Le riviste sostenitrici
Quaderns d’Italià | 2002 | N. 7
Anno 2002 – N. 7
A cura di Ursula Bedogni
Titolo articolo: Confini, contatti culturali e linguistici nella Svizzera italiana
L’ipotesi da cui prende avvio questo saggio è che il multiforme concetto di frontiera (geografica, politica, culturale, ecorfomica) costituisce l’ elemento centrale e il motore della storia linguistica della Svizzera italiana. Infatti, queste popolazioni alpine e prealpine si sono trovate al confine tra mondo tedesco e italiano, tra svizzeri e lombardi, tra cattolici e protestanti, tra democrazia e totalitarismo e, soprattutto, hanno da sempre superato le frontiere tradizionali con la pratica dell’emigrazione di qualità verso l’Italia e l’intera Europa. Questo contributo illustra le conseguenze culturali e linguistiche delle dinamiche di frontiera, vissuta come occasione di apertura e di scambio piuttosto che di difesa e di chiusura, in due momenti particolarmeme significativi della storia regionale, verso la metà del Cinquecento e fine del Novecento.
Lingua: ItalianoPag. 11-22
Etichette: Lingua, Cultura, Svizzera,
Titolo articolo: L’inferno e non essere gli altri. Scrittura poetica, traduzione e metamorfosi dell’io
Confine o frontiera? I due termini sono sinonimi, oppure indicano due modalità persino opposte di stabilire una linea divisoria? E quale rapporto esiste tra la valenza metaforica, spesso legata al mito e all’avventura, del concetto di “confine”, e la sua materializzazione concreta come frontiera, poliziesca o militare? L’autore sviluppa questi interrogativi a partire dalla propria esperienza biografica e familiare; estendendo poi la perlustrazione a un altro tipo di confine: quello linguistico e culturale. La traduzione letteraria come possibilità di superare questo confine, e di riflettere su alcuni elementi basilari della scrittura stessa.
Lingua: ItalianoPag. 23-39
Etichette: Poesia, Traduzione, Io,
Titolo articolo: Frontiera reale e fronriera meraforica nelle opere degli emigrati iraliani in Svizzera
Nelle oltre 250 opere letterarie scritte da emigrati italiani in Svizzera è quasi sempre presente il concetto di frontiera. Ma con il passare del tempo e a seconda dei generi, la frontiera, da discrimine fra un prima e un dopo, da luogo di un trauma spesso rimosso, si trasforma in metafora di un percorso di formazione compiuto ora attraverso il dolore e la malattia, ora attraverso la spiritualità e la solidarietà.
Lingua: ItalianoPag. 31-40
Etichette: Svizzera, Interculturalità,
Titolo articolo: La storia della letteratura ladina delle Dolomiti e la letteratura ladina oggi
L’autrice espone in modo succinto alcuni aspetti della letteratura ladina delle Dolomiti. Ne vengono esaminati concisamente sia le radici, sia i primi documenti reali scritti in lingua ladina. Viene inoltre fatto un breve confronto con la letteratura romancia dei Grigioni in Svizzera. Infine, uno sguardo agli scrittori ladini d’oggi e alla produzione letteraria con tutte le sue contraddizioni. Vengono proposti alcuni esempi scelti di opere letterarie ladine.
Lingua: ItalianoPag. 41-61
Etichette: Lingua ladina,
Titolo articolo: Le frontiere di Claudio Magris
Lingua: Italiano
Pag. 63-73
Etichette: Magris Claudio, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Lingua e dialetto nella Coscienza di Zeno
Trieste, città di frontiera, si riflette nella scrittura di Italo Svevo attraverso il doppio registro di lingua-dialetto. Ma nello scrittore, quello che potrebbe essere il tipico dualismo di tanti nostri letterati, acquista una connotazione etica, nel senso che investe un’altra giurisdizione, quella della menzogna e della verità. È una delle diverse frontiere che Italo Svevo attraversa nel suo percorso narrativo, e che può aiutare a comprendere, tra le altre cose, il suo rapporto ambivalente con la psicanalisi e la sua concezione della finzione.
Lingua: ItalianoPag. 75-89
Etichette: Svevo Italo, La coscienza di Zeno, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Confine o frontiera? La Liguria di Francesco Biamonti
Di Francesco Biamonti (San Biagio della Cima, Imperia, 1928-2001) restano quattro romanzi omogenei quanto a temi e stile, asciutto e scarno, e ben radicati nella geografia dell’entroterra dell’estremo Ponente ligure. Uomo e scrittore di confine o di frontiera? Definendo, sia pure in via provvisoria, con “confine” una situazione geoculturale ben delimitata da una linea che marca più o meno nettamente la divisione tra “dentro” e “fuori”, e con “frontiera” una fascia mobile che pulsa e si apre di continuo a nuovi apporti, Giorgio Bertone propende per l’arruolamento di Biamonti nella prima categoria, nonostante le evidenti proiezioni dello scrittore ligure verso la cultura, il paesaggio, la lingua francese. In questa dialettica tra “confine” e “frontiera”, scandita anche su altri exempla illustri, si scava e definisce, al di là della piccola mitologia sorta intorno al personaggio Biamonti, il senso della sua arte e del suo inconfondibile stile.
Lingua: ItalianoPag. 91-110
Etichette: Biamonti Francesco, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: L’Alguer, confí de confins
L’articolo presenta il caso di Alghero come confine della lingua catalana, rispetto al sardo e all’italiano. Traccia un quadro storico della presenza della cultura catalana ed espone i rapporti tra le varie lingue prsenti in Sardegna, denunciando gli atteggiamenti retrogradi che hanno danneggiato il catalano e indicando gli strumenti e i percorsi che consentirebbero una possibilità di sopravvivenza.
Lingua: SpagnoloPag. 111-116
Etichette: Sardegna, Alghero, Lingua catalana,
Titolo articolo: “Et havra Barcellona il suo poeta”. Benet Garret, il Cariteo
Il saggio considera lo sfondo storico e politico in cui va collocata la vita e l’ opera del poeta di origine barcellonese Benet Garret, detto Cariteo. Tutta la sua opera è segnata in profondità da questa esperienza e da essa deriva il vero e proprio mito della Napoli aragonese. Si esaminano inoltre le testimonianze della sua opera giunte sino a noi, per passare poi a considerare la struttura del canzoniere intitolato Endimione.
Lingua: ItalianoPag. 117-140
Etichette: Benet Garret, Poesia, Endimione, Barcellona,
Titolo articolo: Ragione e smarrimento. Verga, Pirandello, Sciascia
È un itinerario attraverso i tre grandi scrittori siciliani, tre modi diversi di contemplare il male e l’infelicità che attanagliano il mondo e la storia. Mentre Verga assume un atteggiamento di rassegnazione, Pirandello, logico e laico, vuole invece capire le “ragioni per cui la sentenza è stata pronunciata”. Sciascia va più in là e cerca di individuarne i responsabili.
Lingua: ItalianoPag. 141-149
Etichette: Pirandello Luigi, Verga Giovanni, Sciascia Leonardo, Novecento.,
Titolo articolo: Helga Schneider: la ferita aperta della scrittura
In quest’intervista, concessa da Helga Schneider nel novembre 2002, si evidenziano le idee che percorrono tutti i suoi romanzi, dall’impossibilità del perdono fino al rifiuto dell’odio. Schneider mostra gli orrori del nazismo dal di dentro e interpreta il Male a partire dalla banalità delle sue espressioni più quotidiane, illuminando le zone d’ombra celate dal velo della propaganda.
Lingua: ItalianoPag. 151-156
Etichette: Schneider Helga, Novecento,
Titolo articolo: L’orologio di Don Giovanni. Tra Bertati e Da Ponte
Don Giovanni o sia II convitato di pietra e un’ opera in un atto di Giovanni Bertati, musicata da Giuseppe Gazzaniga, che precede di pochi mesi quella celeberrima di Da Ponte e Mozart. Partendo da questo piccolo libretto, il contributo offre una breve analisi del trattamento spazio-temporale della notissima vicenda di Don Giovanni, dalla Spagna all’ltalia e alla Francia e dal teatro di parola all’Opera.
Lingua: ItalianoPag. 177-186
Etichette: Don Giovanni, Libretto d’opera, Da Ponte Lorenzo, Mozart Wolfgang A.,
Titolo articolo: Josep Pla: Itàlia com a mirall
L’articolo studia il rapporto di Josep Pla con l’Italia, soprattutto durante gli anni Venti.. Esamina inoltre il metodo di scrittura dello scrittore catalano attraverso la lettura di alcuni brani della sua opera, in particolare l’articolo sulla sua prima visita ad Assisi, nucleo centrale del libro Cartes d’Italia.
Lingua: SpagnoloPag. 187-206
Etichette: Pla Josep, Letteratura di viaggio, Assisi, Novecento,
Titolo articolo: Verifica stilistica de La Macchina Mondiale di Paolo Volponi
In questo saggio sul secondo romanzo di Paolo Volponi si illustrano, attraverso gli strumenti dell’analisi stilistica, le caratteristiche della prosa dell’autore, insieme lirica e saggistica. L’articolo descrive la coesistenza di vari livelli linguistici all’interno del testo e afferma la natura plurilinguistica della sua scrittura. Nello stesso tempo, mette in luce la persistenza di quella componente visionario-metaforica tipica di Volponi.
Lingua: ItalianoPag. 207-228
Etichette: Volponi Paolo, La Macchina Mondiale, Narrativa, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: El tiempo tras nosotros
Traduttore: Enrique Baltanas
Edizioni: Colleción La Cruz del Sur, Editorial Pre-textos, Valenza – 2001
Lingua: Italiano
Pag. 237-239
Recensore/i: Piero Dal Bon
Etichette: Cardarelli Vincenzo, Novecento, Traduzione,
Titolo libro/articolo recensito: El Danubi
Traduttore: Anna Casassas
Edizioni: Edicions de 1984, Barcellona – 2002
Lingua: Spagnolo
Pag. 239-241
Recensore/i: Pau Sanchis i Ferrer
Etichette: Magris Claudio, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Algo de fiebre
Traduttore: Luis Antonio de Villena
Edizioni: Editorial Pre-textos, Valenza – 2002
Lingua: Spagnolo
Pag. 241-245
Recensore/i: Elitza Popova
Etichette: Penna Sandro, Novecento, Traduzione,
Titolo libro/articolo recensito: Las Pequeñas virtudes
Traduttore: Celia Filipetto
Edizioni: Quaderns Crema, Barcellona – 2002
Lingua: Spagnolo
Pag. 246-247
Recensore/i: Helena Aguilà
Etichette: Ginzburg Natalia, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Montedidio
Traduttore: Anna Casassas
Edizioni: La Magrana, Barcellona – 2002
Lingua: Spagnolo
Pag. 248-249
Recensore/i: Pau Vidal
Etichette: De Luca Erri, Narrativa, Novecento,