Prassi Ecdotiche della Modernità Letteraria | 2019 | N. 4-1

Anno 2019 – Annata: IV – N. 4-1
A cura di Virna Brigatti

Autore/i articolo: GIOVANNI BIANCARDI
Titolo articolo: Giunta minima all’epistolario di Vincenzo Monti

Il contributo offre il testo di sette lettere di Vincenzo Monti sulla scorta dei loro autografi. Le missive sono tutte inviate a Giovanni Antonio Maggi, fedele, raffinato ed operoso intellettuale milanese che affiancò l’anziano poeta in quasi tutte le ultime fatiche letterarie. Le tre lettere più tarde erano già note da tempo agli studiosi, ma vengono qui offerte in una veste più corretta e fedele agli originali. Le altre, più brevi, sono invece rimaste inedite fino a questa pubblicazione.

Lingua: Italiano
Pag. 3-15
Etichette: Monti Vincenzo, Carteggio, Ottocento, Filologia d’autore, Inedito, Maggi Giovanni Antonio, Milano,

Autore/i articolo: VIOLA BIANCHI
Titolo articolo: “In morte di Andrea Appiani pittore” e “In morte di Antonio Canova scultore”: versi inediti di Felice Bellotti

Il contributo mira a fornire il testo inedito di due poesie d’occasione di Felice Bellotti: “In morte di Andrea Appiani pittore” e “In morte di Antonio Canova scultore”. Viene dunque presentato lo studio filologico condotto sugli autografi presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, che ha portato all’individuazione di un possibile punto di arrivo in un manoscritto recante entrambi i componimenti. Essi risultano uniti nel progetto, poi abbandonato, di una plaquette celebrativa di Andrea Appiani e Antonio Canova, due dei massimi esponenti del neoclassicismo italiano nelle arti figurative. Lo scopo è portare alla luce un cimento poetico forse ingiustamente condannato dallo stesso autore e aggiungere un tassello alla definizione della sua complessa – benché poco nota – figura intellettuale.

Lingua: Italiano
Pag. 17-50
Etichette: Bellotti Felice, In morte di Andrea Appiani pittore, In morte di Antonio Canova scultore, Poesia, Ottocento, Biblioteca Ambrosiana, Appiani Andrea, Canova Antonio, Ecdotica, Filologia d’autore, Manoscritto, Neoclassicismo, Milano,

Autore/i articolo: ALBERTO CADIOLI
Titolo articolo: Note su alcune riflessioni ecdotiche di Oreste Macrì sugli autori contemporanei

Il saggio che qui si presenta si propone di far conoscere un aspetto poco studiato della ricca personalità critica di Oreste Macrì (1913-1998), critico dai vasti orizzonti e studioso di testi della letteratura italiana e spagnola, protagonista della stagione dell’ermetismo fiorentino e poi dei dibattiti culturali e critici del secondo dopoguerra: l’aspetto filologico. Si può riconoscere Macrì ‘filologo’ nel confronto aperto con Cesare Segre sul testo della “Chanson de Roland”, ma anche nelle annotazioni a numerose edizioni critiche di poeti contemporanei o nelle edizioni da lui stesso curate. Proprio a partire dalle osservazioni di Macrì su alcune edizioni e dal suo lavoro di editore, le pagine qui proposte mettono in risalto alcune importanti riflessioni di carattere ecdotico, in particolare quelle che Macrì dedica al rapporto testo-apparato nelle edizioni dei contemporanei, alla distinzione tra variante e variazione nella poesia novecentesca, alla necessità di riconoscere e avvalersi della ‘intenzionalità autoriale’ (che riguarda sia la scrittura sia gli aspetti editoriali) nella predisposizione di un’edizione ricca di inediti.

Lingua: Italiano
Pag. 51-68
Etichette: Macrì Oreste, Critica letteraria, Novecento, Edizione, Filologia d’autore, Inedito, Poesia, Testo, Variante,

Autore/i articolo: LAURA PAOLINO
Titolo articolo: Esperienze di lavoro di un editore delle “Memorie” di Lorenzo Da Ponte

Il saggio presenta un caso di lavoro riguardante le “Memorie” di Lorenzo da Ponte, pubblicate a New York in due edizioni negli anni Venti dell’Ottocento e scarsamente diffuse in Europa. Edizione di riferimento in Italia è ancora oggi quella pubblicata nel 1918 nella collana di Laterza «Scrittori d’Italia», a cura di Giovanni Gambarin e Fausto Nicolini: si tratta di un contributo serio (soprattutto perché pone il problema del confronto tra le due stampe d’autore) ma non propriamente critico, eppure difficilmente superabile per le difficoltà legate alla collazione. Si presenta qui il testo di una lunga “Orazione” pronunciata da De Ponte la sera del 10 marzo 1828 ed inserita nella quinta parte dell’autobiografia, con una serie di interrogativi riguardanti la legittimità di un’edizione ‘separata’ dalle stesse “Memorie” e la definizione dei criteri di resa testuale. È auspicabile che una ricostruzione ‘criticamente verificata’ come quella proposta avvii una riflessione sulle possibilità alternative alle edizioni critiche tradizionali, quando non praticabili per penuria di risorse o difetto di credito accademico.

Lingua: Italiano
Pag. 69-87
Etichette: Da Ponte Lorenzo, Memorie, Orazione, Autobiografia, Ottocento, Ecdotica, Edizione, Edizione critica, Filologia, Filologia dei testi a stampa, Gambarin Giovanni, Laterza, Nicolini Fausto, Scrittori d’Italia, New York,

Autore/i articolo: MARIANO D’AMBROSIO
Titolo articolo: Il processo editoriale delle prime edizioni italiane del “Tristram Shandy”

Questo articolo ricostruisce, attraverso l’analisi di documenti di archivio, il processo editoriale delle prime due edizioni italiane del “Tristram Shandy” di Laurence Sterne: quella pubblicata nei «Classici del Ridere» dall’editore Formiggini (1922) e quella pubblicata nella collana «Narratori Stranieri Tradotti» dalla casa editrice Einaudi (1958), con la celebre prefazione di Carlo Levi. Il capitolo conclusivo prende in esame due edizioni più recenti del romanzo di Sterne: l’edizione londinese della Visual Editions (2010) e l’edizione critica pubblicata nei «Meridiani» Mondadori (2016).

Lingua: Italiano
Pag. 89-152
Etichette: Sterne Laurence, Tristram Shandy, Romanzo, Traduzione, Classici del ridere, Collana letteraria, Editoria, Edizione, Einaudi, Formiggini, Levi Carlo, Meridiani, Mondadori, Narratori stranieri tradotti, Visual Editions, Inghilterra,

Autore/i articolo: MARIA RITA MASTROPAOLO
Titolo articolo: Riscritture, nuove stesure, nuove edizioni: prassi autoriali e prassi ecdotiche

La terminologia oggi in uso negli studi di filologia d’autore che riguardano la vasta categoria di ‘riscrittura’ non è spesso condivisa, a tal punto che si indicano indifferentemente come ‘redazione’, ‘stesura’, ‘revisione’, ‘rielaborazione’, ‘rifacimento’ fenomeni simili, o, viceversa, fenomeni differenti vengono individuati con lo stesso termine. Si propone dunque, anche attraverso l’indagine su diversi casi di studio e con il supporto della terminologia in uso negli studi biblioteconomici, di fare chiarezza sull’argomento e di proporre alcune possibili soluzioni all’ambiguità semantica registrata, tentando di individuare i punti di contatto tra studi teorici, prassi ecdotica e prassi autoriale.

Lingua: Italiano
Pag. 157-183
Etichette: Biblioteca Ambrosiana, Biblioteconomia, Bufalino Gesualdo, Carretti Lanfranco, Contini Gianfranco, De Robertis Giuseppe, Ecdotica, Filologia, Filologia d’autore, Folena Gianfranco, Glossario, Novecento, Pasquali Giorgio, Semantica, Vittorini Elio,

Autore/i articolo: VIRNA BRIGATTI, BRUNO FALCETTO
Titolo articolo: Dialogo intorno ai “Racconti” di Italo Calvino

Il contributo propone in forma molto fedele, anche sul piano dell’andamento del discorso, quanto è stato presentato oralmente durante l’incontro tenutosi giovedì 11 aprile 2019 in Biblioteca Ambrosiana a Milano, all’interno del ciclo di “Seminari di PEML” dell’anno 2019, dedicato a “Stesure, redazioni, revisioni, riscritture: problemi di definizione”. Nel riportare quanto è stato detto in quell’occasione, il titolo del contributo è stato modificato rispetto al titolo del seminario (che era “Percorsi di riscrittura e revisione tra i racconti di Italo Calvino”), per renderlo più coerente con quanto emerso quel giorno nel corso del dialogo.

Lingua: Italiano
Pag. 185-208
Etichette: Biblioteca Ambrosiana, Calvino Italo, Ecdotica, Edizione, Filologia, Indice, Meridiani, Mondadori, Novecento, Opera, Racconto,