Rassegna europea di letteratura italiana | 2012 | N. 40

Anno 2012 – N. 40
A cura di Andrea Di Lanzo

Autore/i articolo: UBERTO MOTTA
Titolo articolo: Dante secondo Contini

Fra gli amori letterari di Contini, quello dantesco è un caso che fa, almeno in parte, eccezione, per la quantità, la durata e la tipologia degli interventi, che sono numerosi, continui e assai eterogenei. Nel ripercorrere il complesso e articolato sistema della bibliografia dantesca del critico, Uberto Motta ricapitola i nodi di una riflessione intrecciata e svolta nell’arco di tutta la sua vita, dall’edizione delle “Rime” del 1939 a quella del “Fiore” e “Detto d’amore” del 1984, seguendo la parabola di una dedizione a Dante che presuppone la frequentazione sistematica della sua opera e che si esplica in tutte le forme e i generi del discorso critico – dal saggio all’edizione, dalla recensione alla scheda di catalogo, dalla postilla all’articolo di giornale, dalla lezione alla conferenza – senza la pretesa di imprigionarvi l’autore, ma piuttosto come omaggio alla sua infinita grandezza.

Lingua: Italiano
Pag. 11-38
Etichette: Alighieri Dante, Contini Gianfranco, Critica del testo, Trecento, Novecento, Commento, Dantismo, Esegesi, Estetica, Filologia, Metodologia della critica, Poesia,

Autore/i articolo: SALVATORE PUGGIONI
Titolo articolo: Fenomenologia amorosa e codificazione di genere letterario: il “Discorso” di Francesco Anguilla (1572)

Nel gioco delle polivoche declinazioni della figura di Saffo e dei risvolti irrazionali della passione amorosa non corrisposta ad essa legati, si distingue il breve trattato di un umanista senza identità, il “Discorso” di Francesco Anguilla, che riattualizza una celebre ode saffica in nome di una riflessione sul fare poetico in materia amorosa e sulla codificazione di un genere letterario. Districandosi fra il complesso intreccio di valori e di concezioni sotteso alla sua genesi e alle sue finalità, Salvatore Puggioni riconduce il commento di Anguilla nel quadro di un sofisticato sondaggio della fenomenologia dell’innamoramento, fondato su un sistema speculativo che abbina a una base dichiaratamente neoplatonica la teoria empirica e fisiopatologica della scuola aristotelica, e che trova riscontro nella voce di una nutrita schiera di “auctoritates” di questa tradizione proclamatasi erede.

Lingua: Italiano
Pag. 39-56
Etichette: Anguilla Francesco, Saffo, Discorso, Trattato, Cinquecento, Amore, Commento, Passione, Patologia, Poesia erotica, Poesia lirica, Psicopatologia, Tradizione, Trattatistica,

Autore/i articolo: FABIO PAVONE
Titolo articolo: “Un uomo degno del nome di poeta”. Giacomo Leopardi critico di Torquato Tasso

Muovendo da una valutazione sulla natura e sul significato che Leopardi attribuisce all’attività critica, l’articolo di Fabio Pavone rende conto dei giudizi che il poeta recanatese ha espresso, in più occasioni all’interno della sua produzione, sulla figura di Tasso non solo come poeta ma anche come uomo. Senza negarne la grandezza, ma anzi esaltandone l’eloquenza, la capacità teorica e il valore poetico, le variazioni di giudizio su Tasso – che pure emergono dalle pagine dell’ “Epistolario”, delle due “Crestomazie” e dello “Zibaldone” – non fanno che assecondare l’evoluzione del pensiero leopardiano sulla differenza tra antichi e moderni: se gli antichi si collocano in un mondo non riproponibile, la levatura di un poeta si misura dalla sua prossimità all’esperienza di crisi dell’uomo moderno, ciò che Tasso ha raggiunto con la sua opera e che ha incarnato, soprattutto, con la vita stessa.

Lingua: Italiano
Pag. 57-75
Etichette: Leopardi Giacomo, Tasso Torquato, Opera, Critica letteraria, Cinquecento, Ottocento, Autobiografia, Poesia, Poesia epica, Poesia lirica,

Autore/i articolo: MANUELE MARINONI
Titolo articolo: Raboni lettore di Proust

Scandito da una ricca messe di scritti e di interventi critici nonché dal lavoro traduttorio della “Recherche”, quello tra Raboni e Proust è un sodalizio mai terminato, che ha visto una serie di temi al centro della lettura che il primo ha fatto dell’opera del secondo: da quello del cosiddetto ‘patto autobiografico’, che coinvolge la relazione fra verità del dato reale e finzione del romanzo, e quindi la trasfigurazione che quel modello subisce fenomenologicamente nella percezione del protagonista, a quello della cosiddetta ‘conversione’, che segna il passaggio dalla dissipazione mondana all’auto-reclusione in nome della scrittura; dalla questione di carattere storico-critico sulla definizione di una linea interpretativa critica italiana di Proust, fino all’interesse per altre discipline (cinema e fumetto) che dell’opera proustiana hanno fatto l’oggetto di rappresentazioni o riscritture.

Lingua: Italiano
Pag. 77-87
Etichette: Proust Marcel, Raboni Giovanni, Alla ricerca del tempo perduto, Opera, Critica letteraria, Ottocento, Novecento, Autobiografia, Avanguardia, Psicoanalisi, Romanzo, Scrittura, Storia della critica,

Autore/i articolo: NICOLA MORATO
Titolo articolo: Stratigrafie possibili. Sulla genesi dei Cantari dell’Altissimo

Nicola Morato torna a puntualizzare le ragioni esposte nella sua recensione al volume di Luca Degl’Innocenti, “I Reali dell’Altissimo. Un ciclo di cantari fra oralità e scrittura”, pubblicata nel numero XXXVIII di “RELI” e seguita in quello successivo da un saggio-replica dello stesso autore, “Verba Manent. Precisazioni e supplementi d’indagine sulla trascrizione dell’oralità nei cantari dell’Altissimo”. Posto che la tesi del libro di Degl’Innocenti è che i “Reali” fossero improvvisati e il testo tradito prevalentemente fissato da trascrizioni dal vivo, Morato ribadisce le sue cautele – a fronte di documentazione e attestazioni ridotte e problematiche – rispetto all’univocità con cui fenomeni potenzialmente plurivoci sono stati interpretati e organizzati in sistema, e alla sicurezza con cui l’ipotesi improvvisazione+”reportationes” viene avanzata e sostenuta a dispetto di tutte le altre.

Lingua: Italiano
Pag. 91-98
Etichette: Altissimo Cristoforo Fiorentino, Reali, Poesia, Cinquecento, Ottava, Scrittura, Spettacolo, Testo, Tradizione,

Titolo libro/articolo recensito: Enea Silvio Piccolomini – Pie II. Homme de lettres, homme d’Église
A cura di: Serge Stolf
Edizioni: ELLUG, Grenoble – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 101-106
Recensore/i: Maria Corvo
Etichette: Piccolomini Enea Silvio, Opera, Quattrocento, Biografia, Classicismo, Commedia, Letteratura epistolare, Metrica, Poesia, Tradizione, Umanesimo,

Autore/i libro/articolo recensito: FRANCESCO SOAVE
Titolo libro/articolo recensito: Nuovi idillii. Versioni da Salomon Gessner – Idillii
A cura di: Stefano Barelli
Edizioni: Edizioni dello Stato del Cantone Ticino, Dadò, Locarno – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 106-108
Recensore/i: Matteo Pedroni
Etichette: Soave Francesco, Gessner Samuel, Nuovi idillii, Traduzione, Settecento, Idillio, Stile, Fortuna,

Autore/i libro/articolo recensito: GIROLAMO RUGGIA
Titolo libro/articolo recensito: La coltura del cuore, della mente e del corpo e altre poesie
A cura di: Irene Botta
Edizioni: Edizioni dello Stato del Cantone Ticino, Dadò, Locarno – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 108-111
Recensore/i: Gian Paolo Giudicetti
Etichette: Ruggia Girolamo, La coltura del cuore, della mente e del corpo, Poema pedagogico, Poesia, Ottocento, Classicismo, Moralità,

Autore/i libro/articolo recensito: MASSIMO FUSILLO
Titolo libro/articolo recensito: Feticci. Letteratura, cinema, arti visive
Edizioni: il Mulino, Bologna – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 111-114
Recensore/i: Monica Lanzillotta
Etichette: Arte, Cinema, Letteratura, Ottocento, Novecento, Collezionismo, Colonialismo, Estetica, Estetismo, Feticismo, Postmodernismo, Surrealismo,

Autore/i libro/articolo recensito: HELENA SANSON
Titolo libro/articolo recensito: Women, Language and Grammar in Italy, 1500-1900
Edizioni: Oxford University Press, Oxford-New York – 2011
Lingua: Italiano
Pag. 114-118
Recensore/i: Maria Chiara Janner
Etichette: Donna, Lingua, Grammatica, Cinquecento, Seicento, Settecento, Ottocento, Editoria, Lingua italiana, Linguistica, Questione della lingua, Storia della lingua,