Le riviste sostenitrici
Strumenti critici | 2011 | N. 2
Anno 2011 – Annata: XXVI – N. 2 Mese: Maggio
A cura di Vittorio Ponzani
Titolo articolo: Da Cechov a Sereni
L’A. evidenzia la notevole influenza esercitata dalla novità drammaturgica del teatro di Cechov, in cui alla tradizionale costruzione per accumulo si sostituisce la costruzione dei personaggi per sottrazione, sulla poesia di Vittorio Sereni, in particolare nella raccolta “Strumenti umani”.
Lingua: ItalianoPag. 197-208
Etichette: Cechov Anton, Sereni Vittorio, Strumenti umani, Poesia, Teatro, Novecento, Italia,
Titolo articolo: “Liolà”, Pirandello e le amenità campestri
Al di là della tradizionale interpretazione che vede Liolà come una semplice commedia dialettale, l’A. presenta diversi livelli di interpretazione del testo, sottolineando la forte influenza che ebbero le difficili vicende personali e familiari dello scrittore siciliano sulla stesura del dramma. La conoscenza del contesto culturale nel quale l’opera ha avuto origine, dei sogni, dei desideri e delle ossessioni che Pirandello vi ha riposto, si dimostra fondamentale per una corretta interpretazione del testo.
Lingua: ItalianoPag. 209-230
Etichette: Pirandello Luigi, Liolà, Teatro, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Pensiero politico, teorie letterarie e narrativa tra Risorgimento e Unità
Nella prima metà dell’Ottocento si realizza una intensa interazione tra pensiero politico, teorie letterarie e narrativa. Mentre la borghesia, nel tentativo di affermarsi come forza preminente in ambito politico e culturale, utilizza la letteratura per incidere a livello sociale e fare degli intellettuali i principali promotori dell’idea unitaria, emergono tra questi ultimi posizioni culturali diverse (ad esempio quelle di Tenca, Mazzini, Cattaneo, Tarchetti e Verga).
Lingua: ItalianoPag. 231-259
Etichette: Camillo Boito, Cattaneo Carlo, Mazzini Giuseppe, Nievo Ippolito, Igino Ugo Tarchetti, Carlo Tenca, Verga Giovanni, Critica letteraria, Ottocento, Politica, Risorgimento, Teoria della letteratura, Italia,
Titolo articolo: Da oggi calano ancora le giornate
Testo poetico inedito, scritto il 22 giugno 1988. Segue una nota di Clelia Martignoni, che ricostruisce la genesi della poesia ed evidenzia le ragioni civili e ambientali della denuncia del poeta circa la devastazione e il degrado del paesaggio.
Lingua: ItalianoPag. 261-267
Etichette: Zanzotto Andrea, Martignoni Clelia, Da oggi calano ancora le giornate, Poesia, Novecento, Italia,
Titolo articolo: Quel che resta dell’idillio. Figuratività e sintassi nei “Canti”
L’uso delle immagini e delle scene figurative nella poesia di Leopardi si evolve da appoggio retorico per il discorso del soggetto, come nelle “Canzoni”, ad una funzione semantica di rafforzamento del percorso emotivo o cognitivo che il soggetto compie a partire dai dati della percezione, come nei “Canti”.
Lingua: ItalianoPag. 269-293
Etichette: Leopardi Giacomo, Canti, Poesia, Ottocento, Iconografia, Italia,
Titolo articolo: Leggere l’idiozia. Note sul ciclo narrativo di Giufà
Il personaggio folklorico del furbo sciocco Giufà, protagonista di vari cicli narrativi tragicomici, presenta la sciocchezza come sua peculiare identità. L’essere sciocco permette di evidenziare il rapporto paradossale tra il modo di esprimersi e comunicare di un sistema semiotico consolidato e il significato logico e letterale delle frasi. Anche nel rapporto con gli altri, il comportamento dello sciocco provoca una costante inversione del senso comune, evidenzia la contrapposizione tra i fattori culturali ammessi e quelli che invece rappresentano una devianza.
Lingua: ItalianoPag. 295-310
Etichette: Giufà, Narrativa, Letteratura popolare, Tragicommedia,
Titolo articolo: Il Maggiore Adrian Hope a Cisterna d’Asti (marzo-aprile 1945) nel ricordo dei protagonisti e nel racconto di Beppe Fenoglio
Partendo dal confronto della edizione italiana del volume di William
Pickering, “Bandits of Cisterna”, tradotta in italiano del 2006 da
Chiaffredo Bellero, l’A. ricostruisce le vicende belliche avvenute a
Cisterna d’Asti nel 1945 e in particolare la morte del maggiore Hope;
il racconto dell’episodio viene confrontato con quello che ne fa Beppe
Fenoglio ne “Il partigiano Johnny”.
Pag. 311-333
Etichette: Bellero Chiaffredo, Fenoglio Beppe, Hope Adrian, Pickering William, Bandits of Cisterna, Il partigiano Johnny, Narrativa, Novecento, Guerra, Italia,
A cura di: Giuliana Minghelli
Rivista: “L’anello che non tiene: journal of modern Italian literature”, fascicolo n. 1/2
Lingua: Italiano
Pag. 335-339
Recensore/i: GIULIANA ADAMO
Etichette: Cinema, Fotografia, Letteratura,