Rinascimento meridionale | 2015 | N. 6

Anno 2015 – N. 6
A cura di Alfonso Ricca

Autore/i articolo: CARMELA REALE
Titolo articolo: Mario Santoro (1913-1989). Le ragioni di un convegno (‘e la personale occasione di un ricordo’)

Si illustrano le ‘ragioni’ del Convegno che è stato dedicato a Mario Santoro a venticinque anni dalla sua scomparsa. Il Convegno si è tenuto a Napoli l’11 e il 12 dicembre 2014 ed è stato organizzato dall’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento Meridionale, di cui Mario Santoro è stato il fondatore nonché suo primo presidente.

Lingua: Italiano
Pag. 7-9
Etichette: Santoro Mario, Convegno di studi, Novecento,

Autore/i articolo: CARMELA REALE
Titolo articolo: Cronaca del Convegno

Viene qui presentata la cronaca dettagliata delle due giornate (11 e 12 dicembre 2014) in cui si è tenuto il Convegno per ricordare di Mario Santoro.

Lingua: Italiano
Pag. 11-13
Etichette: Santoro Mario, Convegno di studi, Cronaca, Novecento,

Autore/i articolo: MARCELLO CICCUTO
Titolo articolo: Poliziano e la sua scuola negli scritti di Mario Santoro

Si evidenzia come la ricerca e lo studio di Mario Santoro in merito all’influenza di Agnolo Poliziano sull’ambiente intellettuale partenopeo di fine ‘400 abbia saputo riconoscere alcune linee-guida di un programma culturale teso a far proprio l’insegnamento filologico del maestro toscano intorno ai testi di Stazio. Si mostra che la scelta di quell’antico poeta latino si accompagnò a proposte che si direbbero oggi ispirate ai propositi di un’‘emendatio’ testuale la più radicale rispetto al quadro di una scelta più tradizionale di didattica grammaticale. Per Santoro le direttrici dei commenti alle “Sylvae” in quell’area coincisero dunque col primato di un’ideale di ‘variatio’ e di vivacità espressivo-visuale che ha finito per nutrire varie esperienze di scrittori e filologi.

Lingua: Italiano
Pag. 15-22
Etichette: Poliziano Agnolo, Santoro Mario, Critica letteraria, Quattrocento, Novecento,

Autore/i articolo: ROSANNA ALHAIQUE PETTINELLI
Titolo articolo: L’Ariosto di Mario Santoro

Si mette in luce come l’Ariosto sia stato uno degli autori fondamentali per l’attività di ricerca di Mario Santoro. Si sottolinea inoltre come l’opera del ferrarese sia stata spesso da lui letta alla luce delle basilari ricerche che egli ha svolto sull’Umanesimo, con l’intenzione di mostrare come l’Ariosto, insieme ad altri autori che si collocano tra la fine del Quattrocento e gli inizi del Cinquecento, abbia alle spalle l’eredità della grande cultura umanistica. Si evidenzia infine come dalle pagine di Santoro emerga una precisa immagine dell’Ariosto, non solo grande poeta e acuto interprete dei sentimenti umani ma anche intellettuale capace di una profonda e sofisticata lettura della vita umana, della realtà storica e della società.

Lingua: Italiano
Pag. 23-38
Etichette: Ariosto Ludovico, Santoro Mario, Critica letteraria, Umanesimo, Quattrocento, Novecento,

Autore/i articolo: MATTEO PALUMBO
Titolo articolo: Il Guicciardini di Mario Santoro

Il presente saggio discute di come Mario Santoro sia stato uno dei primi a proporre un’interpretazione diversa di Francesco Guicciardini, che al tempo era invece ancora in larga parte dipendente dalle tesi di Francesco De Sanctis.

Lingua: Italiano
Pag. 39-47
Etichette: Guicciardini Francesco, Santoro Mario, Critica letteraria, Quattrocento, Cinquecento, Novecento,

Autore/i articolo: ANTONIA FIORINO
Titolo articolo: Il Settembrini di Mario Santoro

Viene qui discusso l’interesse di Mario Santoro per un intellettuale ottocentesco del nostro Meridione, Luigi Settembrini. Dopo averne evidenziato i molti risvolti umani e sociali, Santoro coglie alcuni aspetti imprevedibili di modernità e attualità. In particolare sottolinea la sua concezione di cultura allargata non solo alla letteratura ma a tutti gli aspetti artistici, scientifici e culturali. Per Santoro, però, l’aspetto più interessante, e a lui particolarmente congeniale, è la forte carica meridionalista del Settembrini il quale, nonostante la sua fedeltà all’Italia unita, si batte per la salvezza delle tradizioni delle singole realtà regionali e in particolare per quelle meridionali dimostrando quanto si siano distinte in ogni campo artistico e scientifico.

Lingua: Italiano
Pag. 49-62
Etichette: Santoro Mario, Settembrini Luigi, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: MARIA CRISTINA CAFISSE
Titolo articolo: Mario Santoro e la svolta dal romanzo storico al romanzo psicologico-sociale di “Fede e bellezza” del Tommaseo

Nell’ambito del discorso critico sul romanzo dell’Ottocento e sulle forme della sua evoluzione, che ha costituito un tema ricorrente nella bibliografia critica di Mario Santoro, va segnalata l’originale interpretazione di “Fede e bellezza” del Tommaseo. A giudizio dello studioso nell’opera si manifesta, come in altri romanzi coevi, l’affrancamento dal romanzo storico tradizionale e la decisiva svolta in direzione del romanzo sociale e psicologico. Prendendo le distanze da altri critici, Santoro identifica nella problematica sociale sottesa alla triste storia di Maria, l’orfana sfruttata e abusata, la peculiarità del romanzo riallacciandosi alla linea interpretativa espressa da Luigi Capuana, e ribadita da Adolfo Albertazzi, che intravide in “Fede e bellezza” un’anticipazione del romanzo naturalista.

Lingua: Italiano
Pag. 63-75
Etichette: Santoro Mario, Tommaseo Niccolò, Fede e bellezza, Critica letteraria, Romanzo, Ottocento, Novecento,

Autore/i articolo: GIANCARLO ABBAMONTE
Titolo articolo: Nel cantiere filologico di Aulo Giano Parrasio: il “Dictionarium geographicum” (ms. BNN XIII.B.11)

Il fondo di manoscritti e stampati appartenuto all’umanista cosentino Aulo Giano Parrasio e oggi conservato presso la Biblioteca Nazionale di Napoli annovera, tra le varie cose, anche una ricca raccolta di termini geografici ad uso personale dell’umanista, l’attuale ms. BNN XIII.B.11 noto anche come “Dictionarium geographicum” in cui confluivano i frutti delle schedature di vari autori classici. Il presente saggio cerca quindi di ricostruire il percorso che portò alla creazione del “Dictionarium geographicum” e il successivo uso da parte del Parrasio di questo ricco repertorio.

Lingua: Italiano
Pag. 77-97
Etichette: Parrasio Aulo Giano, Parisio Giovan Paolo, Dictionarium geographicum, Quattrocento, Cinquecento,

Autore/i articolo: CONCETTA BIANCA
Titolo articolo: Francesco Pucci a Napoli

Si inizia col parlare di “Uno scolaro del Poliziano: Francesco Pucci”, importante libro di Mario Santoro sull’umanesimo napoletano. Da qui si procede con l’esaminare l’inserimento di Francesco Pucci nell’ambiente napoletano, inerimento che fu così forte da portarlo a schierarsi insime a coloro che, nello stesso ambiente dell’umanesimo napoletano, avanzavano critiche ai “Miscellanea” del Poliziano, maestro dello stesso Pucci.

Lingua: Italiano
Pag. 99-110
Etichette: Pucci Francesco, Santoro Mario, Uno scolaro del Poliziano: Francesco Pucci, Critica letteraria, Umanesimo, Quattrocento, Cinquecento, Novecento,

Autore/i articolo: DOMENICO DEFILIPPIS
Titolo articolo: Un laboratorio di scritture: la Puglia ‘illustrata’ nel Rinascimento

Nel presente articolo si analizzano le descrizioni della Puglia redatte nella seconda metà del XVI secolo e le si considera come un interessante nucleo di riflessione per studiare l’evoluzione del genere corografico in Italia e in Europa. Si parte da una sintetica ricostruzione delle fasi salienti della rinascita della corografia fra Quattrocento e Cinquecento, e si giunge a esaminare la produzione di pieno Rinascimento. L’analisi dei testi permette di individuare tre direttrici lungo le quali si indirizza l’indagine corografica nel Mezzogiorno: la prima fedele al paradigma quattrocentesco e primo-cinquecentesco; una seconda che privilegia un più ampio orizzonte di pubblico e che opta per l’uso del volgare e una dimensione demotica; una terza, infine, che coniuga la raffigurazione cartografica o a volo d’uccello dei più famosi centri urbani con una loro illustrazione. Si conclude evidenziando la centralità che ebbe, nel secondo ‘500, la “Descritione di tutta Italia” di Leandro Alberti, testimoniata dai suoi molteplici riusi da parte di letterati e tipografi italiani e stranieri.

Lingua: Italiano
Pag. 111-157
Etichette: Corografia, Quattrocento, Cinquecento,

Autore/i articolo: LUCIA GUALDO ROSA
Titolo articolo: Il volgarizzamento del “De Bello Neapolitano” di Giacomo Mauro e la sua attività editoriale tra Venezia e Napoli negli ultimi vent’anni del ‘500

Si tratta di Giacomo Mauro, autore napoletano poco conosciuto e menzionato solo da Tafuri e Minieri Riccio per la sua traduzione in dialetto del “De Bello Neapolitano” di Pontano. Si tenta quindi di ricostruire la biografia di Mauro insieme ai motivi che lo portarono a tradurre l’opera di Pontano.

Lingua: Italiano
Pag. 159-185
Etichette: Mauro Giacomo, Pontano Giovanni, De Bello Neapolitano, Traduzione, Quattrocento, Cinquecento,

Autore/i articolo: VINCENZO DOLLA
Titolo articolo: L’esordio poetico di Giordano Bruno: le rime del “Candelaio”

Nel presente articolo si cerca di indentificare gli aspetti connotativi dell’esordio poetico di Giordano Bruno, testimoniato dai componimenti in versi presenti nella commedia “Candelaio”. Grazie all’analisi delle strutture metriche e a precisi riscontri testuali si riesceno ad identificare i tre maggiori referenti di Bruno poeta ‘comico’, ovvero Francesco Berni, Ludovico Ariosto e Francesco Petrarca. Si evidenzia infine come già in questa prova d’esordio sia stato possibile identificare nella sperimentazione di nuove forme e nella trasgressione delle regole, gli assi portanti di una poetica che troverà la sua più compiuta realizzazione nella poesia degli “Eroici Furori”.

Lingua: Italiano
Pag. 187-211
Etichette: Bruno Giordano, Candelaio, Critica letteraria, Poesia, Cinquecento,

Autore/i articolo: ANTONIO GARGANO
Titolo articolo: Fortuna, virtù e gloria nel “Lazarillo de Tormes”

Il saggio inizia prendendo spunto dalla considerazione di Mario Santoro secondo la quale l’ottimistica fede nella ‘virtù’, che gli umanisti avevano opposto alla fortuna, in età rinascimentale era stata messa in crisi da una ‘spregiudicata e schietta ricognizione della realtà’ (“Fortuna, ragione e prudenza nella civiltà letteraria del Cinquecento”, p. 23). La sintetica analisi dei primi tre capitoli del “Lazarillo de Tormes” (1554 ca.), qui presentata, mostra come la narrazione di Lazzaro metta in crisi l’ottimistica fede nella ‘virtù’ svelando una prospettiva di totale sovvertimento del sistema dei valori.

Lingua: Italiano
Pag. 213-224
Etichette: Lazarillo de Tormes, Critica letteraria, Fortuna Cinquecento,

Autore/i articolo: GIOVANNI MUTO
Titolo articolo: Tra armi, uffici e lettere nel primo Seicento: Francesco Lanario y Aragon

Si tratta di Francesco Lanario de Aragon, che è inquadrato fra gli scrittori italiani di testi di cultura politica, vicini ai coevi autori spagnoli, editi in castigliano nel primo Seicento da tipografi napoletani. Si fornisce quindi una sua biografia insieme all’esame delle sue opere.

Lingua: Italiano
Pag. 225-246
Etichette: Lanario de Aragon Francesco, Biografia, Opera, Cinquecento, Seicento,

Autore/i articolo: MILENA MONTANILE
Titolo articolo: Su un caso di autocensura: le “Private disavventure” del conte Gian Rinaldo Carli

Si discute della biografia ‘anonima’ scritta dal conte Gian Rinaldo Carli all’indomani della morte della giovane moglie e la si considera come un singolare esempio di racconto biografico in cui la verità storica si confonde con vicende e fatti ‘domestici’ e privati, ma che denuncia anche, nella struttura e nell’organizzazione del racconto, la propensione per un metodo di analisi mutuato dalla ricerca storico-erudita. Si discute anche della vicenda editoriale che interessò questa biografia, stampata a Lucca nel 1750, ma subito sottratta per volontà dell’autore al consumo e alla circolazione.

Lingua: Italiano
Pag. 247-257
Etichette: Carli Gian Rinaldo, Private disavventure, Biografia, Critica letteraria, Settecento,

Autore/i articolo: SEBASTIANO MARTELLI
Titolo articolo: Francesco Longano: il ‘Purgatorio’ ritrovato e l’utopia di Filopoli

Si discute de “Il Purgatorio ragionato” di Francesco Longano, opera bloccata dalla censura a Napoli nel 1779 e che gli studiosi consideravano perduta. L’opera è ricomparsa dopo oltre due secoli ed edita di recente. Si tratta di un testo assai significativo che qui viene analizzato per illuminare l’originale personalità dell’autore ma anche per segnare l’evoluzione del quadro politico-culturale nel ventennio che va dagli anni settanta alla metà degli anni novanta del Settecento.

Lingua: Italiano
Pag. 259-274
Etichette: Longano Francesco, Il Purgatorio ragionato, Critica letteraria, Settecento,

Autore/i articolo: RAFFAELE GIGLIO
Titolo articolo: Il contributo del giornalismo napoletano della Restaurazione alla polemica classico-romantica

Il giornalismo napoletano della Restaurazione borbonica (1815-1830) annovera non pochi interventi che illuminano la polemica classico-romantica che si sviluppò nella città partenopea. Nel presente articolo si discute, seppure brevemente, delle testate giornalistiche, degli autori e dei principali temi discussi, fino al 1827: vigilia della stampa a Napoli del romanzo manzoniano.

Lingua: Italiano
Pag. 275-288
Etichette: Giornalismo, Ottocento, Napoli,