Rivista internazionale di studi leopardiani | 2019 | N. 12

Anno 2019 – N. 12
A cura di Stefano Bragato

Autore/i articolo: Francesca CUPELLONI
Titolo articolo: «Contadinesche le loro origini». Etimologia ed epicureismo linguistico in Leopardi e Vico

This essay concentrates on some etymologies and on some remarks on language in Giacomo Leopardi’s Zibaldone which have not been throughout investigated yet. From this perspective, Leopardi’s thought appears to be specifically connected with the one of Giambattista Vico: a comparison between the two allows us to better understand, in conformity with the most recent studies, to what extent Leopardi can be considered Vico’s ‘heir’.

Keywords: Leopardi, Vico, language, etymology, Epicureanism, Zibaldone.

Lingua: Italiano
Pag. 11-38
Etichette: Etimologia, XIX secolo, XVIII secolo, Giambattista Vico, Leopardi Giacomo, Zibaldone,

Autore/i articolo: Sabrina FERRI
Titolo articolo: Giacomo Leopardi’s poetry of the embodied imagination

This essay examines Leopardi’s embodied notion of the imagination and its impact on his poetics. By analyzing his treatment of mental imagery and of perceptual illusions, it shows how the idea of the materiality of the imagination and its processes led Leopardi to distance himself from mimetic poetry and to highlight the psychological dimension of poetic expression.

Keywords: Embodied Imagination, Mental Imagery, Thinking Matter, Mind, Brain, Perceptual Illusions.

Lingua: Inglese
Pag. 39-64
Etichette: XIX secolo, Leopardi Giacomo,

Autore/i articolo: Maria Chiara JANNER – Vincenzo LISCIANI PETRINI
Titolo articolo: La materia incrinata. Sul rapporto tra «pensieri e sensi» alla luce della seconda sepolcrale

The sepulchral poem “Sopra il ritratto di una bella donna”, while outlining the central themes of beauty, materiality of human nature and the cognitive value of sensory experience, is in some way a poetic retraction of prior philosophical statements. The closing questions hint at a (deliberately?) unresolved conflict between absolute materialism and incorruptible aspects that is not solved by nullifying one of the two terms.

Keywords: Materialism, Death, Aesthesis of beauty, Sensism, Paradoxe.

Lingua: Italiano
Pag. 65-86
Etichette: XIX secolo, Leopardi Giacomo, Canti,

Autore/i articolo: Emanuela TANDELLO
Titolo articolo: Percorsi di lettura tra Operette morali e Frankenstein

The article undertakes a reading of Mary Shelley’s Frankenstein and Leopardi’s Operette morali (in particular Il dialogo di Federico Ruysch e le sue mummie and Dialogo della Natura e di un Islandese). Three main aspects are explored, suggesting an affinity between the two works: the importance of contemporary scientific research, and the Modern Prometheus in Frankenstein 1818, and in the Ruysch; the innovative use in both works of accounts of scientific expeditions in the Seventeenth and Eighteenth century; and the dialogue between Creator and Creature as expressed through Frankenstein’s Monster/Creature, and the Islandese.

Keywords: Prometheus, Creature, Monster, Maternity, Mummy, Vitalism, Scientific expeditions.

Lingua: Italiano
Pag. 87-114
Etichette: XIX secolo, XVIII secolo, Leopardi Giacomo, Shelley Mary, Frankenstein, Operette morali,

Autore/i articolo: Paola CIARLANTINI
Titolo articolo: “Un bel regolato teatro”: Discorso inedito di Carlo Teodoro Antici (1801)

This lecture by Carlo Antici, maternal uncle of Giacomo Leopardi – published here for the first time in its entirety – sheds light on Antici’s forma mentis (‘mindset’) as a solid moralist and man of faith. Antici profoundly believes that theatre is a powerful means of social and personal education. This is consistent with the Jesuit viewpoint, from which, however, on certain aspects at times Antici distances himself. Comparing Antici’s theatre aesthetics with the aesthetics of Leopardi in his Zibaldone and letters, it is possible to ascertain points of convergence as well as divergence between Antici and his renowned nephew. One can even infer that the thought of Antici had exerted some influence on Leopardi.

Keywords: Antici Family, Carlo Teodoro Antici, Comedy, Giacomo Leopardi, Jesuit Theatre, Italian Theatre, Theatrical Aesthetics, Tragedy.

Lingua: Italiano
Pag. 115-160
Etichette: XIX secolo, Carlo Antici, Leopardi Giacomo, Un bel regolato teatro, Zibaldone,

Autore/i articolo: Giovanna CORDIBELLA – Massimo NATALE
Titolo articolo: Editing Leopardi. Premessa

Giacomo Leopardi è oggetto di una mole imponente di attività critica, che negli ultimi anni è andata vertiginosamente crescendo, e ha tentato di illuminare anche gli angoli più appartati del suo percorso. Il nuovo secolo, che ha definitivamente segnato il tramonto delle battaglie ideologiche novecentesche, ha confermato Leopardi come un autore di impareggiabile centralità nell’orizzonte culturale italiano e internazionale, probabilmente anche in ragione del fatto che la sua opera si pone costitutivamente al di là dei singoli – e sempre più definiti – steccati disciplinari. A fianco di questa enorme vitalità critica, l’attenzione più propriamente filologica ed ecdotica non è certo mancata, ma è stata indubbiamente meno intensa. Tuttavia quello leopardiano resta soprattutto un grande laboratorio: ci si dimentica forse troppo spesso che, a fronte di pochissime opere fondamentali licenziate in vita, i tentativi – gli essais di cui Leopardi parla suggestivamente nella splendida lettera del 1836 a Charles Lebreton – sono una forma continua ed elettiva della sua scrittura. Lo spazio di tale operosissima officina ha costituito un campo privilegiato per l’esercizio della filologia d’autore, le cui imprese si sono orientate negli anni ai più diversi àmbiti dell’opera leopardiana, pur eleggendone indubbiamente alcuni a privilegiati. I Canti, per nominare il campione più chiaro e rappresentativo – quei Canti magnificamente serviti ora dalla prima parte dell’atteso commento di Luigi Blasucci, uscito per la collana della Fondazione Pietro Bembo, editore Guanda – hanno contato nel tempo su un esercizio ecdotico continuo, che ha visto approdare a una nuova edizione critica curata da Franco Gavazzeni e altri in anni piuttosto recenti (2009: e questa seguiva due edizioni recenti già di primissima qualità, quella a cura di Emilio Peruzzi e quella a cura di Domenico De Robertis). Ma nel continente leopardiano continuano ancora a persistere zone che necessitano di cura filologica, tra queste – solo per accennarne alcune – l’epistolario e il drappello importantissimo delle traduzioni poetiche, riunite e commentate analiticamente da Franco D’Intino nel 1999, tuttavia ancora in attesa di una sistemazione ecdotica complessiva. Muovendo da tale convinzione abbiamo tratto impulso a organizzare la giornata di studi «Editing Leopardi» che si è tenuta all’Università di Berna il 13 febbraio 2020 e che ha avuto l’ambizione di fare il punto sui lavori vòlti alla sistemazione editoriale, filologicamente rigorosa, dell’opera leopardiana, alle pratiche del suo editing con uno sguardo anche alle risorse delle Digital Humanities, dando spazio a ricerche in corso, a progetti già avviati o ancora in fase preparatoria. I saggi qui raccolti riflettono soltanto una scelta degli interventi che hanno animato l’incontro e, pur costituendo una selezione parziale, offrono un campione rappresentativo dei lavori che l’hanno caratterizzato.

Lingua: Italiano
Pag. 161-164
Etichette: Edizione critica, Filologia, XIX secolo, Leopardi Giacomo,

Autore/i articolo: Christian GENETELLI
Titolo articolo: Intorno alle lettere: fra manoscritti, stampe e storia della tradizione

This paper offers an overview of some of the principal novelties in the philological studies about the Epistolario of Giacomo Leopardi after 1998. The subject matter is sorted by type, for example “Nuove lettere”, “Lettere da eliminare”, “Lettere a più destinatari”, “Nuovi testimoni”. A special and sustained attention is given to the documents’ form (autograph, apograph, draft, manuscript made under author’s supervision, etc.) and, at the same time, to the history of tradition.

Parole-Chiave: lettere, autografi, apografi, minute, storia della tradizione, ecdotica

Lingua: Italiano
Pag. 165-184
Etichette: Epistolario, XIX secolo, Leopardi Giacomo,

Autore/i articolo: Silvia STOYANOVA
Titolo articolo: Modeling a digital editing environment for Giacomo Leopardi’s Zibaldone

The Digital Zibaldone project proposes to remediate Giacomo Leopardi’s miscellaneous collection of thoughts as a digital editing environment for the organization of research fragments into hermeneutic discourse by implementing models for interactive digital scholarly editions, the representation of knowledge on the semantic web, and the design of augmented interfaces for humanities scholarship.

Keywords: Giacomo Leopardi, Zibaldone, fragmented textuality, digital editing, semantic web.

Lingua: Inglese
Pag. 185-202
Etichette: Filologia digitale, XIX secolo, Leopardi Giacomo, Zibaldone,

Autore/i articolo: Franco D’INTINO
Titolo articolo: Il lupo senza preda. Indagini preliminari su Leopardi traduttore nello Zibaldone

The essay suggests a new field of study: the translations made by Leopardi in his own works (as opposed to his proper translations). As a specimen, the study chooses the first pages of the Zibaldone, where one finds many fragments of translations, or quotations which include short bits of literal translations. Reading with philological attentiveness these textual portions and comparing them with the original can prove a powerful critical tool, as is demonstrated, for example, by the analysis in terms of comic and tragic misogyny of the first quotation/translation (from Avian) in Zib. 1.

Keywords: Leopardi, Zibaldone, Translation, Misogyny, Comic genre.

Lingua: Italiano
Pag. 203-220
Etichette: Volgarizzamento, XIX secolo, Leopardi Giacomo, Zibaldone,

Autore/i articolo: Valerio CAMAROTTO
Titolo articolo: I volgarizzamenti leopardiani di Frontone e Dionigi di Alicarnasso: appunti per una nuova edizione

Leopardi’s translations of Fronto and Dionysius of Halicarnassus (1816-1817) have not yet been published in a philologically reliable and accurately annotated edition. By lingering on autographs and copies conserved in Recanati, Florence and Naples, the article illustrates the manuscript tradition of these works, in order to identify the main criteria which should inform a future critical edition.

Keywords: Translation, Fronto, Dionysius of Halicarnassus, Philology, Critical Edition.

Lingua: Italiano
Pag. 221-248
Etichette: Edizione critica, Filologia, Volgarizzamento, XIX secolo, Dionigi di Alicarnasso, Leopardi Giacomo,

Autore/i articolo: Franco BRIOSCHI
Titolo articolo: Dall’ideologia allo stile. Le fonti filosofiche di Leopardi

This paper focuses on the relationship between philosophy, especially during the Enlightenment, in its many and various expressions (Rationalism, Sensism, Empiricism, Materialism, Mechanicism), and the making of a new, all-personal poetic style. It also highlights, many years before this became a matter of study and investigation, the deep link between not just poetry and philosophy, but also between the structure of thought and linguistic-metrical elaboration.

Keywords: Leopardi, Poetry, Philosophy, Language, Metrics, Structure of Thought.

Lingua: Italiano
Pag. 249-268
Etichette: Filosofia, Metrica, Poesia, XIX secolo, XX secolo, Leopardi Giacomo,