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Rassegna europea di letteratura italiana | 2011 | N. 36
Anno 2011 – N. 36
A cura di Cristina Ubaldini
Titolo articolo: Paradiso: un’introduzione
L’autore ripropone il testo dell’introduzione al “Paradiso” di Dante nell’edizione della “Divina Commedia” 2011 della Oxford University Press, con note di Ronald L. Martinez e dello stesso R. Durling, nella traduzione di Nicole Coderey.
Lingua: ItalianoPag. 11-24
Etichette: Alighieri Dante, Paradiso, Poesia, Trecento, Dantismo,
Titolo articolo: Appunti sulla tradizione della “Storia di Ugone d’Avernia” di Andrea da Barberino
Coinvolta nella selva di problemi relativi alla tradizione dell'”Huon d’Auvergne”, la “Storia di Ugone d’Avernia” di Andrea da Barberino, rimaneggiamento in prosa toscana della “chanson de geste”, pone a sua volta specifiche difficoltà che si riverberano sullo studio dell’epopea franco-italiana. Nella prima parte del suo articolo l’autrice si sofferma sulle condizioni della trasmissione manoscritta della “redazione breve”, che si distingue per l’assenza della sezione più nota e più rappresentativa del romanzo, l’episodio, di precoce ispirazione dantesca, della discesa all’inferno del protagonista, che nella tradizionale “redazione lunga” si presenta come un lungo poemetto in terza rima con commento esplicativo in prosa e di cui nella seconda parte dell’articolo si affrontano le questioni relative alla paternità e alla possibile autonomia rispetto alla prosa di Andrea.
Lingua: ItalianoPag. 25-42
Etichette: Andrea da Barberino, Storia di Ugone d’Avernia, Letteratura cavalleresca, Romanzo, Trecento, Tradizione,
Titolo articolo: La paternità controversa della “Spagna in rima”: primi sondaggi su Sostegno di Zanobi
Inserendosi con cautela e il maggior scrupolo possibile nel dibattito critico intorno alla difficile vicenda redazionale della “Spagna in rima”, l’autrice avvia un’attenta riconsiderazione delle spinose questioni inerenti la datazione e l’attribuzione a Sostegno di Zanobi, il cui nome, pur comparendo unicamente nell’ottava conclusiva dell’edizione veneziana del 1488, è tradizionalmente legato, a seconda delle ipotesi critiche, alla composizione o alla rimanipolazione tardiva del poema. Attraverso un progressivo spostamento dell’asse della ricerca dalle supposizioni ai documenti storici, l’articolo dà conto di una nuova testimonianza grazie alla quale la figura quasi del tutto evanescente di Sostegno, di volta in volta identificato con il probabile autore (Catalano) o declassato a tardo rimaneggiatore (Dionisotti), si fa significativa l’ipotesi della retrodatazione della “Spagna”.
Lingua: ItalianoPag. 43-70
Etichette: Sostegno di Zanobi, Spagna in Rima, Poema cavalleresco, Trecento, Quattrocento, Autore,
Titolo articolo: Il “Morgante” postillato da Jacopo Corbinelli alla Bibliothèque de l’Arsenal: un progetto cinquecentesco di edizione
Dopo una dettagliata descrizione, testuale nonché tipografica, dell’esemplare del “Morgante” impresso a Venezia da Comin da Trino nel 1545-1546 e conservato nella Bibliothèque de l’Arsenal di Parigi e una convincente spiegazione delle ragioni che hanno indotto Jacopo Corbinelli ad eleggere quell’edizione piuttosto che le precedenti per le sue “scombiccherature”, Luca Degl’Innocenti fornisce, attraverso rapide incursioni nel fitto arabesco delle postille corbinelliane al “Morgante”, un saggio sintomatico della copiosa e appassionata attività filologico-critica dedicatagli dall’erudito fiorentino, il quale, a giudicare dalla versatilità dei suoi approcci esegetici, deve aver carezzato il progetto di una nuova edizione del poema pulciano.
Lingua: ItalianoPag. 71-97
Etichette: Corbinelli Jacopo, Morgante, Poema cavalleresco, Cinquecento, Cinquecentina, Edizione, Esegesi,
Titolo articolo: Some more Dantean overtones in Monteverdi’s “Orfeo”
Dotato di un sorprendente grado di intertestualità, “L’Orfeo” di Monteverdi vanta, tra le numerose risonanze letterarie, un numero considerevole di riferimenti alla “Commedia” dantesca che agiscono sull’opera a livello tanto tematico quanto linguistico. Obiettivo di questo articolo è quello di darne una sintesi completa e di indugiare su alcuni fondamentali momenti danteschi del libretto che, puntualmente inquadrati da Federico Schneider, dischiudono una nuova prospettiva da cui è possibile cogliere l’intento di sfruttare attivamente le affinità con la poesia dantesca al fine di modellare un mito del tutto nuovo, quello di un Orfeo “sub specie Dantis”.
Lingua: InglesePag. 99-109
Etichette: Monteverdi Claudio, Striggio Alessandro, L’Orfeo, Libretto d’opera, Melodramma, Seicento, Dantismo, Mito, Intertestualità,
Titolo articolo: Making Histories and Defending Reputations: Ludovico Antonio Muratori and Ugo Foscolo
Concepita come arma di difesa della tradizione poetica italiana contro i colpi sferrati dai detrattori d’Oltralpe, l’opera di Muratori “Della perfetta poesia” rappresenta uno dei più influenti esempi di storia letteraria del XVIII secolo. Rachel A. Walsh ne rintraccia le analogie con i “Principi di critica poetica” di Foscolo, che dal trattato muratoriano eredita soprattutto la riflessione sull’aspetto chiave della poesia, l’imitazione della natura. Entrambi consapevoli della funzione di apologia della tradizione letteraria e di guida per le tendenze future che le storie della letteratura svolgono costantemente nel mobile diagramma dei movimenti letterari, Muratori costruisce la sua storia per difendere la reputazione della letteratura italiana, Foscolo per consolidare la propria reputazione letteraria all’interno di essa.
Lingua: InglesePag. 111-127
Etichette: Foscolo Ugo, Muratori Ludovico Antonio, Trattatistica, Settecento, Ottocento, Storiografia, Intertestualità,
Titolo articolo: Ortese e il fantastico: una prospettiva femminile
L’autrice si propone di stabilire in che modo Anna Maria Ortese, dopo l’esperienza del realismo magico di ascendenza bontempelliana, trovi nello spazio letterario del fantastico un naturale punto di approdo, e di confluenza, per le traiettorie del suo pensiero. Considerata entro coordinate teoriche e critiche tese a una ridefinizione del fantastico non già come “genere” ma come “modo” letterario, la prosa ortesiana, sempre pronta ad accogliere il non detto e l’invisibile della società contemporanea e insieme sensibile ai problemi della differenza sessuale, si dimostra determinante per la creazione di una prospettiva simbolica, letteraria e linguistica tutta al femminile.
Lingua: ItalianoPag. 129-140
Etichette: Ortese Anna Maria, L’iguana, Narrativa, Novecento, Letteratura fantastica, Letteratura femminile, Femminismo,
Titolo articolo: Pregiudizi e canone letterario. La Bibbia in volgare di Nicolò Malerbi (Venezia, 1471)
Nonostante il primato cronologico come edizione integrale del testo biblico in lingua volgare e il successo riscosso alla sua uscita a Venezia nel 1471 e confermato da un lungo ciclo di riedizioni e ristampe, la Bibbia tradotta dal monaco camaldolese Nicolò Malerbi è stata vittima di una serie di pregiudizi, di ordine sia linguistico sia ideologico, che si sono via via radicati nella storiografia della letteratura italiana e che ne hanno decretato l’esclusione dal canone letterario. Alla luce di queste considerazioni Franco Pierno, convinto della necessità di condurre uno studio linguistico sulle scelte traduttorie di Malerbi e di colmare un vuoto nella lessicografia italiana, richiama l’opportunità di recuperare il discriminato volgarizzamento in un’edizione moderna, di cui la Bibbia malerbiana non ha mai beneficiato.
Lingua: ItalianoPag. 143-157
Etichette: Malerbi Nicolò, Bibbia, Volgarizzamento, Quattrocento, Canone letterario, Edizione, Storiografia,
Titolo libro/articolo recensito: Dante e il vero amore. Tre letture dantesche
Edizioni: Fabrizio Serra, Pisa – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 161-163
Recensore/i: Valeria Pascone
Etichette: Alighieri Dante, Commedia, Paradiso, Poesia, Trecento, Amore, Dantismo, Etica, Libero arbitrio,
A cura di: Giovanna Frosini e Alessio Monciatti
Edizioni: SISMEL-Edizioni del Galluzzo, Firenze – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 163-165
Recensore/i: Nicole Coderey
Etichette: Storia di Barlaam e Josaphas, Leggenda, Letteratura medievale, Duecento, Trecento, Manoscritto, Volgarizzamento, Edizione critica, Iconografia, Testo, Tradizione,