Le riviste sostenitrici
Revue des études italiennes | 2006 | N. 1-2
Anno 2006 – N. 1-2 Mese: janvier-juin
A cura di Bruna Bianchi
Titolo articolo: Présentation
Il tomo 52 della rivista presenta gli atti del convegno “Héraclite et Démocrite. Le mélange des genres” tenuto a Firenze il 14 e 15 Novembre 2005. La pluralità delle interpretazioni dell’argomento verte essenzialmente sul riconoscimento del tema della dualità.
Lingua: FrancesePag. 3-5
Etichette: Héraclite et Démocrite, Atti del convegno, Duemila,
Titolo articolo: Gui De Mori rimaneggiatore o il “Roman de la Rose”
Alcuni passi licenziosi del “Roman de la Rose”, che in parte ne hanno decretato il successo, sono stati rimaneggiati e censurati alla fine del Tredicesimo secolo da alcuni studiosi prelati che hanno privilegiato le tematiche religiose coesistenti nel testo. Il tentativo di conferire un carattere più edificante all’opera fu determinato dal fatto che il rimaneggiamento era rivolto ad un pubblico prevalentemente di chierici.
Lingua: ItalianoPag. 7-16
Etichette: Roman de la rose, De Lorris Guillaume, Poesia, Duecento,
Titolo articolo: L’image des larmes à la Renaissance, reflet ou suil de l’espace intérieur?
Durante il Rinascimento il tema della malinconia e il gusto delle anamorfosi rivelano la coesistenza di elementi antitetici che sono la materializzazione delle contraddizioni insite nell’animo umano. Attraverso l’analisi delle illustrazioni presenti in alcuni testi letterari, l’autore del contributo rileva come la malinconia possa essere l’elemento che consente il passaggio dal comico al tragico.
Lingua: FrancesePag. 17-24
Etichette: Rinascimento, Cinquecento, Malinconia,
Titolo articolo: Le “pathéti-comique” du “Lazarillo de Tormes”
Il contributo mette in luce la combinazione e al contempo l’intreccio del riso e del pianto nel “Lazarillo de Tormes”. Il termine “jocoserio” viene adoperato per definire queste situazioni antitetiche dimostrando il relativismo che caratterizza l’opera e ne suggerisce un approccio di lettura.
Lingua: FrancesePag. 25-33
Etichette: Lazarillo de Tormes, Romanzo, Cinquecento,
Titolo articolo: Le rire grave de Don Quichotte
Il personaggio del Don Chisciotte porta in sè l’alternanza di Eraclito e Democrito, della malinconia e del riso. Cervantes pone il lettore nel punto di vista del suo protagonista e nega la verità del mondo paragonandola a quella di un solo uomo.
Lingua: FrancesePag. 35-45
Etichette: De Cervantes Miguel, Don Chisciotte della Mancia, Romanzo cavalleresco, Cinquecento, Seicento,
Titolo articolo: Apothéose et tragicomédie: aurores baroques
Il mito di Aurora è stato variamente interpretato nel Barocco da tutte le espressioni artistiche proprio grazie al dualismo che lo caratterizza.
Attraverso l’analisi di alcune opere di Rubens, il contributo propone la lettura del mito di Cefalo e Aurora presentato in veste tragicomica e disincantata.
Pag. 47-55
Etichette: Rubens Pieter Paul, Barocco, Pittura, Cinquecento, Seicento,
Titolo articolo: Entre avant-garde et arriére-garde, rite apollinien et fureur dionysiaque
La personalità letteraria elegante e selettiva, ma anche di audace sperimentatore di Agostino John Sinadino pone il poeta come simbolo del passaggio dal Simbolismo al Futurismo. Il suo capolavoro, il poema “La Festa”, dimostra come una componente di avanguardia futurista esista in Italia prima del manifesto del 1909.
Lingua: FrancesePag. 57-66
Etichette: Sinadino Agostino John, La festa, Poesia, Ottocento, Novecento, Simbolismo, Futurismo,
Titolo articolo: “Disperazione” e “allegria” in Aldo Palazzeschi
Le testimonianze dei contemporanei di Palazzeschi rivelano come l’ironia e il gusto dissacrante per la parodia del poeta nascano da esperienze drammatiche che egli esorcizza riversandole in un riso che vince, ma non cancella il dolore.
Lingua: ItalianoPag. 69-83
Etichette: Palazzeschi Aldo, Giurlani Aldo, Poesia, Ottocento, Novecento, Futurismo, Neoavanguardia,
Titolo articolo: Romanzo e novella, commedia e tragedia nell'”Inamoramento de Orlando” di Matteo Maria Boiardo.
Con “L’inamoramento de Orlando” Boiardo offrì ai posteri un modello di poema cavalleresco dal carattere riformatore. Lo scrittore applicò per primo al genere il principio della docta varietas alternando temi, registri, generi letterari di varia natura senza tuttavia alterare l’impianto complessivo dell’opera.
Lingua: ItalianoPag. 85-90
Etichette: Boiardo Matteo Maria, Orlando innamorato, Poema cavalleresco, Quattrocento,
Titolo articolo: “Questa specie di ricamo letterario”: metafore della mescolanza e dell’ibridismo nelle poetiche romanzesche del primo Ottocento
Il crescente interesse, suscitato negli anni recenti intorno al dibattito critico del primo Ottocento sul romanzo, focalizza la propria attenzione sul fatto che l’importanza e, insieme, il limite dei testi impegnati a difendere il genere consiste nel tentativo di identificare le tecniche narrative e proporre regole servendosi di un ampio corredo di immagini e metafore.
Lingua: ItalianoPag. 91-99
Etichette: Romanzo, Critica letteraria, Ottocento,
Titolo articolo: “Libri a modo di romanzi”. F. D. Guerrazzi dal dramma al romanzo storico
L’intensa reciprocità di influssi tra dramma e romanzo storico è identificabile nella scelta di Guerrazzi di dedicarsi al romanzo piuttosto che alla tragedia.
Nel 1827, con “La battaglia di Benevento”, lo scrittore desiderava articolare l’intreccio della narrazione secondo una cadenza discontinua che risulta drammatica, ma cha al contempo è alla ricerca della “composizione del movimento”.
Pag. 101-115
Etichette: Guerrazzi Francesco Domenico, L’assedio di Firenze, Romanzo, Ottocento,
Titolo articolo: Nel laboratorio verghiano: il libretto del “Mistero”
Molti testi verghiani sono stati utilizzati dall’autore stesso per realizzare drammi, libretti d’opera, soggetti cinematografici non solo per ragioni economiche, ma anche per il desiderio di sperimentare nuove forme d’arte.
L’autrice del contributo, attraverso l’analisi di “Il mistero”, tratto da “Novelle rusticane”, segue l’esperimento verghiano della riscrittura delle proprie opere allo scopo di creare un’atmosfera magica e leggendaria lontana dal verismo.
Pag. 117-129
Etichette: Verga Giovanni, Novelle rusticane, Mistero, Narrativa, Ottocento, Novecento,
Titolo articolo: Fusion et confusion des genres: approche théorique pour une lecture de proses de Vincenzo Cardarelli (1887-1959) et de Giorgio Vigolo (1894-1983)
Nel contributo vengono esaminate alcune prose tratte da ” Il sole a picco” di Cardarelli e “Le notti romane” di Vigolo. Le due raccolte, pur presentando caratteristiche generali antitetiche, rivelano entrambe il fatto che la finzione può costituire uno strumento adatto a dissimulare o rivelare la materia autobiografica degli scrittori.
Lingua: FrancesePag. 131-142
Etichette: Cardarelli Vincenzo, Caldarelli Nazareno, Vigolo Giorgio, Il sole a picco, Le notti romane, Narrativa, Ottocento, Novecento,
A cura di: Lia Fava Guzzetta, Rosario Gennaro, Maria Luisi, Franco Musarra
Edizioni: Pacini Fazzi, Lucca – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 143-145
Recensore/i: Massimo Lucarelli
Etichette: Ungaretti Giuseppe, Poesia, Novecento, Congresso,
Titolo libro/articolo recensito: Tutti i romanzi
A cura di: Gino Tellini
Edizioni: Mondadori, Milano – 2004
Lingua: Francese
Pag. 145-147
Recensore/i: Rachel Og Monteil
Etichette: Palazzeschi Aldo, Narrativa, Poesia, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: La cultura degli italiani
A cura di: Francesco Erbani
Edizioni: Laterza, Roma-Bari – 2004
Lingua: Francese
Pag. 147-149
Recensore/i: Piero Caracciolo
Etichette: Linguistica, Novecento, Cultura,