Nuova rivista di letteratura italiana | 2015 | N. 2

Anno 2015 – Annata: XVIII – N. 2
A cura di Marina Dattola

Autore/i articolo: MARCO GRIMALDI
Titolo articolo: Per lo studio della poesia italiana del Due e del Trecento. “Versi a un destinatario” di Claudio Giunta

Negli ultimi anni gli studi sulla letteratura italiana del Due e Trecento hanno subito importanti trasformazioni grazie all’importanza riconosciuta dei singoli manoscritti e alla creazione di una ricca banca dati dell’italiano delle Origini fino alla fine del Trecento. La rivoluzione degli strumenti ha portato ad una rivoluzione dei metodi e dei modelli che ha consentito una rilettura dell’opera di Claudio Giunta “Versi a un destinatario”, saggio incentrato sull’influenza di autori e opere nella storia della letteratura. I temi centrali affrontati da Giunta sono quelli del concetto di poesia formale e della sua utilità per lo studio della lirica medievale, della personalità e autorialità dei poeti medievali.

Lingua: Italiano
Pag. 11-22
Etichette: Giunta Claudio, Versi a un destinatario, Intertestualità, Novecento,

Autore/i articolo: GABRIELE BALDASSARI
Titolo articolo: Una ‘complicata cattedrale’. Il Canzoniere di Petrarca e “I frammenti dell’anima” di Marco Santagata

Grazie alla rilettura dell’opera “I frammenti dell’anima” di Marco Santagata vengono analizzati quelli che sono i punti essenziali nell’ambito della discussione sul “Canzoniere”. In primo luogo viene sottolineata la tenuta macrotestuale e narrativa del Canzoniere, ma soprattutto viene data nuova credibilità all’esistenza della cosiddetta redazione Correggio, un fantasma filologico, che Santagata considera come il primo esempio di Canzoniere. Altri due aspetti rilevanti messi in luce sono l’interpretazione di segnali strutturali e simbolici presenti nel “Canzoniere” e la volontà da parte del Petrarca di mantenere nascosti agli occhi dei lettori contemporanei i legami esistenti con Dante.

Lingua: Italiano
Pag. 23-39
Etichette: Petrarca Francesco, Santagata Marco, Canzoniere, Redazione Correggio, Duecento, Trecento, Novecento,

Autore/i articolo: ANDREA SEVERI
Titolo articolo: Le fertili contraddizioni del camaleonte. “Leon Battista Alberti. Un genio universale” di Anthony Grafton

Leon Battista Alberti fu un intellettuale eclettico e camaleontico e questo suo modo d’essere emerge chiaramente analizzando la biografia redatta dallo studioso Anthony Grafton intitolata “Leon Battista Alberti. Un genio universale”. In realtà le contraddizioni sono evidenti già confrontando il titolo della versione originale e la traduzione in italiano del volume di Grafton, ma si tratta comunque di spunti utili per ripercorrere quelle che sono le tematiche fondamentali della produzione albertiana. Costante per Alberti fu la ricerca del ‘decorum’ in antitesi con la consapevole fragilità e debolezza della condizione umana, resa attraverso una scrittura ipertestuale a mosaico che non consente una lettura univoca, ma è soggetta a notevoli e mutevoli interpretazioni.

Lingua: Italiano
Pag. 41-55
Etichette: Alberti Leon Battista, Grafton Anthony, Quattrocento, Novecento,

Autore/i articolo: UBERTO MOTTA
Titolo articolo: Dal ‘gran secolo’ al Grand siècle. Codificazione e fortuna del modello rinascimentale italiano in “La conversione” di Amedeo Quondam

L’articolo analizza quelli che sono gli aspetti fondamentali a livello contenutistico, stilistico e metodologico del volume “La conversione. Un modello italiano” di Amedeo Quondam, pubblicato da Donzelli nel 2007. L’opera va però contestualizzata in un quadro più ampio caratterizzato dalle numerose ricerche che Quondam ha condotto sulla letteratura morale nel periodo umanistico e rinascimentale, e dalla tradizione storiografica moderna e contemporanea, che ha dato del Classicismo della cultura d’Antico regime una visione errata. L’opera può essere considerata originale, anche dal punto di vista narrativo, in quanto ‘cursus studiorum’ pluridecennale.

Lingua: Italiano
Pag. 57-75
Etichette: Quondam Amedeo, Rinascimento, Umanesimo, Classicismo,

Autore/i articolo: CLIZIA CARMINATI
Titolo articolo: Uno spartiacque negli studi secenteschi. “La ‘meravigliosa’ passione. Studi sul barocco tra letteratura ed arte” di Giorgio Fulco

“La ‘meravigliosa’ passione. Studi sul barocco tra letteratura ed arte” di Giorgio Fulco è una raccolta di saggi sul Seicento italiano nati dopo accurate ricerche in biblioteche e archivi. La figura di Marino, ad esempio, viene rivista in sette saggi grazie alla scoperti di inediti e documenti suddivisi in tre sezioni: manoscritti ed edizioni rare delle opere, collezione d’arte, epistolario e biografia. In altri otto saggi, invece, secondo la medesima metodologia vengono analizzati Basile, Della Porta, Campanella, Marzio Milesi, Baldassare Bonifacio e alcune figure minori. Per Fulco le nuove scoperte vengono considerate come punto di partenza per future ricerche e inquadrate all’interno di un quadro culturale più ampio.

Lingua: Italiano
Pag. 77-93
Etichette: Fulco Giorgio, Marino Giovan Battista, Barocco, Seicento, Novecento,

Autore/i articolo: RAFFAELE RUGGIERO
Titolo articolo: La retorica e la storia nel Settecento letterario italiano. “La sapienza retorica di Giambattista Vico” di Andrea Battistini

Gli studi di Andrea Battistini su Giambattista Vico hanno contribuito ad ampliare le conoscenze sul Settecento letterario italiano andando, in particolar modo, a sviluppare le indagini relative alla retorica vichiana nel percorso che portò dalla tradizione barocca alla cultura illuministica. Vico viene descritto come un operaio della cultura pronto a compiere sacrifici per raggiungere il successo di nuove scoperte e la fama. Particolare interesse riveste il capitolo dedicato al Vico etimologo cercando di porre dei punti fermi tra i detrattori della scienza linguistica vichiana e i difensori che sottolineano l’originalità e la modernità del pensiero linguistico vichiano.

Lingua: Italiano
Pag. 95-109
Etichette: Vico Giambattista, Retorica, Barocco, Illuminismo, Seicento, Settecento,

Autore/i articolo: MARCO DONDERO
Titolo articolo: La lezione leopardiana di Luigi Blasucci. “I tempi dei Canti. Nuovi studi leopardiani”

L’articolo ripercorre quelle che sono state le principali direttive critiche proposte da Luigi Blasucci nelle sue quattro raccolte di studi leopardiani a partire dal 1985: “Leopardi e i segnali dell’infinito”, “I titoli dei Canti e altri studi leopardiani”, “I tempi dei Canti. Nuovi studi leopardiani” e “Lo stormire del vento tra le piante. Testi e percorsi leopardiani”. Dondero si sofferma in particolare su “I tempi dei Canti. Nuovi studi leopardiani” e gli aspetti presi in esame in questo caso sono le letture metriche delle Canzoni giovanili e delle canzoni libere e il saggio che dà il titolo all’intero volume in cui viene proposta dall’autore la sua visione complessiva della carriera poetica di Leopardi.

Lingua: Italiano
Pag. 111-121
Etichette: Leopardi Giacomo, Blasucci Luigi, Canti, Settecento, Ottocento,

Autore/i articolo: FABIO DANELON
Titolo articolo: Il ‘diritto della critica di essere squilibrata’. “Ottocento come noi. Saggi e pretesti italiani” di Luigi Baldacci

“Ottocento come noi. Saggi e pretesti italiani” è l’ultimo libro di Luigi Baldacci, una raccolta di scritti dedicati all’Ottocento che costringono a confrontarsi con una critica che non è solo letteraria, ma anche critica della cultura usufruendo di differenti metodi d’indagine. Il XIX secolo appare attraverso gli occhi di Baldacci come un periodo progressista e nichilista, visto in un’ottica pessimistica, laica e materialistica. Nonostante tutto ciò, alcune personalità riescono secondo l’autore ad emergere e a distinguersi, vale a dire nello specifico Leopardi e De Roberto.

Lingua: Italiano
Pag. 123-139
Etichette: Baldacci Luigi, Critica letteraria, Ottocento,

Autore/i articolo: ANNA BALDINI
Titolo articolo: Il concetto di campo per una nuova storiografia letteraria. “Le regole dell’arte” di Pierre Bourdieu

Nel 2005 è stato pubblicato in Italia, tredici anni dopo l’edizione originale del 1992, “Le regole dell’arte” di Pierre Bourdieu, il sociologo francese che propone in quest’opera una spiegazione dell’intero processo creativo letterario, dalla genesi delle opere alla definizione delle peculiarità che le contraddistinguono. L’articolo vuole qui sottolineare quelle che sono le tesi principali proposte da Bourdieu, evidenziandone le più importanti prospettive di ricerca, soprattutto per quanto riguarda la letteratura italiana, e mettendo in luce il conflitto tra autonomia e eteronomia.

Lingua: Italiano
Pag. 141-155
Etichette: Bourdieu Pierre, Sociologia, Novecento,

Autore/i articolo: RAFFAELE DONNARUMMA
Titolo articolo: I destini individuali. “Teoria del romanzo” di Guido Mazzoni

Guido Mazzoni dimostra in “Teoria del romanzo” come questo genere debba essere considerato uno dei maggiori della letteratura occidentale ed espressione dell’individualismo e della secolarizzazione propri della modernità. La critica letteraria diviene una disciplina filosofica, in particolare una sorta di antropologia filosofica riuscendo a raccontare come il genere umano pensa se stesso nel mondo. Il risultato finale elaborato da Mazzoni è un saggio che non vuole essere un vero e proprio trattato, ma che dà della storia una visione influenzata dal nichilismo.

Lingua: Italiano
Pag. 157-173
Etichette: Romanzo, Storiografia, Critica letteraria, Realismo, Novecento,

Autore/i articolo: NICCOLÒ SCAFFAI
Titolo articolo: Di cosa parliamo quando parliamo di Novecento? “La tradizione del Novecento” di Pier Vincenzo Mengaldo

L’intervento ripercorre gli studi critici di Pier Vincenzo Mengaldo raccolti nel volume “La tradizione del Novecento”, pubblicato nel 1975 da Feltrinelli e nuovamente nel 1996 da Bollati Boringhieri. Necessario è, secondo Scaffai, un confronto tra le teorie del Mengaldo con gli orientamenti della critica letteraria di quegli anni focalizzando l’attenzione sul concetto di tradizione e su come questi riesca ad assumere un ruolo centrale in alcuni autori e in alcune opere. Gli studi del Mengaldo occupano un ruolo importante nelle ricerche sulla letteratura italiana del Novecento ed esercitano un’influenza notevole nelle prospettive critiche attuali.

Lingua: Italiano
Pag. 175-193
Etichette: D’Annunzio Gabriele, Pascoli Giovanni, Montale Eugenio, Calvino Italo, Critica letteraria, Letteratura italiana, Novecento,

Autore/i articolo: PAOLO GIOVANNETTI
Titolo articolo: Dissoluzione e resistenza della poesia secondonovecentesca. “Per interposta persona” di Enrico Testa

Ad una prima impressione “Per interposta persona. Lingua e poesia nel secondo Novecento” di Enrico Testa non lascia immaginare che possa trattarsi di un’opera fondamentale negli studi della poesia italiana del secondo Novecento occupandosi, in sette saggi, di poesia in genere, di Giorgio Caproni, de “Il quarto libri di Sereni” e di Giovanni Giudici. Attraverso l’ausilio della filosofia e dell’antropologia le tematiche approfondite sono quelle della crisi dell’io, del dialogismo immanente delle nuove forme di pronuncia poetica, della tendenza alla ‘romanzizzazione’ del dominio lirico, riuscendo però a delineare il poetico come il luogo dove è possibile ascoltare l’altro.

Lingua: Italiano
Pag. 195-204
Etichette: Testa Enrico, Poesia, Novecento,