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Strumenti critici | 2013 | N. 2
Anno 2013 – Annata: XXVIII – N. 2 Mese: Maggio-Agosto
A cura di Vittorio Ponzani
Titolo articolo: Tra “Myricae” e “Canti di Castelvecchio”
L’A. confronta le raccolte pascoliane “Myricae” e i “Canti di Castelvecchio”, evidenziando le differenze e le coincidenze tra di esse, in particolare per quanto riguarda la metrica e il linguaggio, in una tensione tra continuità con la tradizione poetica e innovazione sperimentale.
Lingua: ItalianoPag. 167-195
Etichette: Pascoli Giovanni, Myricae, Canti di Castelvecchio, Poesia, Ottocento, Analisi metrica,
Titolo articolo: Alle origini della ‘trilogia’ di Andrea Zanzotto. Il progetto ‘lógos erchómenos’ e “Fosfeni”
Il saggio ricostruisce, attraverso l’analisi dei manoscritti di Zanzotto conservati presso il Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia, la genesi della trilogia comprendente tre raccolte di poesie (“Il galateo in bosco”, 1978; “Fosfeni”, 1983; “Idioma”, 1986), evidenziandone la struttura complessa e ricca di numerosi cambiamenti e riscritture. Negli stessi anni, Zanzotto si dedicò al progetto ‘lógos erchómenos’, che evolverà poi nella raccolta “Fosfeni”; in esso è centrale il ruolo dell’elemento vernacolare, dal momento in cui “il dialetto è ‘archiscrittura’ che rimane costitutivamente ancorata al primato della ‘phonè’ e si configura quindi come eternamente ‘differente’ e ‘veniente’ rispetto all’istituzione grammaticale (‘grammè’)”.
Lingua: ItalianoPag. 197-211
Etichette: Zanzotto Andrea, Fosfeni, Il galateo in bosco, Idioma, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: La “dispoesia” di Manoel de Barros. Introduzione a un artista plastico del linguaggio
Il saggio presenta la figura umana e letteraria di Manoel Wenceslau Leite de Barros, il poeta più letto in Brasile e probabilmente l’autore più influente nel panorama della letteratura brasiliana contemporanea. Lo stile della sua scrittura, brillante e fantasioso, riproduce la ricerca della natura e del primigenio, riecheggiando il modernismo di de Andrade e gli esperimenti linguistici di Guimarães Rosa.
Lingua: ItalianoPag. 213-231
Etichette: Barros Manoel de, Poesia, Novecento, Brasile,
Titolo articolo: L’amore appeso a un filo. Il topos dell’attesa al telefono
L’attesa amorosa, intesa come costante tentativo di entrare in comunicazione con l’altro, è un tema costante nella letteratura. In questo contributo, l’A. indaga in particolare il tema dell’attesa al telefono, un vero e proprio topos letterario, individuando le principali forme e funzioni che esso assume nel corso del Novecento. Vengono presi in esame, a titolo di esempio, le pagine di alcuni grandi narratori come Italo Calvino (“Prima che tu dica ‘Pronto'”), Ingeborg Bachmann (“Malina”), Gabriel García Márquez (“El amor en los tiempos del cólera”), Jean Cocteau (“Voix humaine”), Annibale Ruccello (“Le cinque rose di Jennifer”).
Lingua: ItalianoPag. 233-253
Etichette: Bachmann Ingeborg, Calvino Italo, Cocteau Jean, García Márquez Gabriel, Ruccello Annibale, El amor en los tiempos del cólera, Le cinque rose di Jennifer, Malina, Prima che tu dica ‘Pronto’, Voix humaine, Narrativa, Teatro, Novecento, Amore,
Titolo articolo: Precisazioni sulla ricezione di Spitzer in Italia nei primi anni Venti
Il saggio indaga la ricezione in Italia del volume del filologo viennese Leo Spitzer “Italienische Umgangssprache” (1922), dedicato all’italiano popolare. L’A. intende confutare l’idea prevalente di una ricezione negativa, riportando i pareri favorevoli di Venanzio Todesco ed Ezio Levi.
Lingua: ItalianoPag. 255-266
Etichette: Levi Ezio, Spitzer Leo, Todesco Venanzio, Italienische Umgangssprache, Critica letteraria, Novecento, Linguistica, Italia,
Titolo articolo: Sereni e il processo traduttivo: analisi sincronica e diacronica di una versione da William Carlos Williams
Questo saggio si propone di far luce sulla traduzione poetica di Vittorio Sereni come attività interpretativa ma anche creativa. Una dettagliata analisi sincronica e diacronica della traduzione sereniana della poesia “Nuovo Messico” di Williams, realizzata grazie al confronto dei manoscritti delle quattro redazioni conservate presso l’Archivio Sereni di Luino, evidenzia come le scelte lessicali, sintattiche, metriche e retoriche fatte da Sereni mostrino “la compresenza di diverse spinte [che] porta infatti a una pluralità di soluzioni singole […] le quali, entrando in contrasto tra di loro, si armonizzano in una sintesi che non nasconde le sue interne conflttualità” (p. 288).
Lingua: ItalianoPag. 267-288
Etichette: Sereni Vittorio, Williams William Carlos, Nuovo Messico, Poesia, Novecento, Traduzione, Italia, Stati Uniti d’America,
Titolo articolo: Sirene fisse e sirene mobili. Sulla genesi di “Di una sirena in parlamento” di Giovanni Orelli
Nei romanzi di Orelli è frequente la presenza dell’elemento della citazione, utilizzata spesso in chiave comica o ironica. Nel racconto “Una sirena in parlamento” (Bellinzona, 1999), ad esempio, il punto di partenza è costituito da una interrogazione parlamentare realmente fatta in Ticino, il cui testo originale viene richiamato più volte nel corso della narrazione, e a partire dalla quale si innesca una lunga catena di eventi, secondo un modello narrativo che si ispira esplicitamente a Carlo Emilio Gadda (e in particolare al racconto “L’incendio di via Keplero”).
Lingua: ItalianoPag. 289-312
Etichette: Orelli Giovanni, Gadda Carlo Emilio, Una sirena in parlamento, Narrativa, Novecento, Citazione, Intertestualità,
Titolo libro/articolo recensito: Studi carducciani
Edizioni: Mucchi, Modena – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 313-318
Recensore/i: Nadia Ebani
Etichette: Carducci Giosue, Poesia, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: ‘Non vedo l’ora di vederti’. Legami, affetti, ritrosie, nei carteggi di Porta, Grossi & Manzoni
Edizioni: Clinamen, Firenze – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 318-321
Recensore/i: Giuliana Adamo
Etichette: Grossi Tommaso, Manzoni Alessandro, Porta Carlo, Carteggio, Epistolario, Ottocento,