Le riviste sostenitrici
Studi e problemi di critica testuale | 2005 | N. 71
Anno 2005 – N. 71
A cura di Renzo Iacobucci
Titolo articolo: Per il “dì sesto aprile”: postille minime ai “Triumphi”
L’incontro con Laura, avvenuto il 6 aprile 1327, segna per Francesco Petrarca la svolta della sua vita, definita in un passo del “Secretum” “morum meorum […] confusio”.
Sotto l’aspetto numerologico, Emilio Pasquini analizza l’incidenza del numero 6 nell’opera petrarchesca con particolare riferimento ai “Triumphi”, l’edizione di quest’ultima annunciata in uscita, probabilmente, per il centenario.
La seconda parte dell’articolo prende in esame il centro poetico dei “Triumphi” che si potenzia sul senso angoscioso della “frana del tempo” e su una fondamentale visione apocalittica percepibile in vari punti del poema.
Pag. 17-33
Etichette: Petrarca Francesco, Triumphi, Poesia, Critica del testo, Trecento,
Titolo articolo: Altri appunti per sacre rappresentazioni
L’intervento di Concetto Del Popolo mira a corroborare il suo recente saggio “Restauri testuali per sacre rappresentazioni”, pubblicato nel “Giornale italiano di filologia”, LV (2003), pp. 171-197, in cui sono esaminate le maggiori raccolte di sacre rappresentazioni, con l’intento di migliorarne la leggibilità.
Da quel lavoro restò fuori l’antologia di E. Lommatzsch, “Beiträge zur älteren italienischen Volksdichtung Untersuchungen und Texte, Band IV, Ein vierter Wolfenbütteler Sammelband. 2. Sacre rappresentazioni mit 25 Abbildungen und einem Generalregister zu Band I-IV 1, 2”, Akademie-Verlag, Berlin, 1963.
Alfine di rilevare gli errori di tradizione manoscritta e a stampa, nonché quelli di interpretazione, sono analizzate, seguendo l’ordine di stampa dato dal Lommatzsch, le rappresentazioni “della distruzione di Saul e del pianto di Davit”, “di Judith hebrea”, “di santo Lorenzo: quando fu martirizato”, “di santa Agata vergine et martire” e “di santa Agnesa vergine et martire di Iesù Christo”.
Pag. 35-60
Etichette: Sacre Rappresentazioni, Poesia, Cinquecento, Critica del testo,
Titolo articolo: L. A. Muratori e l’elaborazione del “Governo della peste”
‘Opera d’occasione’ tra le più fortunate, il trattato muratoriano “Del governo della peste” verte su una materia lontana dagli acclarati interessi del proprio autore.
Questo studio, con l’apporto di numerosi riferimenti a riscontri epistolari, si propone di ricostruire e di esaminare i gradi dell’officina compositiva e, dunque, di tracciare il lavoro ‘in fieri’ della riflessione muratoriana.
Pertanto, l’A. distingue, a partire dalla “selva di appunti” (circa sessanta carte di sintesi bibliografiche e note di stesura), un manoscritto, definito dal Vischi, di “primo getto”, specchio immediato del momento preparatorio dell’opera (composto tra il 16 agosto e il 13 ottobre 1712), la prima edizione a stampa (21 luglio 1716) e, infine, la seconda edizione (febbraio 1722), più distesa nei toni che si sviluppano in un’ottica di ricezione allargata, frutto di un rinnovato lavoro di ‘recensio’.
Tutti gli stadi della lavorazione rispecchiano lo spirito filologico, scientifico, basato sulla ricerca del “vero” e dell'”utile”, ad ulteriore conferma dell’atteggiamento tipico dell’erudito milanese.
Pag. 61-90
Etichette: Muratori Ludovico Antonio, Del governo della peste, Trattatistica, Settecento, Illuminismo,
Titolo articolo: Contributo all’esegesi de “L’intelligenza”. Nuove postille sul testo
In riferimento all’edizione curata da Marco Berisso de “L’intelligenza. Poemetto anonimo del secolo XIII”, Parma, Guanda, 2000, il presente lavoro, pur riconoscendone l’utilità del commento, attesta una lettura insufficiente dei codici ‘Magliabechiano VII 1035’ (sec. XIV in.) e ‘Laurenziano Gaddiano rel. 71’ (secondo quarto del sec. XIV)che tramandano l’opera.
Nel collazionare la nuova edizione con quelle precedenti, l’A. recupera ed integra le lezioni e le scelte ecdotiche già individuate, ma accettate solo parzialmente da Berisso.
Sono, quindi, proposte puntualizzazioni, integrazioni e rettifiche di rilevanza esegetica (in 48 ‘loci’), quelle che influiscono sulla divisione delle parole e sull’interpunzione (in 42 ‘loci’) e, infine, quelle che vanificano “deviazioni […] dalla lezione concorde” dei codici indicati (in 22 ‘loci’).
Pag. 91-144
Etichette: Anonimo, L’intelligenza, Poesia, Duecento, Critica del testo,
Titolo articolo: Inclinazioni astrali e libero arbitrio: il ‘riparo della ragione’ secondo un commento inedito del Trecento all'”Inferno”
Oggetto dello studio di Massimo Seriacopi sono alcuni passi di un commento all'”Inferno”, tràdito dal codice ‘Laurenziano Gaddiano XC Superiore 128’ della ‘Biblioteca Medicea Laurenziana’, pubblicato dall’A. stesso in “Letteratura italiana antica”, IV, 2003, pp. 161-176.
Si tratta, essenzialmente, di una rielaborazione del commento di Graziolo dei Bambaglioli, uno tra i più validi studiosi che rivolsero la propria attenzione nei primi anni di diffusione della ‘Commedia’.
Sono presentate le chiose a ‘Inferno, I, 101’ (sulla ‘vexata quaestio’ dell’identificazione del veltro) e, nella medesima cantica, a ‘VII, 72, 85 e 91’ (sul concetto di Fortuna).
La disamina, complessa e articolata, da riferire allo stesso sistema di pensiero secondo il quale si formò Dante, si conclude con la ‘canzona volgare’ “Lo Strolago sovrano’ edita in questo contributo per la prima volta.
Pag. 145-164
Etichette: Alighieri Dante, Inferno, Commento, Trecento,
Titolo articolo: Dante, “Par. II 117”
Nel passo relativo a ‘Paradiso II, 112-117’, Beatrice illustra a Dante il funzionamento delle sfere celesti che “dal cielo infondono ‘virtutes’ peculiari dell’essere” che giace come sostanza indivisa nel Primo Mobile.
Optando per la lezione ‘distratte’ del v. 117, cui le edizioni Lanza (1995) e Sanguineti (2001) preferiscono il dato paleografico di un’originaria lezione ‘distratte’, poi corretta, nel ‘Codice Filippino’, da altra mano in “distinte”, e avvalorando con fonti ciceroniane la propria tesi, l’A. analizza la ‘lectio de divinis’ di Beatrice, focalizzando il proprio discorso sul valore del verbo ‘dis-trahere’, ovvero ‘allontanare, spazzare’ e, dunque, “rendere aberrante, trasformare in opposto a se stesso quanto era nato in armonia”.
Pag. 165-176
Etichette: Alighieri Dante, Paradiso, Poesia, Trecento, Critica del testo,
Titolo articolo: Note aurette primaverili nel “Barbiere di Siviglia” di Giovanni Paisiello
Traduzione della commedia francese di Beaumarchais, poi detronizzata dall’opera omonima di Gioacchino Rossini, “Il barbiere di Siviglia” fu musicata da Giovanni Paisiello e rappresentata per la prima volta il 23 febbraio 1775.
Quanto al librettista, caduta l’ipotesi di un’attribuzione dell’adattamento a Giuseppe Petrosellini, resta ancora non identificato.
In questo studio, in riferimento alla quarta scena del terzo atto, si identifica l’arietta “Già riede primavera” con la prima di “sette canzonette”, che Pietro Metastasio scrisse tra il 1719 e il 1746, dal titolo “Tornasti, o primavera”.
Il suggerimento al librettista, forse proveniente proprio dal maestro napoletano (discepolo conclamato del poeta, come si rileva da carteggi e testimonianze indirette), può essere considerato l’estremo omaggio pórto all’artista, morto qualche mese prima che il ‘Barbiere’ andasse in scena a San Pietroburgo.
Pag. 176-187
Etichette: Paisiello Giovanni, Metastasio Pietro, Il barbiere di Siviglia, Opera, Settecento, Arcadia,
Titolo articolo: Fra segno letterario e simbolo ontologico: Ugo Foscolo e le rovine della casa del Petrarca
Argomento di questo contributo è l’episodio, narrato nell”Ortis’ foscoliano, relativo alla visita di Jacopo alla casa di Petrarca ad Arquà.
L’analisi si sviluppa attraverso le fasi redazionali dell’opera (a partire dalle prime due edizioni del 1799 alla ‘ne varietur’ del 1802) che dànno atto di due ‘facies’ sostanzialmente diverse, se non “conflittuali”, in merito ad alcuni significati.
In particolare, sono sottolineati tutti i rimaneggiamenti di segmenti narrativi, effettuati dal Foscolo, che riflettono, nella dinamica ideologica del romanzo, il punto di arrivo radicalizzante del tracciato letterario del poeta: un percorso nato “sotto differente costellazione di valori”.
Pag. 189-213
Etichette: Foscolo Ugo, Le ultime lettere di Jacopo Ortis, Epistolografia, Settecento/Ottocento,
Titolo articolo: Commentando il Carducci. Nuove su “Pianto antico”
Tra le fonti di cui Carducci usufruì per la realizzazione del noto componimento “Pianto antico”, sono stati annoverati i nomi di Dante, Pontano, Tasso, Vittorelli e pseudo-Mosco, il contributo di quest’ultimo ridimensionato a vantaggio di quello di Giacomo Leopardi.
Proprio la sorprendente presenza del poeta marchigiano ha sollecitato nuove argomentazioni all’A. dell’articolo che discute quanto “la vistosa adozione di movenze e misure leopardiane”, mutuate dall’opera di artisti minori quali il Vittorelli e il Cagnoli, non sia da riferirsi solo ad un fatto tecnico ma anche all'”esibita espressione di un profondo mutamento poetico” progettato e messo in atto dal poeta.
In tal modo, al pregio della semplicità e dell’eleganza che percorre l’odicina carducciana, si aggiunge l’attribuzione di fonti che testimonia, aumentandone il valore, la complessità e l’artificiosità della sua elaborazione.
Pag. 215-232
Etichette: Cagnoli Agostino, Carducci Giosuè, Leopardi Giacomo, Vittorelli Iacopo, Pianto antico, Poesia, Settecento/Ottocento, Intertestualità,
Titolo articolo: ‘Un’amicizia d’aurora’
Il legame tra Giovanni Pascoli e Alfredo Caselli, “artista-caramellaio” di Lucca, è documentato da uno scambio epistolare protrattosi negli anni 1898-1912. Il carteggio fu utilizzato ampiamente dalla critica italiana per illuminare, particolarmente, alcuni aspetti biografici relativi al poeta.
Sorprendentemente, si rileva che il Caselli continuò a scrivere al suo aico ‘Zvanì’ anche dopo la morte di quest’ultimo, avvenuta nel 1912, trovando nella sorella Maria Pascoli un puntuale corrispondente.
Dal materiale ordinato e conservato presso l’archivio di ‘Casa Pascoli’, a Castelvecchio, e nella ‘Biblioteca Comunale di Lucca’, il saggio presenta l’edizione di alcune lettere e cartoline intercorse tra il Caselli e ‘Mariù’, allo scopo di fornire un’idea del tono e della sostanza dell’intero carteggio che verrà pubblicato in un volume dell'”Edizione Nazionale delle opere di Giovanni Pascoli”.
L’aspetto più evidente si esplica nella contrapposizione al tono familiare, ricco di accenti mistici, rivolto dal Caselli al suo amico come fosse ancora in vita, dell’assoluta formalità espressiva e del tono distaccato, benché accorato, di ‘Mariù’ che non aderisce alla finzione voluta dall’artista lucchese.
Pag. 233-243
Etichette: Caselli Alfredo, Pascoli Maria, Carteggio, Novecento, Critica del testo.,
Titolo libro/articolo recensito: Gli atti rogati da Brunetto Latini in Francia (tra politica e mercatura con qualche implicazione letteraria)
Rivista: Nuova rivista di letteratura italiana, fascicolo n. VI
Lingua: Italiano
Pag. 245-251
Recensore/i: Irene Maffia Scariati
Etichette: Latini Brunetto, Atti notarili, Trecento, Edizione critica, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: Lettere dall’inquietudine
A cura di: Loredana Chines
Edizioni: Carocci, Roma – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 251-256
Recensore/i: Stefano Cremonini
Etichette: Petrarca Francesco, Antologia, Epistolografia, Trecento,
Titolo libro/articolo recensito: Corpus Chartarum Italiae ad rem typographicam pertinentium ab arte inventa ad ann. MDL, vol. I
A cura di: Maria Gioia Tavoni
Edizioni: Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 256-266
Recensore/i: Renzo Rabboni
Etichette: Sorbelli Albano, Storia della stampa, Saggistica, Quattrocento/Cinquecento, Italia,
A cura di: Sabine Verhulst
Edizioni: FrancoAngeli, Milano – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 266-271
Recensore/i: Claudia Sebastiana Nobili
Etichette: Magia, Scienza, Illuminismo, Romanticismo, Settecento/Ottocento, Francia, Italia,
A cura di: Franca Arduini, Clemente Mazzotta, Gino Tellini
Edizioni: Edizioni Polistampa, Firenze – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 271-279
Recensore/i: Guido Santato
Etichette: Alfieri Vittorio, Autobiografia, Settecento, Critica del testo, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: Carteggio, con la riproduzione di 85 incisioni canoviane
A cura di: Matteo Ceppi, Claudio Giambonini
Edizioni: Tip. Le. Co, Piacenza – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 279-282
Recensore/i: Andrea Campana
Etichette: Canova Antonio, Giordani Pietro, Sartori Giovanni Battista, Carteggio, Ottocento, Edizione critica,
Titolo libro/articolo recensito: Diario di trincea
A cura di: Cino Pedrelli
Edizioni: Stilgraf, Cesena – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 283-288
Recensore/i: Pantaleo Palmieri
Etichette: Serra Renato, Diario, Autobiografia, Novecento, Edizione critica,
Titolo libro/articolo recensito: Né domani, né mai. Rappresentazioni del matrimonio nella letteratura italiana
Edizioni: Marsilio, Venezia – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 288-294
Recensore/i: Giacomo Nerozzi
Etichette: Prosa, Matrimonio, Saggistica, Cinquecento/Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Umanesimo volgare. Studi di letteratura fra Tre e Quattrocento
Edizioni: Olschki, Firenze – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 295-299
Recensore/i: Emilio Pasquini
Etichette: Poesia, Prosa, Trecento/Quattrocento, Umanesimo,
Titolo libro/articolo recensito: Arcadia / L’Arcadie
A cura di: Francesco Erspamer
Traduttore: Gérard Marino
Edizioni: Les Belles Lettres, Paris – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 299-300
Recensore/i: Rossella Bonfatti
Etichette: Sannazzaro Iacopo, Arcadia, Quattrocento/Cinquecento, Edizione critica, Italia,
Titolo libro/articolo recensito: I segni e la storia. Modelli tacitiani nelle ‘Storia d’Italia’ di Guicciardini
Edizioni: LED, Milano – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 301-303
Recensore/i: Carlo Varotti
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: Rime
A cura di: Davide Monda
Edizioni: Carocci, Roma – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 303-305
Recensore/i: Edoardo Ripari
Etichette: Du Guillet Pernette, Rime, Poesia, Cinquecento, Francia,
Titolo libro/articolo recensito: I Trasformati
A cura di: Paola Andrioli Nemola
Edizioni: Congedo, Galatina – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 305-307
Recensore/i: Rossella Bonfatti
Etichette: Ammirato Scipione, I Trasformati, Teatro, Cinquecento, Edizione critica,
Titolo libro/articolo recensito: Discorsi parlamentari
A cura di: Roberto Balzani
Edizioni: Il Mulino, Bologna – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 307-308
Recensore/i: Giacomo Nerozzi
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: Novelle rare e inedite
A cura di: Massimo Fabrizi
Edizioni: Metauro, Pesaro – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 308-310
Recensore/i: Franca Mancinelli
Etichette: Grimaldi, Giulio, Novelle, Prosa, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Un lettore marginale: Antonio Ungar e la sua biblioteca
Edizioni: Patron, Bologna – 2004
Lingua: Italiano
Pag. 311
Recensore/i: Tiziana Arvigo
Etichette: Ungar Antonio, Saggistica, Novecento, Italia,
A cura di: Beatrice Alfonzetti, Giulio Ferroni
Edizioni: Bulzoni, Roma – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 311-313
Recensore/i: Lorenza Miretti
Etichette: Teatro, Saggistica, Cinquecento/Novecento,
Pag. 315-324
Etichette: Poesia, Prosa, Teatro, Trattatistica, Duecento/Novecento,
Titolo articolo: American Bibliography
In questa sezione si elencano articoli e riviste, aggiornati ad Agosto 2005, sulla letteratura italiana.
Lingua: InglesePag. 335-346
Etichette: Rassegna bibliografica,