Le riviste sostenitrici
Otto / Novecento | 2007 | N. 2
Anno 2007 – Annata: XXXI – N. 2 Mese: Maggio/Agosto
A cura di Samanta Segatori
Titolo articolo: Le “Poesie politiche” di Gabriele Rossetti
Uno scrittore, Gabriele Rossetti, avvolto nel silenzio della critica, tanto che nelle antologie di letteratura italiana dell’Ottocento (ad esclusione di quella di Guido Mazzoni che, nel volume dedicato al secolo del Risorgimento, omaggia il poeta con pagine complessivamente positive) è brevemente citato. L’autrice qui ne propone, dunque, un ritratto dai toni caldi, partendo dalla prima importante riedizione delle poesie di Rossetti, edita nel 1861, a sette anni dalla morte dell’autore e curata da Giosuè Carducci. Le liriche giovanili, composte soprattutto di versi amorosi, erano quasi misconosciute, mentre, particolarmente note erano negli anni dei moti rivoluzionari le poesie politiche, da cui emergono con forza il suo vigoroso attaccamento alla terra d’origine e il legame prepotente con la tematica religiosa testimoniati dall’uso incessante di termini che riportano a Dio, alla Patria; una lotta costante, seppure dalla sua disagiata posizione di esule, contro l’Austria nemica della libertà.
Lingua: ItalianoPag. 5-42
Etichette: Rossetti Gabriele, Poesia politica, Risorgimento, Ottocento,
Titolo articolo: Il’pirandellismo’ nella commedia “Lo stupenduomo di lusso” del drammaturgo messicano Antonio González Caballero
Il drammaturgo messicano, Antonio González Caballero (1931-2003), subisce il fascino del teatro di Pirandello e in almeno tre delle sue commedie (“El estupendhombre de lujo; Las devoradoras de un ardiente helado; Tienes qué… o de lo contrario)la vicinanza con il premio Nobel italiano è particolarmente evidente. Diversi sono, infatti, gli elementi pirandelliani presenti nei testi dello scrittore messicano: il suono, l’ ‘uso delle frasi paradossali e contraddittorie’, l’utilizzo di personaggi che diventano vere e proprie ‘supermarionette’.
Lingua: ItalianoPag. 43-76
Etichette: González Caballero Antonio, Lo stupenduomo di lusso, Teatro, Messico, Novecento,
Titolo articolo: “Maria Zef”: il grande romanzo di una scrittrice ‘minore'(Paola Drigo)
Maria Zef è senza dubbio un romanzo che ha come protagonista la vita di una donna immersa nella miseria e nel dolore. L’esistenza di una montanara la cui tragedia vive i suoi cambiamenti radicali nella notte, con un viaggio continuo attraverso i ricordi, in cui ‘grande mediatrice è la montagna’.
Un romanzo, dunque, definito da più parti naturalista, da molti anacronistico forse perché lontano ‘dalla parentesi fantastica che il romanzo novecentesco vive e al di fuori di un certo tipo di realismo’.
Pag. 77-100
Etichette: Drigo Paola, Maria Zef, Narrativa, Novecento,
Titolo articolo: Un trovatore nel profondo Sud: l’ultimo Pierro
“Nun c’è pizze di munne” rappresenta la chiusura dell’itinerario poetico di Pierro sempre espressione drammatica di ‘un aspra condizione umana, avvertita insieme come causa ed effetto della poesia’. Secondo Gianfranco Contini, infatti, l’oggetto primario della poesia di Pierro è, innanzitutto, la poesia stessa. Il suo percorso poetico è tutto ritratto in un canzoniere d’amore vissuto come ‘pena che annichilisce l’anima e sprofonda la natura nel buio’.
Lingua: ItalianoPag. 101-120
Etichette: Pierro Albino, Nun c’è pizze di munne, Poesia dialettale, Novecento,
Titolo articolo: Il falso “Gattopardo”: due scritti inediti di Giuseppe Aromatisi
Il caso di Giuseppe Aromatisi scoppiò nel 1993 quando due studiosi, D’Orsi-Meli e Vitello, pubblicarono “Scritti ritrovati”, un gruppo di elzeviri che nello stile, nei contenuti potevano essere opera di Tomasi di Lampedusa; il nome stesso sembrava un criptonimo che però riconduceva chiaramente all’autore siciliano: Ari-Tomasi. A distanza di qualche anno Piero Meli propone la scoperta di due scritti precedenti rispetto agli elzeviri e indicativi del fatto che la paternità di Tomasi di Lampedusa, alla luce dei nuovi ritrovamenti, ‘è da escludere senza appello’.
Lingua: ItalianoPag. 123-136
Etichette: Aromatisi Giuseppe, “Due poeti e due filosofi (Leopardi e Baudelaire)”, “Storia e leggenda di Nisida”, Novecento,
Titolo articolo: “La casa di Olgiate e altre poesie”. Nuovi versi postumi di Eugenio Montale
“La casa di Olgiate e altre poesie” va ad aggiungersi al Montale di “Diario postumo” pubblicato nel 1996 attribuito al poeta, seppure con molti dubbi da parte della critica. “La casa di Olgiate” ripropone diversi motivi già presenti nelle prime tre grandi raccolte montaliane (“Ossi di seppia”, “Le occasioni” e “La bufera”), mentre le altre poesie ne ricordano in parte anche la struttura metrica e linguistica.
Lingua: ItalianoPag. 137-144
Etichette: Montale Eugenio, La casa di Olgiate e altre poesie, Poesia, Novecento,
Titolo articolo: Temporalità e silenzio nelle “Poesie” di Giuseppe Surian
La poesia di Surian, riscoperta come ‘originale quanto appartata e discreta’, sembra opporsi e poi cedere a quel silenzio spesso protagonista delle sue liriche.
Lingua: ItalianoPag. 145-149
Etichette: Surian Giuseppe, Poesie, Novecento,
A cura di: Giovanna Ioli
Edizioni: Interlinea, Novara – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 153-156
Recensore/i: Maria Cristina Albonico
Etichette: Letteratura religiosa, Origini/Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: “Versi facili per la gente difficile”
A cura di: Piergiorgio Pozzobon
Edizioni: Osiride, Rovereto – 2002
Lingua: Italiano
Pag. 157-158
Recensore/i: Luca Della Bianca
Etichette:
Titolo libro/articolo recensito: Poesie. Le isole deserte – Vaggio nell’ombra – Dall’Alpi all’Adriatico – Poesie varie
A cura di: Matteo M. Pedroni
Edizioni: Edizioni dell’Orso, Alessandria – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 159-161
Recensore/i: Maria Cristina Albonico
Etichette: Riccardi di Lantosca Vincenzo, Poesia, Novecento,
A cura di: Angelo Raffaele Pupino
Edizioni: Liguori, Napoli – 2006
Lingua: Italiano
Pag. 163-165
Recensore/i: Irene Catarella
Etichette: Serao Matilde, Ottocento, Novecento,
Titolo libro/articolo recensito: Lo stile europeo di Sergio Solmi. Tra critica e poesia
Edizioni: Vita e Pensiero, Milano – 2005
Lingua: Italiano
Pag. 167-170
Recensore/i: Chiara Tradigo
Etichette: Solmi Sergio, Poesia, Critica, Novecento,