Rivista di studi danteschi | 2013 | N. 2

Anno 2013 – Annata: XIII – N. 2
A cura di Francesco Giuliani

Autore/i articolo: MARIA LUISA MENEGHETTI
Titolo articolo: La parabola di un avatar. Lettura del canto VI del “Purgatorio”

La studiosa esamina il sesto canto del “Purgatorio”, soffermandosi in modo particolare sul personaggio di Sordello da Goito. Prendendo in esame quanto già scritto in passato su Sordello e passando in rassegna le sue opere poetiche e le vicende della loro diffusione, la Meneghetti afferma che Dante si è progressivamente creato del poeta mantovano un’immagine sempre più positiva, che conduce fino alla tensione morale e politica del “Compianto” (“Planh”). Dante, insomma, considera il cammino ideale e letterario di Sordello assai vicino al proprio, e di qui l’attenzione che gli viene riservato in questo cruciale canto del “Purgatorio”.

Lingua: Italiano
Pag. 233-266
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Poema, Divina Commedia, Purgatorio, Sordello da Goito, Trecento,

Autore/i articolo: ANGELO EUGENIO MECCA
Titolo articolo: Appunti per una nuova edizione critica della “Commedia”

Nel suo densissimo contributo, Angelo Eugenio Mecca offre un vivido quadro della complessa situazione filologica relativa alla “Commedia” dantesca. La proposta di una nuova edizione critica si basa sulla preferenza accordata al metodo genealogico (o stemmatico). Lo studioso, sottolineando l’importanza dei “loci critici” di Michele Barbi, contesta l’esistenza di un archetipo della “Commedia”, come invece dichiarato dal Petrocchi. Se l’opera è stata diffusa per cantiche, è più giusto parlare di più stemmi. Inoltre, elencando ed esaminando, attraverso i “loci critici”, tutta la tradizione manoscritta della “Commedia”, relativamente al “Purgatorio”, e prendendo in considerazione i più importanti interventi filologici sul tema, specie quelli di Sanguineti e Trovato, Mecca propende per una divisione dei codici in tre famiglie, al posto delle due tradizionali (una famiglia toscana; una di tradizione emiliano-romagnola; una di tradizione settentrionale, e più in particolare di area lombardo-veneta).

Lingua: Italiano
Pag. 267-333
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Poema, Divina Commedia, Edizione critica, Filologia, Trecento,

Autore/i articolo: CIRO PERNA
Titolo articolo: Uno stemma per le “Chiose sopra la Comedia” dell'”Amico dell’Ottimo”

In un suo precedente studio, lo studioso aveva proposto uno “stemma codicum” per la terza redazione dell’Ottimo, il cui anonimo autore viene identificato con l’appellativo di “Amico dell’Ottimo”. In quella circostanza Perna si era soffermato soprattutto sulle chiose relative al “Purgatorio” e al “Paradiso”. Nel presente studio, invece, lo studioso estende l’analisi anche alle chiose dell’Inferno, offrendo una definitiva e completa rappresentazione genealogica dei codici. L’analisi filoogica porta pertanto ad individuare i rapporti tra i quattro manoscritti testimoni delle glosse.

Lingua: Albanese
Pag. 334-353
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Poema, Divina Commedia, Edizione critica, Filologia, Trecento, Commento,

Autore/i articolo: RENATO PIATTOLI
Titolo articolo: Leone Poggi cognato di Dante e la sua famiglia, a cura di Teresa De Robertis e Laura regnicoli

Tra le carte di Renato Piattoli, depositate presso la Cattedra di Paleografia dell’Università di Firenze, è stato ritrovato uno studio sul cognato di Dante, Leone Poggi. Lo studio, datato 1971, è stato ora pubblicato per la prima volta, a cura di Teresa De Robertis e Laura Regnicoli. La ricostruzione di Piattoli non manca di punti ancora oscuri o di conclusioni avventate. In particolare, la sorella di Dante, di nome Ravenna, dovrebbe avere 30 anni di più rispetto al poeta, e questa ipotesi è tutt’altro che certa. In ogni caso, la ricostruzione di Piattoli viene completata da una serie di documenti, presentati in appendice. Completa il saggio una postilla delle due curatrici.

Lingua: Italiano
Pag. 354-396
Etichette: Dante Alighieri, Leone Poggi, Famiglia, Duecento, Trecento,

Autore/i articolo: ANTONIO MONTEFUSCO
Titolo articolo: Novità per il “Fiore”? Prime osservazioni a partire da due edizioni recenti

Lo studioso, dopo aver riassunto le complesse vicende legate all’attribuzione a Dante del “Fiore” e del “Detto d’Amore”, esamina con attenzione le due ultime edizioni di queste opere. La prima edizione, a cura di Paola Allegretti, è apparsa come ottavo volume dell’Edizione Nazionale delle Opere di Dante, proprio come la precedente di Gianfranco Contini, a cui ovviamente si ricollega. Allegretti considera le due opere appartenenti alla stessa mano, che è poi quella di Dante. Per Montefusco, si tratta di un’edizione sostitutiva, più che additiva. La seconda edizione, a firma di Luciano Formisano, è apparsa come settimo volume della “Nuova Edizione Commentata delle Opere di Dante”. In essa l’impianto continiano non viene accettato acriticamente. Entrambe le edizioni dantesche, in ogni caso, datano il “Fiore” all’interno degli anni Ottanta, ma Montefusco ritiene preferibile spostare un po’ in avanti la data, aggiungendo nella parte finale del saggio varie altre considerazioni storico-filologiche.

Lingua: Italiano
Pag. 397-421
Etichette: Alighieri Dante, Fiore, Detto d’Amore, Poesia, Duecento, Trecento, Edizione critica,

Autore/i articolo: MASSIMILIANO CORRADO
Titolo articolo: Il Gerione dantesco fra tradizione mitografica e illustrativa

Lo studioso si sofferma sul personaggio di Gerione, che nel canto XVII dell’Inferno funge da suggestiva incarnazione della frode. Dante ha utilizzato con libertà le fonti mitologiche, creando un personaggio affascinante. Corrado passa in rassegna alcune importanti fonti alle quali il poeta ha attinto, a partire dal commento virgiliano di Servio, che offre una serie significativa di dati sul mostro tricorporeo. Il fascino di Gerione ha lasciato un’impronta anche nell’ambito figurativo, come attestano le miniature presentate nel saggio, oggetto di precisazioni e di chiarimenti da parte dell’autore del saggio.

Lingua: Italiano
Pag. 422-433
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Poema, Inferno, Gerione, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: GUÉRIN PHILIPPE
Titolo libro/articolo recensito: Pour une exégèse des “sentiments”: la tâche du bon interprète selon Alessandro Vellutello, commentateur de Dante, in Autour du livre ancient italien en Normandie
Edizioni: Lang, Bern-Berlin-Bruxelles-Frankfurt am Main-New York-Oxford-Wien – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 434-435
Recensore/i: Valentina Pietra
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Vellutello Alessandro, Trecento, Cinquecento,

Titolo libro/articolo recensito: Stella forte. Studi danteschi
A cura di: Francesco Spera
Edizioni: D’Auria, Napoli – 2010
Lingua: Italiano
Pag. 435-437
Recensore/i: Matilde Malaspina
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Critica letteraria,

Autore/i libro/articolo recensito: MARIA LUISA ARDIZZONE
Titolo libro/articolo recensito: Dante. Il paradigma intellettuale. Un’inventio degli anni fiorentini
Edizioni: Olschki, Firenze – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 437-440
Recensore/i: Matilde Malaspina
Etichette: Alighieri Dante, Poesia, Canzone, Firenze, Trecento,

Autore/i libro/articolo recensito: EDOARDO FUMAGALLI
Titolo libro/articolo recensito: Il giusto Enea e il pio Rifeo. Pagine dantesche
Edizioni: Olschki, Firenze – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 440-443
Recensore/i: Emiliano Bertin
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Critica letteraria, Virgilio, Trecento,

Titolo libro/articolo recensito: Meminisse iuvat. Studi in onore di Violetta de Angelis
A cura di: Filippo Bognini
Edizioni: Ers, Pisa – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 443-444
Recensore/i: Paolo Ambrosi
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Critica letteraria, Trecento,

Rivista: Bollettino di italianistica. Rivista di critica, storia letteraria, filologia e linguistica (numero speciale”La letteratura italiana e l’esilio”), fascicolo n.
Lingua: Italiano
Pag. 444-446
Recensore/i: Diego Parisi
Etichette: Alighieri Dante, Critica letteraria, Trecento, Esilio,