Le riviste sostenitrici
Quaderns d’Italià | 2005 | N. 10
Anno 2005 – N. 10
A cura di Ursula Bedogni
Titolo articolo: La grande vacanza orientale-occidentale
Pubblicato su Alias (32, 12-13), supplemento del Manifesto (7/8/1999), con l’occhiello editoriale “Le spiagge di Consolo. Un periplo dell’adolescenza in mare, dai Nèbrodi a Naxos a Mozia”, e succesivamente edito nella collana “Storie in trentaduesimo. III” (Napoli, Edizioni Librería Dante & Descartes, 2001), il testo qui riportato è stato letto dallo stesso autore in occasione delle Giornate di studio “Vincenzo Consolo: per i suoi 70 (+1) anni”, tenutesi a Siviglia e organizzate dal prof. Miguel Ángel Cuevas dell’Universidad de Sevilla nell’ottobre del 2004.
Lingua: ItalianoPag. 11-17
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Duemila,
Titolo articolo: Struttura-azione di poesia e narratività nella scrittura di Vincenzo Consolo
Alla ricerca di un’espressività nuova rispetto all’omologazione linguistica della contemporaneità, la scrittura di Vincenzo Consolo assume le modalità ritmiche e la densità metaforica della poesia: una vera e propria struttura-azione testuale che fa interferire la lingua della memoria e la memoria della lingua, la sequenzialità del tempo narrativo e la verticalità di quello della poesia.
Lingua: ItalianoPag. 19-30
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: “Nostos” y laberinto
I molteplici riferimenti al tema classico del viaggio di ritorno e, in particolare, a quello di Ulisse, possono essere considerati come un leitmotiv ricorrente nell’opera di Vincenzo Consolo. Nella frequente citazione del nostos omerico l’autore dell’articolo nota come vi si elabori una constellazione di preoccupazioni che si rivela cruciale nella sua attività narrativa e saggistica.
Lingua: SpagnoloPag. 31-47
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Della luce e Della visibilità. Considerazioni in margine all’opera di Vincenzo Consolo
La luce, la luminosità, ossia le forme con cui la luce è presente nell’intertesto consoliano paiono asumere valenze che trascendono la mera descrittività, la nota paesaggistica. Un lessico della luce (e dell’ombra) preciso e puntuale definisce il rapporto tra Milano e la Sicilia, tra il centro e la periferia, tra passato e presente. L’intreccio di tali coppie in opposizione rende incalzanti i rimandi dal piano diatopico a quello diacronico. Si apre così la possibilità di articolare intorno al tema della luce un percorso che, attraverso più livelli di lettura, arriva ad alcuni nodi della scrittura dell’autore.
Lingua: ItalianoPag. 49-61
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: ‘Ut pictura’: el imaginario iconográfico en la obra de Vincenzo Consolo (I)
Considerando l’insieme dell’opera di Vincenzo Consolo, è evidente come il riferimento al discorso iconografico venga adottato, fin dai primi testi, per affrontare la tematica della riflessione sulla natura della scrittura, mentre la molteplicità di allusioni all’immaginario plastico – l’asse di relazioni intertestuali e di autocitazioni che la sua presenza permette di scoprire – costituisce uno dei fattori determinanti della coerenza macrotestuale di tutta la sua narrativa.
Lingua: SpagnoloPag. 63-77
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Teriomorfismo e malinconia. Una storia notturna della Sicilia: “Nottetempo, casa per casa” di Consolo
L’articolo vuol essere una lettura di “Nottetempo, casa per casa” che prende spunto dall’analisi del sostrato mitico e iconografico delle rappresentazioni teriomorfiche più importanti del romanzo per sottolineare il cammino del protagonista dall’afasia animale e malinconica, in cui sono immersi lui e la famiglia, all’accesso al linguaggio accompagnato dalla presa di coscienza della decadenza della società siciliana che coincide anche con il suo esilio.
Lingua: ItalianoPag. 79-94
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Dietro il Retablo: “Addio Teresa Blasco, addio Marchesina Beccaria”
Teresa Blasco, la donna di cui si innamora il protagonista, Fabrizio Clerici, è un personaggio storico, moglie di Cesare Beccaria e protagonista delle cronache della Milano illuminista. L’articolo, utilizzando documenti dell’epoca, ricostruisce le vicende di Teresa, dai tempi del suo tormentato matrimonio con l’autore del Dei delitti e delle pene, fino alla sua morte.
Lingua: ItalianoPag. 95-111
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Per una storia di “Il sorriso dell’ignoto marinaio” di Vincenzo Consolo
Il contributo cerca di delineare la storia del farsi dell’opera più studiata di Vincenzo Consolo sulla scorta dei testimoni già sottoposti a recensio (edizioni a stampa, dattiloscritti, manoscritti).
Lingua: ItalianoPag. 113-126
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Il miracolo
Lingua: Italiano
Pag. 129-130
Etichette: Consolo Vincenzo, Narrativa, Novecento, Duemila,
Titolo articolo: Come parlano gli italiani
Rielaborazione del testo di una conferenza tenuta il 22/3/2004 all’Universitat de Barcelona. Analisi dell’evolversi e dello stato attuale della situazione linguistica italiana in cui l’autore evidenzia come l’uso della lingua corrente sia tuttora segnato sia da tratti oggettivamente contrastanti o sovrabbondanti nella morfologia e nel lessico, sia da notevoli variazioni regionali, sia, infine, dalle difficoltà che i locutori incontrano nel maneggiare una lingua di antica tradizione e complessa.
Lingua: ItalianoPag. 133-148
Etichette: Linguistica, Lingua italiana,
Titolo articolo: Grammatiche lessicalmente esaustive delle passioni. Il caso dell’Io collerico. Le forme nominali
In base alle più comuni definizioni della parola passione, sembra delinearsi un quadro nel quale alcuni stati emotivi presentano fondamentalmente il carattere dell’eccesso e della sofferenza acuta. Tali definizioni, in realtà, sembrano riprendere, semplificandola, la lunghissima e complessa tradizione che, dall’epoca omerica alle scienze cognitive, contemporanee ha affrontato il tema delle passioni. Ad una di esse, quella primigenia dell’ira, è dedicato questo contributo di indagine lessico-semantica.
Lingua: ItalianoPag. 149-169
Etichette: Linguistica, Passione, Semantica,
Titolo articolo: Il canto XXX dell’Inferno
Del discorso di maestro Adamo, si rilevano gli echi complessi impliciti nel suo biblico esordio, e se ne anallizzano le parole in chiave di “discours de la mauvaise foi” (seguendo una precisa indicazione della studiosa francese Claude Perrus). Dante si serve della zuffa tra i due personaggi per condannare lo sterile e pericoloso esercizio di falsificazione verbale costituito dalla tenzone.
Lingua: ItalianoPag. 171-193
Etichette: Alighieri Dante, Divina Commedia, Inferno XXX, Poesia, Duecento, Trecento,
Superano la dozzina gli studi dedicati all’assimilazione di Dante nell’opera di Borges, ma la dispersione bibliografica e la mancanza di una edizione critica dei testi borgesiani possono comportare un serio ostacolo per coloro che intendono studiare tale aspetto in modo sistematico. In quest’articolo, viene proposta una sintesi dei problemi sottesi alla presenza di Dante in Borges (cronologia della sua presenza, tendenze della critica e ruolo di Dante nella poestica dello scrittore argentino). È presente, inoltre, un corpus,
ordinato e completo, delle citazioni di Dante nelle narrazioni, saggi e poesie, che comprende i saggi dedicati alla Divina Commedia, i ricordi autobiografici le citazioni generali e dettagliate e gli studiosi di Dante che Borges citò nelle sue opere.
Pag. 195-218
Etichette: Alighieri Dante, Borges Jorge Luis, Narrativa, Duecento, Trecento, Novecento,
Titolo articolo: Una cort italianitzant a València. Notes sobre la recepció d’Ariosto a Espanta
Questo studio si propone di evidenziare come una corte periferica nel contesto della monarchia spagnola quale la Corte dei Centelles, conti di Oliva, ispirandosi agli Estensi di Ferrara e alla loro brillante presenza nel panorama dell’Italia rinascimentale grazie al Boiardo e all’Ariosto, importò schemi simili e si circondò di un gruppo di scrittori che costituirono il nucleo iniziale della ricezione, della diffusione e della continuità castigliana dell’epica di Ariosto nella penisola iberica. Gruppo in cui confluì, in base agli indizi a nostra disposizione, il traduttore de Gli asolani di C. Bembo: Lluís Santàngel.
Lingua: SpagnoloPag. 219-241
Etichette: Espinosa Nicolau, Ariosto Ludovico, Cinquecento, Spagna,
Titolo articolo: Sull’epistolario di Carlo Gozzi (in attesa del centenario)
Lingua: Italiano
Pag. 245-248
Etichette: Gozzi Carlo, Epistolario, Settecento,
Titolo libro/articolo recensito: Los gestos en la literatura medieval
Pag. 249-251
Recensore/i: Chiara Cappuccio
Etichette: Medioevo,
Titolo libro/articolo recensito: Studia albertiana. Lectures et lecteurs de L.B.Alberti
Lingua: Italiano
Pag. 251-253
Recensore/i: Marcello Ciccuto
Etichette: Alberti Leon Battista, Quattrocento,
Titolo libro/articolo recensito: Cants
Pag. 253-256
Recensore/i: Rossend Arqués
Etichette: Leopardi Giacomo, Canti, Poesia, Ottocento, Traduzione,
Titolo libro/articolo recensito: La conciència de Zeno
Pag. 256-257
Recensore/i: Piero Dal Bon
Etichette: Svevo Italo, La coscienza di Zeno, Narrativa, Ottocento, Novecento, Traduzione,
Titolo libro/articolo recensito: Elsa Morante. La voce di una scrittrice e di un’intellettuale rivolta al secolo XXI
Pag. 257-259
Recensore/i: Attilio Manzi
Etichette: Morante Elsa, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Seixanta contes
Pag. 260-261
Recensore/i: Francesco Ardolino
Etichette: Buzzati Dino, Narrativa, Novecento, Traduzione,