Le riviste sostenitrici
Poetiche | 2009 | N. 1
Anno 2009 – N. 1
A cura di Lavinia Spalanca
Titolo articolo: Marinetti e Breton: ‘Parole in libertà’ e ‘Scrittura automatica’
All’insegna della dialettica, e non della rigida contrapposizione, è l’analisi comparativa qui proposta fra la poetica di Marinetti e quella di Breton. Al di là delle inevitabili differenze, entrambi gli autori attuano – come dimostra il critico – una vera e propria rivoluzione linguistica, tentando lo ‘sfondamento della letteratura’. A contrastare il vecchio linguaggio è infatti la libertà di una parola che sul piano sintagmatico – è il caso di Marinetti – e di quello semantico – è il caso di Breton – muta profondamente i consueti procedimenti di scrittura.
Lingua: ItalianoPag. 3-38
Etichette: Breton André, Marinetti Filippo Tommaso, Trattatistica, Novecento, Avanguardia, Futurismo, Inconscio, Letteratura, Libertà, Linguaggio, Parola, Poesia, Poetica, Psicoanalisi, Scrittura, Surrealismo,
Titolo articolo: Pavese & Joyce: monologhi interiori e ‘immagini-racconto’
Intento della studiosa è quello di rintracciare, nell’elaborazione artistica di Pavese, le tracce del suo incontro col l’opera di Joyce. Parallelamente alla traduzione pavesiana di “A portrait of the artist as a young man” corre infatti la stesura di “Lavorare stanca”, in cui l’autore piemontese sviluppa una ‘poesia-racconto’ fondata sui procedimenti tipici dello ‘stream of consciousness’, aprendosi alle sperimentazioni del romanzo contemporaneo.
Lingua: ItalianoPag. 39-61
Etichette: Joyce James, Pavese Cesare, A portrait of the artist a young man, Lavorare stanca, Narrativa, Poesia, Novecento, Filologia, Lingua, Monologo interiore, Poesia, Stile, Tempo, Tradizione,
Titolo articolo: ‘Come un numero dispari’. Lingua e stile in “Essi pensano ad altro” di Silvio D’Arzo
Anche se di difficile comprensione per il lettore, “Essi pensano ad altro” di Silvio D’Arzo non si lascia confinare negli ardui territori dell’autoreferenzialità, come qui si dimostra. La valorizzazione della dimensione dialogica della parola darziana è condotta dal critico sulla base delle strategie linguistiche e stilistiche adottate nel romanzo, da cui si evince soprattutto la lucidità di sguardo dell’autore.
Lingua: ItalianoPag. 63-87
Etichette: D’Arzo Silvio, Essi pensano ad altro, Narrativa, Novecento, Dialogo, Lettore, Lingua, Parola, Retorica, Scrittura, Significato, Stile,
Titolo articolo: I miracoli di Atena. Rivoluzione e nichilismo nel “Pilade” di Pasolini
Nel dramma “Pilade” Pasolini metaforizza, mediante il passaggio dalla tirannide alla democrazia, la mutazione antropologica occorsa all’Italia nel passaggio dalla società contadina alla civiltà industriale. L’accurata analisi del testo, condotta dalla studiosa, consente d’individuarne la vocazione ‘trasgressiva e regressiva’ che nella vicenda del protagonista equivale all’ ‘illusione di ritrovare l’innocenza perduta delle origini’.
Lingua: ItalianoPag. 89-119
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Pilade, Teatro, Novecento, Antropologia, Democrazia, Nichilismo, Politica, Potere, Rivoluzione, Tiranno,
Titolo articolo: Manganelli tra prosa e poesia
Anche se irriducibile ad astratte categorizzazioni, Manganelli si rivela, a partire dalla recente scoperta di alcune carte inedite, insospettato poeta. Innumerevoli, come dimostra il critico, sono gli intrecci fra la sua musa poetica e quella prosastica, in un gioco di specchi sostanziato da ‘precise contiguità tematiche e stilistiche’, soprattutto a partire da un esibito ‘tanatocentrismo’.
Lingua: ItalianoPag. 121-138
Etichette: Manganelli Giorgio, Narrativa, Novecento, Letteratura, Lingua, Morte, Poesia, Prosa, Scrittura, Stile, Suicidio,
Titolo articolo: Cosa perde l’io. Le istituzioni letterarie e la poesia di Fabio Pusterla
In questa accurata ricognizione della poetica di Fabio Pusterla, emerge l’evoluzione interna del suo itinerario artistico, dalla predilezione per la dimensione oggettuale – dell’oggetto scartato e negletto – al progressivo avvicinamento dell’io verso il mondo escluso dei fenomeni – riassumibile nella formula ‘io di cose’ – in un rapporto dialettico con la tradizione, in particolar modo col magistero montaliano.
Lingua: ItalianoPag. 139-165
Etichette: Pusterla Fabio, Poesia, Novecento, Io, Letteratura, Lingua, Poetica, Simbolo, Significato, Tradizione,
Titolo libro/articolo recensito: Allegorie Malinconiche. Saggi su Pirandello e Gadda
Edizioni: Palomar, Bari – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 169-175
Recensore/i: Antonio Schiavulli
Etichette: Allegoria, Autore, Ermeneutica, Malinconia, Morte, Significato, Scrittura,
Titolo libro/articolo recensito: Altre carceri d’invenzione. Studi gaddiani
Edizioni: Longo, Ravenna – 2007
Lingua: Italiano
Pag. 177-181
Recensore/i: Gianluigi De Marinis Gallo
Etichette: Amore, Autobiografia, Lessico, Letteratura, Narrativa, Stile,
Titolo libro/articolo recensito: L’endecasillabo del Furioso
Edizioni: Pacini Editore, Pisa – 2007
Lingua: Italiano
Pag. 183-193
Recensore/i: Jacopo Grosser
Etichette: Interpretazione, Ironia, Metodologia della critica, Metrica, Stile, Testo, Verso,
Titolo libro/articolo recensito: Tra testo e inconscio. Strategie della parola nella costruzione dell’identità
Edizioni: Franco Angeli, Milano – 2007
Lingua: Italiano
Pag. 195-201
Recensore/i: Davide Astori
Etichette: Filologia, Lettore, Narrativa, Poesia, Prosa, Psicoanalisi, Pubblico, Semiotica, Scienza,
A cura di: Clotilde Bertoni
Edizioni: Il Mulino, Bologna – 2009
Lingua: Italiano
Pag. 203-211
Recensore/i: Maria Panetta
Etichette: Carteggio, Cultura, Documento, Editoria, Epistolario, Politica, Storia, Tempo,