Studi e problemi di critica testuale | 2019 | N. 98

Anno 2019 – N. 98 Mese: giugno
A cura di Clara Cardolini Rizzo

Autore/i articolo: RICCARDO TESI
Titolo articolo: Prove d’interpretazione di una interrogativa dantesca: ‘O dolce frate, che vuo’ tu ch’io dica?’ (“Purg.”, XXIII 97)

L’articolo prende in esame la frase interrogativa che precede la profezia di Forese Donati nel canto XXIII del “Purgatorio”: ‘O dolce frate, che vuo’ tu ch’io dica?’. Dopo aver passato in rassegna alcune interpretazioni recenti che ne fanno una domanda retorica di tipo fatico-riempitivo, comune nell’italiano di oggi (‘Amico mio, che vuoi che dica?’), l’A. dimostra invece che il significato dell’interrogativa è strettamente connesso a costrutti fraseologici con ‘volere che’ + verbo al congiuntivo, esprimenti volontà, desiderio e intenzione, ben documentati nella “Commedia” e nel fiorentino dell’epoca di Dante.

Lingua: Italiano
Pag. 9-25
Etichette: Alighieri Dante, Purgatorio, Trecento,

Autore/i articolo: IRENE GUALDO
Titolo articolo: ‘Le maistre dit: qui ne set taire ne set parler’. L’insegnamento della retorica nel “Liber de doctrina dicendi et tacendi” di Albertano da Brescia

Il contributo mette in luce l’influenza del “Liber de doctrina dicendi et tacendi” di Albertano da Brascia su Brunetto Latini, che incorpora nel suo “Tresor” una versione francese del trattato latino. Lo studio, secondo l’A., fornisce elementi per dimostrare la dipendenza della traduzione di Brunetto dal più antico volgarizzamento del “Liber”, quello compiuto da Andrea da Grosseto nella seconda metà del XIII secolo, attraverso il puntuale confronto di alcuni ‘loci’.

Lingua: Italiano
Pag. 27-46
Etichette: Albertano da Brescia, Brunetto Latini, Trecento, Retorica, Letteratura didattica e morale,

Autore/i articolo: FRANCESCA CUPELLONI
Titolo articolo: “Novello sermintese, lagrimando” di Antonio Pucci. Nuova edizione

L’articolo propone una nuova edizione critica di “Novello sermintese, lagrimando”, uno dei primi serventesi di Antonio Pucci e del suo anonimo rifacimento “Al nome sia d’Iddio, Signor Verace”, che fino a oggi – rileva l’A. – non era ancora stato interamente pubblicato. “Novello sermintese”, dedicato all’alluvione che colpì Firenze nel 1333, è tradito da un importante manoscritto, noto come “Kirkup” (BNCF Nuovi Acquisti 333), la cui localizzazione è ancora controversa. Al contrario, “Al nome sia d’Iddio”, trasmesso dal manoscritto Riccardiano 2971, è, secondo la studiosa, sicuramente fiorentino della seconda metà del Quattrocento. Il confronto tra i due testi – sostiene la Cupelloni – ha permesso di aggiungere qualche nuovo elemento a favore della possibile origine settentrionale del codice “Kirkup”, recentemente ridiscussa da Paolo Trovato.

Lingua: Italiano
Pag. 47-101
Etichette: Antonio Pucci, Novello sermintese, Filologia, Edizione critica, Trecento,

Autore/i articolo: RAFFAELE CESARO
Titolo articolo: Osservazioni sul “Trattato del Cardarello”

Il ms. BNCF II.IV.248 è l’unico testimone di un serventese anonimo, “O morte avventurosa, che a’ dolci anni”, ascrivibile – secondo l’A. – presumibilmente al tardo Trecento. In esso si narra la tragica storia di due giovani amanti attraverso le parole del protagonista maschile. Il testo – rileva Cesaro – presenta una fisionomia piuttosto complessa, sia per la ricchezza e varietà degli elementi che formano l’intreccio, sia per una certa oscurità espressiva che, in non pochi casi, si spinge persino all’assenza di significato. Il contributo esamina alcune componenti del testo che permettono di ricondurlo al genere dei pianti d’amore, di cui si analizzano le caratteristiche basilari; tenta di individuare la causa della diffusa mancanza di significati in un anomalo quanto peculiare criterio di trasmissione, e infine si concentra sulla fortuna della storia narrata nel serventese, che ricomparirà tra Quattro e Cinquecento dapprima in forma di aneddoto storico e poi di novella.

Lingua: Italiano
Pag. 103-135
Etichette: Trattato del Cardarello, Elegia, serventese, novella, Trecento,

Autore/i articolo: ROBERTO GALBIATI
Titolo articolo: Il gigante Morgante tra comicità e serietà

Pulci, riscrivendo il “Cantare d’Orlando”, sembra comportarsi, secondo l’A., in modo schizofrenico: da un lato introduce frequenti note comiche nel racconto, dall’altro inserisce considerazioni morali e potenzia il significato allegorico di alcune sequenze dell’anonimo cantare. La figura di Morgante – rileva Galbiati – partecipa all’ambiguità del testo: il gigante è sia un ‘miles Christi’ che guadagna alla morte in Paradiso, sia una figura carnevalesca, associata non a caso a Morgante. Lo studio del personaggio di Morgante permette quindi – sostiene lo studioso – di gettar luce sul rapporto tra comicità e serietà nel “Morgante”, uno degli aspetti più importanti del testo e più discussi recentemente dalla critica.

Lingua: Italiano
Pag. 137-152
Etichette: Morgante, comicità, serietà, Medici, Luigi Pulci, Quattrocento,

Autore/i articolo: CHIARA FALCO
Titolo articolo: Guido Grandi e le sue lettere inedite a Francesco Arisi

L’articolo contribuisce alla conoscenza del matematico cremonese settecentesco Guido Grandi e di Francesco Arisi, erudito, amico e suo concittadino. Le centonove lettere inedite, spedite da Grandi ad Arisi tra il 1693 e il 1734, sono la testimonianza, secondo l’A., di una corrispondenza frequente, di un profondo legame tra due letterati lontani nello spazio, ma accomunati dai medesimi interessi e dall’affetto verso la propria città natale. Le lettere, conservate oggi presso la Biblioteca Statale di Cremona, si concentrano su questioni private, ma aprono anche vive discussioni su questioni politiche ed economiche; la loro lettura – rileva la studiosa – consente dunque di indagare le difficili contingenze storiche, offrendo inoltre uno spaccato sul panorama cremonese settecentesco. Tra le questioni maggiormente dibattute nelle missive di Grandi, la più rilevante è senza dubbio – argomenta la Falco – la sua presa di posizione nella ‘querelle’ che coinvolse Marco Girolamo Vide, vescovo di Alba. Altro oggetto di dibattito fu la veridicità del ritrovamento degli Scaritti di Volterra ad opera di Curzio Inghirami nel 1634, che generò scetticismo tra le eminenti personalità dell’epoca.

Lingua: Italiano
Pag. 153-175
Etichette: Guido Grandi, Francesco Arisi, Settecento, Epistolografia,

Autore/i articolo: VITTORIO COLOMBO
Titolo articolo: Un inedito biglietto di Vittorio Alfieri ad Angelo Maria Bandini

Il lavoro studia il contenuto di un inedito biglietto autografo di Vittorio Alfieri del 1798, probabilmente destinato all’erudito bibliotecario Angelo Maria Bandini; a testimonio degli sforzi, secondo l’A., che negli ultimi anni fiorentini il trageda aveva rivolto alla ricostruzione e ampliamento della propria biblioteca, ricercando preziose edizioni di testi anche greci e latini.

Lingua: Italiano
Pag. 177-184
Etichette: Vittorio Alfieri, Angelo Maria Bandini, Settecento, Autografo,

Autore/i articolo: FABIO GIUNTA
Titolo articolo: Maometto e “La Finestrina” di Alfieri

Fra le commedie di Alfieri si distingue “La Finestrina”, che l’autore stesso definisce ‘aristofanica’, benché – argomenta Giunta – la questione delle fonti si riveli molto più complessa. All’interno del dramma un rilievo particolare è assegnato a un Maometto cinico e smisuratamente ambizioso. Tale connotazione negativa del personaggio si configura, secondo lo studioso, come un rovesciamento rispetto alla figura di generoso emancipatore dei popoli, come appare invece nel trattato “Del principe e delle lettere” e nella satira “L’Antireligionería”. E la ritrattazione risulta ancora più notevole – rileva l’A. – se si considera che il Maometto alfieriano si rivela ambiguamente simile al freddo e bramoso Maometto della tragedia “Le Fanatisme” del disprezzato Voltaire, suggerendo in questo modo una sorta di riallineamento dell’ideologia di Alfieri a quella di Voltaire e dei ‘philosophes’. Per definire il personaggio di Maometto e alcuni suoi aspetti biografici, Alfieri poté avvalersi – conclude Giunta – non solo degli scritti del filosofo francese ma, con ogni probabilità, di una vasta produzione settecentesca, fra trattatistica e storiografia.

Lingua: Italiano
Pag. 185-204
Etichette: Vittorio Alfieri, La Finestrina, Commedia, Teatro, Settecento,

Autore/i articolo: GIULIA TELLINI
Titolo articolo: Passione e disincanto nel “Sogno” di Angelica Palli

Fra il febbraio e il marzo 1848, esce a Livorno un atto unico, strutturato in sette scene, intitolato “Sogno fantastico di una notte di Carnevale”. L’anonima autrice è la cinquantenne livornese Angelica Palli Bartolomei, scrittrice e patriota. Il protagonista, Lodovico, un giovane esule lombardo, si ritrova nella piazza di una non meglio definita ‘Città dell’Italia Costituzionale’ nel piano dei festeggiamenti per le concessioni costituzionali. Il suo monito, rivolto agli astanti, a non esultare prematuramente rimane inascoltato. Calata la notte, appare in sonno a Lodovico un coro di Morti lombardi. Questi, con perentorio piglio anaforico, incitano l’Italia indipendente a impugnare le armi contro il ‘ferro Tedesco’. Secondo l’A., il testo, che condivide molti tratti con la pubblicistica risorgimentale (specie nella figura dell’esule visionario, ricorrente da Berchet a Rossetti), si distingue per la propositiva concretezza dei toni e per il rigore dell’argomentazione politica. Nel saggio, il “Sogno” è riprodotto integralmente rispettando l’unica stampa esistente (Livorno, Pozzolini, 1848) con corredo di note a piè di pagina.

Lingua: Italiano
Pag. 205-233
Etichette: Angelica Palli, Sogno fantastico, Ottocento, Risorgimento,

Autore/i articolo: ANTONIO CARRANNANTE
Titolo articolo: Scrittori a Roma. Sulle tracce di Carlo Laurenzi

Il saggio ricostruisce la figura di uno degli scrittori più significativi del Novecento, l’ultimo dei grandi ‘elzeviristi’, che fu allievo di Pietro Paolo Trompeo, ereditandone con apporti personali l’amore per Roma e per l’attualità. Collaboratore del “Mondo” di Mario Pannunzio, fu testimone, secondo l’A., di un laicismo convinto e combattivo, anche se mai superficiale e sempre pensoso. Il suo legame viscerale con l’isola natale, l’Elba, contribuì – rileva Carrannante – ad affinare la sua prosa, graffiante e scanzonata, ma sempre elegante e con venature di nostalgia per il tempo che passa e che cambia ogni cosa.

Lingua: Italiano
Pag. 235-250
Etichette: Carlo Laurenzi, Novecento, Roma,

Autore/i articolo: BARBARA TANZI IMBRI
Titolo articolo: Storia degli “Amori” di Ludovico Savioli

Pubblicati per la prima volta nel 1765, gli “Amori” di Ludovico Savioli godettero – rileva l’A. – di notevole fortuna, anche tra i frequentatori di salotti. La raccolta, composta di ventiquattro odi di argomento amoroso, ritrae infatti – prosegue la studiosa – l’alta società cittadina, con i suoi vezzi e le sue mode, e restituisce, attraverso lo sguardo complice del poeta, uno scorcio dei costumi dell”élite’ contemporanea. Ripercorrendo la storia degli “Amori”, dalla prima circolazione di alcuni componimenti su fogli volanti fino all’ultima edizione pubblicata con il coinvolgimento dell’autore, il contributo si propone di gettare le basi per una nuova edizione delle odi savioliane, che sia filologicamente e storicamente affidabile, coerente con il momento culturale in cui le poesie circolarono.

Lingua: Italiano
Pag. 251-274
Etichette: Ludovico Savioli, Amori, Settecento, Poesia, Filologia, Edizione critica,

Titolo libro/articolo recensito: Per il testo e la chiosa del poema dantesco
A cura di: Giorgio Inglese
Edizioni: Longo, Ravenna – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 275-279
Recensore/i: Pantaleo Palmieri
Etichette: Giorgio Inglese, Pantaleo Palmieri, Dante Alighieri, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: ANTONIO IURILLI
Titolo libro/articolo recensito: Quinto Orazio Flacco. Annali delle edizioni a stampa secoli XV-XVIII
Edizioni: Droz, Genève – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 279-285
Recensore/i: Francesco Tateo
Etichette: Antonio Iurilli, Francesco Tateo, Annali, Stampa,

Autore/i libro/articolo recensito: ANTONIO URCEO CODRO
Titolo libro/articolo recensito: Sermones (V-VIII). Filologia e maschera nel Quattrocento
A cura di: Andrea Severi, Giacomo Ventura
Edizioni: Carocci, Roma – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 285-289
Recensore/i: Sara Fazion
Etichette: Antonio Urceo Codro, Sara Fazion, Sermones, Quattrocento,

Autore/i libro/articolo recensito: DANIELA DELCORNO BIANCA
Titolo libro/articolo recensito: Studi sul Poliziano volgare
Edizioni: Centro internazionale di studi umanistici, Messina – 2016
Lingua: Italiano
Pag. 289-294
Recensore/i: Irene Iocca
Etichette: Daniela Delcorno Bianca, Irene Iocca, Poliziano,

Titolo libro/articolo recensito: La critica letteraria nell’Italia del Settecento. Forme e problemi
A cura di: Gabriele Bucchi, Carlo Enrico Roggia
Edizioni: Longo, Ravenna – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 294-297
Recensore/i: Paolo Colombo
Etichette: Gabriele Bucchi, Carlo Enrico Roggia, Paolo Colombo, critica letteraria, Settecento,

Titolo libro/articolo recensito: Itinerari del libro nella storia. Per Anna Giulia Cavagna a trent’anni dalla prima lezione
A cura di: Francesca Nepori, Paolo Tinti, Fiammetta Sabba
Edizioni: Pàtron, Bologna – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 297-301
Recensore/i: Andrea Baldissera
Etichette: Francesca Nepori, Paolo Tinti, Fiammetta Sabba, Andrea Baldissera, Anna Giulia Cavagna, Libro, Storia,

Titolo libro/articolo recensito: Studi di lessicografia italiana
A cura di: Accademia della Crusca
Edizioni: Le Lettere, Firenze – 2016, 2017, 2018
Lingua: Italiano
Pag. 301-306
Recensore/i: Fabio Marri
Etichette: Lessicografia, Accademia della Crusca, Fabio Marri,

A cura di: Alfredo Cottignoli, Emilio Pasquini
Rivista: Bollettino dantesco per il settimo centenario, fascicolo n. 7
Edizioni: Pozzi, Ravenna – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 307-309
Recensore/i: Alessandro Merci
Etichette: Bollettino dantesco, Alessandro Merci,

Autore/i libro/articolo recensito: LUCIA MARCHESI, GIULIO OSTO, PATRIZIA PARADISI
Titolo libro/articolo recensito: Cantiamo Torreglia. Una poesia di Niccolò Tommaseo
Edizioni: Proget, Albignasego – 2016
Lingua: Italiano
Pag. 310-312
Recensore/i: Pantaleo Palmieri
Etichette: Lucia Marchesi, Giulio Osto, Patrizia Paradisi, Niccolò Tommaseo, Pantaleo Palmieri,

Autore/i libro/articolo recensito: GIULIO OSTO, PATRIZIA PARADISI
Titolo libro/articolo recensito: Nel cuore di Torreglia. Una poesia di Francesco Pimbiolo, una passeggiata sul Colle della Mira
Edizioni: Proget, Albignasego – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 310-312
Recensore/i: Pantaleo Palmieri
Etichette: Giulio Osto, Patrizia Paradisi, Pantaleo Palmieri, Francesco Pimbiolo,

Autore/i libro/articolo recensito: MAURIZIO VITALE
Titolo libro/articolo recensito: La scienza delle parole. La lingua del “Fuoco” e della “Città morta” di Gabriele D’Annunzio
Edizioni: Ledizioni, Milano – 2018
Lingua: Italiano
Pag. 312-315
Recensore/i: Fabio Marri
Etichette: Maurizio Vitale, Fabio Marri, Gabriele D’Annunzio,

Autore/i libro/articolo recensito: ANTONIO SORO
Titolo libro/articolo recensito: Le trombe d’oro della solarità. Studio sui primi “Ossi di seppia” di Montale
Edizioni: Edes, Sassari – 2017
Lingua: Italiano
Pag. 315-317
Recensore/i: Benedetta Ciacci
Etichette: Antonio Soro, Benedetta Ciacci, Eugenio Montale,