Quaderni del ‘900 | 2005 | N. 5

Anno 2005 – Annata: V – N. 5
A cura di Stefano Marcelli

Autore/i articolo: MARIA ROSA CUTRUFELLI
Titolo articolo: Introduzione

La Cutrufelli presenta un fascicolo monografico interamente dedicato alla letteratura femminile del primo Novecento; tre sono i criteri che hanno guidato tale lavoro di messa a punto critica: il concetto di “revisione”, la volontà di non chiudersi in una visione totalizzante pan-femminile, il riconoscimento dell’importanza dell’atto della lettura.

Lingua: Italiano
Pag. 7-8
Etichette: Letteratura femminile, Novecento,

Autore/i articolo: PAOLA SICA
Titolo articolo: Il testo, il corpo e la cultura futurista: riflessioni sul romanzo “Un ventre di donna”

L’articolo analizza il romanzo “Un ventre di donna” (Milano, Facchi, 1919), cofirmato da Enif Robert (autrice di gran parte del testo) e da Filippo Tommaso Marinetti, cui si devono alcune lettere inserite nel volume. Quest’opera, che contiene alcuni degli stilemi e dei temi propri del Futurismo (parole in libertà, immaginazione senza fili, preminenza del fantastico, nazionalismo, arditismo…), si segnala soprattutto per la parte autobiografica in cui la Robert è alle prese con una malattia al basso ventre, fatto che la porta a toccare le tematiche della femminilità e della corporeità. L’articolo si concentra sull’analisi dell’identità femminile e sulle concezioni di politica sessuale di un’epoca egemonizzata da una cultura totalmente androcentrica, ponendosi dichiaratamente in un’ottica gramsciana e foucaltiana. Nel romanzo in oggetto emerge con chiarezza la contrapposizione tra corporeo-malattia-femminile e volontà-energia-maschile: la stessa protagonista Robert subisce un processo di virilizzazione, riuscendo a superare la malattia di cui soffre grazie ai suggerimenti epistolari marinettiani ed aderendo pienamente alle istanze creative ed ideologiche futuriste.

Lingua: Italiano
Pag. 11-23
Etichette: Enif Robert, Marinetti Filippo Tommaso, “Un ventre di donna”, Romanzo, Novecento, Futurismo,

Autore/i articolo: CECILIA BELLO MINCIACCHI
Titolo articolo: La concezione della donna tra futurismo e fascismo. La proposta della futurista Maria Goretti

L’articolo ricostruisce l’evoluzione storica della concezione della donna e della femminilità che avevano il Fascismo ed il Futurismo: dalle aperture modernizzanti del 1919 fino al radicale androcentrismo impostosi con la conquista del potere, dalla proposta di diritto di voto femminile del fascismo-movimento all’esaltazione del binomio maternità-famiglia del fascismo-regime. Partendo da questa premessa l’articolo si concentra nell’esame dell’opera “La donna e il Futurismo” (Verona, La Scaligera, 1941) della scrittrice Maria Goretti, tesa ad esaltare ottimisticamente la modernità della donna futurista & fascista, proponendo un modello di ‘donna-amazzone’ che possa figurare degnamente accanto a quello maschile dell’ardito. Emerge in tale testo una figura femminile totalmente diversa rispetto a quella dell’ essere fragile,irrazionale ed isterico (già oggetto degli strali del regime in quanto pericolosamente sterile) caro all’immaginario romantico e positivista; in particolare la Goretti esalta Benedetta, la moglie di Marinetti, che incarna perfettamente il doppio ruolo (fascista e futurista) di madre e di artista, di creatrice nella carne così come nello spirito.

Lingua: Italiano
Pag. 25-38
Etichette: Goretti Maria, “La donna e il futurismo”, Saggistica, Novecento, Futurismo,

Autore/i articolo: SILVIA D’ORTENZI
Titolo articolo: “Nascita e morte della Massaia”. Paola Masino

Partendo dall’assunto fondamentale per cui durante il ventennio fascista la donna è vista come perfetta icona della maternità, relegata in un ruolo dimesso e subalterno, l’articolo si focalizza sull’analisi stilistica e contenutistica dell’opera di Paola Masino “Nascita e morte della Massaia” (Milano, Bompiani, 1945), che di quel modello agiografico si fa apertamente beffa. Il testo in questione è perfettamente
rappresentativo dell’innovativa ricerca intrapresa dalla scrittrice; esso si carica di componenti fantastiche ed onirico-surreali e non segue assolutamente i canoni tradizionali dell’intreccio e dello svolgimento narrativo lineare. Emerge soprattutto la critica insieme caustica ed ironica all’edulcorata immagine della donna-massaia che il regime tanto si prodigava ad esaltare. Per l’ardito sperimentalismo e per la carica critica alle convenzioni sociali l’opera venne riscoperta negli anni Sessanta e Settanta negli ambienti della Neo-Avanguardia e del Femminismo.

Lingua: Italiano
Pag. 39-52
Etichette: Masino Paola, Nascita e morte della Massaia, Narrativa, Novecento,

Autore/i articolo: TAMARA WINKLER
Titolo articolo: Con gli occhi socchiusi. Sulla discontinuità dei rapporti tra stampa femminile e regime fascista

L’articolo analizza la problematicità dei rapporti tra stampa-letteratura femminile ed un regime come quello fascista, segnato da una ideologia fortemente patriarcale e maschilista e dall’ ossessiva e martellante propaganda a favore della campagna demografica; un regime sempre molto impegnato a creare un modello di italiana completamente votato alla maternità ed alla cura della famiglia. In particolare ci si concentra sulla sezione letteraria dell’ “Almanacco della Donna Italiana” (ADI), un periodico annuale pubblicato tra il 1920 ed il 1943, attraverso un lavoro di spoglio e di schedatura delle opere e delle autrici recensite e/o segnalate.Quello che emerge è un quadro percorso da un’insanabile frattura tra il modello di donna proposto dal regime e le aspettative di emancipazione proprie di molte fra le scrittrici dell’epoca, da cui deriva un sentimento di generale e diffusa inquietudine. Al di là del cliché proposto dal fascismo, un esame diretto della produzione letteraria e dei periodici femminili dell’epoca fornisce un’immagine della donna molto più complessa e sfaccettata.

Lingua: Italiano
Pag. 55-70
Etichette: Fascismo, Letteratura femminile, Stampa,

Autore/i articolo: FIAMMETTA CIRILLI
Titolo articolo: Scrivere nel Ventennio. Appunti sulla presenza femminile ai Littoriali della cultura e dell’arte

L’articolo esamina il problema della partecipazione femminile ai Littoriali della cultura e dell’arte, competizioni di natura intellettuale di livello nazionale in cui si affrontavano gli iscritti ai diversi Gruppi universitari fascisti(GUF). Queste manifestazioni si aprirono alle donne soltanto a partire dall’edizione triestina del 1939 e restarono sempre separate per luoghi, date e modalità di svolgimento da quelle maschili. Nell’articolo in particolare si fa riferimento ai resoconti di tali eventi dati sulla stampa dell’epoca, per sottolineare la complessità del rapporto tra regime fascista ed universo femminile, e si ricostruiscono, anche grazie a documenti d’archivio, le vicende relative alla presenza ai Littoriali di giovani destinate a diventare scrittrici importanti ed affermate quali Milena Milani (dei GUF di Roma) ed Anna Maria Ortese (dei GUF di Napoli).

Lingua: Italiano
Pag. 71-86
Etichette: Fascismo, Donna, Milani Milena, Ortese Anna Maria,

Autore/i articolo: SABINA CIMINARI
Titolo articolo: Appunti per una rilettura di Sibilla Aleramo nel primo Novecento

Nell’articolo si ricostruisce il percorso biografico ed intellettuale di Sibilla Aleramo, una delle figure femminili più significative del panorama culturale italiano del Novecento, soffermandosi sulle tappe cruciali della sua vita e della sua carriera. Un primo nodo è individuato nella pubblicazione del romanzo ampiamente autobiografico “Una donna” (Roma-Torino, Sten, 1906), un’opera di vasto e duraturo successo che solo recentemente è stata studiata nella sua complessità ed originalità, dal momento che questa scrittrice è stata a lungo conosciuta più per il suo “personaggio” e le sue tormentate e poco conformiste esperienze sentimentali che per il suo lavoro. Altri momenti essenziali esaminati sono i suoi rapporti con D’Annunzio ed il suo atteggiamento ambivalente rispetto al Fascismo.

Lingua: Italiano
Pag. 87-104
Etichette: Aleramo Sibilla, Novecento,

Autore/i articolo: VALENTINA RUSSI
Titolo articolo: La ‘Tigre nel cielo’: il reale-reale della guerra ne “Il porto di Toledo”

L’articolo esamina il romanzo di Anna Maria Ortese “Il porto di Toledo” (Milano, Rizzoli,1975), concentrandosi sulle lettere e le interviste in cui la scrittrice ricostruisce le difficili e tormentate fasi di realizzazione dell’opera e le più profonde ragioni che l’hanno portata a realizzarla. Partendo dalla costatazione che l’opera trasfigura il reale nell’irreale, la memoria nella finzione narrativa e rinomina luoghi e personaggi storici (ad esempio Napoli diventa Toledo, Vittorio Emanuele III “El Rey”, Mussolini “Don Pedro Alvarez de Toledo) si analizza l’importanza che nella sua economia interna riveste l’esperienza traumatica del secondo conflitto mondiale.

Lingua: Italiano
Pag. 107-117
Etichette: Ortese Anna Maria, Il porto di Toledo, Narrativa, Novecento,

Autore/i articolo: RICCARDO VENTURI
Titolo articolo: ‘Dardi verso il cielo’. Scrittura e liturgia in Cristina Campo

L’articolo analizza l’importanza della componente religiosa e del misticismo cristiano nella scrittura e nell’opera di Cristina Campo (pseud. di Vittoria Guerrini); la devozione a tratti parossistica che caratterizzava la sua fede si riflette non soltanto nei suoi versi ma anche nella sua produzione saggistica. In particolare la Campo risulta pienamente coinvolta nelle diatribe e nelle aspre controversie teologico-dottrinali seguite alle aperture modernizzanti del Concilio Vaticano II, prima tra tutte l’istituzione della messa in lingua volgare, atto da lei considerato apostatico. Emerge nella produzione letteraria di questa scrittrice una strettissima connessione tra liturgia e scrittura, attività che a suo avviso devono essere guidate da un vero e proprio “seppellimento dell’io”, aderendo così pienamente a dottrine mistiche orientali che su di lei esercitarono un’influenza determinante.

Lingua: Italiano
Pag. 119-129
Etichette: Campo Cristina, Novecento,

Autore/i articolo: NATALIA GINZBURG
Titolo articolo: Discorso sulle donne

Il testo presenta una densa riflessione della Ginzburg sull’essere donna e sulla femminilità, in particolare con riferimento al rapporto tra donne e malinconia.

Lingua: Italiano
Pag. 133-136
Etichette: Ginzburg Natalia, Novecento, Donna,

Autore/i articolo: ALBA DE CESPEDES
Titolo articolo: Lettera a Natalia Ginzburg

In questa lettera alla Ginzburg la De Céspedes commenta il suo “Discorso sulle donne”, fornendo una riflessione estremamente profonda sulla dolorosa essenza della natura femminile.

Lingua: Italiano
Pag. 137-139
Etichette: De Cespedes Alba, Ginzburg Natalia, Donna, Novecento,

Autore/i articolo: FRANCESCA ANDREOTTI
Titolo articolo: Bibliografia

La Andreotti fornisce una bibliografia ragionata relativa alle donne scrittrici ed alla questione femminile nel Novecento italiano, in particolare durante il Fascismo.

Lingua: Italiano
Pag. 141-143
Etichette: Letteratura femminile, Donna, Femminismo,