Pirandello Studies | 2016 | N. 36

Anno 2016 – N. 36
A cura di Valeria Taddei

Autore/i articolo: SHIRLEY VINALL
Titolo articolo: Editorial

Parte degli articoli in questo volume derivano da relazioni tenute alla conferenza annuale della Society for Pirandello Studies tenutasi il 17 Ottobre 2015 all’Università di Edimburgo sul tema “Pirandello: Performativity and Role-Playing” [“Pirandello: performatività e interpretazione”]. In più, vengono presentate due indagini su possibili fonti d’ispirazione dell’opera pirandelliana; quella di Donatella Nisi è la vincitrice del concorso saggistico per specializzandi del 2015. Compaiono inoltre una novella pirandelliana tradotta da Elsa Ansley e una relazione sul Convegno Pirandelliano di Agrigento del 2015.

Lingua: Inglese
Pag. 1
Etichette: Pirandello Luigi, Novecento, Duemila,

Autore/i articolo: CRISTINA SAVETTIERI
Titolo articolo: Performing the Identity of the Nation in Pirandello’s War Short Stories

Il mini-ciclo delle ‘novelle di guerra’ composte tra il 1914 e il 1919 (che va da “Un’altra vita” a “Jeri e oggi”, passando attraverso le più famose “Berecche e la guerra”, “Colloquii coi personaggi”, “Frammento di cronaca di Marco Leccio”, “Quando si comprende” e “Un goj”, e include tematicamente “La camera in attesa”) è un piccolo corpus basato sulla situazione autobiografica dell’autore e segnato da una fortissima intertestualità. Sotto l’apparente coerenza, tuttavia, i personaggi esprimono fra una novella e l’altra un’evoluzione ideologica che ripropone schemi, valori e situazioni rovesciandoli. Inoltre, questo corpus fornisce un esempio specifico della crisi d’identità che si scatena quando soggetti ai margini della nazione, o in condizione di impotenza, tentano di recitare la loro parte nella pedagogia identitaria nazionalista.

Lingua: Inglese
Pag. 8-22
Etichette: Pirandello Luigi, Novelle, Narrativa, Novecento, Guerra, Identità, Patriottismo, Nazionalismo, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: ALBERTO GODIOLI
Titolo articolo: Comic and Tragic Performers: Identity Definition in “Sua maestà” and “L’imbecille”

La vita sociale per Pirandello è il trionfo dell’imitazione, e contrasta con la naturale diversità e originalità degli esseri umani. Questa difesa della differenza individuale, tipica anche di altri modernisti, è un’eredità della stagione realista che sembra collegata alla paura dell’omologazione sociale. Pirandello ne trae il paradosso dell’originalità: da un lato è necessario uscire dalla società per vivere una vita autentica, dall’altro nessuna vita sembra possibile fuori dal consorzio umano. L’aspetto performativo caratterizza entrambe le alternative logiche: la permanenza nella società è una farsa, mentre l’uscita da essa implica la tragedia. L’analisi di due novelle, “Sua Maestà” e “L’imbecille”, esemplifica il paradosso e permette di esaminare l’idea pirandelliana di originalità a confronto con i suoi modelli ottocenteschi, in particolare Dostoevskij e Maupassant.

Lingua: Inglese
Pag. 23-30
Etichette: De Maupassant Guy, Dostoevskij Fëdor Michajlovič, Pirandello Luigi, L’imbecille, Sua maestà, Narrativa, Ottocento, Novecento, Identità, Finzione, Realismo, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: DAVIDE MESSINA
Titolo articolo: Screening the Pirandello Effect: Third-genre Performativity in “La canzone dell’amore”

L’articolo presenta e discute l’‘effetto Pirandello’, concentrandosi sulle sue implicazioni narratologiche e sul suo uso in psicanalisi per descrivere gli effetti dei ruoli imposti sullo sviluppo dell’identità di genere. La teoria di Butler del genere come performativo viene usata per sottolineare la costruzione narrativa dei ruoli di genere nel primo film sonoro italiano, “La canzone dell’amore”, liberamente tratto dalla novella pirandelliana “In silenzio”. L’autore sostiene che il passaggio dalla novella al film è consentito e condizionato dal ‘terzo genere’ del melodramma, che espone e decostruisce alcune opposizioni caratteristiche della rappresentazione pirandelliana dell’identità di genere nella cultura italiana convenzionale.

Lingua: Inglese
Pag. 31-48
Etichette: Pirandello Luigi, In silenzio, La canzone dell’amore, Cinema, Narrativa, Studi di genere, Melodramma, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: MATTHEW MILD
Titolo articolo: The Micromorphic Hunt of Scheherazade: Role-swaps from Pirandello’s Cameraman to Ozpeteck’s Screen Bard through Beguiling Sophoclean and Thackeraian Baits

I ruoli del cameraman nei “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” e dello scrittore nel film di Ferzan Ozpetek “Saturno contro” (2007), che s’ispira esplicitamente alle idee pirandelliane sulla performance e la narrazione, sono collegati da relazioni d’intertestualità. Riferimenti ad ampio spettro, dall'”Antigone” di Sofocle alla narrativa di Angela Carter, mostrano come nei “Quaderni” ogni personalità si costruisca sull’assunzione più o meno consapevole di un ruolo. È inoltre suggerito che i protagonisti di Pirandello e Ozpetek assumano in queste opere il ruolo marginale e socialmente subalterno della narratrice Sherazade, mentre raccontano di come un banchiere e un attore cerchino di interpretare i cacciatori ma finiscano, in un rovesciamento di ruoli, per essere prede.

Lingua: Inglese
Pag. 49-65
Etichette: Ozpetek Ferzan, Pirandello Luigi, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, Saturno contro, Cinema, Narrativa, Novecento, Finzione, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: ANNA GORDON
Titolo articolo: ‘Mirror-structures’ of ‘Subject-formation’: from Pirandello’s “Six Characters in Search of an Author” to Contemporary Social Life

L’articolo presenta il lavoro di ricerca teatrale dietro la produzione dei “Sei Personaggi in Cerca d’Autore” al Players’ Theatre di Montreal, Quebec, nel Novembre 2014. La regia si basa su una ‘fisica dell’interpellazione’ che intreccia il concetto di interpellazione di Althusser, secondo il quale l’identità di un soggetto si definisce in un rapporto di mutuo riconoscimento con un’Autorità, con l’effetto della misurazione quantistica, in cui l’osservazione interferisce col comportamento delle particelle. Per problematizzare il rapporto fra un Soggetto esterno e una soggettività interiore, la realtà deterministica della Compagnia teatrale è interpretata naturalisticamente, mentre la realtà quantistica dei Personaggi, che possono agire solo se osservati e secondo la prospettiva dell’osservatore, è interpretata espressionisticamente seguendo i principi del teatro della crudeltà di Artaud. In questo quadro, le diverse forme di presentazione dell’identità descritte da Erving Goffman forniscono spunti per esplorare il potere linguistico di ogni personaggio e mettere in rilievo le possibilità di costruzione della soggettività e della capacità d’azione umane.

Lingua: Inglese
Pag. 66-84
Etichette: Pirandello Luigi, Sei personaggi in cerca d’autore, Teatro, Duemila, Regia, Modernismo, Canada,

Autore/i articolo: GIULIANO CAMPO
Titolo articolo: The Actor in Pirandello’s Novels

L’articolo sonda la connessione fra la traiettoria artistica di Pirandello e alcuni principi dell’interpretazione teatrale. Si mostra come Pirandello sia stato la figura cruciale in Italia per il rinnovamento del sistema teatrale e per la nascita del teatro di regia. Nonostante la sua nota avversione per gli attori, la recitazione è per Pirandello alla base della vita umana. Come emerge da una lettura dei romanzi, anche di argomento non teatrale, la sua concezione dell’io e la dinamica stessa del suo processo creativo si fondano su classiche tecniche di recitazione, e molte delle sue posizioni di poetica rivelano una coerenza sostanziale con quelle del caposcuola del teatro moderno russo, Konstantin Stanislavskij.

Lingua: Inglese
Pag. 85-101
Etichette: Pirandello Luigi, Stanislavskij Konstantin, Narrativa, Teatro, Novecento, Regia, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: PAOLO RAMBELLI
Titolo articolo: A Possible Source of “Enrico IV”: The Protagonist of Caramba’s “Mirabile Visione”

Fra le varie possibili fonti d’ispirazione per “Enrico IV”, un aneddoto su un attore che, dopo le riprese del film di Caramba “La mirabile visione”, continuò a credersi Dante e finì ricoverato in manicomio è stato spesso trascurato. Per capire quanto l’episodio, realmente accaduto, abbia influenzato la trama del dramma pirandelliano, viene considerato il ruolo di Dante come modello sia per il protagonista, in quanto metafora dell’autore, che per Pirandello stesso come drammaturgo.

Lingua: Inglese
Pag. 102-110
Etichette: Pirandello Luigi, Enrico IV, Teatro, Novecento, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: ALBERICA BAZZONI
Titolo articolo: Pirandello’s Legacy in the Narrative Writings of Goliarda Sapienza

La figura di Pirandello ha lasciato un’impronta importante sull’opera di Goliarda Sapienza, scrittrice e attrice siciliana, che si considerava un’erede della sua poetica. Molti aspetti centrali della ‘fase esistenziale’ del teatro pirandelliano trovano infatti nell’autofiction di Sapienza uno sviluppo originale. Attraverso una panoramica sulla produzione creativa e sull’esperienza di Sapienza come attrice, l’articolo esplora le dinamiche pirandelliane, profondamente interiorizzate, e la risposta creativa di Sapienza, concentrandosi su uno dei drammi contenuti in “Tre pièces”, pubblicato postumo col titolo “La grande bugia”, e sulle opere narrative. In queste ultime, il nichilismo pirandelliano è affrontato non sul piano metafisico ma su quello storico e politico, e tramite il riconoscimento della presenza del corpo fornisce una spinta sovversiva e costruttiva verso l’affermazione dell’io, in particolare femminile, come soggetto.

Lingua: Inglese
Pag. 111-126
Etichette: Pirandello Luigi, Sapienza Goliarda, Narrativa, Teatro, Novecento, Duemila, Follia, Identità, Letteratura femminile, Studi di genere, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: CARLO PIROZZI
Titolo articolo: Laboratorio Ronconi: in cerca d’autore

L’articolo esamina il film documentario del 2015 “Laboratorio Ronconi: in cerca d’autore” di Felice Cappa, dedicato alla produzione di Luca Ronconi dei “Sei Personaggi” al Festival dei Due Mondi di Spoleto nel 2012, per presentare l’approccio di Ronconi all’opera pirandelliana. Ronconi non fece mai mistero della sua insofferenza verso il teatro di Pirandello, ragion per cui la sua messa in scena del testo è polemica verso il testo stesso: abbrevia il titolo rimuovendone l’elemento metateatrale, utilizza una ‘traduzione’ che semplifica il testo, e esagera il dramma doloroso dei personaggi per ‘liberarli’ dai ruoli in cui Pirandello li ha confinati e far emergere la loro vera natura.

Lingua: Inglese
Pag. 127-130
Etichette: Pirandello Luigi, Ronconi Luca, Sei personaggi, Teatro, Duemila, Regia, Italia,

Autore/i articolo: DONATELLA NISI
Titolo articolo: The ‘mala bestia’: An Introduction to the Theme of Evil in Pirandello’s Work

Si traccia la presenza nell’opera pirandelliana dell’espressione ‘mala bestia’ con riferimento alla materializzazione dell’esperienza del male, seguendo anche riferimenti intertestuali ai molti autori – da Zola a Poliziano, da Epimenide a Dante, dai Vangeli a Pulci e Berni, da Carducci a E.A. Poe – che sembrano averne ispirato l’uso con varie sfumature concettuali.

Lingua: Inglese
Pag. 131-142
Etichette: Pirandello Luigi, Novecento, Animale, Intertestualità, Lessico, Male, Modernismo, Italia,

Autore/i articolo: ELSA ANSLEY (TRADUTTRICE)
Titolo articolo: A Short Story by Pirandello: “An Ideal Marriage”

Traduzione inedita della novella pirandelliana “Un matrimonio ideale” (1914). A quanto risulta, è la prima traduzione in inglese di questo testo.

Lingua: Inglese
Pag. 143-149
Etichette: Ansley Elsa, Pirandello Luigi, An ideal marriage, Un matrimonio ideale, Narrativa, Novecento, Duemila, Traduzione, Modernismo, Italia, Regno unito,

Autore/i articolo: PEONY GENT, SASKIA CAMERON, HELGA PAVELKOVA, MOLLY SOAR, FELIX MIALL
Titolo articolo: “L’uomo dal fiore in bocca”, “Questa sera si recita a soggetto”, “Ciascuno a suo modo”, “Così è (se vi pare)”, “Enrico IV”

Illustrazioni ispirate all’opera di Pirandello di studenti dell’Edinburgh College of Art. Le immagini sono riproduzioni in bianco e nero di alcune delle opere esposte a cura di Davide Messina e Carlo Pirozzi all’Università di Endinburgo il 17 Ottobre 2015 in occasione della conferenza “Pirandello: Performativity and Role-Playing”.

Lingua: Inglese
Pag. 150-152
Etichette: Pirandello Luigi, Teatro, Arte, Disegno, Novecento, Duemila, Edinburgh College of Art, Regno unito,

Autore/i libro/articolo recensito: KARL CHIRCOP
Titolo libro/articolo recensito: Maschere della modernità: Joyce e Pirandello
Edizioni: Cesati, Firenze – 2015
Lingua: Inglese
Pag. 153-155
Recensore/i: Daragh O’Connell
Etichette: Pirandello Luigi, Joyce James, Narrativa, Novella, Teatro, Novecento, Modernismo, Europa,

Autore/i libro/articolo recensito: ENRICO CESARETTI
Titolo libro/articolo recensito: Fictions of Appetite: Alimentary Discourses in Italian Modernist Literature
Edizioni: Peter Lang, Oxford-Bern – 2013
Lingua: Inglese
Pag. 155-160
Recensore/i: Silvia Ross
Etichette: Critica letteraria, Novecento, Corpo, Modernismo, Italia,

Titolo libro/articolo recensito: L’uomo, la bestia e la virtù
A cura di: Ludovico Nolfi e Cambridge University Italian Society
Lingua: Inglese
Pag. 161-162
Recensore/i: Julie Dashwood
Etichette: Luigi Pirandello, L’uomo la bestia e la virtù, Teatro, Duemila, Attore, Regia, Modernismo, Regno Unito,

Titolo libro/articolo recensito: Sicilian Honour and Theatricality in Agrigento: A Workshop on “Questa sera si recita a soggetto”
Edizioni: 52° Convegno Pirandelliano di Agrigento, – 30 November-3 December 2015
Lingua: Inglese
Pag. 163-166
Recensore/i: Elisa Segnini
Etichette: Luigi Pirandello, Questa sera si recita a soggetto, Teatro, Duemila, Laboratorio, Centro Nazionale di Studi Pirandelliani, Convegno di studi, Scuola, Italia,