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Strumenti critici | 2011 | N. 3
Anno 2011 – Annata: XXVI – N. 3 Mese: Settembre
A cura di Vittorio Ponzani
Titolo articolo: Lukács dal dramma moderno al romanzo storico
L’A. analizza la relazione tra le due fasi del pensiero di György Lukács, quella metafisica degli anni giovanili, fortemente influenzata da Kierkegaard e dalla filosofia neokantiana tedesca, e quella caratterizzata dall’adesione al marxismo sovietico negli anni della maturità, con particolare riferiemento alla presenza dei diversi aspetti nella teoria del dramma e del romanzo elaborata dal filosofo ungherese.
Lingua: ItalianoPag. 347-385
Etichette: Lukács György, Critica marxista, Dramma, Filosofia, Romanzo, Romanzo storico, Teatro, Teoria della letteratura, Novecento,
Titolo articolo: L’illusione dei paradossi
Il saggio analizza il concetto di paradosso (o antinomia), inteso come ragionamento formulato in aperta contraddizione con l’esperienza comune e che porta a conclusioni inaspettate rispetto a quanto sarebbe ragionevole attendersi. L’A., attraverso una serie di esempi, arriva alla conclusione che il paradosso sia una sorta di illusione psicologica, differente per origine ma sostanzialmente simile all’illusione ottica.
Lingua: ItalianoPag. 387-398
Etichette: Paradossi, Logica,
Titolo articolo: Lettere di Andrea Zanzotto a Diego Valeri (1955-1976)
Sono per la prima volta pubblicate dieci lettere e cartoline postali manoscritte inviate da Andrea Zanzotto a Diego Valeri tra il 1955 e il 1976, conservate nel Fondo Diego Valeri presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia.
Lingua: ItalianoPag. 399-408
Etichette: Zanzotto Andrea, Valeri Diego, Carteggio, Epistolario, Poesia, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Qualche riflessione a margine delle lettere di Zanzotto a Valeri
Commentando le lettere di Zanzotto pubblicate in questo fascicolo, l’A. individua le fasi del rapporto e dell’amicizia tra Andrea Zanzotto e Diego Valeri, sottolineando l’interesse critico del primo per l’opera poetica del secondo.
Lingua: ItalianoPag. 409-419
Etichette: Zanzotto Andrea, Valeri Diego, Carteggio, Epistolario, Poesia, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Dall’Archivio Meneghello di Pavia: ipotesi e percorsi critici
L’A. ripercorre la storia e analizza la struttura dell’Archivio Meneghello, conservato presso il Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia, che comprende più di 500 fascicoli, una parte dei quali finora poco conosciuti. In particolare, evidenzia come i materiali siano suddivisi in base all’opera a stampa in cui sono confluiti, ad esempio le carte relative a “Libera nos a malo” oppure la raccolta delle “Carte”, particolarmente preziosa per comprendere l’opera di Meneghello, che contiene ‘aforismi, appunti, note di diario, abbozzi di cose incompiute, progetti o barlumi di progetti’.
Lingua: ItalianoPag. 421-432
Etichette: Meneghello Luigi, Libera nos a malo, Narrativa, Romanzo, Novecento, Archivio Meneghello di Pavia, Fondo Manoscritti dell’Università di Pavia, Italia,
Titolo articolo: Tempo della ‘storia’ e tempo del ‘discorso’ in “Casa d’altri” di Silvio D’Arzo
Il saggio analizza la complessa struttura temporale del romanzo “Casa d’altri” di Silvio D’Arzo, che ha portato la critica a parlare di ‘racconto circolare’. Attraverso strumenti narratologici e linguistici, l’A. individua le operazioni testuali che producono l’effetto straniante e ‘sfocato’ che caratterizza la narrazione, evidenziando come la configurazione del tempo narrativo si fondi spesso sulla categoria linguistica della deissi, cioè quella funzione linguistica che serve a collocare un enunciato in una situazione nello spazio e nel tempo, provocando così un disorientamento che risulta solo parzialmente avvertibile da parte del lettore, in quanto viene mantenuta la coerenza narrativa del testo.
Lingua: ItalianoPag. 433-443
Etichette: D’Arzo Silvio, Casa d’altri, Narrativa, Novecento, Linguistica, Narratologia, Tempo narrativo, Italia,
Titolo articolo: Un confronto alla finestra: Alfonso Gatto e Graziana Pentich
Nel 1966 Alfonso Gatto dedicò un quadretto alla sua compagna, la pittrice Graziana Pentich, che ritrae il poeta di spalle seduto di fronte a una finestra. L’A. analizza il rapporto tra i lavori di Pentich e l’autoritratto di Gatto, evidenziando come il quadro possa essere considerato una sintetica dichiarazione di poetica che il poeta destinò alla sua compagna, che quell’anno stava iniziando un percorso di studio nella pittura dedicato proprio al tema della finesta, considerata come oggetto che “non apre scenari immaginativi ma si mostra in tutta la sua realtà che la pittura deve indagare”.
Lingua: Olandese/ItalianoPag. 445-453
Etichette: Gatto Alfonso, Pentic Graziana, Pittura, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Vecchio profeta tra nuovi credenti: Leopardi
Dopo la produzione esplicitamente religiosa dell’adolescenza, Leopardi si discostò radicalmente da una visione religiosa del mondo. L’A. analizza come l’aspirazione alla gloria del giovane Leopardi, presente nei frammenti autobiografici (in particolare nei “Ricordi d’infanzia e di adolescenza”) condusse il poeta, a seguito del mutato rapporto con le sacre scritture, a ‘riconfigurare la propria identità autoriale in direzione profetica’, operazione che trovò il suo culmine ne “I nuovi credenti”.
Lingua: ItalianoPag. 455-477
Etichette: Leopardi Giacomo, I nuovi credenti, Ottocento, Religione, Religiosità,