Le riviste sostenitrici
Rivista di letteratura italiana | 2007 | N. 2
Anno 2007 – Annata: XXV – N. 2
A cura di Barbara Manfellotto
Titolo articolo: La poesia medievale dedicata alla Madonna: qualche aspetto tematico
L’A. approfondisce alcuni aspetti tematici della poesia medievale di ispirazione mariana in ambito europeo, soffermandosi in maniera più specifica sulle laude italiane del Due e Trecento. Nell’ultima parte del saggio l’A. rivela altresì analogie e diversità tra il culto mariano in poesia e nelle arti figurative.
Lingua: ItalianoPag. 9-24
Etichette: Poesia, Duecento, Trecento, Letteratura religiosa,
Titolo articolo: Tra atto sessuale e marchio d’identità: aspetti della sodomia in alcune novelle dal XIV al XVI secolo
Attraverso l’analisi di alcuni testi letterari italiani datati tra ‘300 e ‘500 e incentrati sul tema dell’omosessualità (Giovanni Boccaccio, “Decameron” V, 10; Francesco Maria Molza, “Novelle”; Pietro Fortini, “Giornate delle novelle dei novizi”, VIII, 49; Matteo Maria Bandello, “Prima parte delle novelle”, 6), l’A. intende dimostrare come già durante il periodo tardo medievale e rinascimentale italiano “l’oggetto del desiderio omosessuale” determini “l’identità del soggetto, sia ai suoi occhi che a quelli della comunità” (p. 27). I tratti salienti della sodomia emersi dall’analisi dei testi in questione, appartenenti tutti al genere novellistico, consentono dunque di “anticipare”, rispetto al XIX secolo, il momento in cui la sodomia da insieme di atti irrelati passa ad essere percepita come apporto sostanziale alla definizione dei soggetti sociali” (p. 38).
Lingua: ItalianoPag. 25-39
Etichette: Trecento, Quattrocento, Cinquecento, Narrativa, Novella, Omosessualità,
Titolo articolo: “Lettere sirmiensi” di Francesco Apostoli (un viaggio nei territori slavi di inizio Ottocento)
L’interessante saggio ha per oggetto “Le lettere sirmiensi” (1801), opera maggiore di uno scrittore oggi del tutto sconosciuto, il milanese Francesco Apostoli (Venezia, 1755-Padova, 1816). Figura di avventuriero e di letterato dalla modesta fama, Apostoli fu coinvolto nella bufera della Rivoluzione francese, venendo catturato dagli austroungarici nel 1800, a causa delle sue idee filofrancesi, e deportato nella fortezza di Petrovaradin, situata nel territorio di Sirmio, provincia della ‘bassa Ungheria’ corrispondente attualmente alla parte settentrionale della Serbia. “Lettere sirmiensi” è il resoconto, di “innegabile valore non solo documentario ma anche letterario” (p. 47), dell’esperienza della cattura e della deportazione di Apostoli, animata dalla descrizione dei paesaggi visti e degli esempi di fiducia e di umanità condivisi insieme ai suoi amici prigionieri.
Lingua: ItalianoPag. 40-47
Etichette: Apostoli Francesco, Le lettere sirmiensi, Narrativa, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: La ragione, il corpo, la vita. Kant, Hufeland, Leopardi
Appassionante e godibilissimo saggio in cui sono messe a confronto le riflessioni di Kant e Leopardi sulla vita umana e sulla sofferenza, alla luce delle esperienze biografiche di entrambi ma soprattutto del diverso giudizio pronunciato su un interessante trattato del medico tedesco Christoph Wilhem Hufeland (1762-1836), intitolato significativamente “L’arte di prolungare la vita umana” (1796).
Lingua: ItalianoPag. 49-70
Etichette: Kant Immanuel, Hufeland Wilhem, Leopardi Giacomo, L’arte di prolungare la vita umana Trattatistica, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: Berto e Giovannino
L’A. rintraccia nella poesia pascoliana “Giovannino” un probabile ‘ipotesto’ della silloge “Il piccolo Berto”, scritta da Umberto Saba tra il 1902 e il 1903 in occasione dell’analisi cui egli si sottopose con lo psicanalista Edoardo Weiss.
Lingua: ItalianoPag. 71-76
Etichette: Saba Umberto, Pascoli Giovanni, Giovannino, Il piccolo Berto, Poesia, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Virgilio Giotti: storie tra penna e matita
Baroni analizza le poesie della sezione “Storie” contenuta nella silloge del 1928 “Caprizzi, canzonete e stòrie (1921-1928) di Virgilio Giotti, evidenziandone in maniera precipua la precisione grafica e addirittura cromatica nella descrizione di situazioni e personaggi.
Lingua: ItalianoPag. 77-85
Etichette: Giotti Virgilio, Caprizzi, canzonete e stòrie, Poesia dialettale, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Elio Vittorini e l’intermedialità. A proposito di “Conversazione in Sicilia” del 1953
L’A. si occupa dell’edizione del 1953 di “Conversazione in Sicilia” di Vittorini, in forma illustrata con fotografie di Luigi Crocenzi. L’edizione intermediale del romanzo, la cui preparazione fu all’origine di uno scontro aperto tra l’autore e il fotografo incaricato di illustrarlo, consente all’A. di evidenziare come il nuovo realismo di Vittorini sorga da “una considerazione fenomenologica della realtà e dall’impiego indicale delle fotografie” (p. 104).
Lingua: ItalianoPag. 87-104
Etichette: Vittorini Elio, Crocenzi Luigi, Conversazione in Sicilia, Narrativa, Novecento, Neorealismo,
Titolo articolo: Buzzati e Contini: nuove precisazioni
L’A. reca un nuovo contributo all’individuazione dei rapporti, ad oggi ancora poco noti, intercorsi tra Dino Buzzati e il critico ossolano Gianfranco Contini.
Lingua: ItalianoPag. 104-116
Etichette: Buzzati Dino, Contini Gianfranco, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Note sulla vita e su alcuni scritti letterari di Mario Maffei
Viene fornito un ritratto a tutto tondo del prelato volterrano Mario Maffei (1463-1537), alla luce del reperimento di documenti d’archivio in gran parte inediti. Particolare attenzione viene dedicata, altresì, alla produzione letteraria di Maffei, testimoniata da alcuni brevi scritti inediti che giustificano la fama di uomo dotto grazie alla quale riuscì a farsi strada nei più raffinati circoli umanistici di Roma e a legarsi d’amicizia con alcuni dei più noti intellettuali dell’epoca.
Lingua: ItalianoPag. 119-149
Etichette: Maffei Mario, Poesia, Quattrocento, Cinquecento,
Titolo articolo: Raffaele Cecconi: un sorriso che morde
L’A. delinea un profilo bio-bibliografico del poeta e narratore Raffaele Cecconi, nato a Zara nel 1930. Il ritratto di Cecconi, attualmente residente a Venezia con la moglie e il figlio, può essere efficacemente condensato nelle seguenti poche battute tratte dall’incipit del saggio: “Autore fondamentalmente triste, anche se spesso ha cercato di dissimulare questa tendenza tra le pieghe di un’ironia talvolta sferzante, nella sua produzione si è sempre dimostrato riflessivo, […] pieno di umanità e capace di uno humor sottile. Autodidatta per difficili contingenze storiche che lo hanno costretto ad abbandonare gli studi, svela un insospettabile sostrato culturale di primissimo livello, acquisito grazie a numerose letture, e a tratti una stravaganza dietro cui si cela un’intelligenza che può perfino turbare” (p. 152).
Lingua: ItalianoPag. 151-163
Etichette: Cecconi Raffaele, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Montale “Al Congresso”. Un testo ritrovato
Nel contributo si rende conto di un’interessante prosa montaliana, fino ad oggi dispersa giacché edita una sola volta in rivista nel 1968, scritta da poeta ligure in occasione della sua partecipazione come Presidente al convegno intitolato “I valori permanenti del divenire storico”. Il testo del “Saluto” di Montale, integralmente riprodotto in coda al saggio, risulta assai pregnante, pur nella sua brevità, in quanto affronta quattro nuclei tematici che “vertono sulle questioni dell’esistenza effettiva di valori universali sull’uomo, sulla presenza di verità eterne o rivelate, sul tema del destino e, infine, sul senso della vita umana” (p. 168).
Lingua: ItalianoPag. 167-172
Etichette: Montale Eugenio, Prosa, Ottocento, Novecento,