Le riviste sostenitrici
Studi medievali e moderni | 2009 | N. 2
Anno 2009 – Annata: XIII – N. 2
A cura di Mario Bocola
Titolo articolo: Premessa
Atti del Colloque International Universitè de Caen-Basse Normandie, IMEC Abbaye d’Ardenne 10-11 dicembre 2008 su “D’Annunzio e la modernitè”.
Lingua: ItalianoPag. 5
Etichette: Convegno di studi, Novecento,
Titolo articolo: “Tra le più moderne vicende”: D’Annunzio, la macchina , il volo
Contributo che si occupa della comparsa della macchina, quale elemento indicante la modernità, del volo di Gabriele D’Annunzio su Vienna e sulle altre imprese acrobatiche compiute dal vate pescarese e poi trasferite nella narrazione dei romanzi. Oliva, attraverso la lettura dell’opera dannunziana, ci fa scoprire il senso dell’ebbrezza della corsa folle dell’automobile e del volo che indicano un vero e proprio segno di modernità.
Lingua: ItalianoPag. 7-20
Etichette: Critica letteraria, decadentismo, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio et la continuitè du vivant
Contributo, in lingua francese, sulla modernità dell’opera dannunziana.
Lingua: ItalianoPag. 21-36
Etichette: Critica letteraria, decadentismo, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio et la modernitè dans les ‘ecrits journalistiques’
Saggio, in lingua francese, sui significato della modernità dannunziana attraverso gli scritti giornalistici del vate abruzzese.
Lingua: ItalianoPag. 37-56
Etichette: Giornalismo, scritti, critica, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: La modernità di D’Annunzio nel rapporto con le arti visive
Scritto incentrato sul rapporto tra D’Annunzio e le arti visive, ossia lo stretto connubio delle forme artistiche quale espressione alta dell’arte intesa nel senso più ampio che si evince nelle pagine dei suoi romanzi. La Caltagirone mette in risalto proprio questo intimo rapporto del vate abruzzese con l’opera d’arte sia esso pittura, scultura, fotografia, capace ci conferire alla parola una aulicità.
Lingua: ItalianoPag. 57-70
Etichette: Estetismo, critica letteraria, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio e Michetti. Esercizi dintorno al fotografico
Scritto incentrato sul rapporto tra D’Annunzio e Michetti, che mette in evidenza la grande amicizia e le affinità di interessi e di gusti estetici fra i due, nonché la grande passione che entrambi avevano per la fotografia e la pittura, capaci di immortalare e perpetuare le più alte forme dell’arte, intesa nell’accezione più ampia.
Lingua: ItalianoPag. 71-88
Etichette: Fotografia, estetismo, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio tra due secoli
Contributo critico sulla presenza dannunziana a cavallo tra i due secoli (Ottocento e Novecento) e il ruolo della modernità nelle sue opere letterarie, modernità – sottolinea Bonnet – riprendendo un’acuta riflessione di Renato Barilli, soprattutto in “Forse che sì forse che no”, in cui si rileva la presenza massiccia e pervasiva dei mezzi di locomozione dall’automobile all’aereo, esplicitate nelle vicende narrate nel romanzo, ai mezzi di comunicazione come il telefono.
Lingua: ItalianoPag. 89-100
Etichette: Critica letteraria, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: La cavale et le poete
Breve scritto, in lingua francese, sulla poetica dannunziana.
Lingua: ItalianoPag. 101-104
Etichette: Poesia, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: “Il bisognio del sogno”. D’Annunzio e i contorni mediatici del fatto letterario
Sui fa riferimento al pezzo giornalistico intitolato “Il bisogno del sogno” pubblicato sul “Mattino” del 31 agosto-1 settembre 1892 a costituire una lucida e netta presa di posizione sul tema del destino della letteratura nel mondo moderno.
Lingua: ItalianoPag. 105-121
Etichette: Estetismo, letteratura, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio e la moda
Contributo incentrato sul rapporto del vate abruzzese con le teorie estetiche del tempo con particolare attenzione alla moda, ossia alla foggia del vestirsi, ai monili, ai gioielli, cioè a tutte quelle componenti che insieme formano l’abbigliamento del tempo. La Oliva fa presente come il concetto di moda sia una costante presenza nella scrittura dannunziana e che lo stesso vate abruzzese abbia iniziato la sua attività giornalistica come cronista di moda su “La Tribuna”, mostrandosi quale prodigo consigliere verso le donne di alto rango sul modo di indossare gli abiti. E’ tipico di D’Annunzio enumerare – fa notare Oliva – la quantità di vestiti che possedeva, mostrando molta cura per la sua immagine, quella di dandy e di esteta.
Lingua: ItalianoPag. 123-142
Etichette: Estetismo, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: D’Annunzio moderno: note a margine del ‘Forse che si forse che no’
Si parla del concetto della modernità dannunziana nell’opera “Forse che si forse che no”.
Lingua: ItalianoPag. 143-154
Etichette: Modernità, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: Saint Sebastien, De Lascaux au chatelet, D’Archacon a Fiume
Scritto, in lingua francese, sull’opera dannunziana “Le martyre de Saint Sebastien”.
Lingua: FrancesePag. 155-166
Etichette: Storia, teatro, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: Etude d’unextrait de ‘Le Vergini delle Rocce’ de Gabriele D’Annunzio
Studio di riflessione critica letteraria, scritto in lingua francese, sull’opera dannunziana “Le Vergini delle Rocce”.
Lingua: FrancesePag. 167-178
Etichette: Romanzo, novelle, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: Il divo. Gabriele D’Annunzio per una strategia della comunicazione moderna
Si sottolinea come D’Annunzio fu il primo “biografo di se stesso non autobiografico” e che la sua opera ha offerto materiale prezioso e un originalissimo metodo di scrittura per una biografia dannunziana. Il vate abruzzese ha inaugurato quindi un nuovo metodo di comunicazione in senso moderno, parlando di se stesso come di un Divo, ossia di un personaggio che esaltasse la propria immagine, facendone nascere un vero e proprio mito dannunziano, ispirato soprattutto dal supporto della cinematografia e di altre forme comunicative.
Lingua: ItalianoPag. 179-190
Etichette: Comunicazione, D’Annunzio Gabriele, Novecento,
Titolo articolo: Decouvrir, choisi, traduire le poete, apres Herelle
Scritto, in lingua francese, sui rapporti tra D’Annunzio e Georges Herelle, suo traduttore di romanzi in lingua d’oltralpe.
Lingua: ItalianoPag. 191-202
Etichette: Estetismo, traduzione, D’Annunzio Gabriele, Novecento,