Le riviste sostenitrici
Resine | 2012 | N. 132-133
Anno 2012 – Annata: XXXII – N. 132-133
A cura di Cristiana Chmielewski
Titolo articolo: Editoriale
In questo numero doppio la rivista “Resine” vuole fare omaggio al percorso creativo e intellettuale di Nanni Balestrini, che comprende un arco cronologico assai vasto a partire dai primi anni Cinquanta, in cui era appena ventenne. L’aspetto principale da evidenziare nelle sue opere è il precoce abbandono delle chiusure in campo letterario e artistico tipiche dell’Italia del dopoguerra ed un superamento di quel provincialismo caratteristico in quasi tutta la letteratura di quegli anni.
Lingua: ItalianoPag. 5-6
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Il ragazzo con la pistola d’oro
Un articolo di Balestrini in cui si racconta la morte di un colonnello durante un attacco da parte di alcuni combattenti. Il testo presenta però una doppia versione riguardo l’accaduto. In una prima valutazione l’uomo sarebbe morto perché ritrovato in una grossa tubatura sotto un’autostrada, accerchiato e colpito a fuoco alla testa. Ma in base a delle immagini riproposte dalla televisione il colonnello fu scovato da un ragazzo ventenne il quale, una volta avergli rubato la pistola d’oro, mostrò a tutti il suo operato. Successivamente venne portato via, catturato e ferito.
Lingua: ItalianoPag. 7-9
Etichette: Balestrini Nanni, Cronaca, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Si muovevano dolcemente nella danza
L’autore presenta un lungo elenco di personaggi ricchi e famosi ad una festa presso Porto Ercole, ricoperti dai loro costosissimi vestiti e gioielli: “a Porto Ercole non si è folli ma solo ricchi belli e giovani”.
Lingua: ItalianoPag. 11-14
Etichette: Balestrini Nanni, Cronaca, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Roxy Bar
Poesia di Nanni Balestrini.
Lingua: ItalianoPag. 15-18
Etichette: Balestrini Nanni, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Neri 2011
Collage e acrilici su tela in bianco e nero dai titoli: Mondo, Larivolta, Mispezzo, Cuore, Litalia, Prontiacolpire.
Lingua: ItalianoPag. 19-24
Etichette: Balestrini Nanni, Arte, Novecento,
Titolo articolo: Qualcosapertutti (Collage degli anni ’60)
Immagini che mostrano collage a colori prodotti negli anni Sessanta e pubblicati a Genova nel volume dallo stesso titolo, con prefazione di Bruno Corà, nel 2010.
Lingua: ItalianoPag. 25-30
Etichette: Balestrini Nanni, Arte, Novecento,
Titolo articolo: N. B.
Poesia scritta dall’autrice, omaggio a Nanni Balestrini.
Lingua: ItalianoPag. 31
Etichette: Balestrini Nanni, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Rinata
Rosaria Lo Russo ci dà testimonianza della sua amicizia e dei suoi ricordi legati a Nanni Balestrini negli anni Settanta, in cui era ancora molto giovane. In seguito venne invitata dallo stesso autore, nel 1997, a partecipare a “Ricercare” e proprio questa più stretta collaborazione è stata per lei motivo di crescita professionale e culturale. Descrive Balestrini come un ‘papà severo’ ma anche come un preziosissimo aiuto che l’ha aiutata a crescere qualitativamente in campo letterario. Non trovando le giuste parole per ringraziarlo, decide di dedicargli un sonetto.
Lingua: ItalianoPag. 32
Etichette: Balestrini Nanni, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Questioni di tagli
In forma di strofe e versi che si susseguono in modo rapido e sintetico, l’autore descrive le caratteristiche e le qualità del modo di scrivere e di fare arte di Nanni Balestrini.
Lingua: ItalianoPag. 33-37
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Duemila, Novecento,
Titolo articolo: Acrosticollage per Nanni Balestrini
Scritto inedito di Eugenio Montale.
Lingua: ItalianoPag. 38
Etichette: Balestrini Nanni, Montale Eugenio, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Dans un vent mince
Versi in francese di Jean-Jacques Viton, in memoriam Quatuor Manicle.
Lingua: ItalianoPag. 39-42
Etichette: Balestrini Nanni, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Osservazioni sul volo del prino Balestrini
Ferro esegue un percorso storico sulla carriera letteraria e artistica di Balestrini, nata in un momento di forti cambiamenti in campo culturale e durante il boom economico degli anni Cinquanta. Il primo incontro che segnò l’inizio dell’attività letteraria di Balestrini, fu con Luciano Anceschi, dal 1952, che lo introdusse nel mondo della rivista letteraria, in particolare nel periodico “La Parrucca” fondato da Alessandro Mossotti. La sua prima produzione comparve nel numero del 20 marzo 1954 ed era una poesia intitolata “Verde-Azzurro”.
Lingua: ItalianoPag. 45-64
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Una carpetta azzurra nel Fondo Anceschi
L’autrice si trova davanti al Fondo Anceschi, conservato presso la sala dei manoscritti dell’Archiginnasio di Bologna, in cui, tra i vari documenti, compare anche una carpetta recante sul frontespizio il nome Di Balestrini. Si tratta di 153 missive, di un arco temporale che va dal 1955 al 1985, che testimoniano la collaborazione e l’amicizia tra Anceschi e il suo ‘allievo’. Dai documenti emerge la plurima identità professionale di Balestrini: organizzatore di cultura, critico e intelletuale.
Lingua: ItalianoPag. 65-70
Etichette: Balestrini Nanni, Anceschi Luciano, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Le macchinazioni del testo
L’autore considera Balestrini uno dei principali esponenti dello sperimentalismo in campo letterario, poiché con lui il significato del testo rimane in secondo piano, lasciando invece spazio alla forma e all’abilità con cui viene espresso.
Lingua: ItalianoPag. 77-86
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: ‘Ma noi facciamone un’altra’: sul linguaggio poetico di Balestrini
Facendo un percorso che tocca produzioni diverse di Balestrini, da articoli di periodici alle poesie, si può notare la sua contraddizione letteraria: l’allontanarsi da una scrittura alla portata di ogni lettore, il negarsi a facili degustazioni e, in contemporanea, il tentativo di stabilire un dialogo con il lettore.
Lingua: ItalianoPag. 87-95
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Il ‘pissoir’ di Balestrini. Oralità e narratività da “Tristano” a “Liberamilano”
Il lavoro critico di Balestrini si sviluppa in due direzioni. Nella prima egli ripesca materiali già esistenti e li rielabora facendo quasi un ‘taglia e incolla’ letterario; egli trasferisce in ambito letterario la pratica del già fatto, del ready-made, già clamorosamente messa in campo sul fronte visivo da Marcel Duchamp. Dall’altra parte, è uno dei pochi capace di raccontare temi ed espisodi di cronaca attuale, uno scrittore in grado di tenere gli occhi fermi sulla realtà storico politica del Paese. Vengono esaminati alcuni dei suoi romanzi per spiegare meglio le caratteristiche letterarie e le forme espressive dell’autore.
Lingua: ItalianoPag. 96-108
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: La violenza illustrante
Umberto Eco offre una sua opinione letteraria su Balestrini e sul suo modo di scrivere e raccontare episodi di attualità nei prorpi romanzi, toccando principalmete due tra i suoi romanzi più importanti: “Vogliamo tutto”, legato alla contestazione operaia e “La violenza illustrata”, considerato un ritorno al collage sperimentale.
Lingua: ItalianoPag. 106-108
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Impegno, disimpegno, Balestrini
In questo articolo viene preso in considerazione solamente il Balestrini scrittore di romanzi, non più l’esponente del Gruppo 63, lo scrittore di poesie sperimentali ed il produttore dei collages dei titoli dei giornali.
Lingua: ItalianoPag. 109-110
Etichette: Balestrini Nanni, Romanzo, Novecento,
Titolo articolo: Quelle trecentomila voci in piazza a Milano, un anno fa
Testo che racconta la grande manifestazione celebrativa svolta a Milano il 25 aprile 1994. Anche in questo caso Balestrini decide di non scrivere tutto di suo pugno, ma di affidarsi a ritagli e frammenti di scrittura di altri articoli di giornali. Il suo modo di scrivere dona al testo una ritmicità che rende l’autore più un regista che regola velocità e suoni, che un semplice scrittore di cronaca.
Lingua: ItalianoPag. 111-112
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Una testa calda dal cuore freddo
Balestrini è stato definito ‘una testa calda dal cuore freddo’ e la sua poetica può essere definita angelico-diabolica. Tema centrale della sua produzione letteraria è la violenza, vista in tutti i suoi aspetti, positivi e negativi. La violenza positiva che emerge dagli operai del 1969, quella rabbiosa degli emarginati e quella negativa dei tifosi di calcio. Lo stesso tema viene ritrovato anche nei suoi romanzi da “Vogliamo tutto” a “La violenza illustrata”.
Lingua: ItalianoPag. 113-116
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Per Nanni Balestrini
Daghini esprime la sua approvazione e ammirazione per la forma nello scrivere di Balestrini con cui ha collaborato in diverse occasioni negli anni Sessanta. Elogia i suoi collage sperimentali ed anche le composizioni al computer, allora viste come bizzarre, ma, in realtà, delle vere e proprie anticipazioni del nostro attuale modo di comunicare.
Lingua: ItalianoPag. 117-118
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Appunti critici per Balestrini
Leonetti parla della forma letteraria di Balestrini soffermandosi sulla sua originalità e l’abilità nel rendere la comunicazione scritta rapida ma non per questo povera nel contenuto. Ne fa esempio prendendo un breve passaggio tratto dal romanzo “Sandokan”.
Lingua: ItalianoPag. 119-120
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: IV Tempi per Nanni
Percorso stilistico su Balestrini prendendo in esame quattro sue produzioni letterarie: “Paesaggi verbali”, “Blackout”, “Elettra” e “Sfinimondo”.
Lingua: ItalianoPag. 121-126
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Il ciclo, la colpa, il cinema, la critica: C come Tristano
Nell’esaminare a fondo il romanzo “Tristano” vengono ritrovati molti elementi di somiglianza con il romanzo “La Jalousie” di Alain Robbe-Grillet. La stessa “C” che punteggia le pagine di “Tristano” richiama la “A” designante il personaggio femminile della Jalousie.
Lingua: ItalianoPag. 127-140
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Romanzo, Novecento,
Titolo articolo: “Tristanoil”, la generazione dell’infinito
“Tristanoil” è un film ad opera di Balestrini; consiste in una produzione fatta al computer che assembla in capitoli di dieci minuti ciascuno, più di centocinquanta clip in modo che ogni capitolo sia diverso dall’altro pur trattando sempre lo stesso argomento: la distruzione del pianeta attraverso un uso scorretto delle sue risorse. La struttura temporale aperta del film può essere paragonata a quella già presente nel romanzo “Tristano”.
Lingua: ItalianoPag. 141-145
Etichette: Balestrini Nanni, Cinema, Novecento,
Titolo articolo: Immagini da “Tristanoil”
Immagini tratte dal film “Tristanoil”.
Lingua: ItalianoPag. 146-148
Etichette: Balestrini Nanni, Cinema, Novecento,
Titolo articolo: Nanni Balestrini, per un’arte del dissenso
Come molti autori e artisti del periodo del dopoguerra hanno cercato di contribuire ad una rinascita culturale e artistica basata più sull’aspetto formale che sul contenuto, sperimentando nuove forme e tecniche per colpire significativamente l’animo umano, così anche l’attività culturale di Balestrini è volta a mettere più l’accento e l’importanza sul linguaggio, sul modo di esprimere il significato che sul significato stesso.
Lingua: ItalianoPag. 149-157
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Arte, Novecento,
Titolo articolo: Affinità e divergenze tra Sanguineti e Balestrini. La “Premessa” a “L’Opera di Pechino”
Quando la Cina e la sua dura critica verso il Partito Comunista russo di Kruscev, negli anni Sessanta, si affacciò politicamente sul resto del mondo, influenzò non solo l’aspetto politico, ma anche quello artistico e culturale degli altri paesi tra cui l’Italia. Con la rivoluzione culturale cinese del 1966 la Cina divenne punto di riferimento ideologico per tutti gli intellettuali di sinistra. Anche Nanni Balestrini non rimase immune a questa influenza ed uscì, nel 1971, con il volume “L’Opera di Pechino”, con lo scopo di raccontare cosa stava accadendo e soprattutto di raggiungere un pubblico più vasto di quello che poteva avere accesso alle riviste in lingua straniera.
Lingua: ItalianoPag. 159-181
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: La signorina Richmond, poesia in movimento
Attraverso la raccolta del 1999 “Le avventure della signorina Rchmond”, ed il personaggio protagonista leggendario metà donna e metà uccello, Balestrini racconta le storie più recenti del nostro paese, sottolineando il cambiamento epocale che intercorre fra il periodo delle lotte collettive e la fase in cui si lascia spazio all’individualismo neoliberista, all’arroganza del potere e del denaro. L’autrice si sofferma sul primo volume “Le ballate della signorina Richmond”, secondo lei piena espressione dello stile e della scrittura balestriana.
Lingua: ItalianoPag. 183-193
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,
Titolo articolo: Le ‘meravigliose stagioni’: l’attività editoriale di Balestrini negli anni ’60 e ’70 e l’esperienza dell’ Ar&a
Vengono ripercorse in questo articolo tutte le tappe significative della carriera letteraria ed editoriale di Balestrini, dal suo inizio con Luciano Anceschi negli anni Cinquanta, al 1971 quando crea la struttura editoriale “Ar&a”, definita come una società di piccole case editrici dell’ultrasinistra, che non ebbe però lunga vita.
Lingua: ItalianoPag. 195-207
Etichette: Balestrini Nanni, Letteratura, Novecento,