Poetiche | 2006 | N. 1

Anno 2006 – N. 1
A cura di Lavinia Spalanca

Autore/i articolo: FAUSTO CURI
Titolo articolo: Intervento

Per uno di quei paradossi che non sono rari in letteratura, Pier Paolo Pasolini è stato vittima di una omologante lettura della sua opera, lui che era stato il principale fustigatore di questa tendenza.Un pericoloso processo d’identificazione si è verificato da parte di alcuni intellettuali italiani che, incapaci di elaborare idee originali sulla società e sulla cultura, sono ricorsi alla guida dello scrittore per salvarsi dalla propria mediocrità. Questo fascicolo monografico di Poetiche intitolato “Pier Paolo Pasolini: strategie della trasgressione” si propone l’obiettivo, qui sottolineato dallo studioso, di respingere ogni mitizzazione mediante quella ‘chiarezza d’intelletto’ che dovrebbe caratterizzare ogni serio esercizio critico.

Lingua: Italiano
Pag. 3-5
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Critica letteraria, Novecento, Cultura, Letteratura, Mito, Società,

Autore/i articolo: MARCO ANTONIO BAZZOCCHI, ROBERTO CHIESI
Titolo articolo: Premessa

I contributi qui presentati costituiscono le rielaborazioni di interventi presentati durante le due giornate di studio organizzate a Bologna dal Fondo Pier Paolo Pasolini e dal Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini per celebrare il trentennale della scomparsa dello scrittore (1975-2005). Al centro della manifestazione, come sottolineano nella premessa i curatori, è stata la disamina delle varie forme di ‘trasgressione estetica, espressiva, intellettuale’ praticate dall’autore in opposizione alle strategie di censura e repressione attuate nei suoi confronti dalle componenti più reazionarie della società italiana.

Lingua: Italiano
Pag. 7
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Novecento, Centro Studi – Archivio Pier Paolo Pasolini, Società, Stampa,

Autore/i articolo: MARCO ANTONIO BAZZOCCHI
Titolo articolo: La voluttà di essere mangiati

A partire dal 1960 Pasolini instaura una comunicazione sempre più fitta con i lettori dei giornali. E a differenza del giornalista borghese, che non è al servizio della verità, lo scrittore esercita il ruolo di giudice pur sapendo di essere lui stesso oggetto del giudizio (e della mistificazione) altrui. Mette in atto una precisa strategia retorica consistente nell’esibire i propri casi personali nei ragionamenti di tipo generale e, soprattutto, la propria condizione di perseguitato e condannato. Lo scrittore sperimenta su di sé, come qui si sottolinea, la ‘voluttà di essere mangiati’, l’ossessione di essere divorati dal pubblico, al fine di garantire la veridicità della propria posizione. Dimostrandosi ‘immorale’ per rafforzare, paradossalmente, la propria moralità.

Lingua: Italiano
Pag. 9-22
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Novecento, Autobiografia, Lettore, Pubblico, Moralità, Omosessualità, Retorica,,

Autore/i articolo: ROBERTO CHIESI
Titolo articolo: I sommersi e i salvati nell’Inferno di “Salò”. Stazioni e rituali di un crudele itinerario pedagogico

Con “Salò” Pasolini combatte l’omologazione dei modelli piccolo-borghesi non più attraverso le armi dell’eros popolare ma mediante una ‘leggibilità’, da intendersi come scandalo e trasgressione. Un film che racconta, nella forma di una ‘sacra rappresentazione’ di gusto infernale, un itinerario di deformazione negli anni della Repubblica sociale, dove la rievocazione storica di un’epoca trascende in un’irrealtà straniante. Il contributo analizza stazioni e rituali di questa orrida iniziazione destinata ad un pubblico di carnefici-spettatori oramai assuefatti alla violenza e all’abuso.

Lingua: Italiano
Pag. 23-36
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Salò o le 120 giornate di Sodoma, Cinema, Novecento, Libertino, Omosessualità, Sessualità,

Autore/i articolo: STEFANO CASI
Titolo articolo: Il teatro nella strategia della trasgressione

La trasgressione praticata da Pasolini consiste nel recupero della forza rivoluzionaria della classicità, in opposizione alla trasgressione ‘guidata’ imposta dal consumismo, e nell’affermazione irrinunciabile della diversità. Ulteriore declinazione della trasgressione come scandalo è data dal suo teatro che, come qui si puntualizza, ‘assume la forma di corpi veri e parole vere’, colpendo nel profondo l’individuo e la società. Un ‘nuovo teatro’ consapevolmente trasgressivo rispetto all’orizzonte teatrale italiano degli anni sessanta.

Lingua: Italiano
Pag. 37-47
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Orgia, Teatro, Novecento, Corpo, Parola, Poesia, Rivoluzione, Società,

Autore/i articolo: GUALTIERO DE SANTI
Titolo articolo: La Scena della Realtà in “Petrolio”

Libro mutilo per l’impossibilità della forma romanzesca di chiudersi in una totalità, “Petrolio” è opera paradigmatica per la comprensione della nostra contemporaneità. Un testo che tende a debordare e tracimare, e che l’autore di questo contributo analizza alla luce del dibattito, vivo negli anni sessanta, sul destino del romanzo. Il moltiplicarsi di temi e di intrecci e la frantumazione della materia narrata fanno di “Petrolio”, come sottolinea il critico, ‘il gran libro di fine millennio’, all’insegna della massima visionarietà.

Lingua: Italiano
Pag. 49-58
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Petrolio, Narrativa, Novecento, Capitalismo, Industria, Romanzo,

Autore/i articolo: FLAVIANO PISANELLI
Titolo articolo: L’officina della poesia tra realtà e rappresentazione, ragione e umorismo: “Trasumanar e organizzar” di Pier Paolo Pasolini

Nella silloge pubblicata nel 1971 Pasolini sperimenta la sovrapposizione di molteplici registri linguistici, l’uso arbitrario della punteggiatura e di spazi di non senso, nel segno di una pronuncia ossimorica. Si apre la strada dell’antitesi e della contraddizione per il poeta che ha nostalgia della ragione e che pratica l’umorismo, come emerge dall’accurata analisi del critico, che individua temi e stilemi della raccolta imperniata soprattutto sull’idea di storia e ragione, religione e sacralità.

Lingua: Italiano
Pag. 59-79
Etichette: Pasolini Pier Paolo, Trasumanar e organizzar, Poesia, Novecento, Ragione, Religione, Sacro, Storia, Umorismo,

Autore/i articolo: DONATELLA MARCHI
Titolo articolo: “San Paolo” (Epeisódion)

Questo abbozzo di sceneggiatura si caratterizza non come un’opera di ricostruzione storica o di contaminazione fra passato e attualità, bensì come un’operazione letteraria, opera ‘a venire’ più che opera aperta. La trasposizione di tempi e luoghi della vita di San Paolo è funzionale, come qui si sottolinea, all’attualizzazione dell’opposizione fra sacro e profano, all’interno di una struttura volutamente episodica, di passaggio e di trasformazione, che pone al centro il potere ‘magico’ della parola.

Lingua: Italiano
Pag. 81-94
Etichette: Pasolini Pier Paolo, San Paolo, Cinema, Novecento, Opera, Parola, Sacro, Sceneggiatura,

Autore/i libro/articolo recensito: GEORGES DIDI-HUBERMAN
Titolo libro/articolo recensito: Immagini malgrado tutto
Edizioni: Raffaello Cortina, Milano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 97-101
Recensore/i: FRANCO BALDASSO
Etichette: Didi-Huberman Georges, Immagini malgrado tutto, Filosofia, Novecento, Antropologia, Ermeneutica, Immaginario,