Le riviste sostenitrici
Studi italiani | 2005 | N. 2
Anno 2005 – Annata: XVII – N. 2 Mese: Luglio-Dicembre
A cura di Cristiana Anna Addesso
Titolo articolo: Il teatro ‘secondo le correnti occasioni’
Il lungo articolo di Laura Riccò affronta varie questioni inerenti la produzione drammaturgica di G.B. Giraldi Cinzio. A partire dall'”Orbecche” e proseguendo poi con il dittico di ‘favola antica’ costituito dalla “Didone” e dalla “Cleopatra”, la studiosa si sofferma sul rapporto del tragediografo con la committenza ducale, sulla progressiva ‘dignificazione’ del palcoscenico cortigiano voluta da Ercole I, sulla legittimazione politica, morale ed epicamente comprovata della genealogia estensa fornita da Giraldi nella ‘dilogia africana’.
Lingua: ItalianoPag. 5-39
Etichette: Giraldi Cinzio Giovan Battista, Teatro, Classicismo, Corte, Politica, Cinquecento, Ferrara,
Titolo articolo: Petrarca e l’algoritmo del desiderio
Partendo da varie considerazioni, svolte nella lirica provenzale, sulla percezione del tempo per coloro che sono innamorati e su come essa venga influenzata dal desiderio, Raffaele Pinto analizza questo tema nel “Canzoniere” petrarchesco. L’autore passa in rassegna le due diverse condizioni del desiderio ‘in praesentia’ e ‘in absentia’ dell’oggetto amato, Laura. Rispetto ai trovatori, la certezza che il Petrarca mette in campo di unirsi a Laura nell’aldilà, facendo coincidere il momento dell’incontro con quello della morte, proietta il desiderio su un piano escatologico, produce un desiderio d’amore e di morte al tempo stesso, esasperato dal non sapere comunque quando sarà soddisfatto. Il tempo, ossessivamente calcolato e scandito, si erotizza; giorni, ore, istanti e date diventano oggetti di sacralizzazione feticista, forme dell’esistenza del Petrarca.
Lingua: ItalianoPag. 41-74
Etichette: Petrarca Francesco, Canzoniere, Poesia, Amore, Donna, Tempo, Trecento,
Titolo articolo: Ordine testuale e tumulto esistenziale nella “Vita” di Alfieri
Andrea Battistini svolge alcune riflessioni sull’edizione in facsimile del “Ms. Laurenziano Alfieri 24 1-2” (Firenze, 2003) – la “Vita” di Alfieri – prendendo spunto dalla sua eccezionale eleganza e pulizia, dal suo nitore calligrafico, dall’ossessione quasi maniacale per la scansione cronologica, indizi della volontà alfieriana di lasciare un compiuto monumento di sé. La precisione del manoscritto sembra a Battistini voler compensare quell’assetto definitivo che il suo contenuto non avrebbe potuto avere; il carattere ‘apollineo’ del contenitore contrasta, infatti, con il tono ‘dionisiaco’ del suo contenuto e del suo protagonista. La progettualità dell’autobiografia prevede la sintesi tra ‘sapere e meditare’ e non più la lite tra la mente e il cuore che caratterizza invece un diario, un binomio che dunque entra in sintonia con la calcolata eleganza delle pagine manoscritte.
Lingua: ItalianoPag. 75-82
Etichette: Alfieri Vittorio, Vita, Autobiografia, Manoscritto, Identità, Settecento,
Titolo articolo: L’epopea dello spirito: l’umorismo di Bruno e Pirandello
Assunta De Crescenzo ripercorre rapidamente i punti salienti della poetica umoristica pirandelliana al fine di rintracciarne, nel relativismo dei punti di vista, nella volontà al dialogo e alla conciliazione, diversi punti in comune con la poetica e la filosofia di Giordano Bruno. A partire dall’epigrafe del “Candelaio”, motto umoristico, l’autrice mette in rilievo la qualità della presenza di Bruno nel saggio “L’umorismo” (1908), l’anti-intellettualismo bruniano e pirandelliano, le connotazioni umoristiche del “Candelaio” e dei suoi personaggi, la ‘tensione transitiva’ rispetto allo spazio e al tempo di entrambi gli autori, il loro comune atteggiamento anti-accademico e la predilezione per le forme letterarie del teatro e del dialogo.
Lingua: ItalianoPag. 83-102
Etichette: Bruno Giordano, Pirandello Luigi, Umorismo, Cinquecento, Novecento, Intertestualità,
Titolo articolo: Pirandello e l’ombra metafisica dei personaggi
Simona Cigliana affronta il complesso tema del personaggio nel pensiero pirandelliano, prendendo anzitutto le mosse dal saggio “Arte e scienza” (1908), in cui lo scrittore agrigentino si lascia influenzare dagli studi occultistici di Luigi Capuana per difendere la creatività artistica e la sua irriducibilità entro la logica ordinaria; soprattutto vi ricorre l’ambito del ‘meraviglioso psichico’, l’inconscio in cui abitano e prendono forma molteplici personalità, che l’intelletto registra mentre prendono sembianza e diventano ‘personaggi’. Il motivo del personaggio, che l’autrice analizza a 360 gradi, si trova pertanto al punto di incontro tra la cultura teosofica e la poetica dell’umorismo. Nella dialettica tra personaggi e uomini, i primi inseguono quella ‘forma’ da cui i secondi fuggono, e assolvono una funzione umoristica proiettando la loro ombra metafisica sulla realtà fenomenica di cui rivelano la transitorietà.
Lingua: ItalianoPag. 103-122
Etichette: Capuana Luigi, Pirandello Luigi, Saggistica, Occultismo, Umorismo, Novecento,
Titolo articolo: Necessità della letteratura (italiana e non). Per la difesa di una disciplina della università di oggi
Filippo Grazzini riflette sulla necessità ed importanza della Letteratura, e di quella italiana in particolare, nella scuola e nell’Università, prendendo spunto dalla progressiva sua subalternità rispetto agli studi linguistici. Grazzini ribadisce il valore del Novecento letterario, rivendicando il senso della stratificazione diacronica e sottolineando quanto la letteratura sia sempre specchio del suo tempo, erede del passato e in grado di condizionare il futuro. Ancora, l’autore difende la storicità e perennità della letteratura, il suo essere espressione della capacità emotiva, immaginativa e rappresentativa dell’uomo, il valore della sua stabilità, l’importanza degli studi filologici.
Lingua: ItalianoPag. 123-136
Etichette: Letteratura, Università,
Titolo articolo: ‘Correctio et rescritto in forma grande’: note sul codice Classe I 406 della Biblioteca Comunale Ariostea (I Canti Undici dell'”Ercole” di G.B. Giraldi Cinzio)
Carla Molinari discute del codice Classe I 406 della Biblioteca Comunale Ariostea, autografo di Giovan Battista Giraldi Cinzio e contenente tre canti inediti dell’ “Ercole”. L’autrice ne passa in rassegna il contenuto, pubblicando integralmente in Appendice i tre canti, e si sofferma in particolare sull’analisi delle postille marginali, scritte dallo stesso Giraldi nell’incipit o nell’explicit dei canti, al fine di trarne riflessioni utili circa i modi e i tempi di lavoro del tragediografo.
Lingua: ItalianoPag. 139-198
Etichette: Giraldi Cinzio Giovan Battista, Ercole, Tragedia, Filologia, Manoscritto, Cinquecento, Ferrara,
Titolo articolo: ‘Elenco dei libri lasciati a Parigi’. Nuove interpretazioni di un manoscritto di Vittorio Alfieri
V. Colombo si interroga sul manoscritto alfieriano VII-5-1 della Biblioteca della Fondazione ‘Centro Studi Alferiani’ di Asti, meglio noto come “Elenco dei Libri lasciati a Parigi” dal poeta e tragediografo a seguito della frettolosa partenza dalla capitale francese per i fatti rivoluzionari e per l’incombente pericolo di arresto della Stolberg. Analizzando minuziosamente il manoscritto, lo studioso dimostra che esso fu redatto in due fasi: prima a Parigi, all’atto di incassare i libri; poi a Firenze, tra il 1793 e il 1794, al momento dell’inventariazione dei volumi portati in salvo. Il saggio presenta in Appendice la trascrizione del manoscritto.
Lingua: ItalianoPag. 199-224
Etichette: Alfieri Vittorio, Manoscritto, Biblioteca, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: Esquisse du Jugement Universel
A cura di: Guido Santato
Edizioni: Olschki, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 227-231
Recensore/i: Francesca Mecatti
Etichette: Alfieri Vittorio, Esquisse du Jugement Universel, Dialogo, Satira, Massoneria, Religione, Illuminismo, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: La ‘stanca fantasia’. Studi leopardiani
Edizioni: Franco Angeli, Milano – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 230-231
Recensore/i: Francesca Mecatti
Etichette: Leopardi Giacomo, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Interpretazioni carducciane
Edizioni: Mucchi editore, Modena – 2005
Pag. 232-236
Recensore/i: Clara Domenici
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: Il mito e l’allegoria nella narrativa di Paola Masino
Edizioni: The Edwin Mellen Press, – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 237-240
Recensore/i: Laura Diafani
Etichette: Masino Paola, Narrativa, Allegoria, Mito, Donna, Guerra, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Per non finire. Sulla poesia di Raffaello Baldini
Edizioni: Campanotto, Udine – 2004
Pag. 241-246
Recensore/i: Enrico Minardi
Etichette: Baldini Raffaello, Poesia, Dialetto, Novecento,
A cura di: Gino Ruozzi
Edizioni: Gedit, Bologna – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 249-251
Recensore/i: Francesca Mecatti
Etichette:
A cura di: Mario Pazzaglia
Edizioni: Patron, Bologna – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 251-258
Recensore/i: Michele Monserrati
Etichette: Pascoli Giovanni, Canti di Castelvecchio, Poesia, Mito. Metrica, Famiglia, Folclore, Novecento,
A cura di: Alessandra Contini, Anna Scattigno
Edizioni: Edizioni di Storia e Letteratura, Roma – 2005
Pag. 258-259
Recensore/i: Simone Margherini
Etichette: Donna, Scrittura,
Titolo articolo: Vita di Vittorio Alfieri
Margherini illustra le specifiche del CD-Rom “Vita di Vittorio Alfieri”, prodotto dal CTL su coordinamento di G. Santato (2005), realizzato secondo lo standard XHTML/CSS e strutturato nelle tre sezioni ‘Biografia’, ‘Temi’ e ‘Strumenti’
Lingua: ItalianoPag. 263-264
Etichette: Alfieri Vittorio, Vita, Autobiografia, Informatica,
Titolo articolo: Biblioteche virtuali
D. Romei segnala e descrive la pregevole risorsa letteraria on line “Sursum” (Sussidi alla ricerca negli Studi umanistici), gestita dal Multi-Dams di Torino, che offre diversi Archivi elettronici (Antologie di rime del 500; Favole pastorali e Il poema sacro dal Rinascimento all’Arcadia) e la Biblioteca Digitale del Libro Antico.
Lingua: ItalianoPag. 265-266
Etichette: Biblioteca, Bibliografia, Informatica,