplero”
Il saggio prende in esame L’incendio di via Keplero, considerato il punto più alto fra le composizioni brevi di Carlo Emilio Gadda. L’indagine investe la mescidanza linguistica, la struttura circolare del racconto, la caratterizzazione dei personaggi e la critica alla scienza come strumento di conoscenza dell’uomo.
Lingua: ItalianoPag. 61-72
Etichette: Gadda Carlo Emilio, L’incendio di via Keplero, Racconto, Novecento,
Titolo articolo: I poeti di Montale con i Maudits e Tristan Corbière
La presenza di Corbière nella poesia di Montale è stata notata per prima da Rosanna Bettarini in Dora Markus e successivamente da Oreste Macrì in L’anima che dispensa. Altri punti di contatto si possono individuare nella Lettre a Bianca Messina e in elementi lessicali e nuclei tematici comuni ai due autori. Come Corbière, anche i Maudits sono presenti in Montale senza sostanziali mutamenti di significato.
Lingua: ItalianoPag. 73-99
Etichette: Montale Eugenio, Corbière Tristan, Maudits, Poesia, Messina Bianca, Novecento,
Titolo articolo: Saturare “Satura”: la s-volta nera e contingente di Clizia. Commento ai versi montaliani dell’Angelo Nero
A partire da Satura la donna-angelo montaliana assume caratteri terrestri, diventando «angelo nero». La pubblicazione del 1971 denuncia la perdita di valori e di dignità del mondo contemporaneo. Il saggio si sofferma sull’analisi di Angelo nero, ritenuto emblematico dell’intera raccolta per la ricerca di un compromesso tra tradizione e sperimentalismo metrico, stilistico e formale.
Lingua: ItalianoPag. 101-113
Etichette: Montale Eugenio, Satura, Clizia, Donna, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Noterella sulla metrica del primo Montale
Nelle “Occasioni” l’impiego dell’enjambements è notevolmente superiore rispetto a quanto accadeva negli “Ossi di seppia”, mentre non si nota differenza nell’uso delle rime. In Montale è presente una “metrica implicita” non sempre evidente, ma che perdura anche dopo “Satura”.
Lingua: ItalianoPag. 115-117
Etichette: Montale Eugenio, Ossi di seppia, Le occasioni, Novecento,
Titolo articolo: La creazione dell’idolo in “Menzogna e sortilegio”
Il saggio analizza personaggi e temi centrali di “Menzogna e sortilegio” quali il desiderio, inteso come straniamento che conduce alla rappresentazione di sé come idolo, immagine o fantasma, la menzogna, lo specchio e la parola.
Lingua: ItalianoPag. 119-148
Etichette: Menzogna e sortilegio, Morante Elsa, Mito, Novecento,
Titolo articolo: ‘La natura è come una coperta corta, che se la tiri da una parte…’. La denuncia della violazione della natura in alcuni racconti di Primo Levi
Il saggio prende in esame la condanna della violazione della natura in alcuni racconti di Primo Levi, in cui l’esasperazione del progresso scientifico porta alla totale scissione fra uomo e ambiente.
Lingua: ItalianoPag. 149-163
Etichette: Levi Primo, Racconto, Scienza, Ambiente, Novecento,
Titolo articolo: Patrizia Valduga tra fedeltà al metro e alleggerimento retorico: il caso di “Libro delle laudi”
Il saggio analizza la metrica del Libro delle laudi di Patrizia Valduga, soffermandosi sull’andamento narrativo dei testi e sull’alleggerimento dell’uso metrico consueto dell’autrice, adottato già a partire dalle prime raccolte. L’uso meno insistito di rime e di richiami fonici del Libro delle laudi permette di individuare un’evoluzione della poetica.
Lingua: ItalianoPag. 165-189
Etichette: Valduga Patrizia, Libro delle laudi, Poesia, Metrica, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Gli angeli e i filologi. È di Eugenio Montale il «Diario postumo»?
Edizioni: Bononia University Press, Bologna – 2014
Lingua: Italiano
Pag. 193-197
Recensore/i: Alberto Comparini
Etichette: Montale Eugenio, Filologia, Diario postumo, Cima Annalisa, Isella Dante, Novecento,
A cura di: Cecilia Gibellini
Edizioni: Fiorini, Verona – 2013
Lingua: Italiano
Pag. 197-202
Recensore/i: Silvia Camilotti
Etichette: Emigrazione, Immigrazione, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Ritmo e melodia nella prosa italiana. Studi e ricerche sulla prosa d’arte
Edizioni: Olschki, Firenze – 2013
Lingua: Italiano
Pag. 202-206
Recensore/i: Bianca Maria Da Rif
Etichette: Beccaria Gian Luigi, Scarpa Raffaella, Prosa, Novecento,
A cura di: A. Klimkiewicz, M. Malinowska, A. Paleta, M. Wrana
Traduttore: S. Santoliquido
Edizioni: Cesati, Firenze – 2015
Lingua: Italiano
Pag. 206-210
Recensore/i: Bianca Maria Da Rif
Etichette: Università di Cracovia, Convegno di studi, Novecento,