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Resine | 2013-2014 | N. 137-140
Anno 2013-2014 – Annata: XXXII-XXXIII – N. 137-140
A cura di Cristiana Chmielewski
Titolo articolo: Editoriale
Durante il bombardamento del 13 luglio 1943 a Torino, si sviluppò un incendio all’interno dello stabilimento tipografico di Terenzio Grandi, in cui venivano custodite le carte dell’archivio del poeta Gian Pietro Lucini. A causa di ciò andò perduto un pacco contenente i “Documenti per la vita del Melibeo: ossia I giardini in riva alle paludi”, una sorta di biografia sentimentale in onore di Lorenzo Sterne e di Didimo Chierico. Per commemorare il centenario dalla scomparsa del poeta “Resine” ha voluto realizzare un fascicolo quadruplo dal titolo “Nei giardini del Melibeo”, che rappresenta il più importante contributo collettivo allo studio dell’opera dello scrittore.
Lingua: ItalianoPag. 5-6
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Lucini e la poetica dell’ ‘antigrazioso’
Da una rilettura dell’opera di Lucini si cerca di trovare nuove interpretazioni e ipotesi per valutare meglio una possibile vicinanza o lontananza con il poeta. A partire dagli anni venti del Novecento, infatti, coloro che avrebbero potuto essere i suoi lettori sono stati condizionati da altre forme più sensibili di scrittura, quali i “Mottetti” di Montale, o opere di Caproni e Senisgalli. Si è insomma costituita una tendenza contraria al modo ruvido di scrivere di Lucini. Era anche ambizione del poeta contrastare in tutti i modi, e quindi anche in quelli stilistici, D’Annunzio e le sue scelte di forma; da qui nascerà poi “Verso Libero”, un’autobiografia intellettuale e una sorta di vivace storia della letteratura italiana di fine secolo.
Lingua: ItalianoPag. 7-20
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Lucini tra “Humorismo”, “Eroismo” e teoria dell’Avanguardia
In “Verso Libero”, testo di critica militante, Lucini esprime il suo concetto che nessuna forma fissa sia da considerarsi necessaria all’espressione del pensiero poetico. Nell’opera si esprimono anche tutti i caratteri della critica alla cultura letteraria di quegli anni con un’attenzione particolare alla ridefinizione del concetto di “tradizione letteraria”.
Lingua: ItalianoPag. 21-32
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Oltre la consuetudine: un’introduzione alla poesia di Gian Pietro Lucini
Un’attenta analisi volta a rivelare gli elementi più importanti della poesia di Lucini, a partire dallo studio del “Libro delle Figurazioni Ideali”, raccolta d’esordio pubblicata nel 1894 a Milano. Il sonetto dell’opera presenta alcune caratteristiche innovative come la strutturazione in blocchi strofici compatti, cui si aggiunge non di rado un terzo blocchetto di versi che va a costituire una cosa del tutto non canonica (4 o 6 versi). Sul piano della lingua, si adotta un lessico prezioso e arcaizzante.
Lingua: ItalianoPag. 33-48
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: “Un inascoltato proporre”. Lucini editore e Pirandello nella “baraonda” della Casa Editrice Galli
Nell’articolo si parla del coinvolgimento del poeta nelle vicende della Casa editrice Galli e nel mondo dell’editoria milanese che, per un breve periodo, influenzò la sua carriera poetica ed il suo pensiero e che lo condusse a verificare l’irriducibilità della sua concezione artistica alle logiche mercantili della nascente industria del libro.
Lingua: ItalianoPag. 49-72
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Editoria, Novecento,
Titolo articolo: “Colle pupille della mente”: Lucini, “I Drami delle Maschere”, il teatro
Dopo l’edizione curata da Galuco Viazzi, intorno ai “Drami” si è costituito un insieme di contributi che hanno illustrato il legame del testo con tutta l’opera luciniana. Pier Luigi Ferro ha riportato l’attenzione sull’espisodio del tentativo, intorno al 1898, di mettere in scena “Il monologo di Florindo”, nello stesso momento in cui sembra prendere corpo il progetto della complessiva edizione dei “Drami”. Il monologo è l’unico testo che Lucini cercò di far approdare alla scena.
Lingua: ItalianoPag. 73-83
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Teatro, Novecento,
Titolo articolo: Gerolamo Rovetta e Gian Pietro Lucini: spunti da un carteggio
L’incontro tra Gerolamo Rovetta, già autore di successo, e Gian Pietro Lucini avviene presso le librerie dell’editore Galli, attraverso la mediazione di Felice Cameroni, in una Milano avviata verso uno sviluppo industriale e interessata alla modernizzazione culturale. Si colgono i primi cenni di svecchiamento che favoriranno lo sviluppo da una parte di un’editoria attenta al nuovo pubblico e dall’altra di un giornalismo attivo che cerca i suoi interlocutori reclutando intellettuali e letterati di spicco. Il progetto editoriale che vedrà coinvolti i due autori prende corpo nella primavera 1897 quando la vecchia casa editrice Galli di Carlo Chiesa e Felice Guindani viene rilevata da Baldini e Castoldi.
Lingua: ItalianoPag. 84-93
Etichette: Lucini Gian Pietro, Rovetta Gerolamo, Poesia, Teatro, Novecento,
Titolo articolo: Lucini nella “Accademia” delle Allegorie
Nell’articolo viene trattata “La Prima Ora della Accademia” di Lucini; un’opera tra le più sfortunate poichè esclusa dalle ristampe degli anni Settanta perchè difficilmente sezionabile, ma ora di nuovo disponibile grazie anche al formato digitale in Internet e quindi materia di studio e analisi.
Lingua: ItalianoPag. 94-110
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Sul carteggio Dossi-Lucini. Prima comunicazione
Un assaggio dell’epistolario tra Carlo Dossi e Gian Pietro Lucini, estratto da Terenzio Grandi. L’incontro tra Dossi ed il poeta di Breglia avvenne grazie a Felice Cameroni che spinse Dossi a prendere contatti con Lucini.
Lingua: ItalianoPag. 111-131
Etichette: Lucini Gian Pietro, Dossi Carlo, Poesia, Epistolario, Novecento,
Titolo articolo: Gian Pietro Lucini precursore generoso: l’ideale rassegna del “Verso Libero”
Lucini fu da sempre considerato un precursore geniale teso alla ricerca di un’armonia difficile. Caratteristico della sua scrittura simbolista era l’utilizzo dell’ossimoro; il suo modo di essere antico e moderno ha spinto Sanguineti a considerarlo “lo sperimentatore a livello europeo … di tutte le direzioni decisive della cultura del suo tempo”.
Lingua: ItalianoPag. 132-136
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Al “potente propugnatore del verso libero”. Il carteggio Palazzeschi-Lucini (1910)
Alla cura di Terenzio Grandi si deve non solo la conservazione dell’Archivio di Lucini fino alla definitiva collocazione nel 1972 presso la Biblioteca Comunale di Como, ma anche una prima sistemazione delle carte, tra produzione letteraria ed epistolario. Tale lavoro di scavo e riordino si è intensificato in occasione del centenario dalla sua nascita che ha riportato alla luce anche delle lettere di scambio tra il poeta e Aldo Palazzeschi. Segue appendice con il carteggio tra Aldo Palazzeschi e Gian Pietro Lucini e appendice della lettera tra Mario Virgilio Del Forno e Aldo Palazzeschi.
Lingua: ItalianoPag. 137-168
Etichette: Lucini Gian Pietro, Palazzeschi Aldo, Poesia, Epistolario, Novecento,
Titolo articolo: Lucini e Govoni
Lucini occupa un ruolo rilevante nel passaggio dalla lirica tradizionale a quella novecentesca per l’influenza che ebbe sui giovani poeti d’avanguardia del periodo, come ad esempio sui crepuscolari. Tra questi si ricorda Corrado Govoni, le cui opere, in questo articolo, verranno analizzate linguisticamente e messe a confronto con quelle poetiche dello scrittore di Breglia.
Lingua: ItalianoPag. 169-175
Etichette: Lucini Gian Pietro, Govoni Corrado, Letteratura, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Le “squisite fratellanze”: per una lettura dell’immagine in Lucini
Il simbolismo rappresenta il primo grande momento di progettazione di una sintesi tra le arti. Anche Mallarmè configura il proprio operato lirico in direzione di un legame con la musica; ma secondo il poeta francese è la letteratura ad essere segnata da una sorta di insufficienza espressiva che tenta di ascendere allo stato spirituale della musica. Lucini non accoglie questa concezione e in “Verso Libero” si allontana dalle proposte fatte in precedenza da Mallarmè.
Lingua: ItalianoPag. 176-192
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Gian Pietro Lucini, Giordano Bruno, Giulio Camillo: maschere ed ombre sul gran teatro del mondo
Nel 1908 Gian Pietro Lucini pubblicò, sulla rivista “Poesia” di Filippo Tommaso Marinetti, un autoritratto in versi, nel quale insisteva sugli aspetti più aspri e meno accattivanti della propria persona. Il componimento è diviso in tre parti ed il poeta si sofferma sul richiamo ai posteri, sul tempo che rende giustizia al genio incompreso e sulla finzione dello specchio, di fronte al quale il poeta idealmente si colloca, come un pittore intento a ritrarsi, per descrivere i propri lineamenti.
Lingua: ItalianoPag. 193-205
Etichette: Lucini Gian Pietro, Letteratura, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Lucini, ovvero i talenti della ragion digressiva
Nell’articolo si analizza l’ “Invio”: la premessa scritta da Lucini per l’opera “Il Verso Libero” con tutte le sue digressioni.
Lingua: ItalianoPag. 206-215
Etichette: Lucini Gian Pietro; Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Il Risorgimento di Gian Pietro Lucini
Fausto Curi ha rinvenuto nella cultura di Gian Pietro Lucini una sponda risorgimentale, guardata dai numi tutelari di Foscolo e Carducci e affacciata sulla letteratura lombarda settecentesca (Verri, Parini) e ottocentesca (Manzoni, Rovani, Dossi); una tradizione incentrata sul realismo e sull’impegno civile che porterà il poeta al componimento “Revolverate” del 1867.
Lingua: ItalianoPag. 216-226
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Gian Pietro Lucini e la polemica sul monumento del Vittoriano a Roma
Nell’aprile del 1900 Lucini inizia a pubblicare articoli sull’arte contemporanea, ad esempio per la rivista “Emporium”. Nonostante la critica d’arte si riduceva alla sola descrizione dei quadri, Lucini avverte la responsabilità etica dell’esercizio critico. Nello scrivere, ad esempio, un articolo sul monumento Vittoriano a Roma, egli punta a ricostruirne le vicende e a sottolinearne gli aspetti principali per i quali venne considerato importamte per la nuova cultura artistica italiana.
Lingua: ItalianoPag. 227-245
Etichette: Lucini Gian Pietro, Critica d’arte, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Affioramenti di forme chiuse in Lucini: i sonetti. I. Da “La Solita Canzone del Melibeo”
La produzione di Lucini spicca, nel primo Novecento, per originalità, mostrandosi talora più fedele alla tradizione metrica, e in altri casi tesa alla sperimentazione del verso libero. L’articolo ha lo scopo di rileggere e analizzare i cinque sonetti pubblicati nella “Solita Canzone del Melibeo” del 1910, unico tomo pubblicato da Lucini stesso.
Lingua: ItalianoPag. 246-259
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: “Cancellare le tracce” (l’ “Ora Topica di Carlo Dossi” e le “Note azzurre”)
Il componimento di Lucini l’ “Ora Topica di Carlo Dossi” nasce dall’idea, all’interno del circolo degli ammiratori di Dossi, di omaggiare il maestro appena scomparso e anche di rendere pubblici alcuni suoi testi progettati e poi rimasti incompiuti come le “Note azzurre”: un lungo diario contenuto in sedici cartelle; zibaldone di osservazioni e commenti di varia natura. Segue appendice delle Lettere intorno all’ “Ora Topica”.
Lingua: ItalianoPag. 260-274
Etichette: Lucini Gian Pietro, Dossi Carlo, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Lucini armenofilo
Nei primi decenni del Novecento, soprattutto per l’influenza del pensiero mazziniano, viene avvertito il problema delle nazionalità oppresse, a tal punto di arrivare a coltivare il progetto di poter suscitare nei varii paesi oppressi iniziative volte al raggiungimento della libertà. Un esempio è quello dell’Armenia; in Italia a farsi confessore degli Armeni è Gian Pietro Lucini.
Lingua: ItalianoPag. 275-291
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: “Aggrappati alle cose”. Carlo Linati e il sodalizio con Lucini
Subito dopo la scomparsa di Dossi, Lucini non volle provvedere di persona a stilare una necrologia nel luogo dove si trovava, ma pensò di prendere qualche spunto altrove e venne colpito in modo particolare da un articolo scritto da Carlo Linati. Da qui l’incontro e l’amicizia tra i due.
Lingua: ItalianoPag. 292-299
Etichette: Lucini Gian Pietro, Dossi Carlo, Linati Carlo, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: “La forza del gesto che libera”: dignità della ribellione nel “Tempio della Gloria” di Cappa e Lucini
Lucini si impegnò anche in una letteratura più civile, rivolta ai problemi del Paese. In un lungo frammento della sua “Autobiografia”, scritta dal 1904, egli illustra al lettore un motivo interamente personale su come dovrebbe essere per lui ‘uno Stato futuro’: “Il Demo futuro deve essere maestro, nutrice, proxeneta, nel buon senso della parola. Nessuna legge che imponga una eguaglianza, né privilegio: non preferire, né disprezzare”.
Lingua: ItalianoPag. 300-312
Etichette: Lucini Gian Pietro, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Intorno al “tombeau” di Felice Cameroni
Nell’articolo “Felice Cameroni” scritto da Lucini nell’ultimo periodo della sua carriera letteraria, bisogna soffermare l’attenzione sul ‘tombeau’: il fatto che, sebbene non del tutto sconosciute, quelle pagine siano state dimenticate per cento anni esatti. Segue appendice di Gian Pietro Lucini “Felice Cameroni (Ricordi e confidenze)”; appendice Felice Cameroni “Autofotografia dello Stoico”.
Lingua: ItalianoPag. 313-324
Etichette: Lucini Gian Pietro, Cameroni Felice, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Un “galantuomo” tra i “mascalzoni”. Lucini e “Lacerba” nel carteggio con Papini
Vengono trascritte per la prima volta le otto missive (cinque lettere e tre cartoline postali), indirizzate a Papini da Lucini nel 1913, oggi depositate presso l’Archivio Giovanni Papini della Fondazione Primo Conti Onlus di Fiesole.
Lingua: ItalianoPag. 325-336
Etichette: Lucini Gian Pietro, Carteggio, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: L’ “Opuscolo di Lacerba” di Gian Pietro Lucini
Il famoso “Opuscolo di Lacerba”, di cui dava notizia Terenzio Grandi nella sua premessa all’inedito di Gian Pietro Lucini “La Gnosi del Melibeo, ossia i suoi filosofici svaghi raccolti e glossati da G.P. Lucini” (1930), era stato concepito come appendice al suo libello “Filosofi Ultimi” pubblicato nel 1913 dalla Libreria Politica Moderna di Giovanni Conti. Segue appendice di Lucini “Aforismi eccezionali su Lacerba rivista fiorentina superlativa”.
Lingua: ItalianoPag. 337-353
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: “Filosofi Ultimi”. Una lettura a “volo d’aquila”
Ormai prossimo alla morte, Lucini raccoglie la summa del suo pensiero in un saggio progettato intorno alla figura del proprio maestro, il filosofo Giulio Lazzarini. Verrà pubblicato nel 1913 dalla Libreria Poltica Moderna dell’avvocato Giovanni Conti.
Lingua: ItalianoPag. 354-362
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Antimilitarismo e dintorni
Tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, Gian Pietro Lucini rappresenta una delle voci poetiche più tenaci, sia in versi sia in prosa, nel manetenere una salda posizione animilitarista, scrivendo poesie satiriche che verranno in seguito raccolte insieme nell’opera “Revolverate”.
Lingua: ItalianoPag. 363-370
Etichette: Lucini Gian Pietro, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: “Tutto tuo Scianin”
Una raccolta di lettere, biglietti, cartoline, per un totale di 140 pezzi scritte da Lucini per la sua amata Giuditta. La stessa Giuditta li consegnò nelle mani di Terenzio Grandi nel 1929, tenendo per sé una sola parte dell’epistolario, quello più ‘doloroso’, che non voleva si rendesse pubblico. Il rapporto tra i due infatti, non era ben voluto dai genitori del poeta per vari motivi: la maggiore età di lei, un differente livello culturale tra i due, la posizione lavorativa ancora da definire del figlio. Segue appendice “Lettere di Gian Pietro a Giuditta”.
Lingua: ItalianoPag. 371-399
Etichette: Lucini Gian Pietro, Epistolario, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Lucini e il pensiero della poesia
Si analizzano gli aspetti principali del modo di fare poesia di Gian Pietro Lucini; quella stretta fusione fra poesia e pensiero della poesia, espressione e riflessione, creazione e autocoscienza.
Lingua: ItalianoPag. 400-408
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Il lucini di Glauco Viazzi
Glauco Viazzi aveva iniziato ad interessarsi a Lucini già negli anni della prima giovinezza e continuò il suo lavoro raggiungendo un grande lavoro di studio analitico delle opere del poeta. A lui si devono le prime notizie e descrizioni su due pamphlet luciniani ‘proibitissimi’ negli anni prebellici: “Antimilitarismo” e il “Diario Besson”.
Lingua: ItalianoPag. 409-417
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Il Lucini di Sanguineti: anarchia e radicale modernità
Parlando di Lucini Sanguineti afferma: “…è il primo dei moderni con tutti i suoi buoni titoli, di artista e di teorico. Perché è lui il grande alfiere e il praticante principe, da noi, del verso libero. È lui lo sperimentatore a livello europeo…è Lucini il primo provocatore del Parnaso del nostro secolo”.
Lingua: ItalianoPag. 418-428
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Sulla fortuna critica di Lucini: una testimonianza
L’opera di Lucini ha acquisito un’importanza storica solo nella seconda metà degli anni Sessanta del XX secolo, soprattutto grazie al lavoro di Viazzi e Sanguineti, per poi avere una battuta d’arresto nell’ottobre 1970, quando uscì su “Il verri” un articolo di Luciano De Maria intitolato “Lucini e il futurismo”: una vera e propria stroncatura dello scrittore. L’autore racconta la sua testimonianza e gli studi che lo portarono ad avvicinarsi al poeta.
Lingua: ItalianoPag. 429-431
Etichette: Lucini Gian Pietro, Poesia, Novecento,