Le riviste sostenitrici
Studi italiani | 2024 | N. 2
Anno 2024 – 72 – Annata: XXXVI – N. 2 Mese: luglio-dicembre
A cura di Simone Magherini
Titolo articolo: “Vincere la Natura”: su alcune biografie d’artisti da Vasari a Bellori
Il contributo intende analizzare i significati che il termine “Natura” assume all’interno della raccolta biografica di Giorgio Vasari (1550 e 1568) e di Giovan Pietro Bellori (1672). Insomma ci si pone la questione di cosa si intenda per “Natura” e di quale rapporto questa
“Natura” instauri con l’“Arte”. In particolare il contributo si compone di due parti. Nella prima si analizzano le fondamentali sezioni introduttive alle vite vasariane (dal proemio di tutta l’opera al proemio alla terza età), dove ragionare di “Natura” significa affrontare la questione cruciale della categoria di “giudicio”. Nella seconda parte, invece, l’indagine è rivolta nello specifico ad alcuni profili biografici vasariani e belloriani. Emblematica, in tal senso, la vita di Michelangelo Buonarroti e quella di Michelangelo Merisi da Caravaggio. In questi casi abbiamo, in modi espliciti, l’evidenziazione dell’agonistico rapporto tra “Natura” e “Arte”.
“Vincere la Natura”: on some biographies of artists from Vasari to Bellori. The paper aims to analyze the meanings that the term “Nature” assumes within the biographical collections of Giorgio Vasari (1550 and 1568) and Giovan Pietro Bellori (1672). In short, the focus is on what is meant by “Nature” and the kind of relationship that this “Nature” establishes with “Art”. Specifically, the contribution is divided into two parts. The first part examines the fundamental introductory sections of Vasari’s Vite (from the prologue to the entire work to the prologue to the third age), where discussing “Nature” involves addressing the crucial issue of the category of “judgment”. The second part, however, is specifically concerned with certain biographical profiles from both Vasari and Bellori. The lives of Michelangelo Buonarroti and Michelangelo Merisi da Caravaggio are particularly emblematic in this regard. In these cases, we see, in explicit terms, the highlighting of the agonistic relationship between “Nature” and “Art”.
Lingua: ItalianoPag. 9-23
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Titolo articolo: Finali di «Orfeo»
Il saggio affronta l’annosa questione, indagata soprattutto dai musicologici, dei due finali dell’Orfeo di Alessandro Striggio e Claudio Monteverdi (1607): dionisiaco nel proto-libretto di Striggio, edito per la prima rappresentazione, apollineo nella partitura, apparsa a stampa nel 1609. Il problema è affrontato attraverso fonti letterarie classiche e moderne e modelli spettacolari in precedenza non analizzati in relazione all’Orfeo.
The essay addresses the age-old question, investigated above all by musicologists, of the two endings of Orpheus by Alessandro Striggio and Claudio Monteverdi (1607): dionysian in Striggio’s proto-libretto, published for the first performance, apollonian in the score, which appeared in print in 1609. The problem is addressed through classical and modern literary sources and spectacular models previously not analyzed in relation to Orpheus.
Lingua: ItalianoPag. 25-54
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Titolo articolo: Il «giro più stretto». Note sulla condizione dell’umano nelle «Operette morali»
Nella ricorrenza dei duecento anni dalla composizione delle Operette morali, si riflette sulle ragioni dell’attualità e della forza di attrazione che il libro continua a esercitare. Muovendo dalla questione critica di fondo, vale a dire se Leopardi vada considerato un antico in ritardo o un moderno anzi tempo, gli aspetti analizzati riguardano il dibattito vita-felicità nel trittico Malambruno e Farfarello, Natura e Anima, Fisico e Metafisico; la considerazione della civiltà moderna attraverso il ragionamento che dai Sillografi approda al Tristano; i luoghi dell’abitare nell’osservazione sociologica dei processi culturali offerta dal Parini.
Two hundred years after the composition of the Operette morali, the essay reflects on the reasons for the book’s continuing relevance and its force of attraction. Starting from the basic critical question, that is, whether Leopardi should be considered a late antique or the first of the modern, the aspects analyzed concern the life-happiness debate in the triptych Malambruno e Farfarello, Natura e Anima, Fisico e Metafisico; the consideration of modern civilization through the reasoning that from the Sillografi arrives at Tristano; the observations on places of living in the sociological observation of cultural processes offered by Il Parini.
Lingua: ItalianoPag. 55-67
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Titolo articolo: Ironia, lirismo, sublime. Alcune note su Gadda e il paesaggio
Questo contributo intende indagare alcune costanti nella rappresentazione del paesaggio da parte di Carlo Emilio Gadda. L’analisi si sofferma in particolare sulla produzione degli anni Trenta perché dalle prose emergono alcuni tratti distintivi del suo plurilinguismo, sospeso tra lirismo e parodia. Ma l’attenzione è rivolta anche alle prose di guerra e al modo in cui l’autore osserva o ricorda lo spazio a partire dalla sua esperienza personale. Da qui deriva la scelta di rivolgersi al concetto di sublime e di saggiare la tenuta di questa possibilità interpretativa.
This essay aims to investigate some constants in the representation of the landscape in Carlo Emilio Gadda’s work. These analysis focuses in particular on the production of the thirties; at that period some distinctive features of Gadda’s multilingualism, which were suspended between lyricism and parody, emerged from the prose. Further attention is also paid to war prose and the way in which the author observes or remembers space starting from his personal experience. Hence the choice to turn to the concept of the sublime and to test the strength of this interpretative possibility.
Lingua: ItalianoPag. 69-85
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Titolo articolo: La ‘ funzione Schreber’ in «Petrolio/Vas» di Pasolini
Il saggio approfondisce e amplia lo sguardo critico sulle molteplici interrelazioni fra le Memorie di un malato di nervi di Daniel Paul Schreber e Petrolio/Vas di Pier Paolo Pasolini. Se ne indagano le implicazioni sul piano contenutistico e formale, seguendo in particolare alcune direttrici tematiche che, oltre al già studiato motivo della metamorfosi in donna, coinvolgono la testualizzazione performativa del Sé autoriale, la ricodificazione linguistica e sensoriale, la tensione apocalittica, i risvolti politico-sociali, “luterani” e ideologici della paranoia, e i connessi fenomeni psicofisici legati alla regressione, alla catalessi e alla schizofrenia.
The essay deepens and broadens the critical gaze on the multiple interrelationships between Memoirs of My Nervous Illness by Daniel Paul Schreber and Petrolio/Vas by Pier Paolo Pasolini. The implications on both content and form are investigated, examining in particular some thematic lines, which, in addition to the already studied motif of the metamorphosis into a woman, involve the performative textualization of the authorial Self, the linguistic and sensorial recodification, the apocalyptic tension, the political-social, “Lutheran” and ideological consequences of paranoia and the related psychophysical phenomena linked to regression, catalepsy and schizophrenia.
Lingua: ItalianoPag. 87-123
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Titolo articolo: Per lo studio degli «Annali di Scienze e Lettere»: analisi e indice ragionato dei fascicoli del 1810
A partire da un indice ragionato della prima annata degli «Annali di Scienze e Lettere» (1810), il presente contributo intende mettere in luce alcuni degli aspetti meno noti e di maggiore interesse del periodico milanese. Particolare attenzione è rivolta al ruolo degli «Annali» nella ricezione della cultura europea a cavallo tra Sette e Ottocento e ai numerosi punti di contatto – finora trascurati – con la riflessione poetica e filosofica portata avanti da Foscolo negli anni tra i Sepolcri e le Grazie.
Based on a critical index of the first year of the «Annali di Scienze e Lettere» (1810), this study aims to draw attention to some of the more neglected and noteworthy aspects of the Milanese periodical. Special focus is directed to the role of the «Annali» in the reception of European culture at the turn of the 18th and 19th centuries, highlighting the numerous points of connection with the development of Foscolo’s thought between Sepolcri and Grazie.
Lingua: ItalianoPag. 127-153
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Titolo articolo: «Singhiozzo»: un’elegia mancata di Mario Luzi
Il saggio presenta una poesia inedita di Mario Luzi, scoperta in uno degli scartafacci conservati all’Archivio Contemporaneo del Gabinetto Vieusseux. La lirica, intitolata Singhiozzo, fu composta dall’autore in occasione della morte della sorella Rina. Nel primo paragrafo viene pubblicato il testo, seguito da una nota filologica e da un commento critico. Nel secondo si ripercorrono gli altri brani dedicati dallo scrittore alla familiare. Nel terzo si sostiene che l’inedito è un’elegia mancata, cioè un componimento in morte, che però celebra la vita.
The essay presents an unpublished poem by Mario Luzi, discovered in one of the manuscripts preserved at the Archivio Contemporaneo of the Gabinetto Vieusseux. The poem, titled Singhiozzo, was composed by the author on the occasion of his sister Rina’s death. The first paragraph includes the text, followed by a philological note and a critical commentary. The second paragraph retraces other works dedicated by the writer to his family member. In the third, it is argued that this unpublished piece is a failed elegy, i. e. a composition for the deceased that, however, celebrates life.
Lingua: ItalianoPag. 155-173
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Titolo articolo: Il «Controfigura» di Luigi Fontanella: un divertimento desiderato e una riconsiderazione di paradigmi
Questo saggio è una riconsiderazione di come possiamo ricontestualizzare lo scrittore di narrativa che scrive in italiano ma vive negli Stati Uniti. Utilizzando la semiotica come strumento interpretativo, vediamo come il segno /Italia/ serva a riconsiderare le etichette su ciò che normalmente consideriamo lo scrittore “italiano/americano”. Questo è particolarmente vero per chi scrive in italiano.
This essay is a reconsideration of how we can recontextualize the fiction writer who writes in Italian but lives in the United States. Using semiotics as an interpretative tool, we come to see how the sign /Italia/ serves as the lynch pin for reconsidering labels about what we normally considered the “Italian/American” writer. This is especially true for the person who writes in Italian.
Lingua: ItalianoPag. 177-183
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Titolo libro/articolo recensito: Interrogare i testi. Da Dante a Leopardi
Edizioni: Edizioni di Storia e Letteratura, Roma – 2022
Lingua: Italiano
Pag. 187-189
Recensore/i: Angelo Fabrizi
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Titolo libro/articolo recensito: Bastimenti d’inchiostro. La Grande emigrazione nella letteratura siciliana (1876-1924)
Edizioni: Edizioni Kalos, Palermo – 2024
Lingua: Italiano
Pag. 190-192
Recensore/i: Mark Pietralunga
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A cura di: Remigio Bertolino e Nicola Duberti
Edizioni: Carabba, Lanciano – 2023
Lingua: Italiano
Pag. 193-194
Recensore/i: Antonello Borra
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A cura di: Natascia Tonelli
Edizioni: Olschki, Firenze – 2024
Lingua: Italiano
Pag. 197-199
Recensore/i: Gianmarco Lovari
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A cura di: Jean Boutier, Maria Pia Paoli e Claudia Tarallo
Edizioni: Pacini, Pisa – 2024
Lingua: Italiano
Pag. 199-200
Recensore/i: Camilla Bencini
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Titolo articolo: Il progetto «Carte Tommaseo online»: primi sondaggi
Dopo aver descritto il contenuto e gli strumenti di accesso del Fondo Tommaseo della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e aver ripercorso le tappe salienti della sua formazione, l’intervento intende mettere in luce le caratteristiche, gli obiettivi e il rilievo del nascente progetto Carte Tommaseo online, vincitore del Bando PRIN 2022 e volto alla realizzazione di una piattaforma web integrata per la consultazione e la valorizzazione del patrimonio documentario dello scrittore.
After describing the content and the access tools of the Tommaseo Archival of the National Central Library of Florence and having revisited the main stages of its formation, this intervention aims to highlight the characteristics, the objectives and importance of the rising project Tommaseo papers online, winner of the PRIN 2022 Call for proposals and it is aimed at creating an integrated web platform for consultation and exploitation of the documentary heritage of the writer.
Lingua: ItalianoPag. 203-211
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