Studi italiani | 2024 | N. 1

Anno 2024 – 71 – Annata: XXXVI – N. 1 Mese: gennaio-giugno
A cura di Simone Magherini

Autore/i articolo: Jacopo Malenotti
Titolo articolo: «Poetare a ghiri». Alfonso de’ Pazzi letterato

Questo saggio illustra la figura di Alfonso de’ Pazzi, poeta burlesco e membro dell’Accademia Fiorentina dal 1543 al 1555. Noto come l’Etrusco, risulta oggi quasi sconosciuto, ma in realtà fu al centro del dibattito delle questioni nevralgiche del suo tempo, come quelle linguistiche, letterarie e religiose. I suoi componimenti satirici sono rivolti a personalità di spicco della cultura fiorentina, in particolare a Benedetto Varchi, suo bersaglio principale.

This essay shows Alfonso de’ Pazzi’s figure, burlesque poet and member of the Accademia Fiorentina, from 1543 to 1555. Also known as the Etrusco, he is nowadays widely disregarded, although he was one of the protagonists in the debates on crucial matters of his time, such as the linguistic, literary and religious ones. His satyric poems address the prominent personalities of the Florentine culture, in particular Benedetto Varchi, his main target.

Lingua: Italiano
Pag. 53-85
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Autore/i articolo: Gianmarco Lovari
Titolo articolo: Filiazione e distacco: il caso Lucini-Cameroni e l’attraversamento dei generi

L’intervento intende non soltanto ripercorrere e valorizzare le tappe salienti di un sodalizio, quello tra Gian Pietro Lucini e Felice Cameroni, ben poco indagato, ma altresì porre in rilievo la centralità della prima fase dello scrittore e poeta lombardo contraddistinta da una decisa adesione ai postulati della dottrina naturalista, convintamente propagandati dal maestro
Cameroni, e dal suo successivo e drastico superamento. L’irredimibile frattura di Lucini con il modus verista si fa, tra l’altro, emblema della tendenza, tutta luciniana, ad attraversare i canoni, spesso troppo stringenti, imposti dai generi, dando vita a innovative e sovente inedite soluzioni letterarie. Il silenzio oramai impostosi tra i due ex sodali verrà infranto soltanto dalla morte di
Cameroni e dalle parole da Lucini affidate allo scritto intitolato Felice Cameroni (Ricordi e confidenze), apparso sulla «Voce» il 23 gennaio 1913. Una scrittura biografica che diviene riscatto postumo e che assume la particolare funzione di risarcimento, dando avvio a un processo memoriale in grado di attenuare, forse troppo tardi, le numerose divergenze di natura letteraria ed esistenziale.

The following intervention intends not only to retrace and enhance the salient stages of the little investigated partnership between Gian Pietro Lucini and Felice Cameroni, but also it highlights the centrality of the first phase of the lombard writer and poet characterized by a firm adherence to the postulates of the naturalist doctrine, firmly propagated by Cameroni, and its subsequent and drastic overcoming. The fracture of Lucini with the naturalistic modus becomes by the way the emblem of the tendency to cross the canons, often too strict, imposed by the genres, giving rise to innovative and often unpublished literary solutions. The silence then imposed between the two former associates will be broken only by Cameroni’s death and by the words of Lucini in the writing entitled Felice Cameroni (Ricordi e confidenze), appeared in «La Voce» on 23th January 1913. A biographical writing that becomes posthumous redemption and that assumes the particular function of compensation, giving rise to a memorial process able to attenuate, perhaps too late, the numerous differences of a literary and existential nature.

Lingua: Italiano
Pag. 87-104
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Autore/i articolo: Maurizio Masi
Titolo articolo: Sul filo della passione: arte, narcisismo e architettura in «Corporale» di Paolo Volponi

Il saggio intende approfondire due aspetti significativi in Corporale, ovvero l’attenzione rivolta da Girolamo Aspri, il protagonista principale del romanzo, all’arte – alla pittura del Seicento napoletano in particolare – e all’architettura. Al di là della passione artistica e antiquaria del personaggio coinvolto in molte e svariate vicende nel corso del complesso intreccio narrativo, il lavoro mette in correlazione la componente narcisistica del suo carattere sensuale, istintivo, con la raffinata sensibilità estetica, cercando di dimostrare come questi due aspetti non siano tra loro antitetici, ma rappresentino, proprio nella coincidenza degli opposti, la complessità psicologica del collezionista e dell’uomo postmoderno.

The essay aims to deepen two significant aspects in Corporale, that is, the attention paid by Girolamo Aspri, the novel’s protagonist, to art – to Neapolitan 17th century painting in particular – and to architecture. Beyond the artistic and antiquarian passion of the character involved in many and varied events during the intrigued narrative plot, the work correlates the narcissistic component of his rather sensual behavior, instinctive, with the refined aesthetic sensitivity, trying to demonstrate that these two details are not antithetical, but represent, precisely in the coincidence of opposites, the psychological complexity of the post-modern man.

Lingua: Italiano
Pag. 105-127
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Autore/i articolo: Riccardo Tacchinardi
Titolo articolo: Editoria libraria ed editoria cinematografica: il caso di «Tigre Reale» di Verga/Pastrone

Il saggio intende avviare la ricostruzione puntuale della trasposizione del testo letterario di Tigre Reale di Giovanni Verga nelle didascalie di supporto al film muto Tigre Reale di Giovanni Pastrone.

The essay aims at starting an accurate reconstruction of the passage from literary text Verga’s Tigre Reale novel to the supporting titles of Tigre Reale silent movie directed by Giovanni Pastrone.

Lingua: Italiano
Pag. 131-
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Autore/i libro/articolo recensito: Teofilo Folegno
Titolo libro/articolo recensito: La prima redazione delle Macaronee detta Paganini. Liber macaronices 1517
A cura di: Massimo Zaggia
Edizioni: Edizioni dell’Orso, Alessandria – 2023
Lingua: Italiano
Pag. 161-165
Recensore/i: Stefano Tonietto
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Autore/i libro/articolo recensito: Camillo e Clelia Sbarbaro-Arrigo Bugiani
Titolo libro/articolo recensito: Lettere 1959-1975
A cura di: Gloria Manghetti
Edizioni: San Marco dei Giustinani, Genova – 2022
Lingua: Italiano
Pag. 166-167
Recensore/i: Camilla Bencini
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Autore/i libro/articolo recensito: Gino Tellini
Titolo libro/articolo recensito: Scritture della migrazione. Per una prospettiva globale della letteratura italiana
Edizioni: Mondadori Education-Le Monnier Università, Firenze-Milano – 2023
Lingua: Italiano
Pag. 168-
Recensore/i: Enrica Agnesi
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