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Rassegna europea di letteratura italiana | 2000 | N. 15
Anno 2000 – N. 15
A cura di Caterina Maria Amendola
Titolo articolo: “Donna me prega – Vita Nuova”: la direzione di una polemica
Attraverso il confronto tra la “Vita Nuova” e “Donna me prega”, il saggio ripropone il rapporto Dante-Cavalcanti, e tenta di risolvere la questione della cronologia delle due opere. L’ipotesi secondo cui i versi di “Donna me prega” sarebbero una risposta polemica all’opera dantesca appare confutata dall’osservazione che la “Vita Nuova” indica il superamento della lirica cavalcantiana in nome della positività razionale di un amore beatificante di contro all’accidentalità fisiologica e ferina di un ‘eros’ concepito dal Cavalcanti come follia dell’anima sensitiva.
Lingua: ItalianoPag. 9-35
Etichette: Alighieri Dante, Cavalcanti Guido, Donna me prega, Vita Nuova, Poesia, Duecento, Amore, Intertestualità,
Titolo articolo: 1516-1531: ipotesi sull’attività teatrale di Ruzante
Si propone una revisione cronologica dell’opera teatrale ruzantiana alla luce della recente retrodatazione della data di nascita di Angelo Beolco al 1494. L’analisi si concentra sulle potenzialità artistiche di Beolco uomo di teatro a tutto tondo, attento ad esasperare sulla scena costumi ed eventi dell’epoca mediante una mimica allusiva e caricaturale e ad una parlata espressionistica.
Lingua: ItalianoPag. 37-66
Etichette: Beolco Angelo, Ruzante, Teatro, Cinquecento,
Titolo articolo: Arsenio, Arletta, Crisalide, Esterina e le metamorfosi dell'”Alcyone”
Viene offerta una lettura intertestuale dell’ “Alcyone” e di quei testi montaliani in cui ricorre il tema dell’interazione uomo-natura. Si sostiene la tesi secondo cui Montale, nonostante l’adozione di termini in grado di rievocare gli stessi effetti luministici presenti nella natura esaltata dal D’Annunzio, con un processo inverso alla salvifica fusione panica, rivelatrice del divino nell’uomo, canti la solitudine dell’uomo moderno, simbolicamente rinchiuso in un guscio ‘arboreo’.
Lingua: ItalianoPag. 67-81
Etichette: D’Annunzio Gabriele, Montale Eugenio, Alcyone, Poesia, Ottocento, Novecento, Natura, Panismo, Intertestualità,
Titolo articolo: Valori e paesaggi nel “Gattopardo”
Viene proposta una lettura semiologica e narrativa del romanzo e viene risolta la questione relativa alla struttura tecnico-formale della narrazione. Si perviene alla conclusione che il nucleo concettuale, sullo sfondo di un mutevole paesaggio siciliano, riposi su una struttura a tre termini, che vede lo statico e tradizionalista ‘gattopardo’ Don Fabrizio opporsi alla ‘iena’ borghese Sedàra e al dinamico ‘gatto’ Tancredi, promotore di una trasformazione individuale e sociale.
Lingua: ItalianoPag. 83-108
Etichette: Tomasi Di Lampedusa Giuseppe, Il Gattopardo, Narrativa, Novecento, Critica semiologica, Critica strutturalistica,
Titolo articolo: Indovinelli, paradossi e satira del saccente: ‘naturale’ e ‘accidentale’ nei “Sonetti del Burchiello”
Viene esaminata la regolarità con cui ritornano nel ‘corpus’ del Burchiello paradossi, allusioni e indovinelli osceni. Le esplosioni satiriche vengono fatte risalire ad una tradizione mediolatina di ambiente goliardico, dove la contrapposizione fra ‘naturale’ intelligenza primigenia e ‘accidentale’ sapienza acquisita si gioca in chiave dialogica e le facezie acquistano il sapore di motti arguti, sovente legati alla polemica antipedantesca.
Lingua: ItalianoPag. 111-127
Etichette: Burchiello, Di Giovanni Domenico, Poesia satirica, Quattrocento, Allusione, Indovinello,
Titolo articolo: “Il romanzo è un libro romantico”. Teoria del romanzo e classici italiani nei “Frammenti” di Friedrich Schlegel
I “Frammenti critici e poetici” di Friedrich Schlegel vengono considerati la più pregnante elaborazione della teoria dell’arte e della letteratura del protoromanticismo tedesco. La scoperta del romanzo come ‘storia dell’Io’, ‘poesia prosaica’ e ‘specchio del mondo’ conduce Schlegel a considerare veri e propri romanzi le opere di autori italiani classici in cui ravvisa una perfetta integrazione di tutte le attività dello spirito.
Lingua: ItalianoPag. 129-136
Etichette: Schlegel Friedrich, Frammenti critici e poetici, Teoria della letteratura, Settecento, Ottocento,
Titolo articolo: ‘Caccia’, ‘pesca’ e ‘guerra’. Pavese lettore di Hemingway da “Primo amore” a “La luna e i falò”
Nel saggio l’accostamento tra Pavese ed Hemingway appare suffragato da un’analisi comparata della microstruttura dei testi e dal riscontro di alcuni motivi ossessivi, quali la caccia, la guerra e la pesca. Tali temi rivelano una fondamentale dicotomia, tipica dei due, tra età adulta (espressa da caccia e guerra) e fanciullezza (simboleggiata dalla pesca.)
Lingua: ItalianoPag. 137-157
Etichette: Hemingway Ernest, Pavese Cesare, Narrativa, Novecento, Intertestualità,
Titolo libro/articolo recensito: La nuova frontiera della tanatologia. Le biografie della “Commedia”
Edizioni: Leo S. Olschki, Firenze – 1996
Lingua: Italiano
Pag. 161-169
Recensore/i: Claudia Di Fonzo
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Poesia, Duecento, Trecento, Biografia, Donna, Morte,
Titolo libro/articolo recensito: Il “Decameron”. L’ambiguità come strategia narrativa
Edizioni: Longo, Ravenna – 1999
Lingua: Italiano
Pag. 169-171
Recensore/i: Antonio Stäuble
Etichette: Boccaccio Giovanni, Decameron, Narrativa, Trecento, Novella,
Titolo libro/articolo recensito: L’ombra lunga dell’autore. Indagine su una figura cancellata
Edizioni: Feltrinelli, Milano – 1999
Lingua: Italiano
Pag. 171-175
Recensore/i: Tatiana Crivelli
Etichette: Critica letteraria, Novecento, Autore,