Le riviste sostenitrici
Strumenti critici | 2006 | N. 1
Anno 2006 – Annata: XXI – N. 1 Mese: Gennaio
A cura di Valentina Sonzini
Titolo articolo: The Second Coming Of The Author
L’eclissi dell’autorità autorale, configuratasi a fine Ottocento con il naturalismo di Zola, Flaubert, Verga, etc. (per i quali l’Autore è visto come mero strumento di registrazione impersonale della realtà), andò definendosi nel corso del Novecento sostenuta dal poststrutturalismo di Barthes, che decretò, nei suoi scritti, la definitiva morte dell’Autore. La Vannini, che evidenzia come il linguaggio diventi via via il sostituto dell’Autore, non manca di registrare come Barthes sia poi ritornato sulle sue tesi, palesando un ritorno dell’Autore nelle vesti di un ospite, di un personaggio, in posizione defilata, e quindi, non più centrica.
Lingua: InglesePag. 1-15
Etichette: Barthes Roland, Critica letteraria, Ottocento, Novecento, Autore, Naturalismo, Poststrutturalismo,
Titolo articolo: La pagina e il vuoto. Un attraversamento della poetica di Calvino
La lettura come possibilità di cogliere la magia di un testo, il raccontare storie per negare e ridescrivere il mondo attraverso la finzione, cercando nuovi spazi e nuove possibilità di scrittura. A volo d’uccello, dalle “Cosmicomiche” alle “Lezioni americane”, Secchieri indaga nelle opere di Calvino consapevole che una lettura è sempre una prima lettura che tuttavia non può non prescindere dalle riflessioni che la precedono.
Lingua: ItalianoPag. 17-37
Etichette: Calvino Italo, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Il finale dei “Promessi sposi”
Il finale dei “Promessi sposi” come lieto fine? Pupino costruisce un saggio che, partendo dal genere dell’idillio, intende riconsiderare le ultime pagine manzoniane, con un occhio agli interventi che vogliono questa chiusura da leggersi anche in chiave pessimistica (Bachtin, per esempio, presenta la fuga degli sposi con Agnese come negazione dell’idillio stesso). A tal fine, l’A. propone una comparazione fra parti finali del romanzo, ma anche del “Fermo”, con stralci dell’opera di Francesco Soave, maestro del Manzoni. La Provvidenza emerge quindi infine non come il mezzo apportatore di felicità, ma come lo strumento in grado solo di attenuare il dolore.
Lingua: ItalianoPag. 39-78
Etichette: Promessi sposi, Narrativa, Ottocento, Soave Francesco,
Titolo articolo: Dis seulement une parole et je serai guéri
Martin Rueff analizza il volume di Irène Rosier “La parole efficace. Signe, rituel, sacré” che riconosce come una grande, e completa, antologia di storia del pensiero medievale e scolastico, e di quella disciplina totalmente rinnovata che è la semiotica.
Lingua: FrancesePag. 79-97
Etichette: Rosier Irène, La parole efficace signe rituel sacré,Trattatistica, Duecento, Trecento, Semiotica, Storia della lingua,
Titolo articolo: Una mancata miscellanea in onore di Leo Spitzer (1937). Due lettere inedite di Erich Auerbach a Giulio Bertoni
Lucchini propone e annota due lettere scritte da Auerbach e Bertoni redatte in occasione della progettazione di una miscellanea di studi in onore di Spitzer. Il progetto dei due letterati viene però abbandonato a causa del particolare periodo storico, siamo nel pieno del Ventennio fascista, e anche a seguito dell’allontanamento di Spitzer dalla Germania, allontanamento che faceva di lui un personaggio ovviamente scomodo. Bertoni tuttavia, nel 1937, recupera l’idea e, sebbene in forma defilata, pubblica comunque (“Archivum romanicum”, XXI, n. 2-3, aprile-settembre 1937) alcuni pezzi in omaggio al collaboratore ebreo.
Lingua: ItalianoPag. 99-115
Etichette: Spitzer Leo, Auerbach Erich, Bertoni Giulio, Epistolario, Novecento,
Titolo articolo: La traccia ustoria delle stelle. Una lettura di “Mason & Dixon” di Thomas Pynchon
La lettura critica di “Mason & Dixon” diventa per Alfano il mezzo per ripercorrere la produzione letteraria di Pynchon (“Vineland”, “Gravity’s Rainbow”). Dal racconto dei viaggi realizzati dai due cartografi Mason e Dixon, l’A. fa emergere innanzitutto gli effetti dell’andata dopo che il ritorno si è consumato, lasciando ampio respiro a riflessioni sulla Storia, sulla natura della scrittura, sull’orologio umano destinato, prima o poi, a fermarsi.
Lingua: ItalianoPag. 117-143
Etichette: Pynchon Thomas, Mason & Dixon, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Retorica della seduzione e seduzione della retorica nelle “Allegories of Reading” di Paul de Man
Andrea Mirabile approfondisce, attraverso un’analisi dei capitoli più significativi della raccolta “Allegories of Reading”, il nesso fra retorica e seduzione che Paul de Man individua nell’opera di autori come Rilke, Nietzsche, Pascal, Rousseau. Il critico evidenzia come il potere di persuasione della retorica, enfatizzato dal linguaggio letterario, si contrappone al potere esplicativo della logica, pur rilevando negli opposti l’ineffabilità conferita ad entrambi dal linguaggio, mezzo utilizzato per conquistare il lettore.
Lingua: ItalianoPag. 145-157
Etichette: Man Paul de, Allegories of Reading, Saggistica, Novecento, Linguaggio, Logica, Retorica,
Titolo libro/articolo recensito: Il fuoco della creazione incessante. Studi sulla poesia di Mario Luzi
Edizioni: Manni, Lecce – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 159-162
Recensore/i: Marco Marchi
Etichette: Luzi Mario, Nel magma, Su fondamenti invisibili, Poesia, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: La lettera che muore. La ‘letteratura’ nel reticolo mediale
Edizioni: Meltemi, Roma – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 162-165
Recensore/i: Federico Francucci
Etichette: Critica letteraria, Origini/Novecento, Mass Media,