Le riviste sostenitrici
Studi italiani | 2018 | N. 2
Anno 2018 – Annata: XXX – N. 2 Mese: Luglio-Dicembre
A cura di Simone Magherini
Titolo articolo: Le premonizioni e la morte: un modello narrativo da Dante a Petrarca
Dal momento in cui Francesco Petrarca progetta per le sue ”Rerum Vulgarium Fragmenta” una struttura bipartita accogliendo al centro della trama la morte di Laura, la ”Vita Nova” dantesca diviene come è noto un modello ineludibile della sua scrittura
poetica e, soprattutto, dell’ordinamento dei motivi e dei temi all’interno della raccolta. Il saggio si propone di ripercorrere le tappe di questo confronto e di questa emulazione, attraverso i sogni, le premonizioni e infine la consapevolezza della morte della donna così come si ripetono e si diversificano nelle due opere. Molti luoghi della forma definitiva del ”Canzoniere” possono essere più approfonditamente interpretati se visti, nel passaggio da una forma all’altra, come dettati dalla necessità del confronto e del superamento del modello dantesco.
Pag. 5-16
Etichette: Dante, Petrarca, Letteratura medievale, Trecento, Morte,
Titolo articolo: L’onere della prova: Luigi Capuana fra spiritismo e teosofia
L’interesse di Luigi Capuana per il metodo empirico passa anche attraverso gli studi sullo spiritismo e la teosofia. I lavori di William Crookes e i testi di Madame Blavatsky costituiscono, per lo scrittore siciliano, il punto di riferimento per indagare i fenomeni paranormali sotto l’egida della scienza. In ”L’ invisibile di Voluttà di Creare” e in ”Creazione nella Quinta giornata del Decameroncino”, Capuana traccia una linea di congiunzione fra visibile e invisibile, tra possibilità di indagare il mistero e la necessità di stabilire l’onere della prova.
Lingua: ItalianoPag. 19-29
Etichette: Capuana Luigi, Ottocento, Spiritismo, Teosofia,
Titolo articolo: Un surrealismo poetico italiano da un vaglio antologico del Novecento
Le antologie poetiche del Novecento sono diventate un genere editoriale. L’autore ha consultato novanta delle circa trecentocinquanta finora censite. Dalla varietà generazionale e ideologica dei singoli approcci è impossibile desumere un profilo unitario della personalità del secolo. L’autore propone di fare d’un surrealismo reinterpretato la linea mediana della sensibilità novecentesca, apprestando al contempo una posizione teorica più adatta ad un surrealismo italiano.
Lingua: ItalianoPag. 31-63
Etichette: Poesia, Novecento, Antologia, Surrealismo,
Titolo articolo: Su Paolo Volponi critico d’arte
Questo saggio si propone di indagare la modalità di Volponi di leggere un’opera d’arte, di impadronirsi e di restituire un oggetto figurativo: una pittura, un acquerello, un semplice ritratto a lapis. In particolare, partendo dalla felice capacità descrittiva dell’autore evidente sin dagli esiti della prima narrativa, l’articolo si propone, passando attraverso l’analisi degli sprazzi pittorici di ”Corporale”, de ”Le mosche del capitale” ma anche de ”La strada per Roma”, di fare un punto della situazione ed intuire una metodologia ed i criteri su cui si esercita la critica volponiana. Emerge, quindi, la capacità di leggere ed inquadrare i dettagli, di ricostruire il tutto attraverso una suggestione interiore evocata da ciò che di profondo, inconoscibile, muove la figurazione, fino alla capacità di scomporre i piani della luce, di intravedere nelle moderne ombre dei vasi di fiori secchi, nelle case sbilenche e solitarie della campagna marchigiana, nella carne lacerata, sofferta dei poveri, dei pazzi, degli utopisti, la traccia indelebile ed inesorabile della morte.
Lingua: ItalianoPag. 65-89
Etichette: Volponi Paolo, Novecento, Critica d’arte,
Titolo articolo: ”Tutta casa letto e chiesa”. Dario Fo e Franca Rame tra farsa e tragedia
”Tutta casa letto e chiesa” (1977), primo spettacolo scritto a quattro mani da Dario Fo e Franca Rame, si compone di cinque monologhi. Quattro sono di taglio comico grottesco e uno, il quinto e ultimo, tragico: ”La Medea”. Il saggio, che si propone di analizzare quest’ultimo pezzo alla luce degli altri quattro, spiega come Fo e la Rame abbiano adattato la ”Medea” di Euripide rifacendosi, come loro stessi dichiarano nel ”Prologo”, ai «maggi umbro-toscani», con l’obiettivo di popolarizzare il testo classico senza che nulla perda del suo alto significato politico.
Lingua: ItalianoPag. 91-101
Etichette: Fo Dario, Rame Franca, Euripide, Tutta casa letto e chiesa, Medea, Novecento, Letteratura teatrale,
Titolo articolo: Un’avventura burlesca di messer Capilupo
Il saggio intende restituire al poeta mantovano Lelio Capilupi (1497-1560) il ruolo che gli spetta nell’ambito della cosiddetta Accademia dei Vignaiuoli, fornendo l’edizione commentata di due suoi virtuosistici capitoli burleschi in terza rima, uno dei quali inedito, risalenti con ogni probabilità al 1533 e pienamente partecipi di quella temperie culturale.
Lingua: ItalianoPag. 105-127
Etichette: Capilupi Lelio, Accademia dei Vignaiuoli, Cinquecento, Capitolo, Letteratura burlesca,
Titolo articolo: Alfieri e i greci: ancora sui tragici e sull’Omero di Salvini
Lingua: Italiano
Pag. 129-139
Etichette: Alfieri Vittorio, Salvini Anton Maria, Omero, Settecento, Tragedia,
Titolo articolo: Una lettera di Domenico Piva a Carducci: il generale, la moglie Lina e il poeta ‘rivale’
Questa lettera, finora passata inosservata, è stata scritta al poeta dal Piva, marito di Lina Cristofori, il grande amore di Carducci, il 7 ottobre 1879 per informarlo della disperazione in cui una lettera di Giosue ha precipitato sua moglie. Il generale assicura di non aver mai dubitato dell’onestà di Lina e prega Carducci di convincersi di ciò e lo invita a venire a trovarli. Secondo Sterpos, la lettera fornisce un’importante
conferma del fatto che il Piva era sempre stato al corrente della relazione tra Carducci e la moglie e non l’aveva mai ostacolata perché, perdutamente innamorato di Lina, riteneva giusto che, per mezzo dell’amore col poeta, essa realizzasse le sue alte aspirazioni.
Pag. 141-150
Etichette: Piva Domenico, Carducci Giosuè, Cristofori Lina, Ottocento, Epistolario,
Titolo articolo: Nuove ”Liriche italiane” di Joseph Tusiani: una presentazione
Questo contributo presenta dieci delle più recenti poesie che Joseph Tusiani ha scritto
negli ultimi cinque anni. Soffriva un periodo di magra, non gli veniva più di scrivere
poesia, e temeva la fine della sua vita da scrittore. E poi ha avuto un lieve ictus, e assieme
ad un’ottima guarigione fisica per un novantenne, altrettanto stupefacente è stata la ripresa
creativo-estetica, forse un paradossale risultato della malattia che lo ha colpito. Dal febbraio
del 2014 ha scritto più di 2.000 poesie in quattro lingue: italiano, inglese, dialetto, e latino.
Pag. 155-156
Etichette: Tusiani Joseph, Nuove liriche italiane, Poesia,
Titolo articolo: Liriche italiane, 2018
Poesie di Joseph Tusiani
Lingua: ItalianoPag. 159-168
Etichette: Tusiani Joseph, Poesia. Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: La Comédie italienne de Paris et Carlo Goldoni, De la commedia dell’arte à l’opéra comique, une dramaturgie de l’ hybridation au XVIIIème siècle
Edizioni: Pups, Paris – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 171-174
Recensore/i: Paola Luciani
Etichette: Goldoni Carlo, Commedia, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: Canti greci
A cura di: Elena Maiolini
Edizioni: Ugo Guanda, Milano-Parma – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 175-176
Recensore/i: Ilaria Macera
Etichette: Tommaseo Niccolò, Canti greci, Ottocento, Poesia popolare,
Titolo libro/articolo recensito: La smorfia più che il sorriso. Scritti su Pirandello
A cura di: Yuri Brunello
Edizioni: Castelvecchi, Roma – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 177-178
Recensore/i: Marco Rustioni
Etichette: Gramsci Antonio, Pirandello Luigi, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: «Il piccolo vascello solca i mari». Tommaso Landolfi e i suoi editori. Bibliografia degli scritti di e su Tommaso Landolfi (1929-2006)
Edizioni: Cadmo, Firenze – 2015
Lingua: Italiano
Pag. 179-182
Recensore/i: Laura Bardelli
Etichette: Landolfi Tommaso, Novecento, Epistolario,
A cura di: Simone Magherini
Edizioni: FrancoAngeli, Milano – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 185-186
Recensore/i: Angelo Fabrizi
Etichette: Letteratura e scienza, Umanesimo,
A cura di: Marco Villoresi
Edizioni: Società Editrice Fiorentina, Firenze – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 187-192
Recensore/i: Arianna Capirossi
Etichette: Origini/Duemila, Autobiografia, Epistolario,