Soglie | 2007 | N. 3

Una poesia.

Dopo una rapida biografia del poeta francese, Alessandro De Francesco presenta una breve introduzione alla seconda edizione di “Qui condiviso, scomparente”, raccolta di poesie ancora inedite in Italia. Di seguito vengono riportate, con tanto di testo a fronte, nove liriche di Ducros.

Dettagliate informazioni biografiche aprono l’articolo dedicato all’autrice canadese, poi Carmen Concilio scende nella spiegazione della poesia “Quel legame di lingua” opera che si offre come spunto interpretativo della più ampia lirica della Dumont. Un verso fluido con soventi enjambement, una sonorità ricca di allitterazioni e assonanze interne e di suoni ripetuti con piccole varianti. Cinque poesie riportate alla fine del saggio.

Interessante approfondimento sul rapporto profondo di Mario Luzi, con la “Commedia” dantesca. Un rapporto che segue tutto il percorso artistico del poeta-scrittore toscano, un saggio quello della Luppichini che parte dal fondamentale studio di De Rooy per passare al saggio del 1945 dello stesso Luzi sulla contrapposizione tra il modello infernale dantesco e quello del limbo petrarchesco. Nella seconda parte dell’articolo si ricostruisce lo sforzo prodotto da Luzi per mettere in scena un progetto artistico e didattico, nato dall’idea di Federico Tiezzi,sul “Purgatorio” della “Commedia”. Il risultato, dopo un lungo e attento studio, sarà di una scenografia ascetica dove predominano l’acqua e la luce, elemento quest’ultimo che definisce l’intero adattamento.

Viene riportata integralmente la lettera di scuse diretta a Sandro Martinengo da Luigi Blasucci nel quale, il secondo, scusandosi di non poter partecipare alla presentazione del libro postumo di Marica “Liriche. Corrispondenze di viaggio” espone le sue brevi note di lettura.

Le poesie vincitrici:”Il polso di Gino” di Riccardo Olivieri. “Dammi un segno Signore segnalami il glicine” di Silvia Zoico. “Spora, N.1” di Claudio Pagelli. “Celeste” di Eleonora Bellini. “Il bosco” di Claudio Pagelli.”Via Mosè Bianchi” di Rodolfo Vettorello. “Notte” di Alessandro Nannini. “La rivoluzione del nulla” di Silvio Bordoni.