Petrarchesca | 2015 | N. 3

Anno 2015 – Annata: MMXV – N. 3
A cura di Maria Teresa Marrazzo

Autore/i articolo: ENRICO FENZI
Titolo articolo: L’egloga “Divortium” di Francesco Petrarca (con un’ipotesi su Epyst. III 27 e 28)

Il saggio analizza l’Egloga VIII del “Bucolicum carmen”, “Divortium”, evidenziando il distacco di Petrarca dal cardinale Giovanni Colonna e il successivo allontanamento dalla Curia papale e dunque da Avignone. Il letterato si mostra fermo nella sua decisione di abbandonare la condizione di servitù con l’obiettivo di riconquistare quella libertà perduta e dedicare più tempo alle proprie opere.

Lingua: Italiano
Pag. 11-42
Etichette: Petrarca Francesco, Epistolario, Saggio, Trecento,

Autore/i articolo: MARCO GRIMALDI
Titolo articolo: Petrarca e l’astrologia medica

Il saggio vuole analizzare la posizione di Petrarca nei confronti dell’astrologia medica e per farlo parte da quelle che erano le posizioni degli studiosi del tempo in merito all’argomento, fino a giungere alla visione del letterato. Petrarca considera strettamente connesse l’astrologia e la medicina, condannando tuttavia quei medici che basavano le loro diagnosi sull’osservazione degli astri; dunque più che accettarne l’unione pensa che l’influsso astrale possa portare qualche giovamento psicologico a chi versa in condizioni di malessere.

Lingua: Italiano
Pag. 43-56
Etichette: Petrarca Francesco, Astrologia, Medicina, Psicologia,

Autore/i articolo: PAOLO RIGO
Titolo articolo: Nella culla delle visioni: Petrarca profeta e alcuni decessi sospetti

Il contributo si incentra prevalentemente sulle opere petrarchesche in cui compaiono visioni, predizioni e morti sospette. Non mancano, inoltre, lettere polemiche scritte per colpire le assurde credenze degli astrologi, così come numerosi sono i riferimenti ad una credenza popolare che genera lo spunto per disquisire sull’atteggiamento da usare in situazioni dove la superstizione risulta fortemente predominante. Alla luce di quanto è stato trattato, e da quello che si evince dalle opere di Petrarca, risulta difficile stabilire la condizione dello scrittore, che per certi versi appare profeta e vate.

Lingua: Italiano
Pag. 57-73
Etichette: Petrarca Francesco, Astrologia, Profezia, Morte Natura,

Autore/i articolo: LEONARDO FRANCALANCI
Titolo articolo: I “Trionfi con il commento di Bernardo Ilicino” o il “Commento di Bernardo Ilicino ai Trionfi”? Alcune riflessioni metodologiche dalla periferia del canone petrarchesco

Il saggio vuole contribuire a mantenere vivo l’interesse della critica verso il “Commento” di Bernardo Ilicino ai “Trionfi” di Petrarca, che, sebbene notevolmente importante per gli studi petrarcheschi, rimane tuttavia ancora ai margini della critica. Viene riconosciuto il valore storico e culturale del “Commento” piuttosto che quello testuale e filologico e questo va a scapito dell’opera iliciniana la quale, non solo ha permesso una notevole diffusione ed una migliore interpretazione dei “Trionfi”, ma ha anche creato, dal punto di vista filologico, un filone a sé all’interno della cospicua tradizione dei “Trionfi”.

Lingua: Italiano
Pag. 75-87
Etichette: Petrarca Francesco, Filologia, Trecento, Ilicino Bernardo, Commento, Trionfi,

Autore/i articolo: ALESSANDRO TURBIL
Titolo articolo: Le fil rouge de la ‘doulce mémoire’: pour une analyse du langage amoureux des plus anciennes traductions françaises du “Triumphus Cupidinis”

Il saggio ha l’obiettivo di evidenziare come nel XVI secolo in Francia Petrarca abbia goduto di notevole prestigio, giocando un ruolo determinante per la formazione della lingua letteraria volgare.
In questo studio, viene riconosciuto il valore culturale dalla versione francese dei “Triunphi” fondamentale per la diffusione al di là delle Alpi della lingua poetica petrarchesca.
Tutto questo è stato reso possibile anche grazie all’analisi di alcuni modelli linguistici, sia metrici che stilistici, utilizzati dai primi traduttori del “Triumphus Cupidinis”.
Il contributo, inoltre, mette in risalto il ruolo svolto dai traduttori nella trasmissione della cultura quattrocentesca con l’ausilio del mito letterario incarnato dal Petrarca.

Lingua: Francese
Pag. 89-105
Etichette: Petrarca Francesco, Quattrocento, Traduzione, Trecento, Lingua francese,

Autore/i articolo: ILARIA GIANCALONE
Titolo articolo: ‘De insigni obedientia et fide uxoria’: dieci anni di studi sulla Griselda di Petrarca (2003-2013)

Il contributo ha l’obiettivo di creare una sorta di disamina bibliografica della Griselda di Petrarca evidenziando le linee guida seguite dalla critica e i metodi utilizzati dalla stessa per lo studio dell’opera. Numerose sono state le interpretazioni date dagli studiosi sul rapporto tra la novella boccacciana e la rielaborazione latina con il “De insigni obedientia et fide uxoria” di Petrarca.

Lingua: Italiano
Pag. 109-121
Etichette: Petrarca Francesco, Boccaccio Giovanni, Bibliografia, Trecento, Novella, Critica letteraria,

Autore/i articolo: AMEDEO BENEDETTI
Titolo articolo: Adolfo Bartoli e Petrarca

Il contributo vuole esaltare lo studio condotto dallo storico Adolfo Bartoli sulla poetica di Petrarca. Di notevole spessore risulta essere il settimo volume della ben nota “Storia della letteratura italiana” interamente dedicato al poeta aretino, che, a differenza degli altri volumi, vede inseriti elementi di carattere psicologico rifacenti al Petrarca quasi come se Bartoli volesse sottolineare la vicinanza allo scrittore non solo dal punto di vista artistico, ma soprattutto personale.

Lingua: Italiano
Pag. 125-136
Etichette: Petrarca Francesco, Bartoli Adolfo, Trecento, Biografia, Letteratura, Storia,

Autore/i articolo: CARLOTTA DONNA
Titolo articolo: La ‘familiaritas’ nelle epistole a Giacomo Colonna

Il contributo si propone di analizzare le epistole ‘Familiari’ indirizzate a Giacomo Colonna al fine di approfondire la conoscenza non solo della personalità del vescovo, ma anche del suo intimo rapporto con Petrarca. L’amicizia che li ha legati in vita, testimoniata anche dallo scambio epistolare, e il ricordo di essa attraverso l’elaborazione letteraria e la scrittura post mortem, vengono catapultate in una nuova dimensione, quella del viaggio, dove Giacomo risulta essere la meta e Petrarca colui che ad essa aspira.

Lingua: Italiano
Pag. 139-147
Etichette: Petrarca Francesco, Trecento, Epistolario, Chiesa,

Autore/i articolo: ANASTASIA MELLANO
Titolo articolo: L’amicizia come promessa di eternità. Le lettere di Petrarca a fra Giovanni Colonna

Il saggio passa in rassegna la corrispondenza epistolare tra Giovanni Colonna e Petrarca dalla quale traspare non solo la personalità dei due, ma anche la profonda amicizia che li lega. Da essa si possono evincere inoltre elementi di carattere letterario esaltati dalla passione per gli studi classici, ma ancora più preponderante risulta essere l’amicizia, considerata forza creatrice capace di abbattere le barriere generate dalla morte. Attraverso la consacrazione della vera amicizia Petrarca riuscirà a portare a compimento il suo progetto epistolare con l’esaltazione dell’eternità.

Lingua: Italiano
Pag. 149-159
Etichette: Petrarca Francesco, Amicizia, Epistolario, Morte, Trecento,

Autore/i articolo: ALICE BORGNA
Titolo articolo: Citare per alludere. Gli ‘incipit’ ciceroniani nelle “Familiares” di Petrarca

Nonostante la presenza di Cicerone nel corpus di Petrarca sia cospicua ed evidente, il contributo in questione vuole sottolineare come la stessa cosa non sia riscontrabile negli ‘exordia’. Rari risultano i casi in cui il poeta utilizza citazioni come incipit, ragion per cui è opportuno dare importanza e maggior risalto allo studio dei medesimi. La scelta di Petrarca che è fonte di una attenta disamina, in quanto selezionata con grande cura all’interno del vasto corpus ciceroniano, diventa spunto per portare avanti una disquisizione su un quadro allusivo che si apre verso uno scenario più grande rispetto al circoscritto spazio incipitario.

Lingua: Italiano
Pag. 161-167
Etichette: Petrarca Francesco, Cicerone, Familiares, Trecento,

Autore/i articolo: MICAELA SCARAFIA
Titolo articolo: L’esordio della “Familiaris XXIV 5” a Seneca

Il contributo analizza l’esordio della “Familiaris XXIV 5” a Seneca e i relativi modelli utilizzati da Petrarca per la stesura della lettera in questione. Notevole risulta dunque la vicinanza tra l’exordium petrarchesco e i modelli retorici classici. Evidente è la captatio benevolentiae di cui si serve il mittente per esaltare le virtù e attirare l’attenzione dell’interlocutore nei punti cardine della disquisizione ovvero prima dell’elogio e della critica.

Lingua: Italiano
Pag. 169-173
Etichette: Petrarca Francesco, Epistolario, Trecento, Seneca,

Autore/i articolo: VINCENZO DEL CORE
Titolo articolo: Elementi di linguaggio giuridico nella “Fam. IX 8”, tra uso tecnico e connessioni intertestuali

Il saggio passa in rassegna la lettera 8 del IX libro delle “Familiares” di Petrarca che consiste in una risposta del poeta al compagno di studi giuridici Giovanni da Bunio. La corrispondenza non solo vuole essere un pretesto per riallacciare un vecchio rapporto, ma vuole soprattutto ricordare all’amico di non aver rimosso le conoscenze acquisite in ambito giuridico.

Lingua: Italiano
Pag. 175-178
Etichette: Petrarca Francesco, Amicizia, Diritto, Epistolario, Familiares, Trecento,