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Sincronie | 2006 | N. 19
Anno 2006 – Annata: X – N. 19 Mese: gennaio-giugno
A cura di Cristina Ubaldini
Titolo articolo: Milano (e Napoli), da lontano
L’articolo, dopo una breve nota alla vita e all’opera di Marotta, introduce le lettere inedite indirizzate allo scrittore da Govoni, Zavattini, Spagnoletti, Mancini, Siciliano tra il 1959 e il 1963 presentate in questa sezione.
Lingua: ItalianoPag. 13- 16
Etichette: Giuseppe Marotta, Govoni Corrado, Manzini Gianna, Siciliano Enzo, Spagnoletti Giacinto, Zavattini Cesare, Carteggio, Novecento,
Si pubblicano qui lettere indirizzate a Giuseppe Marotta da Govoni, Zavattini, Spagnoletti, Manzini, Siciliano.
Lingua: ItalianoPag. 17-23
Etichette: Marotta Giuseppe, Govoni Corrado, Manzini Gianna, Siciliano Enzo, Spagnoletti Giacinto, Zavattini Cesare, Carteggio, Novecento,
Titolo articolo: Introduzione
L’articolo introduce il genere biografia letteraria nel XX secolo, che verrà svolto nei saggi successivi per sondaggi, attraverso l’opera di diversi autori del Novecento, da Savinio a Chiusano, da Siciliano alla Mazzucco. Una particolare attenzione viene qui dedicata a Luigi Guarnieri, autore dell'”Atlante criminale”, a “L’anno dell’indiano” di Ernesto Ferrero.
Lingua: ItalianoPag. 27- 32
Etichette: Ferrero Ernesto, Guarnieri Luigi, Narrativa, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Maria e Giovanni Pascoli fra storia e poesia
Non stupisce che un poeta dalle vicende biografiche tanto singolari come Pascoli trascini ed elegga a dignità biografica anche la vita delle persone che gli furono accanto: una in particolar modo Mariù, la “candida soror”. Maria Pascoli devolse al fratello la sua intera esistenza. Dopo la tragica morte paterna all’orfanella restò la sola prerogativa di “sorella”, anche se il suo ruolo fu quello di una virginea moglie.
Lingua: ItalianoPag. 33-40
Etichette: Pascoli Giovanni, Biografia, Ottocento,
Titolo articolo: L’inabilità alla vita di una donna del Seicento. Artemisia Gentileschi
Il saggio mette a confronto le biografie di Anna Banti e Alexandra Lapierre dedicate a Artemisia Gentileschi. La prima, un intenso e partecipato lavoro in cui l’identificazione tra autore e personaggio si fa spesso forte e in cui si fondono “i pochi frammenti di vero e quel che manca attinto ai vasti serbatoi del verisimile”; la seconda una documentata e attenta ricostruzione, basata su fonti storiografiche, che offre anche un affresco della società artistica romana del primo Seicento.
Lingua: ItalianoPag. 41-47
Etichette: Banti Anna, Lapierre Alexandra, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Alberto Savinio, “Narrate, uomini, la vostra storia”
Le biografie per Savinio sono dei veri e propri ritratti che l’autore “non traccia col pennello, ma con la penna”. Ritratti in forma di divagazione. “Nel vero ritratto l’essenza del personaggio prende stanza e si ferma per sempre”, scrive Savinio. In questo saggio si studia il modo in cui l’autore cerca di interpretare, farsi tramite, medium dei suoi personaggi. Lo fa prestando se stesso: oggettivando, quindi distanziando, parti di sé in ciascuno dei protagonisti, nel sistema dei personaggi di ogni biografia, in una evidente proiezione identificativa. Sono analizzate le tecniche usate nella scrittura biografica, volte soprattutto, e attraverso la relativizzazione o straniamento del punto di vista, a meglio illuminare l’essenza dei personaggi sulla scena.
Lingua: ItalianoPag. 49-61
Etichette: Savinio Alberto, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: ALBERTO SAVINIO: LA BIOGRAFIA COME UNA CONVERSAZIONE
Prendendo le mosse dall’affermazione di Savinio secondo il quale “la biografia per noi è un gioco segreto. Noi scriviamo di tanto in tanto anche delle biografie, per desiderio di compagnia: per farci un gruppo di amici”, il saggio mira a descrivere in che modo nelle “Vite” di Ibsen e di Maupassant si istauri un articolato gioco di rispecchiamenti tra l’autore e i suoi personaggi.
Lingua: ItalianoPag. 63- 74
Etichette: Savinio Alberto, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: “Vita di Goethe” di I. A. Chiusano
L’autore analizza la biografia letteraria di Goethe scritta nel 1981 da uno dei germanisti più apprezzati del Novecento. Una ricostruzione appassionata e meticolosa del genio tedesco, che “scivola via tra la narrazione e l’analisi della curiosità e dell’aneddoto, senza perdere mai il rigore acuto del biografo, in qualche caso scavalcato dalla puntualità dello storico”.
Lingua: ItalianoPag. 75-79
Etichette: Chiusano Italo Alighiero, Goethe Wolfgang, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Pasolini e le altre “vite” di Enzo Siciliano
Oltre ad una analisi della dialettica vero/verisimile, l’articolo offre una rassegna ragionata di tutte le opere di Siciliano scritte sotto il segno della “biografia”. Da Pasolini a Mozart, da Mafai e Raphael a Puccini, Siciliano, sotto l’egida dell’amato Alfieri, è riuscito a frequentare tutti i gradi possibili di ibridazione tra “vita” e romanzo.
Lingua: ItalianoPag. 81-89
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Siciliano Enzo, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: “Memoria non è peccato finché giova”, “Vita di Giovanni Comisso” di Nico Naldini
La “Vita di Giovanni Comisso” di Nico Naldini riesce a travalicare i fragili steccati che limitano il “genere” della biografia e diventa compiutamente un romanzo vero e proprio. Cercare di ripercorrere come questo sia accaduto, dentro, attraverso ed oltre la voce di Naldini e Comisso è il senso di questo saggio. Nell’organizzare e strutturare il testo Naldini fa parlare, non tanto i fatti, quanto quella immagine dei fatti, quel riverbero ed eco dei fatti che sono i taccuini e le lettere, raccontate, narrate. Tra creazione e realtà, l’equilibrio della sua esperienza di biografo rimanda continuamente il lettore al vero luogo delle epifanie, cioè alle opere di Giovanni Comisso.
Lingua: ItalianoPag. 91-98
Etichette: Comisso Giovanni, Naldini Nico, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Il romanzo di una vita. “Il maestro di Regalpetra” di Matteo Collura
La biografia di Collura, giornalista e saggista nonché amico, studioso, conterraneo di Leonardo Sciascia, riesce a realizzare un’opera mista di affetto e pudore, testimonianza e atto di giustizia nei confronti di un autore che non ha avuto una “vita sociale”, da personaggio, e dunque un’esistenza raccontabile. Sono ripercorsi i passaggi fondamentali dell’apprendistato e della formazione umana, culturale e politica dello scrittore. Dal punto di vista delle strategie narrative la prospettiva muta in base all’esperienza diretta dello stesso Collura, in una specie di lettura incrociata tra vita del biografo e del biografato.
Lingua: ItalianoPag. 99-110
Etichette: Collura Matteo, Sciascia Leonardo, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: La chiaroveggenza del già vissuto. Melania G. Mazzucco, “Lei così amata”
Dopo aver trattato il problema di “passare dalla scrittura alla vita” e la questione della somiglianza tra biografo e materia trattata, il saggio descrive con grande efficacia e partecipazione il romanzo “Lei così amata” di M. G. Mazzucco messo in comparazione con la biografia “La vita in pezzi” scritta da A. Georgiadon, entrambi dedicati alla figura di Annemarie Schwarzenbach. Romanzo e biografia, dunque, fondata sull’intreccio di “vincolo documentaristico e libertà di creazione”. Quello della Mazzucco è “uno scavo archeologico nei meandri della verità biografica” e insieme un’affabulazione che dà la sensazione visiva della pura divinazione.
Lingua: ItalianoPag. 111-120
Etichette: Georgiadou Areti, Mazzucco Melania G., Schwarzenbach Annemarie, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Tra giallo, noir, epica e dramma: l’unicità di “Romanzo criminale”
Fare chiarezza sul noir, questo l’intento dell’autrice che, passando in rassegna le esperienze più significative di un genere che ancora stenta a trovare definizioni e circoscrivere campi d’azione, approda a “Romanzo criminale”, biografia in forma di romanzo di una storica banda, quella della Magliana, condotta proprio da uno dei giudici che si occuparono del caso. Tra storia recente, cronaca, narrazione, il compito dell’autore non è semplice.
Lingua: ItalianoPag. 121-137
Etichette: De Cataldo Giancarlo, Romanzo giallo, Romanzo poliziesco, Terrorismo, Biografia, Novecento,
Titolo articolo: Conversazione con Vincenzo Consolo
In questa bella conversazione con Domenico Calcaterra Vincenzo Consolo ci racconta del suo destino di esule-errante e della necessità di frequenti ritorni in Sicilia, della letteratura e del viaggi, ripercorrendo un ricco e lungo percorso umano e letterario. Lo scrittore si definisce prima di tutto “narratore”, nel senso benjaminiano di colui che narra un’esperienza prima di tutto culturale e racconta, tra le tante altre cose, le caratteristiche dell’animus” siciliano, misto di humor e nostalgia, intriso di estetica ed etica barocca; spiega come letteratura e impegno per lui vadano fianco a fianco; come la memoria e la mediazione storica si intreccino nei suoi romanzi.
Lingua: ItalianoPag. 141-170
Etichette: Consolo Vincenzo, Letteratura, Cultura, Novecento, Sicilia,
Titolo articolo: Una zuppa dantesca: lettura di Purg. XXXIII
Il ricorrere di un lemma può essere casualità, ma la casualità non è mai semplice, soprattutto quando si tratta della Commedia. Si rincorre un termine e le sue valenze, nella speranza di non chiarire, semmai complicare il gioco di una lettura piacevole proprio perché la percezione arranca, lì dove non ci si libera dalle pastoie di una zuppa.
Lingua: ItalianoPag. 173-180
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Trecento, Divina Commedia, Purgatorio XXXIII,
Titolo articolo: La tecnica dell’allusione nelle poesie di Andrew Marvell
Uno scrittore inglese dell’età elisabettiana usa l’ironia allusiva come strumento privilegiato di indagine conoscitiva, il solo modo con cui lasciare emergere verità sepolte, non altrimenti testimoniabili: Marvell è l’anima che ha bisogno del corpo più di se stessa, l’irriverenza e l’amore. Questo il punto d’osservazione con cui l’autrice ci suggerisce di affacciarsi ai versi della sua poesia.
Lingua: ItalianoPag. 181-187
Etichette: Marvell Andrew, Poesia, Ironia, Ottocento,
Titolo articolo: Napoleon as celebrated in the words of poets
L’autore indaga intorno alla creazione poetica del mito di Napoleone nella sua dimensione europea. Figura contraddittoria e ispiratrice dei giudizi più estremi (“Le Sacre” di David lo consacra come icona negativa, simbolo del male), sarà da Manzoni ne “Il cinque maggio” ritratto secondo canoni dell’eroe-superuomo. Tale immagine verrà ripresa, ma non eguagliata, anche da Hugo.
Lingua: FrancesePag. 189-198
Etichette: Bonaparte Napoleone, Hugo Victor, Manzoni Alessandro, Ottocento,
Titolo articolo: Scipio Slataper: percorsi di un intellettuale di frontiera
Scipio Slataper, autore originario di una terra di confine (il Carso), si fa testimone di una realtà (e di una scrittura) italiana, ma multiculturale e multilinguistica nei confronti degli scrittori italiani. Strumento essenziale alla realizzazione di questa “missione” (condotta con l’entusiasmo del “giovane”) è la serie di “personalissime allegorie” che riesce a creare. Fonti privilegiate sono le note del diario e l’epistolario.
Lingua: ItalianoPag. 199-217
Etichette: Slataper Scipio, Il mio Carso, Narrativa, Identità, Novecento,
Titolo articolo: A Caporetto: taccuini italiani
Per la storia d’Italia una disfatta storica. Un groviglio di date, fatti, episodi che dalla storiografia slittano nella letteratura con echi presenti nelle opere di autori quali Svevo, Gadda, Ungaretti. Si passa, per catacresi, dalla realtà al modo di dire, e Manica con abile orchestrazione non lascia nulla al caso. Una disfatta prolifica, quanto meno dal punto di vista letterario. Le inquietanti parole di Zeno Colò sui campi di battaglia aprono alle immagini del combattimento; i romanzi di coloro che si trovarono sul fronte (fra gli altri Comisso, Palazzeschi, Bacchelli, Jahier, Monelli, Soffici, Malaparte, Prezzolini) e che narrarono i fatti dalla parte degli sconfitti. E poi, soprattutto, il caso di Gadda, (autore del “Diario di Guerra e di prigionia” e del “Castello di Udine”) i cui “Taccuini”, (dei quali la parte riguardante Caporetto è stata pubblicata solo all’inizio degli anni Novanta) sono risultati fondamentali per la ricostruzione dei fatti.
Lingua: ItalianoPag. 219-237
Etichette: Narrativa, Storia, Guerra, Gadda Carlo Emilio, Novecento, Caporetto,
Titolo articolo: Attraversare lo schermo tra pagina e film
Stabilire il confine tra mondo reale e mondo cinematografico, definirne inferenze e cortocircuiti non è mai stato un compito semplice. Le due dimensioni si incontrano su piani diversi e si contaminano a vicenda. La letteratura, il cinema e il loro rapporto con la realtà: il risultato è una vertigine, un capogiro che si può spiegare ma da cui non si può e non si vuole guarire.
Lingua: ItalianoPag. 239-260
Etichette: Cinema, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Per una probabile ricostruzione estetica: le unghie di Laura
Il saggio di Ilaria Merlini si occupa dei cosiddetti tre componimenti “del guanto” di Petrarca. Attraverso l’analisi dei commenti cinquecenteschi la studiosa cerca di dimostrare come il verso “cinque perle d’orïental colore” si riferisca in sineddoche (la parte per il tutto, le unghie per le dita) alla mano di Laura.
Lingua: ItalianoPag. 263-269
Etichette: Petrarca Francesco, Il Canzoniere, Poesia, Filologia, Trecento,
Titolo articolo: Le utopie negative di Joseph Hall e di Eustache Le Noble
Lo studio di Marco Catucci questa volta ci conduce nei meandri di due viaggi immaginari. “Un mondo diverso e identico” di Joseph Hall è la prima utopia negativa, o disotopia, apparsa in epoca moderna e racconta un viaggio immaginario in un mondo in cui i problemi delle società distopiche sono rispecchiati nei luoghi e incarnati dall’architettura e dall’urbanistica. La “Carta topografica dell’isola del Maritaggio” di Monsieur Le Noble è un’allegoria critica contro l’istituzione del matrimonio; anche in questo caso sono le architetture e l’organizzazione urbanistica a far da immagine al problema.
Lingua: ItalianoPag. 271-277
Etichette: Hall, Joseph, Le Noble Eustache, Narrativa, Viaggio, Urbanistica, Utopia, Seicento, Settecento,
Titolo articolo: Prospettive pavesiane
L’autore segnala i più imporanti contributi critici pubblicati recentemente su Cesare Pavese tra i quali i fondamentali “Atti del Convegno Internazionale di studi di S. Stefano Belbo, 2001” e il “Dossier Yale” pubblicato su questa stessa rivista nel fascicolo n. 15
Lingua: ItalianoPag. 279-282
Etichette: Pavese Cesare, Bibliografia, Rassegna, Novecento,
Titolo articolo: “Teatro del mito, teatro della parola, teatro della poesia”: la sfida di Giuseppe Conte
L’autrice illustra l’opera di Giuseppe Conte mettendone in rilievo la dimensione poetica e mitica.
Pag. 283-288Etichette: Conte Giuseppe, Teatro, Mito, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: L’olimpo abbandonato; La luna nel cortile
Lingua: Italiano
Pag. 289-291
Recensore/i: Fabio Pierangeli
Etichette: Leopardi Giacomo, Poesia, Ottocento,
Titolo libro/articolo recensito: Il rosario nel cassetto
Edizioni: Edizioni Progetto Cultura, Roma – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 292-295
Recensore/i: Cristina Ubaldini
Etichette: Poesia, Novecento,
Edizioni: Il Melangolo, Genova – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 299
Recensore/i: Marco Debenedetti
Etichette: Biamonti Francesco, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Land of time. Selected poems 1972-2003
A cura di: I. Marchegiani
Edizioni: Chelsea Editions, Chelsea – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 300-301
Recensore/i: Fabio Pierangeli
Etichette: Poesia, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Non pensare all’elefante
Edizioni: Fusi Orari, Roma – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 301-302
Recensore/i: Maria Squarcione
Etichette:
A cura di: Daniele Maria Pegorari
Edizioni: Palomar, Bari – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 302-303
Recensore/i: Francesco Medici
Etichette: Luzi Mario, Poesia, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Via volta della morte
Edizioni: Rizzoli, Milano – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 304
Recensore/i: Melania Tarquini
Etichette: Picca Aurelio, Narrativa, Novecento,