Le riviste sostenitrici
Poetiche | 2002 | N. 2
Anno 2002 – N. 2
A cura di Daniela Di Donato
Titolo articolo: Il ‘Codice’ della poesia nelle maschere di Palazzeschi
In un precedente contributo, del medesimo autore, si mettevano in evidenza le ambiguità del “Codice di Perelà”, esplorando i sensi della presenza del poeta di corte nell’opera di Palazzeschi. Si prosegue dunque su quella strada, per tornare a riflettere con contributi nuovi (“Il Fanciullino” e una lirica di “Myricae”) sulle stesse pagine e sul concetto di poesia che esse lasciavano intravedere.
Lingua: ItalianoPag. 193-218
Etichette: Palazzeschi Aldo, Il Codice di Perelà, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Dal ‘Capitale’ ai ‘Quaderni’: per una storia della critica sanguinetiana
L’uscita di due volumi di scritti critici di Edoardo Sanguineti, ‘Il chierico organico’ e ‘Ideologia e linguaggio’, sono il pretesto per fare una disamina critica a sua volta delle posizioni del poeta e studioso genovese.
Lingua: ItalianoPag. 219-249
Etichette: Sanguineti Edoardo, Il chierico organico, Ideologia e linguaggio, Critica letteraria, Novecento,
Titolo articolo: La donna, la confessione, l’intertesto. Figurazioni landolfiane del femminile
Il femminile visto da Tommaso Landolfi, il confessare come scelta della testimonianza letteraria e il confronto testuale con Rousseau è al centro di questo scritto, che filtra le descrizioni muliebri con un’analisi semantica puntuale, viaggia soprattutto attraverso le pagine di ‘Un petto di donna’ per ricostruire la mappa dei sensi fantastici e creativi dello scrittore.
Lingua: ItalianoPag. 251-291
Etichette: Landolfi Tommaso, La pietra lunare, La donna nella pozzanghera, Un petto di donna, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: La traduzione come atto ermeneutico. Tradurre e ‘comprendere diversamente’
La traduzione filosofica, riconosciuta come autentico atto interpretativo, si spinge fino a creare una nuova lingua, portatrice di diversi e autonomi significati. Si fronteggiano chiarezza filosofica da una parte e produttività poetica dall’altra: entrambe sono riferite alla lingua, quasi percepita come demoniaca in quanto indipendente dalla nostra volontà, tesa solo ad esprimere la sua natura.
Lingua: ItalianoPag. 293-311
Etichette: Ermeneutica, Traduzione, Novecento,
Titolo articolo: ‘Io dico volontà di potenza’ Nietzsche lettore di Maximilian Drossbach
Il saggio ‘Sulle cause reali e apparenti dell’accadere del mondo’ di Maximilian Drossbach è una delle fonti, che Nietzsche utilizzò quando cominciò a elaborare una teoria ontologica, la stessa che avrebbe poi preso il nome di ‘volontà di potenza’. La lettura nietzschana del filosofo (altrimenti sconosciuto)è rivista e analizzata soprattutto nei punti di contatto tra i due e negli sviluppi di alcune linee di pensiero, anticipate dal Drossbach nel suo breve lavoro del 1884.
Lingua: ItalianoPag. 313-335
Etichette: Drossbach Maximilian, Friedrich Nietzsche, Filosofia, Novecento,