Le riviste sostenitrici
Schede umanistiche | 2007 | N. 2
Anno 2007 – Annata: XXI – N. 2
A cura di Daniela Focetola
Titolo articolo: Catechesi di villa tra oeconomica e res rustica. ‘Il giovane ben creato’ di Bernardino Carroli da Ravenna (1581-1583)
Nel panorama storico dell’agronomia romagnola di fine Cinquecento spiccano le opere di Marco Bussato e Bernardino Carroli, entrambi di Ravenna, i quali incarnano in maniera complementare i due diversi volti dell’agricoltura del tempo “la dilettevole e la necessaria”. Bassato nel suo “Giardino d’agricoltura” parla dell’arte di creare giardini e di eseguire innesti. Carroli, invece, nell’ “Istruzione de il giovane ben creato” tratta dei segreti dell’agricoltura e si rivolge in maniera particolare al mezzadro considerato come la base vitale della società rurale e come colui che instaura il rapporto più diretto con la terra, poiché si occupa dei diversi aspetti dell’arte agricola dall’aratura fino al raccolto.
Lingua: ItalianoPag. 7 – 34
Etichette: Bussato Marco, Carroli Bernardino, Giardino d’agricoltura, Il giovane ben creato, Cinquecento, Agricoltura, Agronomia, Trattato,
Titolo articolo: Un esempio di farmacopea cinquecentesca. I libri ‘Della materia medicinale’ di Francesco Sansovino
Lara Michelacci presenta il trattato “Della materia medicinale”(un testo oggi molto raro) di Francesco Sansovino, pubblicato a Venezia nel 1561 presso Giovanni Andrea Valvassori. Il trattato, che già nell’avviso al lettore espone chiaramente il piano dell’opera, è realizzato tale da consentire una rapida consultazione. Il primo e secondo libro trattano dei semplici medicamenti con una serie di figure che illustrano le erbe e le loro virtù, su come riconoscerle e come conservarle. Il terzo libro insegna come preparare i medicinali secondo l’uso dei medici antichi e moderni; il quarto ed ultimo libro è un ricettario in cui si trovano i rimedi per curare le diverse infermità e malattie umane. Segue la tavola dei nomi delle erbe disposte in ordine alfabetico e tradotte in varie lingue.
Lingua: ItalianoPag. 35 – 53
Etichette: Sansovino Francesco, Della materia medicinale, Cinquecento, Trattato, Agricoltura, Agronomia, Farmacia, Medicina,
Titolo articolo: La poesia didascalica bolognese d’argomento agronomico nel Cinquecento: Marco Tullio Berò
I “Rusticorum libri decem” di Marco Tullio Berò ebbero scarsa fortuna bibliografica; essi furono ricordati soltanto da Giovanni Fantuzzi che ha cercato di tracciarne un profilo nelle sue settecentesche “Notizie degli scrittori bolognesi”. L’opera del Berò sebbene si inserisca pienamente nell’ambiente culturale cinquecentesco sensibile agli sviluppi in campo agrario e alla dottrina agronomica, presenta un taglio arcadico piuttosto che didascalico-agronomico. Nella sua poesia la campagna è infatti lontana dall’identificazione con la terra produttrice di piante e frutti e con cui misurarsi attraverso le tecniche di coltivazione. In Berò la campagna è palcoscenico della gerarchia sociale; essa rappresenta il ‘locus amoenus’ in cui si avvicendano amori e conversazioni amicali, con continui richiami a poeti e letterati classici e contemporanei pertinenti al campo agronomico.
Lingua: ItalianoPag. 55 – 65
Etichette: Berò Marco Tullio, Rusticorum libri decem, Cinquecento, Poesia, Agricoltura, Agronomia,
Titolo articolo: La fortuna editoriale di Vincenzo Tanara. Prime indagini
Il saggio ripercorre la vita e la fortuna editoriale del trattato agronomico “L’economia del cittadino in villa” di Vincenzo Tanara, pubblicato per la prima volta a Bologna nel 1644 per i tipi di Giacomo Monti. Alle iniziali critiche negative sull’opera fa seguito, in anni recenti, il giudizio positivo di Agostino Bignardi che riconosce al Tanara il ruolo di esperto sia nelle tecniche dell’agricoltura bolognese sia del sistema di economia domestica. Attraverso la sua opera Tanara si rivela competente su più livelli, dal piano tecnico e organizzativo dell’agricoltura, alle esigenze di mercato e ai calcoli sul profitto derivabile dalla coltivazione, presentando così il suo trattato come fonte abbondante e precisa per la storia dell’agricoltura in Emilia ai suoi tempi.
Lingua: ItalianoPag. 67 – 88
Etichette: Tanara Vincenzo, L’economia del cittadino in villa, Seicento, Trattato, Agronomia,
Titolo articolo: L’agronomia illustrata. Osservazioni sull’iconografia dei trattati agronomici della prima età moderna
Nel Rinascimento si assiste ad una fioritura dei trattati di agronomia e botanica. L’autore del saggio mette a confronto una serie di testi appartenenti ai due settori e rileva che pur trattando argomenti piuttosto affini c’è tra i due una forte diversità: mentre le opere di botanica sono dotate di ricchi corredi iconografici, le opere di agronomia sono invece caratterizzate dalla povertà di illustrazioni e talora dalla totale assenza delle stesse.
Lingua: ItalianoPag. 89 – 126
Etichette: Agronomia, Botanica, Trattato, Cinquecento, Rinascimnento, Illustrazione, Paratesto,
Titolo articolo: Memorie scomparse: l’agricoltura alla Accademia delle scienze di Bologna
Roberto Finzi analizza un campo d’interesse a volte obliato dell’Accademia delle Scienze di Bologna, quello per l’agricoltura. Esaminando una serie di testi viene rilevato l’interesse degli accademici bolognesi per le pratiche e i prodotti agricoli, che invece veniva considerato scarso o addirittura nullo. Questi infatti si occuparono con relativa intensità di cereali e legumi, delle loro rese, delle capacità nutrizionali e dei loro effetti sulla salute degli uomini. Si interessarono altresì dell’analisi di diversi tipi di prodotti alimentari quali il miglio, la fava, il segale, l’orzo, la patata, ecc. A testimonianza di questo interesse per l’agricoltura ci sono le 33 memorie settecentesche ricavate dai registri dell’Accademia di argomento agricolo-alimentare.
Lingua: ItalianoPag. 127 – 141
Etichette: Agricoltura, Agronomia, Accademia delle scienze di Bologna, Settecento,
Titolo articolo: Il libro in Filippo Re: primi risultati di ricerca
Federico Olmi prende in esame il ‘Catalogo dei libri’ di Filippo Re, un manoscritto di carattere bibliografico che testimonia il patrimonio e gli interessi librari dell’agronomo bolognese. Nel saggio viene presentato per la prima volta un’analisi dettagliata di questo autografo sia dal punto di vista contenutistico che formale. Attraverso questo studio si è giunti alla ricostruzione piuttosto completa di una personalità intellettuale poliedrica e variegata quale fu il bolognese Filippo Re.
Lingua: ItalianoPag. 143 – 186
Etichette: Re Filippo, Catalogo dei libri, Manoscritto, Bibliografia, Agronomia, Libro,
Titolo articolo: L’utopia agricolo-imprenditoriale dei primi capitoli degli ‘Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister’ di Goethe
“Anni di pellegrinaggio di Wilelm Meister” è l’ultimo romanzo di Goethe, fortemente ignorato dalla cultura italiana. Tra le motivazioni della mancata ricezione al di fuori della cerchia degli specialisti c’è il fatto che esso si presenta come un vero e proprio antiromanzo. Esso evidenzia il suo distacco radicale dalle norme del genere letterario che stava vivendo la sua stagione trionfale. Il distacco si avverte non solo a livello formale e stilistico, ma anche contenutistico dal momento che questo antiromanzo rappresenta la risposta dolorosa di un grande intellettuale ad una crisi epocale sia sotto il profilo politico che socio-economico. La trama narrativa si avvolge tutta intorno a realtà molto concrete, con particolare riferimento all’agricoltura, alle colture e alle tecniche agricole sempre in forma romanzata ma allo stesso tempo realistica.
Lingua: ItalianoPag. 187 – 195
Etichette: Goethe Johann Wolfgang, Anni di pellegrinaggio di Wilhelm Meister, Ottocento, Romanzo, Agricoltura, Agronomia,