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Sinestesie | 2020 | N. 20 – speciale
Anno 2020 – XX – N. 20 – speciale
Numero monografico: Fotogrammi a parole
A cura di Chiara Tavella
Titolo articolo: Fotogrammi a parole. La letteratura racconta il cinema
Nell’introduzione i curatori ripercorrono le ragioni e le tappe che hanno portato alla pubblicazione del volume: dalla tavola rotonda dedicata ai “Registi scrittori” (Torino, 3 dicembre 2018) alle due intense giornate di studi sul tema “Fotogrammi a parole” (Torino, 28-29 marzo 2019). Gli interventi raccolti indagano in vario modo la presenza dell’immaginario cinematografico all’interno della produzione letteraria e riflettono su opere in cui la settima arte approda o ritorna sulla pagina, (ri)trasformando le immagini in parole: una ricognizione sul cinema visto dagli scrittori, nell’istante in cui film, registi e star diventano potente materia di invenzione, rievocazione, citazione, suggestione.
Lingua: ItalianoPag. 7-9
Etichette: Cinema, Citazione, Critica letteraria, Intertestualità, Soggetto cinematografico, XX secolo, XXI secolo,
Titolo articolo: «Cineamore» di Carlo Carrà, tra arte, cinema e poesia
Il saggio prende in esame quattro serie di tavole parolibere di Carlo Carrà, dal titolo “Cineamore”, risalenti al 1914, all’epoca inedite, conservate oggi in diverse collezioni private. Dopo aver definito identità e consistenza delle quattro serie, lo studio analizza la ricerca espressiva dell’autore nello sviluppo del tema cinematografico attraverso le risorse delle parole in libertà, manifesto dell’avanguardia futurista, unite a una propria particolare sensibilità grafica e pittorica, collocando la ricerca nell’ambito dei coevi scritti teorici di Carrà e della sua collaborazione a «Lacerba».
Lingua: ItalianoPag. 13-34
Etichette: Arte, Avanguardia, Cinema, Futurismo, XX secolo, Carlo Carrà, Cineamore,
Titolo articolo: «Cabiria», cinema, teatro, pittura
Il contributo illustra il controverso rapporto di Gabriele d’Annunzio con il cinema, mettendo in luce l’intramontabile modernità di un linguaggio figurativo che si offre come soluzione organica di tutte le arti.
Lingua: ItalianoPag. 35-48
Etichette: Arte, Cinema, XX secolo, Gabriele d'Annunzio, Cabiria,
Titolo articolo: «In verità le sue didascalie furono una palla di piombo». La collaborazione tra d’Annunzio e Pastrone alla luce di una nuova fonte d’archivio
Alla luce di alcuni inediti documenti d’archivio il contributo propone una nuova lettura del rapporto tra Gabriele d’Annunzio e Giovanni Pastrone nell’intricata lavorazione del film “Cabiria” (1914).
Lingua: ItalianoPag. 49-65
Etichette: Cinema, Critica cinematografica, XX secolo, Gabriele d'Annunzio, Giovanni Pastrone, Cabiria,
Titolo articolo: «Si gira!». Le visioni cinematografiche di Pirandello. Genesi di una sceneggiatura dai «Quaderni di Serafino Gubbio operatore»
Andrea Balzola ripercorre l’ambivalente relazione di Luigi Pirandello con il cinema, illustrando gli entusiasmi creativi e le grandi delusioni sofferte, per poi offrire, nella seconda parte del contributo, una testimonianza autobiografica sull’ideazione di una sceneggiatura ispirata al celebre romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” e realizzata in collaborazione con Nico Garrone.
Lingua: ItalianoPag. 67-82
Etichette: Cinema, Sceneggiatura, Andrea Balzola, Luigi Pirandello, Nico Garrone, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Si gira!,
Titolo articolo: «Cadaveri» e «sartine»: Buñuel, Debenedetti, Sanguineti e il difficile, grande amore fra letterati e cinema
Il saggio esplora un episodio del «difficile, grande amore fra letterati e cinema a partire dall’esperienza di Luis Buñuel, un regista che non esitava ad ammettere che avrebbe volentieri «dato tutto per essere scrittore», e di due letterati “prestati” al cinema, Giacomo Debenedetti ed Edoardo Sanguineti.
Lingua: ItalianoPag. 83-97
Etichette: Cinema, Edoardo Sanguineti, Giacomo Debenedetti, Luis Buñuel,
Titolo articolo: Moronic literature?
Ponendosi all’incrocio tra letteratura, para-letteratura e cinematografia, il saggio ripercorre il fenomeno della novellizzazione, dimostrando che la produzione di “romanzi tratti da film” è spesso un’operazione tutt’altro che dozzinale e di scarso valore.
Lingua: ItalianoPag. 101-116
Etichette: Cinema,
Titolo articolo: Alle prese con la «vita» che è stata: l’incipit della «Passeggiata prima di cena» di Bassani fra ricordo, istantanea, carrellata e parola poetica
L’autore riflette sulla poetica di Giorgio Bassani, una «poetica in cui la parola è essenziale ma non può essere dissociata dai diversi dispositivi su cui riposa» mentre «il cinema (ma come esso anche la fotografia e la pittura), forniscono una metafora e un’illustrazione particolarmente efficace di una tale concezione dell’io profondo che è ineffabile.
Lingua: ItalianoPag. 117-139
Etichette: Cinema, Fotografia, Letteratura italiana, Pittura, Giorgio Bassani, Passeggiata prima di cena,
Titolo articolo: «Al posto del cervello avevo un grande schermo illuminato». Goliarda Sapienza e i «misteri» del cinema
Il saggio ripercorre la «parabola eccentrica» dell’attrice-scrittrice a partire dai suoi noti “romanzi di cinema” fino all’abbozzo inedito “L’uomo Luchino Visconti”, la cui trascrizione è offerta in calce al saggio.
Lingua: ItalianoPag. 141-155
Etichette: Cinema, Inedito, Letteratura italiana, Goliarda Sapienza, L'uomo Luchino Visconti,
Titolo articolo: Cronache dagli anni Ottanta. Influenze cinematografiche e cultura visuale nell’immaginario di Pier Vittorio Tondelli: alcune ipotesi su «Altri libertini»
Il saggio propone una ricerca in corso, un progetto che si propone di sviluppare una riflessione sulle pratiche di appropriazione, di riutilizzo e di contaminazione tra le arti nell’Italia degli anni Ottanta, a partire dall’opera di Pier Vittorio Tondelli, un autore che di quel decennio è stato uno degli interpreti più originali.
Lingua: ItalianoPag. 157-164
Etichette: Cinema, XX secolo, Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini,
Titolo articolo: Lettere d’amore alle star: qualche nota su Joyce Carol Oates, Marilyn Monroe e Marlon Brando
L’articolo si sofferma su un aspetto decisivo della complessa relazione tra cinema e letteratura, il rapporto tra scrittori e star, nello specifico tra Joyce Carol Oates e l’immagine pubblica di Marilyn Monroe e Marlon Brando.
Lingua: ItalianoPag. 165-179
Etichette: Cinema, Letteratura americana, Joyce Carol Oates, Marilyn Monroe, Marlon Brando,
Titolo articolo: Fotogrammi a «cartelli» nel «Work in regress» di Liberovici-Sanguineti
Il saggio prende in esame la video-installazione “Work in regress” (2006) nella quale Edoardo Sanguineti torna a collaborare con il compositore Andrea Liberovici e, vestendo ancora una volta i panni del «poeta al cinema», si diverte a dare vita a un abile esperimento di montaggio tra spezzoni di film sul tema della fabbrica e didascalie militanti.
Lingua: ItalianoPag. 181-193
Etichette: Cinema, Multimedialità, Neoavanguardia, XXI secolo, Andrea Liberovici, Edoardo Sanguineti, Work in regress, Genova
Titolo articolo: Lector in fabula: dal feuilleton a «Breaking bad»
Il contributo affronta il rapporto tra la letteratura e il cinema direttamente a partire dall’esperienza di alcuni scrittori che hanno introdotto nelle loro pagine i fotogrammi convertendoli in parole. L’autrice discute sul rapporto tra romanzo a puntate e serie tv, analizzando in particolare le analogie relative alla costruzione di una narrazione “seriale”.
Lingua: ItalianoPag. 197-202
Etichette: Televisione, Breaking bad,
Titolo articolo: Una voce nel buio. Ascoltare un film per scrivere un romanzo
L’autore riflette sull’influenza che “Paris, Texas” (1984) di Wim Wenders ha avuto nella genesi creativa del suo recente romanzo “Nel cuore della notte” (Torino, Einaudi, 2018).
Lingua: ItalianoPag. 203-208
Etichette: Cinema, Citazione, Marco Rossari, Wim Wenders, Nel cuore della notte, Paris Texas,
Titolo articolo: La seduzione del cinema prodotto in Occidente e in Oriente
La testimonianza dell’autore consente di allargare lo sguardo fuori dai confini europei e di analizzare la seduzione del cinema prodotto in Occidente e in Oriente su un futuro scrittore di origini iraniane.
Lingua: ItalianoPag. 209-218
Etichette: Cinema, Hamid Ziarati,
Titolo articolo: «Il vento fa il suo giro» e «Semina il vento»: immagini in cortocircuito
A partire dal suo romanzo “Semina il vento”, Alessandro Perissinotto propone una riflessione sulle narrazioni letterarie che si pongono nel solco di precedenti narrazioni cinematografiche e che possono offrire a loro volta uno spunto per tradurre le parole in fotogrammi.
Lingua: ItalianoPag. 219-226
Etichette: Cinema, Romanzo, Soggetto cinematografico, Alessandro Perissinotto, Il vento fa il suo giro, Semina il vento,