Le riviste sostenitrici
Poetiche | 2013 | N. 2-3
Anno 2013 – N. 2-3
A cura di Lavinia Spalanca
Titolo articolo: Con gli occhi di Porta
Oggetto dell’articolo è il rapporto tra corpo e linguaggio nell’esperienza artistica di Antonio Porta. La sua poetica oggettuale, sviluppatasi in ambito neoavanguardista, presuppone – come qui si dimostra – un costante riferimento al campo visivo, in una forte correlazione fra ritmo e sguardo. In particolare, dall’analisi dei ‘testi visuali’ che compongono la silloge “Poesie in forma di cosa”, costruiti con ritagli di giornale, collage di parole, tavole visive, emerge il nucleo ideativo della pratica compositiva portiana, oscillante tra la ‘violenza del fatto quotidiano’ e il ‘lacerto visivo della palpebra rovesciata’.
Lingua: ItalianoPag. 187-208
Etichette: Porta Antonio, Poesia, Novecento, Arte, Corpo, Letteratura, Linguaggio, Testo, Visione,
Titolo articolo: Autunno della Nuova avanguardia. Alfredo Giuliani e la volontà di sperpero del Gruppo 63
In questo contributo si ripercorre l’attività critica e la produzione artistica di Alfredo Giuliani, contraddistinta da una deliberata ‘volontà di sperpero’. La ricerca espressiva di Giuliani, come dimostra l’autore dell’articolo, è volta infatti ad un’innovazione linguistica estrema, ai limiti del dicibile, frutto della consapevolezza dell’assenza di eredità, quale cifra distintiva della sperimentazione neoavanguardistica.
Lingua: ItalianoPag. 209-223
Etichette: Giuliani Alfredo, Poesia, Novecento, Arte, Ideologia, Letteratura, Linguaggio, Parola, Testo,
Titolo articolo: La genesi della voce narrativa di Edoardo Sanguineti
L’articolo prende in esame le caratteristiche fondamentali della scrittura in prosa, sia narrativa che saggistico-critica, di Edoardo Sanguineti. L’attenzione dello studioso si volge in particolare alla messa a fuoco delle modalità inerenti la genesi compositiva dello stile sanguinetiano, a partire da alcune tappe preparatorie, come i due primi racconti del 1959 “E.” e “Clara”, il breve testo
teatrale “K.”, dello stesso anno, e la progressiva messa a punto di un nuovo stile orale nell’officina artistica del ro-manzo “Capriccio italiano”.
Pag. 225-239
Etichette: Sanguineti Edoardo, Narrativa, Novecento, Genesi, Letteratura, Linguaggio, Scrittura, Testo,
Titolo articolo: Fisicità in absentia: ambiguità di un corpo-macchina nella “Fosca” di Igino Ugo Tarchetti
Secondo l’autrice dell’articolo l’ambigua figura di Fosca, protagonista dell’omonimo romanzo di Tarchetti, oscilla tra un’evidente patologia isterica e una fitta trama di elementi occulti e quasi sovrannaturali. A connotare il personaggio è una fisicità ‘in absentia’, scheletrica e deforme. Applicando due concetti formulati da Didi-Huberman, l’autrice individua nel ‘corpo-macchina’ di Fosca la compresenza di una ‘figura figurata’, in virtù della sintomatologia tipica dell’isteria, e di una ‘figura figurante’, per l’ambiguità che la contraddistingue agli occhi del narratore.
Lingua: ItalianoPag. 243-262
Etichette: Tarchetti Igino Ugo, Fosca, Narrativa, Ottocento, Corpo, Letteratura, Malattia, Psicopatologia,
Titolo articolo: “Comare Coletta” di Palazzeschi e lo scandalo di Colette al Moulin Rouge
Intento dell’autrice è quello di sottolineare l’influenza, nella creazione del personaggio palazzeschiano di Comare Co-letta, dell’affascinante e non convenzionale figura di Madame Colette. Esiste infatti una precisa corrispondenza tra lo scandalo del Moulin Rouge del 1907, col bacio saffico tra Colette e la Marchesa Missy, e la composizione della predetta lirica, contenuta nei “Poemi” (1909). Tramite tale scoperta emerge la sofferta omosessualità di Palazzeschi, che si concede una spregiudicata sessualità – come qui puntualmente si dimostra – solo nei panni dei suoi personaggi più stra-vaganti.
Lingua: ItalianoPag. 263-285
Etichette: Palazzeschi Aldo, Comare Coletta, Poesia, Novecento, Genesi, Letteratura, Sessualità, Testo,
Titolo articolo: Dalle Langhe all’Oklahoma e ritorno: Beppe Fenoglio e John Steinbeck
Il contributo indaga l’influsso della cultura anglo-americana, in particolare dell’opera di John Steinbeck, sulla produzione narrativa di Beppe Fenoglio, nel contesto italiano degli anni Trenta e Quaranta. Mediante puntuali raffronti intertestuali si evidenzia l’affinità fra i due autori, soprattutto in relazione alla funzione svolta dal paesaggio all’interno della narrazione romanzesca. Le colline delle Langhe, come le pianure dell’Oklahoma, acquistano pertanto la funzione di ‘sistemi-paesaggio’, in cui ogni elemento naturale assume uno specifico valore cronotopico.
Lingua: ItalianoPag. 287-311
Etichette: Fenoglio Beppe, Narrativa, Novecento, Intertestualità, Letteratura, Paesaggio, Spazio, Tempo, Testo,
Titolo articolo: Esistenze in limine. Schreber e Landolfi a confronto tra psicosi reale e psicosi romanzesca
L’articolo mette a confronto la figura enigmatica del Presidente Schreber con i protagonisti dei racconti di Landolfi, a partire da un’affine esperienza psicotica in cui i confini fra realtà e finzione si sfaldano. Come rivela il contributo, i personaggi landolfiani – vedi lo psicotico autore delle “Memorie di un malato di nervi” – si muovono tra autismo e schizofrenia, inaugurando un immaginario composto da frammenti disarticolati di realtà, corpi ricomposti, fantasmi, animali mitologici e private allegorie.
Lingua: ItalianoPag. 313-340
Etichette: Landolfi Tommaso, Narrativa, Novecento, Allegoria, Immaginario, Realismo, Psicopatologia, Testo,
Titolo articolo: Scrittura carnefice. Una lettura di Dario Bellezza da Lettere da Sodoma e Il Carnefice
Oggetto dell’articolo è il problema inerente la classificazione dell’opera narrativa di Dario Bellezza, oscillante tra autobiografia, tradizione e corporalità. Come sottolinea l’autore del contributo, nella scrittura di Bellezza si può rintracciare una vera e propria ‘topografia del desiderio’, in cui l’amore rimane irraggiungibile ai limiti del masochismo e dell’autodistruzione . La scrittura dell’autore diventa dunque ‘carnefice’ nella misura in cui – come qui si dimostra – non è in grado di separare vita e letteratura.
Lingua: ItalianoPag. 341-376
Etichette: Bellezza Dario, Narrativa, Novecento, Autobiografia, Corpo, Scrittura, Tradizione,
Titolo articolo: Religione e famiglia nei “cristianesimi” di Fleur Jaeggy
L’articolo prende in esame la figura e l’opera di Fleur Jaeggy, evidenziando l’attrazione dell’autrice per le intersezioni tra letteratura, religione e antropologia. In particolare, dall’analisi delle tre opere più rappresentative della scrittrice – “I Beati anni del castigo” (1989), “La Paura del Cielo” (1994), “Proleterka” (2001) – emerge lo statuto della Svizzera letteraria, al contempo paradigma di un’umanità che, nelle proprie inquietudini esistenziali, si pone al di là di ogni stretta collocazione geografica.
Lingua: ItalianoPag. 377-405
Etichette: Jaeggy Fleur, Narrativa, Novecento, Antropologia, Letteratura, Religione, Scrittura, Testo,
Titolo articolo: Nel cosciente disincanto: gli anni ottanta nel romanzo italiano contemporaneo
Oggetto dell’articolo è l’opera narrativa di tre autori italiani contemporanei: Silvia Ballestra, Nicola Lagioia e Giorgio Vasta, i cui romanzi prendono in esame un passato recente, ossia gli anni Ottanta. Vasta, Lagioia e Ballestra, pur da differenti prospettive, ripercorrono gli aspetti rimossi e più dolorosi del periodo storico, caratterizzato dal diffondersi della televisione commerciale e dal conseguente venir meno della partecipazione politica. L’articolo prende in esame le soluzioni poetiche adottate dai tre autori e riflette sul rapporto fra letteratura italiana contemporanea e storia recente.
Lingua: ItalianoPag. 407-429
Etichette: Ballestra Silvia, Lagioia Nicola, Vasta Giorgio, Narrativa, Novecento, Ideologia, Linguaggio, Scrittura, Storia,
Titolo libro/articolo recensito: La parola sdillabbrata. Modulazioni su Horcynus Orca
Edizioni: Giorgio Pozzi Editore, Ravenna – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 433-437
Recensore/i: Ugo Perolino
Etichette: D’Arrigo Stefano, Narrativa, Novecento, Letteratura, Lingua, Linguaggio, Scrittura, Simbolo,
Titolo libro/articolo recensito: Pascoli e gli editori
Edizioni: Pàtron, Bologna – 2012
Lingua: Italiano
Pag. 439-443
Recensore/i: Annarita Zazzaroni
Etichette: Pascoli Giovanni, Poesia, Ottocento, Editoria, Letteratura, Testo,
Titolo articolo: *
Nota di redazione in cui si esprime rammarico per la mancata citazione – all’interno del saggio di Giusi Montali Le Chinois à Rome: psicoanalisi, esoterismo e discipline orientali nell’opera poetica di Amelia Rosselli, ospitato nel numero 1-2, 2012 della rivista, – della ricerca rosselliana a cura di Chiara Carpita, pubblicata nel saggio Amelia Rosselli e il processo di individuazione. Alcuni inediti, in “Allegoria”, n. 55, 2007 e in La furia dei venti contrari. Variazioni di Amelia Rosselli con testi inediti e dispersi dell’autrice, a cura di Andrea Cortellessa, Firenze, Le Lettere, 2007. Nella circostanza Giusi Montali porge le proprie scuse all’autrice.
Lingua: ItalianoPag. 447
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