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Sincronie | 2003 | N. 13
Anno 2003 – Annata: VII – N. 13 Mese: Gennaio-Giugno
A cura di Simona Carvelli
Titolo articolo: Una lettera all’Accademia d’Italia di Carlo Emilio Gadda
Viene pubblicata una lettera, qui editata per la prima volta, inviata da Carlo Emilio Gadda al presidente della Reale Accademia d’Italia in ringraziamento del Premio Accademico ricevuto.
Lingua: ItalianoPag. 11
Etichette: Gadda Carlo Emilio, Inedito, Novecento,
Titolo articolo: Gadda in Campidoglio. Una lettera del 1942
Si commenta l’episodio dell’assegnazione di un premio in denaro a Carlo Emilio Gadda da parte della Reale Accademia d’Italia nel 1942, informando sulle modalità di assegnazione del premio stesso e sulla cerimonia ufficiale tenutasi in Campidoglio il 21 aprile di quell’anno.
Lingua: ItalianoPag. 13-17
Etichette: Gadda Carlo Emilio, Novecento,
Titolo articolo: Dietro le quinte
Si presenta la sezione monografica del volume, in cui sono raccolti gli atti del convegno tenutosi nella facoltà di Lettere di Tor Vergata il 10-11 aprile 2003 dal titolo “Cosa vuol dire: leggere”. In appendice sono ospitati i contributi di giovani studiosi che hanno voluto proporre le loro riflessioni sul tema.
Lingua: ItalianoPag. 21-22
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: L’attenzione, l’oblio
Qual è l’atteggiamento che bisogna assumere nei confronti di un testo letterario? Va interpretato esclusivamente attraverso le categorie storico-filologiche, oppure è ammissibile che il lettore partecipi alla creazione del senso del testo con le proprie fantasie e i propri ricordi? L’autore illustra come i due modi di lettura, in apparente contraddizione, possano coesistere.
Lingua: ItalianoPag. 23-31
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Autobiografia di un lettore senza professione
Enzo Siciliano ripercorre in questo saggio autobiografico le tappe fondamentali della sua carriera di lettore e di scrittore: dalle esperienze giovanili alla costruzione del suo peculiare metodo di lettura basato sul riconoscimento di un’imprescindibile condizione di libertà in cui devono operare tanto il lettore quanto lo scrittore.
Lingua: ItalianoPag. 33-38
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Cochlias legere
Vincenzo Consolo esprime nel saggio la sua convinzione che i grandi libri costituiscono i pilastri della nostra civiltà, in tal senso “leggere” significa entrare dentro il testo per raccogliere conoscenza, bellezza, poesia e esorcizzare la fragilità della condizione umana.
Lingua: ItalianoPag. 39-44
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Storia personale dell’iniziazione alla lettura: lettura orale e lettura oculare
L’autore prende in esame alcuni processi mentali che si mettono in atto con la lettura. Si tratta dell’area cerebrale auditiva che sovraintende all’operazione del leggere chiamando in causa la vocalità. Ma quale voce parla dentro di noi quando leggiamo? Il saggio risponde a questo interrogativo che investe anche la problematica della scrittura.
Lingua: ItalianoPag. 45-50
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Leggere è un verbo transitivo
Al centro del saggio di Suvin si colloca la possibilità di conciliare due necessità che intervengono nella ricerca di un metodo di lettura. L’autore indaga infatti il modo di far coesistere la libertà del testo, di proporre innovazioni a ogni livello, con l’esigenza di rendere comprensibili tali innovazioni al lettore presupposto.
Lingua: ItalianoPag. 51-58
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Il Castello d’If: la lettura come evasione
Maria Teresa Giaveri propone nel suo saggio un esperimento di riscrittura, o meglio, di ri-lettura del celebre romanzo di Dumas “Il Conte di Montecristo”, seguendo il suggerimento della variazione sul tema proposta da Calvino nelle “Cosmicomiche vecchie e nuove”. Così al centro della narrazione compare un misterioso libro, unica forma di evasione concessa a Dantès (che mai riuscirà a fuggire dal castello d’If) e in ultima istanza a ogni lettore.
Lingua: ItalianoPag. 59-64
Etichette: Lettura, Dumas, Il conte di Montecristo, Ottocento,
Titolo articolo: Stili di lettura
Il discorso sulla lettura si apre con una serie di immagini di carattere privato dedicate al piacere della lettura, correlato ai luoghi e ai tempi personali. Il saggio prosegue intervenendo in merito al dibattito sul genere saggistico come forma di letteratura e del critico nella sua veste di lettore particolare e privilegiato.
Lingua: ItalianoPag. 65-72
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Lettore a vita
Il saggio ricostruisce il percorso tutto personale della trasformazione dell’autore da lettore spontaneo a lettore di professione, mettendo in luce come il ruolo del critico, sentinella della qualità e dei valori di un testo, possa essere ancora utile a patto che venga esercitata con la necessaria responsabilità etica e estetica.
Lingua: ItalianoPag. 73-80
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Leggere come pregare
La lettura è indagata come atto del pensiero e non solo come azione fisica, del corpo, talvolta involontaria: il leggere è un dono posseduto dall’uomo e che richiede una speciale attenzione, dedizione, volontà. È una forma di preghiera nel senso dell’accoglimento di un dono, di una promessa. La lettura come forma di vita.
Lingua: ItalianoPag. 81-83
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: I ritmi della mente di Montale
Il saggio di Andrea Gareffi prende in considerazione un genere specifico di lettura critica: la traduzione. Il discorso si snoda intorno all’esperienza montaliana che, grazie alle sue molteplici espressioni, permette di esaminare un nutrito repertorio di fenomeni traduttivi.
Lingua: ItalianoPag. 85-97
Etichette: Lettura, Traduzione, Montale Eugenio, Novecento,
Titolo articolo: Quattro episodi del leggere e del vivere
Si propongono quattro esempi di letture (da Guglielmo di Malmesbury, su Parmigianino, da “Colore veneziano” di Paul Hills, dal “Roman de Tristan”) scandite da una comune matrice: il concetto di letteratura, e quindi di lettura, come momento dell’esistere umano, come forma di mistero in cui l’atto fisico e quotidiano del leggere si sviluppa attraverso la riflessone sull’individuo, il mondo e la percezione dell’infinito. la lettura come percezione del miracolo della conoscenza.
Lingua: ItalianoPag. 99-108
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Ritratto di un lettore da giovane
È affrontato un breve e personalissimo percorso delle prime letture, dai dieci ai venti anni d’età, che vanno dai fumetti alle liriche montaliane, da Dumas a Checov. È data testimonianza del rapporto amicale e talvolta fraterno con i libri, dalla cui lettura nascono riflessioni, sentimenti, momenti di vita.
Lingua: ItalianoPag. 109-110
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: “Eppure si gaude!”. Una lettura introspettiva
S’indaga il meccanismo intimo che le buone letture innescano al livello della percezione cognitiva e del contatto con il se stesso. Da Barthes a Hillman, passando per Vico e Freud, è rintracciata nell’atto del leggere la realizzazione di una certa forma di piacere che consente il recupero del primo grado della conoscenza, quella ascritta all’età infantile, l’irruzione del pathos contro le barriere opposte dall’io, la dimensione panica come forma di libertà.
Lingua: ItalianoPag. 111-114
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: Sfida a distanza tra Proust e Nabokov su come leggere un capolavoro
Partendo da una considerazione su Proust fatta pronunciare da Nabokov a un professore di francese nel romanzo “Ada o Ardore”, l’autore chiama in causa i due sommi scrittori svelandone le rispettive rigidezze in fatto di lettura, dovute a un atteggiamento snobistico nel caso di Nabokov, e a ragioni autobiografiche nel caso di Proust.
Lingua: ItalianoPag. 115-121
Etichette: Lettura, Proust Marcel, Nabokov Vladimir, Novecento,
Titolo articolo: Leggere per raccontarla
Il saggio procede dalla differenza che intercorre tre i concetti di “lettura empatica” e “lettura professionale” fino a sottoporre ad un ipotetico interlocutore una riflessone sulla forma commerciale del sapere, laddove il lettore viene fagocitato dalle numerose nuove pubblicazioni e deve affrontare il problemetico dilemma del come costruire il suo iter di conoscenza ed informazione.
Lingua: ItalianoPag. 123-124
Etichette: Lettura,
Titolo articolo: “Un giovane espressionista di provincia”. Breve nota su Lorenzo Viani
Istanza caricaturale e tensione espressionista nella narrativa di Lorenzo Viani: l’autrice del saggio perlustra la parabola letteraria di uno scrittore la cui ispirazione feconda il dato realistico attraverso l’uso di una tecnica che esprime spesso caratteri tra grotteschi, allucinati, disperati. La Cosentino indaga il rapporto intercorso tra la decaratterizzazione dell’espressionismo vianeo e la progressiva affermazione del fascismo.
Lingua: ItalianoPag. 127-137
Etichette: Viani Lorenzo, Narrativa, Intertestualità, Novecento,
Titolo articolo: Il lirismo saffico di Sandro Penna
L’approdo poetico di Sandro Penna è studiato nella sua matrice omoerotica, laddove traspaiono immagini arcadiche sulle quali s’inserisce la tematica amorosa. Qui, secondo l’autore del saggio, è possibile rintracciare la eco del lirismo saffico, animato dal dolore per la perdita della persona amata, nel quale campeggia, come in Penna, il binomio Amore-Morte evocato nell’epifania del ricordo.
Lingua: ItalianoPag. 139-149
Etichette: Penna Sandro, Saffo, Poesia, Intertestualità, Novecento,
Titolo articolo: Pavese (e D’Annunzio) a piazza di Spagna
In questo lavoro assai prodigo di precise informazioni testuali l’autore documenta la presenza nella poesia del secondo e ultimo Pavese la ripresa di una “rarefazione ermetica” assieme alle movenze tipiche del D’Annunzio parnassiano e simbolista. Tra i numerosissimi motivi intertestuali che si addensano nei testi di “Verrà la morte” Gigliucci sceglie di enfatizzare quello di una coincidenza di fondo tra le ragioni della poesia pavesiana e un certo dannunzianesimo “asciugato e ossidato”.
Lingua: ItalianoPag. 151-157
Etichette: Pavese Cesare, D’Annunzio Gabriele, Narrativa, Intertestualità, Novecento,
Titolo articolo: Tracce di Montale sulla “Strada di San Giovanni”
Attraverso una passeggiata per la strada ligure che portava la famiglia Calvino al podere di famiglia, si ripensano testi de “La strada di San Giovanni” alla luce del rapporto con il paesaggio che consente di rinvenire tracce montaliane.
Lingua: ItalianoPag. 159-165
Etichette: Calvino Italo, Montale Eugenio, Intertestualità, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Motivi intertestuali e caratteri strutturali nel primo Magrelli. Una lettura di “Ora serrata retinae”
Nel saggio è discussa l’opera d’esordio di Valerio Magrelli, con particolare attenzione ad alcune problematiche intertestuali e alla maniera in cui viene speso il linguaggio per la restituzione poetica di un concetto centrale della filosofia post-heideggeriana. L’autore porta alla luce le relazioni che intercorrono tra l’esperienza geometrica tipica di questa prima fase della poesia magrelliana e la nozione, coniata da Walter Benjamin, di “sex-appeal dell’inorganico”.
Lingua: ItalianoPag. 167-181
Etichette: Magrelli Valerio, Poesia, Intertestualità, Novecento,
Titolo articolo: Dalla “Wally” a “Butterfly”, oltre il limite della poesia: Passione ed Evento nella librettistica di Luigi Illica
L’autore fornisce un contributo di carattere critico sul teatro in musica di Luigi Illica attraverso lo studio in particolare del testo di “Andrea Chénier” e di “Tosca”, messi a confronto, e dei rapporti, intertestuali e non, con Giacomo Puccini. L’indirizzo di lettura fornito nel saggio tenta di tirare le somme su un tema assai poco studiato, ripercorrendo le fila del percorso letterario di Illica, volto all’innovazione come rottura con la tradizione e come creazione di una nuova forma librettistica italiana.
Lingua: ItalianoPag. 183-207
Etichette: Illica Luigi, Puccini Giacomo, Libretto d’opera, Ottocento,
Titolo articolo: Note di geografia petrarchesca: il Casentino di Dante
Sono individuati, nella raccolta epistolare denominata “Disperse” di Francesco Petrarca”, i luoghi letterari che trattano del Casentino, qui analizzati con riferimento alla “Commedia” dantesca.
Lingua: ItalianoPag. 211-214
Etichette: Petrarca Francesco, Alighieri Dante, Letteratura di viaggio, Trecento,
Titolo articolo: Un “Decameron” settecentesco
Si dà notizia del “Decamerone” di Francesco Argelati studiato in rapporto all’opera di Boccaccio, ai commenti dei recensori dell’epoca, alle indicazioni inerenti la materia letteraria che emergono all’interno degli altri testi dell’Argelati stesso.
Lingua: ItalianoPag. 215-222
Etichette: Argelati Francesco, Racconto, Settecento,
Titolo articolo: Testori a
Si forniscono indicazioni di carattere bibliografico su Giovanni Testori alla luce del progetto editoriale denominato “Testori a”, in cui sono presentati testi corredati di immagini, inediti e rerità il cui filo di Arianna è rappresentato dai luoghi, fisici e spirituali, in cui l’autore ha soggiornato.
Lingua: ItalianoPag. 223-225
Etichette: Testori Giovanni, Bibliografia, Novecento,
Titolo articolo: Cani e gatti. “Silhouette” favolistiche settecentesche
Si individuano i luoghi letterari, nell’ampio panorama della favola settecentesca, nei quali il cane e il gatto sono trattati quali motivi d’ispirazione poetica, allo scopo di ragionare su questioni di carattere socio-culturale.
Lingua: ItalianoPag. 227-238
Etichette: Cani, Gatti, Favola, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: Sacrocuore
Edizioni: Rizzoli, Milano – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 239-241
Recensore/i: Andrea Gareffi
Etichette: Picca Aurelio, Sacrocuore, Narrativa, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: Tutto brucia
Edizioni: Garzanti, Milano – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 242-244
Recensore/i: Fabio Pierangeli
Etichette: Buzzolan Dario, Tuuto brucia, Narrativa, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Il fiore dell’addio. Leonora, Manrico e altri fantasmi del melodramma nella poesia di Montale
Edizioni: Il Mulino, Bologna – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 244-249
Recensore/i: Andrea Gareffi
Etichette: Montale Eugenio, Poesia, Novecemto,
Titolo libro/articolo recensito: Elio Filippo Acrocca. Interprete e testimone del suo tempo
Edizioni: Edizioni Fermenti, Roma – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 253-255
Recensore/i: Paola Casale
Etichette: Acrocca Elio Filippo, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Carlo Levi e Umberto Saba, storia di un’amicizia
Edizioni: Edizioni Dedalo, Bari – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 255-258
Recensore/i: Carmine Chiodo
Etichette: Levi Carlo, Saba Umberto, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: L’oboe e il clarino. Carteggio 1965-1969
A cura di: Alessandro Fo e Antonio Pane
Edizioni: Libri Sheiwiller, Milano – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 258-259
Recensore/i: Roberto Mosena
Etichette: Pizzuto Antonio, Fo Alessandro, Carteggio, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Pallidi sciacalli
Edizioni: Edizioni Scettro del Re, Roma – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 259-260
Recensore/i: Roberto Mosena
Etichette: Testa Massimiliano, Poesia, Duemila,
Titolo libro/articolo recensito: I miti e il sacro. Poesia del Novecento
Edizioni: Pellegrini, Cosenza – 2003
Lingua: Italiano
Pag. 260-262
Recensore/i: Fabio Pierangeli
Etichette: Poesia, Novecento,