P.I.S.A.N.A. | 2024 | N. 6

Anno 2024 – Annata: 2024 – N. 6 Mese: novembre
A cura di Elsa Chaarani

Autore/i articolo: Elsa Chaarani Lesourd
Titolo articolo: Introduzione

Introduzione al volume

Lingua: Francese/Italiano
Pag. 11-15
Etichette: Autobiografia, Carteggio, Donne, Emancipazione femminile, Femminismo, Filosofia, Finzione, Giornalismo, Intertestualità, Letteratura epistolare, Letteratura francese, Letteratura italiana, XIX secolo, Carlo Dossi, Carlo Tenca, Giampietro Broglio, Giovanni Boccaccio, Gustave Planche, Honoré de Balzac, Ippolito Nievo, Leopardi Giacomo, Luigi Meneghello, Rajberti, Thackeray, Voltaire, De la France, Decameron, I piccoli maestri, Il Conte pecoraio, Il Crepuscolo (periodico), Il barone di Nicastro, L'altrieri, La maison du chat qui pelote, Le confessioni di un italiano, Le père Goriot, Libera nos a malo, Operette morali, Revue des deux mondes, candide,

Autore/i articolo: Laura Fournier Finocchiaro
Titolo articolo: Les combattantes du Risorgimento entre médiatisation des héroïnes armées et satire de la militarisation féminine

L’articolo analizza alcuni esempi di documenti iconografici prodotti in Italia durante le guerre del Risorgimento, che raffigurano donne armate. Mira a far conoscere la presenza di numerose donne che si unirono ai rivoluzionari nelle città insorte e nelle spedizioni militari, evidenziando al contempo l’atteggiamento ambiguo degli osservatori nei confronti del fenomeno delle combattenti e delle loro rivendicazioni. Infatti, se da un lato la partecipazione femminile alle guerre d’indipendenza portò alla celebrazione mediatica di eroine e martiri che avevano lottato per difendere la patria o per l’unificazione della penisola, la militarizzazione femminile rimaneva oggetto di paure, e le richieste delle militanti di accedere alle armi per formare battaglioni femminili furono spesso oggetto di scherno e satire.

Lingua: Francese/Italiano
Pag. 21-41
Etichette: Donne, Emancipazione femminile, Iconografia, Risorgimento, XIX secolo,

Autore/i articolo: Sara Garau
Titolo articolo: Dal cantiere della nuova edizione dell’epistolario: due lettere di Giampietro Broglio a margine della prima tentata collaborazione con il «Crepuscolo» e della cultura storica di Nievo

A partire dal caso di due lettere inedite a Nievo di Giampietro Broglio (Peschiera del Garda, 1825-1854), conservate nel Fondo Nievo della Biblioteca Civica «Vincenzo Joppi» di Udine, l’articolo intende portare un contributo alla discussione intorno allo statuto dei corrispondenti nell’ambito del lavoro per la nuova edizione commentata dell’epistolario nell’Edizione Nazionale delle Opere. Le lettere (del febbraio e dell’agosto 1852) si ricollegano ai contatti presi da Nievo nel tentativo di pubblicare i suoi primi scritti: da un lato, la lettera in difesa degli ebrei inviata alla «Sferza» di Luigi Mazzoldi; dall’altro, l’ode Il Crepuscolo (nota anche come La fede dell’umanità), inviata all’omonimo periodico di Carlo Tenca e in seguito pubblicata su un opuscolo per nozze. Il commento al componimento contenuto nella seconda delle due missive di Broglio è di particolare interesse in quanto si presenta come possibile tassello nella ricostruzione dei canali, diretti e indiretti, attraverso i quali prende forma la cultura storico-filosofica del giovane Nievo sin dagli anni universitari e nel contesto dei suoi studi giuridici.

Lingua: Italiano
Pag. 45-67
Etichette: Epistolario, Epistolografia, Carlo Tenca, Giampietro Broglio, Ippolito Nievo, Il Crepuscolo (periodico), Il crepuscolo (carme), lettere,

Autore/i articolo: Sara Garau
Titolo articolo: Appendice

Trascrizione delle due lettere di Giampietro Broglio a Ippolito Nievo.

Lingua: Italiano
Pag. 69-76
Etichette: Epistolario, Epistolografia, Giampietro Broglio, Ippolito Nievo, lettere,

Autore/i articolo: Francesca Donazzan
Titolo articolo: Da Malo a Fratta : andata e ritorno.

Il contributo fornisce una panoramica del dialogo intertestuale fra Le Confessioni d’un Italiano e la produzione di Luigi Meneghello. Dopo una breve parte introduttiva sullo stato dell’arte e su altri aspetti legati alla lettura del romanzo nieviano da parte di Meneghello, come la presenza di postille nella copia delle Confessioni appartenutagli, l’articolo propone alcuni saggi di confronto tra le opere attraverso un itinerario intertestuale le cui tappe – analogie socio-culturali, raffronto, rispondenza – offrono esempi di vicinanza via via più marcata tra le pagine di Meneghello e passi delle Confessioni, fino al capolinea, il riconoscimento, che costituisce un caso sui generis.

Lingua: Italiano
Pag. 79-100
Etichette: Intertestualità, Ippolito Nievo, Luigi Meneghello, I piccoli maestri, Le confessioni d'un italiano, Libera nos a malo, Vita di San Luigi Gonzaga,

Autore/i articolo: Virginia Bernardis
Titolo articolo: Dopo Nievo: L’Altrieri di Carlo Dossi

L’articolo propone una riflessione sul rapporto che L’Altrieri (1868), antiromanzo di Carlo Dossi, intrattiene con il modello delle Confessioni d’un Italiano (1867). Al di là della breve distanza che separa le due pubblicazioni, l’analisi è giustificata da un aspetto narrativo-formale, ossia il confronto che i testi instaurano con il codice del romanzo autobiografico. In particolare, il lavoro mostra come queste opere possano essere rilette come due modi diversi di intendere e rappresentare la fisionomia del “sé” retrospettivo da cui si origina il racconto. Se la struttura delle Confessioni, dove pure il taglio memorialistico contamina il romanzo storico, restituisce infine la parabola coerente della vita di Carlino, l’intricata scrittura dell’Altrieri altera radicalmente la compattezza del narrato, negando al soggetto un’unità sul piano della coscienza.

Lingua: Italiano
Pag. 105-122
Etichette: Autobiografia, Intertestualità, Letteratura italiana, Romanzo, Romanzo storico, XIX secolo, Carlo Dossi, Ippolito Nievo, L'altrieri, Le confessioni d'un italiano,

Autore/i articolo: Gianluca Della Corte
Titolo articolo: Le insidie dell’idillio. La parabola di Leopardo tra imbestialimento e martirio.

A partire da un accostamento tra la novella V, 1 del Decameron e il capitolo IV delle Confessioni d’un Italiano, l’articolo si propone di commentare la parabola discendente di Leopardo Provedoni, che, rimanendo ancorato al ricordo dell’illusione amorosa, non riesce a sopravvivere alle delusioni politiche e sentimentali del presente. La vicenda del personaggio offre spunti significativi per interpretare il discorso implicito di Nievo sulla necessità di un superamento dell’idillio, inteso non solo come genere letterario ma anche come stagione della vita di ogni uomo.

Lingua: Italiano
Pag. 125-150
Etichette: Intertestualità, Letteratura italiana, Risorgimento, Romanzo, Giovanni Boccaccio, Ippolito Nievo, Decameron, Le Confessioni, Leopardo personaggio,

Autore/i articolo: Nicole Valeri
Titolo articolo: Generico e individuale in Balzac e in Nievo: sul personaggio-tipo

L’articolo propone un’analisi comparata delle modalità narrative di Balzac e di Nievo, soffermandosi sulla rappresentazione del personaggio-tipo. Lo studio dei motivi insiti nella scrittura di Balzac permette di cogliere alcune costanti presenti anche nei romanzi nieviani, come per esempio l’applicabilità della definizione lukacsiana di “tipo” ai personaggi di entrambi gli autori. La compenetrazione di “generico” e “individuale” si inserisce infatti in una precisa strategia di scrittura realistica che mira a veicolare una visione del mondo attraverso l’unione di un surplus di senso alle contingenze della narrazione.

Lingua: Italiano
Pag. 151-172
Etichette: Intertestualità, Letteratura francese, Letteratura italiana, Realismo, Romanticismo, Romanzo, XIX secolo, Honoré de Balzac, Ippolito Nievo, Il Conte pecorajo, La Comédie humaine, Le confessioni d'un italiano,

Autore/i articolo: Dino PAVLOVIC
Titolo articolo: Il materialismo vivente di Leopardi e Nievo.

Il saggio si propone di indagare la presenza del modello di Leopardi nell’opera di Nievo a partire dal problema del rapporto con il materialismo settecentesco e i suoi sviluppi nella cultura europea di primo Ottocento. Rintracciando in primo luogo alcune corrispondenze intertestuali fra gli scritti satirici di Nievo e le Operette morali, si vorrebbe mostrare come nell’autore delle Confessioni d’un italiano si ripresenti la dinamica leopardiana del rovesciamento del discorso sulla vitalità originaria dell’uomo nella satira di un mondo trasformato dalle potenzialità illimitate delle tecnica, fino all’ipotesi della creazione di un uomo artificiale. Attraverso la lettura di alcuni testi meno noti nella prospettiva di una “funzione Leopardi”, si vuole inoltre avanzare l’ipotesi di una ridefinizione della posizione di Nievo rispetto al materialismo filosofico nei suoi caratteri più vitalistici.

Lingua: Italiano
Pag. 177-197
Etichette: Filosofia, Giornalismo, Intertestualità, Letteratura italiana, Ippolito Nievo, Leopardi Giacomo, Materialismo, Operette morali, Scritti giornalistici, Milano

Autore/i articolo: Bianca Del Buono
Titolo articolo: Un personaggio umoristico per un « romanzetto satirico ». Ancora sull’umorismo di Nievo (1857).

Il saggio propone una riflessione sulle articolazioni del registro comico nieviano negli anni che precedono la scrittura delle Confessioni, con particolare riferimento agli esiti narrativi del Barone di Nicastro. In un primo momento si tornerà a riflettere sul corpus di testi che, secondo le proposte della critica nieviana, consentono di delineare le principali traiettorie di un discorso condiviso sull’umorismo nella Milano di metà Ottocento. A questa contestualizzazione storica, tracciata con l’obiettivo di individuare la specificità della riflessione di Nievo sulle forme del riso, si affiancherà un’analisi del Barone di Nicastro attraverso i suoi principali ipotesti: la memoria intertestuale di Sterne, Voltaire e Cervantes suggerisce in effetti di riconoscere nel “romanzetto” una tensione umoristica distinta dalla coeva produzione umoristico-satirica – vicina, piuttosto, alle estetiche e alle sistemazioni teoriche dell’umorismo europeo.

Lingua: Italiano
Etichette: Comico, Giornalismo, Riso, Satira, Umorismo, XIX secolo, Cervantes, Ippolito Nievo, Laurence Sterne, Voltaire, Il barone di Nicastro, Scritti giornalistici, Milano

Autore/i articolo: Serena Costantini
Titolo articolo: La critica di Gustave Planche: ancora su Nievo lettore della Revue des Deux Mondes

La scrittura di Ippolito Nievo, specie quella giornalistica, si caratterizza per l’alto tasso di citazioni, allusioni, riusi e riscritture, come ha dimostrato Sara Garau nell’articolo «”La morbida Rivista de’ Due Mondi”: Nievo lettore della Revue des Deux Mondes» (in Ippolito Nievo centocinquant’anni dopo, Atti del Convegno, Serra, 2013). Il presente lavoro si propone di tornare sul rapporto tra Nievo e l’antecedente della Revue des Deux Mondes, frequentata dall’autore negli anni di sua maggior produzione (1855-1859), per arrivare a verificare la ricaduta sugli scritti nieviani di temi, gusti e valutazioni in essa presenti. In particolare, attraverso la descrizione di una delle voci più autorevoli della rivista, quella del critico d’arte e letteratura Gustave Planche, si intende precisare per via di confronto il profilo di Nievo critico, con riferimento agli Scritti di letteratura compresi nell’edizione curata da Attilio Motta (ultima uscita dell’Edizione Nazionale delle Opere, Marsilio, 2023).

Lingua: Italiano
Pag. 231-247
Etichette: Critica letteraria, Giornalismo, Letteratura francese, Letteratura italiana, Alexandre Dumas père, George Sand, Gustave Planche, Ippolito Nievo, Victor Hugo, Revue des deux mondes, Scritti di letteratura, Scritti giornalistici, Milano

Autore/i libro/articolo recensito: Giuseppe Lo Castro
Titolo libro/articolo recensito: Le confessioni d’un futuro italiano. Appunti su memorie, speranze e romanzo
A cura di: Stefano Brugnolo
Rivista: L’amorosa inchiesta. Studi di letteratura per Sergio Zatti, fascicolo n.
Lingua: Italiano
Pag. 251-252
Recensore/i: Aurélie Gendrat-Claudel
Etichette: Ippolito Nievo, Le confessioni d'un italiano,